Quando gira il mercato ?

 

  By: gianlini on Mercoledì 24 Gennaio 2007 23:33

poli, complimenti per l'intuizione tutto questo in 2 ore, standotene davanti ad un pc a milano e se l'attentato fosse stato il primo di una serie? se per caso fosse scoppiato qualcosa 2 ore dopo? magari a parigi e bonn o ancora in US o che so io, sotto la metro al duomo??? hai pensato bene, ma solo chi (collegato ai servizi segreti) sapeva che nulla più sarebbe successo poteva acquistare con forza, gli altri al limite potevano fare una breve scommessa e rimandare a molto più tardi le considerazioni sulla "fine del terrorismo"

 

  By: polipolio on Mercoledì 24 Gennaio 2007 23:22

"come i partecipanti a questo forum hanno fisso nella memoria il rialzo delle borse intrapreso due ore dopo gli attentati di Londra, " Me ne ricordo molto bene. Ero, come mi accade di frequente lungo di gamma, con la solita posizione call OOTM e indici short. Posizione ovviamente in rosso, per via del teta. Improvvisamente, girandomi, lo vedo verde. Due click e capisco che c'è stato un atto terroristico a Londra. Documentazione febbrile (ma rilassata per quanto riguarda la mia posizione). Concludo che rispetto al 9/11 è una porcheria e di scarso successo. Gli indici scendono ancora e secondo me senza gran senso. E poi ancora. Stanno esagerando, mi dico, e chiudo le posizioni corte. Una mezz'ora dopo, il mercato dà qualche segnale di reagire. Le call rimaste in portafoglio hanno un delta molto piccolo e quindi vado lungo (poco) sugli indici (o compro altre call, ma più vicine come prezzo e come scadenza, non ricordo bene). Ho partecipato a un bieco complotto manipolatorio del mercato? Non credo. Semplicemente l'onda del terrorismo contro obiettivi occidentali 'aveva fatto un massimo importante', ma ben sotto quello precedente: massimi decrescenti significa cambiamento del trend. Magari ci sbagliavamo, il mercato e io. Magari c'era un gigantesco manipolatore con gli occhi a mandorla, un croupier nascosto, un mafioso che decide quando e quali numeri devono uscire e io sono un idiota cabalista che razionalizza il caso, anzi peggio, la manipolazione. Preferisco pensare che anche quella volta il mercato avesse ragione e che quella volta ne ho indovinato il pensiero.

 

  By: acul on Mercoledì 24 Gennaio 2007 23:11

L'unica cosa certa, mi sembra, e' che e' partita un'altra gamba di rialzo,forse sara'l'ultima (ma quante volte l'abbiamo gia' detto)e mi da l'idea che fara' anche parecchio male.Probabilmente i ragionamenti a favore di una correzione sono giusti ma ne sentiremo gli effetti piu' in la,magari fra una settimana ma da molto piu' in alto.

 

  By: Esteban on Mercoledì 24 Gennaio 2007 22:38

Sera ... Io la vedo come FOG ... L'ho già scritto varie volte quello che penso. Fino a quando ci si diverte Ipotizzando l'uno o l'altro scenario è interessante , pure per capire come l'economia dovrebbe funzionare. Pure le cabale , le lune i quadrati di ogni tipo e specie le evolvennti e chi + ne ha ne metta ... Ognuno è libero di guadagnare o farsi rapinare come desidera ... Un punto però mi è chiaro . Prima di incontrare questo sito credevo alle favole ... Ora proprio No ! Nel senso che quanto ho visto sulle valute in genere e pure su atteggiamenti costretti dai tempi e dalle situazioni sugli indici, ad opera di banche centrali ed interessi di portata superiore (USA piuttosto che giappone , ma pure europa , mi porta semplicemente a pensare che questa è una -> R A P I N A <- Le leggi economiche servono "pour parlè au remember le passe, tres jolie, journaux èconomique" nel senso che i tempi son cambiati se pure " Cessa Clinton" si occupa di hedge fund ... E' un modo per far soldi punto e basta , tutto il resto sono chiacchere ... Voglio dire stiamo qui a fare cosa se non cercare di spennare la controparte ? Puoi , grazie all'esperienza economico/pratico dei mercati (che Io non ho sfortunatamente), individuare , come certi fra voi molto in gamba , condizioni + o - favorevoli che vi danno un vantaggio in + . Ma da qui a considerare operazioni in base alla Storia o al "generalmente" di turno ... dopo ciò che ho visto ... Auguri !!!!!!! personalmente , toccate e fughe ... Lo sanno pure loro a che punto stiamo ... Siamo noi che non lo sappiamo (spero almeno che quache persona tra voi non ne sia al corrente ... sarebbe una beffa , un individuo di basso profilo ... anche se per soldi c'è chi arriva a tanto). Io almeno penso che continueranno a salire come sul grafico che ho inserito su DAX e IBEX . Non entro long (già ci sono in parte) ... E aspetto ... Vedete , quando scatta la trappola , mi son sempre lamentato di essere impegnato troppo per non aprofittare ... Questa volta non voglio fare lo stesso sbaglio. Le favole le trovo da Blockbuster .

 

  By: giuseppe cuneo on Mercoledì 24 Gennaio 2007 22:23

Mr Fog e Defilstok, le vostre analisi sono sensatissime, ma c'è anche chi ne fa altre altrettanto sensate che portano a conclusioni opposte. Temo, quindi, che non capiamo il mercato, il quale non è, a parer mio, irrazionale, ma ha una logica che non capiamo. Il fatto che non ci siano folle ai borsini è solo un elemento a favore della continuazione del rialzo. Per Quanto riguarda Zibordi la spiegazione è semplice: Anche un grande esperto come lui ha fatto un errore da terza elementare; non ha messo gli stop. Si è fidato troppo della sua "sfera di cristallo" mentre altre volte ha chiuso e riaperto delle posizioni anche tre volte in un pomeriggio. Poi quando il loss è diventato consistente si è "vergognato" di chiudere così male e il loss è aumentato (stessa cosa che è successa a me). Anche in gennaio 2006 era negativo e aspettava uno storno, ma lì è entrato e uscito più volte fino a essre short in maggio. Sono sicuro che se fosse uscito in tempo i suoi commenti e la sua view in questi mesi sarebbe stata diversa. PS Adesso vediamo se l'S&P 500 chiude sopra 1439 (siamo a 1439,65) Zibordi sarà coerente e chiuderà questo mitico short e vedremo se movimenteremo di più la situazione

 

  By: gianlini on Mercoledì 24 Gennaio 2007 22:19

può darsi che salga tutto ancora ma questa volta è l'ultima e me lo suggerisce il fatto che questa volta i mercati non solo non sembrano essersi accorti della giravolta dello yen, ma anzi mostrano tutta la loro protervia con un bel rialzo tondo tondo ormai sono talmente sicuri del fieno messo in cascina con il carry trade che non si preoccupano se sul lato cambio patiscono un po' di perdita, sicuri come sono che è tutto più che compensato lato mercati questa è la "euforia" che in altre forme e modi accompagna sempre la fase terminale di tutti i bull markets certamente un altro spike in su non sarà indolore, si può pensare che sia anche del 10 % in media, ma io credo che sia cmq l'ultimo

 

  By: defilstrok on Mercoledì 24 Gennaio 2007 22:05

Beppe, a guardare solo i grafici e a buttar via le sensazioni, non posso che darti ragione: guardavo anch'io il Russell che è riuscito a lavorare in un box per mesi scaricando il Macd in una maniera spaventosa. Stanti i segnali precedenti, sembra non aspetti altro che attraversare la trigger line

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 24 Gennaio 2007 21:59

Chi è ancora short, ormai è diventato un "tifoso" che spera che la propria squadra (in questo caso visione) possa vincere anche se sta perdendo 3-0 e continua a giocare in difesa. -------------------------------------------- Che sto sbagliando e' sacrosanto. Che sto diventando un tifoso dello short...beh anche se non credo di esserlo e' sacrosanto pensarlo. Che spero...no! questo no. Che gioco in difesa...se per difersa e' tentare di salvare i margini, si. Ma se per difesa e' non agire ed aspettare, no!! Non ho mai smesso di studiare ed interrogarmi, di leggere e valutare...anche per fare il contrario di quello che vorrei. Gia' l'ho scritto, non riesco a trovare un solo elemento che mi dica di comprare, all'infuori del fatto che gli indici salgono. Vogliamo parlare di utili delle aziende? Si dice che i P/E sono ancora buoni. A 1440 di S&P siamo verso i 19 di P/E e SOLO SE tutte le aspettative vengono confermate. Tempo fa avevo proposto uno studio che mostrava come anche solo un calo del 10% (miserissimo 10%) negli utili avrebbe lanciato il P/E dello S&P sopra 22, (lascio perdere russell e nasdaq che credo non hanno bisogno di essere commentati). Vogliamo domandarci da dove arrivano questi utili visto che le materie prime sono sempre piu' care ma il costo dei prodotti non aumenta o aumenta miseramente? Certo la mano d'opera oggi e' ancora a buon mercato, la produzione sta sfruttando la Cina & C., i migranti che si accontentano di salari bassi ecc. ecc... Ma come fanno le aziende a continuare a fare utili se coloro che lavorano, se lavorano, sono sottopagati e come fanno ad aumentare i volumi se chi compra per scelta o per passione ha debiti fin sopra le orecchie. Redditi da simil-monopolio, fusioni, facilita' nel finanziare miglioramenti alla produttivita' e tanta...ingenieria finanziaria. Redditi da canto del cigno. Capivo molto di piu' nel 1998/99/2000, almeno a quel tempo c'era in atto la rivoluzione di internet e le speranze per un secolo diverso. Cmq oggi si decide...perche' se va avanti ancora un poco sono fuori.... Amen.

 

  By: defilstrok on Mercoledì 24 Gennaio 2007 21:56

Giuseppe, guarda che non c'è alcun catastrofismo dietro le mie dichiarazioni. Nei tre anni che scrivo qua sopra non mi sono mai dichiarato ribassista stacanovista, e ciò sia per ragioni fondamentali che per motivazioni istituzionali (ovvero da parte di chi ha preso le redini del mercato - e ho ripetutamente ricordato su iniziativa di chi e dove). Dico solo che c'è uno scollamento abissale tra i mercati e il percepito. Facciamo degli esempi. Zibordi ha mai preso cantonate così, ed ha subito nell'angolo come un pugle suonato per mesi? Io no. Vedi file davanti ai borsini, senti tutta la gente che parla di borsa? Io no. Vedi l'economia reale "tirare" a gonfie vele? Io no. Eppure gli indici sono saliti e lo yen è sceso. Di quanto? In media rispettivamente del 130-180% e del 60%. Okkio! Non sono covered warrant: sono indici e cambi. Il che da solo giustificherebbe lo stupore. Se poi aggiungiamo che alla magnitudo di queste escursioni corrisponde una sostanziale indifferenza (vedi qualcuno stracciarsi le vesti per il cambio, o gente che magari si indebita in yen per comprare azioni?) lo scollamento è ai massimi. Aggiungiamo che coloro che seguono i mercati quotidianamente come i partecipanti a questo forum hanno fisso nella memoria il rialzo delle borse intrapreso due ore dopo gli attentati di Londra, gli strappi del dollaro a dati talora davvero bruttissimi, etc. e quest'ostinata avanzata di fornte a cui hai preferito seguire Zibo anziché Age; e il gioco è fatto: lo scollamento è ai massimi livelli. Ma che è: finanza virtuale? allora giocheremmo a Monopoli o andremo al Casinò. L'ho detto e lo ripeto: può darsi che in questo siano degenerati i mercati, ma credo anche che la maggior parte di noi si interessi ai mercati non solo per speculare, ma per passione personale e che non soffra la sindrome del giocatore: se così fosse avremmo chiuso le posizioni sbagliate e ci saremmo rigirati, almeno con la testa. Invece continuiamo ad usare la testa perché nel giocatore del Casinò contano fortuna e casualità, nella finanza pure ma su un substrato di cognizioni economiche/finanziarie all'interno di uno schema causa-effetto dotato di razionalità. E quel che vediamo sfugge ad ogni schema. Adesso gli apocalittici sono finiti nella spazzatura. Ma Marc Faber non è mai stato un apocalittico. E' sempre stato molto cinico e aperto a tutti i mercati (sia in senso geografico che di contenuti) e vive da decenni "in mezzo" a una realtà che noi diciamo di conoscere forse pensando a Sandokan o alle vacanze a Puket. Una realtà effervescente, in crescita, giovane e piena di risorse, tutt'altra cosa che le logore condizioni in cui versiamo in Occidente. Epperò stavolta anche lui da ormai due mesi batte la lingua sul tamburo. Ecco qua. Nessun catastrofismo. Più semplicemente la presa d'atto - empirica - di qualcosa che stramaledettamente non va, non si spiega e si esaspera. Questo perseverare, semmai, mi fa temere l'implosione. Resta comunque il vecchio detto keynesiano (che, tra parentesi, ci lasciò le mutande): A Market can be Irrational longer than you remain solvent

 

  By: beppe on Mercoledì 24 Gennaio 2007 21:42

La do' io una mano allora. Osservando il mercato: non vedo le "portaerei" ma le sento dietro le mie spalle ed i grafici lo riflettono ( i book no ma si sa come sono i book...). Per me qua esplode al rialzo nel giro di 3 candele daily. Russel in primis. Beppe P.s. spero di servire a chi e' short da perfetto contrarian.

 

  By: giuseppe cuneo on Mercoledì 24 Gennaio 2007 20:57

Scusa Defilstrok, ma non capisco il tuo catastrofismo. Non vedo alcun parallelismo con il 2000. Parlano della borsa italiana ve li ricordate Freedomland con il suo IPO di 600 mld di lire e 0 di ricavi. O la banca pop commercio e industria che apriva a +8% il lunedì perchè aveva annunciato di aver messo su ...il suo sito internet ! Non c'è nulla di simile. Guardiamo le varie Fiat, Enel, Eni Telecom e banche varie, quante "volte" in più di utili stanno facendo rispetto al 2000 ? In Usa è uguale: P/E bassi , tassi se non in calo non in aumento, materie prime in ribasso consumi vigorosi , mercato immobiliare che sta risalendo. Era lecito in ottobre e novembre pensare ad uno scenario di recessione, ma i dati successivi lo hanno smentito. Anche questo carry trade sullo yen . beh prima o poi finirà ma se tutti gli attori sono d'accordo (banca japan, società finanziarie mondiali, Fed, e anche BCE che non fa niente) può ancora andare avanti molto.

 

  By: giuseppe cuneo on Mercoledì 24 Gennaio 2007 20:19

Chi è ancora short, ormai è diventato un "tifoso" che spera che la propria squadra (in questo caso visione) possa vincere anche se sta perdendo 3-0 e continua a giocare in difesa. Si continua a definire irrazionale questo rialzo. Ma non è che non lo stiamo capendo e gli elemeti di analisi che usiamo sono spuntati ( questo 13 di DeMark, è ormai la quarta volta che ricicla, lo possiamo rottamare ? ). Io sono abbonato a Cobraf e a Age Italia. Quest'ultimo è completamente diverso da Zibordi, non fa intraday, e lavora soprattutto sull'indice italiano. A inizio Settembre ambedue avevano la stessa view con un calo settembre ottobre e una rispresa successiva. Poi dopo il set up di metà settembre age si è girata al rialzo e lo è ( anche se con un po di nuvole) ancora adesso. Non sto a tediarvi sul perchè ho seguito Zibo e non Age e perchè sono ancora short ma il tutto per dire che chi è stato long e lo è tuttora non è un kamikaze o un esaltato tipo primavera 2000. E' qualcuno che usa analisi tecnica, analisi storica di andamenti simili nel passato, volatilità, up-down volume, sentiment e set-up vari che hanno motivato questa posizione. Noi short, lo siamo ancora solo per due motivi : - Ogni trend ha storni contro trend veloci e violenti .... e stiamo aspettando questo ( se non c'è già stato e non ce ne siamo accorti ) per chiudere almeno limitando le perdite. - Se chiudiamo gli short adesso e magari ci giriamo abbiamo paura di perderci lo storno e, amgari, aumentare il loss. Già siamo depressi poi ci suicideremmo. E' meno pesante, psicologicamente, stare attaccati alla posizione attuale, visto i 6 mesi di rialzi (o almeno di non storni) e che passato gennaio, almeno per gli usa, usciamo dalla stagionalità più favorevole.

 

  By: defilstrok on Mercoledì 24 Gennaio 2007 20:15

Quello che sconcerta, Acul, è che la bolla del 2000 aveva investito solo l'azionario e non tutto, e si è visto com'è finita: prima hanno fatto saltare gambe all'aria chi gli è andato contro (come il mitico Tiger Fund) poi i corsi sono andati giù a precipizio fotografati dal crollo del 96% (e successiva estinzione) del Neuer Markt tedesco. Possibile che la lezione non sia bastata? Mmmmmh. Ho sempre più la sensazione che quello a cui assistiamo non sia fine a se stesso ma serva a preparare il terreno. Diversamente da 8 anni fa, stavolta sale tutto; l'America è messa assai diversamente da allora; i tassi non scendono ma salgono; e nel frattempo sono ai massimi indici, case, bonds e fino a poco tempo fa molte commodities. Inoltre allora il mercato un po' di sbarellamenti ce li aveva (ve li ricordate i vertiginosi +/-5% a settimana se non addirittura a seduta?). Stavolta no: c'è una cattiveria bastarda e ostentata che, a mio avviso, non ha niente a che vedere con l'euforia, ma con l'intenzione mirata di sfinire l'avversario. La dinamica dello yen è la manifestazione più vistosa, come quella dello svizzero. E' vero che l'analisi tecnica di 'sti tempi conta una cippa di minchia, ma una discesa sotto i livelli attuali SENZ'ALTRO rovescerebbe a bullish lo scenario del dollaro e trasformerebbe da bullish a esponenziale il trend delle borse. E che ci vuole l'analisi tecnica per giudicare innaturale, irrazionale e insana una salita esponenziale degli indici (o di euro e dollaro vs yen)? Penso che anche un bambino la giudicherebbe con sospetto. E stavolta i commentatori non sono i pessimisti alla Roach o chi per lui; né chi è stato in tutto o in parte buttato fuori dal mercato come Robertson o Buffet. Stavolta il coro si è allargato

 

  By: acul on Mercoledì 24 Gennaio 2007 19:22

Quindi tu confidi ancora, mah...tutte queste chiusure su nuovi max senza battere ciglio...sara'...

 

  By: Mr.Fog on Mercoledì 24 Gennaio 2007 18:55

qcn ha ancora qualche motivo per restare short? -------------------------------------------------- ...