Quando gira il mercato ?

 

  By: polipolio on Venerdì 16 Settembre 2005 22:52

Fog, se scarichi TUTTO tassi solo il risparmio. E' come mettere l'aliquota a 0, ma con una complicazione burocratica infinita

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 16 Settembre 2005 21:02

Scaglioni, Flat tax, imposizione diretta.....ma perche' nessuno propone una bella legge fiscale in cui tutti ma proprio tutti partendo dal reddito lordo possono scaricare tutto, ma proprio tutto, anche i calzini....allora si che: 1) i consumi verrebbero stimolati 2) gli evasori stanati o distrutti dallo stesso mercato che richiede una ricevuta, una fattura, uno scontrino..... 3) le tasse pagate

 

  By: cisha on Venerdì 16 Settembre 2005 20:44

Infatti io non discutevo sulla riduzione delle aliquote che ben venga; sostengo che non sarebbe matematicamente giusto portare tutti ad una unica tassa, nella fattispecie del 25%. Intanto chi già paga il 25% (o poco meno) come scaglione lo prenderebbe in tasca ed ovviamente il vantaggio andrebbe a tutti quelli che attualmente pagano negli scaglioni che vanno da qui al 46%. Se la riduzione ci deve essere come auspico anche in Italia deve essere calibrata per tutte le fasce. Meglio ancora sarebbe se fosse possibile trasferire la tassazione sulle imposte indirette.

 

  By: polipolio on Venerdì 16 Settembre 2005 20:34

Ci s'ha, vado un po' di fretta e mi scuserai per la scortesia. (è ovvio che ci diamo del tu, se stiamo sullo stesso forum significa che ci fa piacere scabiarci opinioni, come tra amici) "Secondo me una flat tax al 25% per tutti premia moltissimo i ricchi a danno dei medi ed in successione dei poveri" Ognuno è libero di pensarla come vuole, ma, detto che altro sono i ricchi (ad esempio i latifondisti) , altro quelli che guadagnano molto (ad esempio i trader) e altro ancora quelli che pagano aliquote elevate, in Italia mi pare che siamo solo 142.000 persone a pagare l'aliquota massima. Su 21.000.000 di famiglie... Magari la riduzione dell'aliquota sarebbe anche un grande vantaggio per chi ora le paga, ma il gettito che ora ne deriva è oggettivamente una goccia nel mare. Da quanto sopra segue che sostenere tout court (come fanno alcune frange di AN, e la maggior parte delle sinistre) che la riduzione delle aliquote sarebbe un enorme vantaggio per i ricchi e un insostenibile aggravio per i poveri sembrerebbe un'inferenza un poco grossolana.

Ma l'Euro Cosa Fa? - Mr.Fog  

  By: Mr.Fog on Venerdì 16 Settembre 2005 16:46

ora... se non sbaglio a capire, il mercato teme solo la non governabilita' del paese, un nulla di fatto che obbliga a compromessi e coalizioni. Puo' essere che assegni una lieve preferenza alla Marckel ma a spingere il dax e' solo il credere che cmq vada ci sara' un vincitore. Partendo da questo presupposto si puo' pensare che a cose fatte si apra un tale scenario: 1) Vince la Marckel..primo balzo per la novita' poi...meglio vedere cosa fara'... sell on the news. 2) Vince SPD e... ma allora e' tutto come prima e...sell. 3) Non vince nessuno e.........sell e basta. Lo so, sono un po troppo di parte...ma l'euro che fa?

 

  By: cisha on Venerdì 16 Settembre 2005 15:00

In Germania (che non è l'Italia) lo sgravio fiscale invece funziona sulle persone fisiche per esempio in ordine all'acquisto ed alla ristrutturazione della casa....Ma non come da noi che viene sgravato dalle tasse il 36% della spesa ma in 4 anni ....In Germania avviene nell'anno in corso. Inoltre se sul tetto del condominio ci metti i pannelli solari e fotovoltaici vieni ulteriormente sgravato dallo stato sottoforma di contributo alle spese. Inoltre visto che stiamo a parlare hai un ulteriore bonus dato dalla tua capacità di produzione "energetica" cioè la tua energia viene reimmessa in rete e contabilizzata a tuo favore. Non parliamo poi degli sgraci fiscali enormi che hanno gli studenti che noi non ce li immaginiamo nemmeno. Non occorre difendere per forza le scelte di destra o di sinistra per credere di essere nel giusto. Basta avere delle idee e dei programmi che funzionano. Secondo me una flat tax al 25% per tutti premia moltissimo i ricchi a danno dei medi ed in successione dei poveri.

 

  By: GZ on Venerdì 16 Settembre 2005 14:15

Persino Mike Jagger a 67 anni per trovare il modo di vendere ancora qualche canzonetta ne ha intitolata una "My Sweet Neocon" I "neocon" sono il bau bau, una specie di setta massonica con piani pericolosa per l'umanità (Cisha) "... fatti sono questi: La candidata alla cancelleria tedesca della coalizione CDU/CSU Angela Merkel ha annunciato che, se sarà eletta, nominerebbe al ministero delle Finanze Paul Kirchhof, esponente dei neo-con e fautore di una riforma fiscale molto radicale. La Merkel ha suscitato un’ondata di critiche nel suo stesso partito perché Kirchhof intende abolire ogni sgravio fiscale e di conseguenza ridurre il reddito di MILIONI DI LAVORATORI che fanno gli straordinari, dei pendolari e di chi si fa la casa.. ..." Falso. Gli sgravi fiscali in Germania come in tutti i paesi occidentali sono perlopiù utilizzati dalle aziende, non dai lavoratori dipendenti, questo te lo dice qualunque commercialista. La riduzione delle aliquote proposta dall'esperto Kirchof di Angela Merket più che compensa una serie complicatissima di sgravi e sovvenzioni ad hoc tra cui alcune che riguardano anche gli straordinari, ma il grosso sono a favore di aziende e lavoro autonomo, non dei lavoratori dipendenti. In compenso tagliando le tasse magari si riducono i cinque milioni di disoccupati tedeschi. Uno dei motivi per cui il centrodestra sembra subirà un tracollo elettorale l'anno prossimo in Italia e in Germania quello della Merkel sembra non ce la faccia nonostante l'insoddisfazione tra i tedeschi è che i media parlano solo la lingua della sinistra Per cui tutti, anche quelli che votano magari forzaitalia o lega non avendo accesso ad altre fonti di informazione ripetono sempre gli stessi pregiudizi che sia la Merkel o kyoto o bush o i temibili "Neocon" che propongono di ridurre le aliquote in modo "radicale" al livello a cui erano negli anni '50 e '60 quando la Germania (e l'Italia) hanno avuto il miracolo economico Chissà anche Adenauer, Einaudi e Degasperi erano dei "necon" e non lo sapevano

 

  By: cisha on Giovedì 15 Settembre 2005 01:50

Caro Polipolio, anche se non ti conosco, mi permetto di darti del tu e cmq di definirti caro dato che credo che i forum sia un luogo ideale di incontro di idee anche dverse fra persone che se non altro pensano, anche diversamente l'uno da l'altro, ma pensano. Allora intanto chiarisco che la mia critica alla Merkel, definita peraltro la picconatrice dello stato sociale, è tesa a capire come mai questi politici pensano che la gente non sappiano fare i conti. I fatti sono questi: La candidata alla cancelleria tedesca della coalizione CDU/CSU Angela Merkel ha annunciato che, se sarà eletta, nominerebbe al ministero delle Finanze Paul Kirchhof, esponente dei neo-con e fautore di una riforma fiscale molto radicale. La Merkel ha suscitato un’ondata di critiche nel suo stesso partito perché Kirchhof intende abolire ogni sgravio fiscale e di conseguenza ridurre il reddito di MILIONI DI LAVORATORI che fanno gli straordinari, dei pendolari e di chi si fa la casa. La Merkel ha detto che gran parte delle proposte di Kirchhof entrerebbero in vigore già nei primi 100 giorni di un suo governo. A questo punto la popolarità della capolista CDU ne ha sofferto decisamente, tanto che lei si è vista costretta a dire che la riforma della flat-tax, un’aliquota unica del 25% proposta da Kirchhof, sarebbe introdotta “solo gradualmente”. Altri leader della CDU hanno cercato di minimizzare, dicendo che in fondo non è che si deciderà tutto in 100 giorni, ma non hanno proprio convinto. Gli applausi Kirchhof li ha riscossi solo dai mezzi d’informazione britannici, con il Daily Telgraph in testa. Ambrose Evans-Pritchard ha scritto il 24 agosto che la CDU “ha scelto il prof. Paul Krichhof per la politica economica indicando così una nuova volontà di reinventare l’economia tedesca. Un rivoluzionario del fisco, noto per la proposta di una tassa sul reddito del 25%, ha promesso di prendere a picconate il modello renano della Germania corporativista”. Già il 20 agosto Evans-Pritchard aveva citato Kirchhof: “Abbatteremo le barriere fiscali ... Io sarò lì con un gran piccone”. L’aliquota unica uniformerà l’economia, verso il basso La flat-tax proposta dal picconatore Paul Kirchhof — un’aliquota unica del 25% per tutti i redditi — eliminerebbe entrate fiscali per circa 50 miliardi di euro, secondo quanto stimano i centri studi economici tedeschi. L’Institute for World Economics di Kiel, favorevole al piano di Krichhof, stima le perdite per il governo a 48,7 miliardi. Già l’anno scorso il DIW di Berlino aveva stimato le perdite a 53,2 miliardi. Il prof. Kirchhof ritiene che i contribuenti al fisco che dispongono dei redditi più alti dovrebbero — non si sà bene in base a quale effetto ipnotico — riversare automaticamente i loro capitali in investimenti che creano posti di lavoro. Aggiunge che l’eliminazione di centinaia di esenzioni fiscali — molte delle quali proteggono settori economici importanti — basta a coprire la perdita dei contributi al fisco. La riforma colpirebbe il reddito dei lavoratori, la sanità, gli ospedali, l’agricoltura e altri settori. La riforma sbandierata da Kirchhof contraddistingue la cordata dell’economista sinarchista Robert Mundell. La proposta della flat tax fu pubblicata per la prima volta nel 1974 dal neo-con della prima ora Irving Kristol su Public Interest Quarterly, e poi propagandata da Robert Hall e Alvin Rabushka del centro monetarista neo-con Hoover Institution della Stanford University. Nel 1995 fu proposta al Congresso USA da Dick Armey, allora capogruppo repubblicano ed esponente di spicco della Rivoluzione Conservatrice, e dal sen. Richard Shelby. Il miliardario Steve Forbes ne fece il cavallo di battaglia della sua candidatura presidenziale nel 1996......solo da questo si capisce quali ceti sociali sarebbero i favoriti...certamente non la classe media. Sull‘aliquota unica vedi: http://www.movisol.org/fisco.htm Poi scusami se mi dilungo ma allego anche un estratto dal Corriere della Sera di qualche giorno fa dopo il mega duello televisivo: «Non si può trasformare un popolo intero in cavia per gli esperimenti del professor Kirchhof», ha detto il cancelliere a proposito del guru fiscale della Merkel, bollando come «una colossale ingiustizia» la sua proposta di una flat-tax del 25% uguale per tutti: «E’ antisociale, milionari e infermiere pagherebbero la stessa aliquota». La sfidante ha ricordato che quella di Kirchhof è una «visione» per il futuro, ma che in caso di vittoria il primo passo sarà quello di ridurre l’aliquota minima e massima al 12 e 39%. Il cancelliere ha poi attaccato frontalmente la proposta della Cdu-Csu di aumentare l’Iva di due punti, dicendo che questo sarebbe «controproducente per la congiuntura interna». Merkel ha difeso la misura, i cui proventi andrebbero a ridurre gli oneri sociali per imprese e dipendenti, ricordando che questo è essenziale per far ripartire la crescita e creare nuovi posti di lavoro. Schröder e il governo rosso-verde, così Merkel, portano la responsabilità di 5 milioni di disoccupati. Come noto da miei precedenti post su vari argomenti le mie idee sono molto liberali e quindi notoriamente a destra degli schieramenti....ma con la Merkel siamo molto distanti dalla libertà economica.

 

  By: polipolio on Mercoledì 14 Settembre 2005 23:41

Ci s' ha, sono sorpreso. Le opposizioni tipiche alla flat tax sono 2: - non è perequativa - apre una voragine nei conti pubblici Sono discutibili entrambe, ma fondate. Francamente non capisco come si pensi che la classe media ne potrebbe avere nocumento, in particolare dato che - l'aliquota è sembre bassa (tipicamente sul 20%) - sono previste esenzioni e detrazioni - sovente è accompagnata dalla regola 'non pagherai comunque di più con questo sistema' Certo, magari alcuni che non pagavano vengono stanati e l'imposizione indiretta, più difficile da evadere, aumenta

 

  By: cisha on Mercoledì 14 Settembre 2005 20:42

La Merkel ha perso consensi "a bestia" per un semplice motivo: ha ipotizzato nel suo programma l'introduzione della flat-tax che da alcuni calcoli sembrerebbe avvantaggiare solo i ricchi, a parte quelli esenti per un reddito troppo basso, mentre la classe media si troverebbe a pagare molto di più di adesso. Un pò come ha fatto il nostro magico Berlusca pensando che tanto in Italia siamo tutti ricchi. Non per alimentare discussioni e polemiche inutili ma almeno la "ANGIE" si è resa conto che stava pisciando controvento ed in parte ha corretto il tiro; viceversa il Berlusca se l'è fatta proprio tutta addosso.....ed insieme ai vari continua pure. Si vede che gli piace.

 

  By: GZ on Mercoledì 14 Settembre 2005 14:47

beh...sembra che "Angie" Merkel abbia un programma un poco più pro-business, ma solo in generale, in termini di riduzione di alcune tasse e regolamentazioni non di aumenti di spesa pubblica in certi settori che ne beneficiano direttamente il problema è che il suo vantaggio nei sondaggi che era del 10% si è ridotto al 5% e il DAX tedesco sta scendendo negli ultimi due giorni sul timore che SPD e CDU facciano la grande coalizione La Germania ha di bello che produce macchine di tutti i generi, beni strumentali e di investimento, specialmente ^nei titoli medio-piccoli che trovi non nel DAX, ma nel MDAX#http://boersen.manager-magazin.de/mmo/kurse_listen.htm?sektion=mdax&u=0&p=0&k=0^ Purtroppo quest'anno con il fatto che ogni mese in pratica sono a NY e ritorno non ho seguito molto, ma un criterio semplice è confrontare nella lista qui dell'MDAX il prezzo corrente con quello assoluto ("absolut hoch") e si vedono molte società interessanti

 

  By: cisha on Mercoledì 14 Settembre 2005 13:48

Per GZ e/o chi ne fa le veci: non sarebbe male aprire un sondaggio di opinioni sulle elezioni in Germania per farsi anche un'idea di come gira il DAX e quindi puntare su certi settori più favorevoli all'uno o all'altro candidato.

 

  By: Mr.Fog on Domenica 04 Settembre 2005 02:04

Ciao X, ci sono delle regole e vanno rispettate, cmq se Ti sposti dal giornaliero ai 60 minuti vedrai che anche con le sole chiusure non c'e' niente da fare. Ora tutto e' ancora possibile (anche una (C) violenta) ma una cosa e' certa...1245 non e' l'ultimo max di cio' che e' partito a marzo 2003...sempre se la lettura e' corretta...naturalmente. Stiamo in campana... P.S. non sai cosa mi costa scrivere una cosa del genere.

 

  By: XTOL on Sabato 03 Settembre 2005 20:33

a volte mi viene voglia di prendere in considerazione solo le chiusure... troppo poco ortodosso, vero?

 

  By: Mr.Fog on Sabato 03 Settembre 2005 16:54

Ho provato in 6000 modi diversi a cercare 5 onde nell'ultima discesa, ma niente da fare. L'unica possibilita' e' che siamo in (B) con (A) fatta. Tradotto: che due maroni......