By: andreax66 on Venerdì 01 Giugno 2007 00:01
Concedetemi una riflessione semplice semplice.
Facciamo conto che dobbiamo investire una somma pari 100.000 euro e non abbiamo a disposizione il grafico di alcun mercato azionario, obbligazionario o immobiliare, ma disponiamo esclusivamente dei dati macroeconomici che periodicamente ci allietano le giornate. Come investireste tale somma?
Personalmente, non sapendo ne leggere ne scrivere, mi rifarei al passato. Ed il passato cosa dice? Dice che gli Usa, da che mondo è mondo, sono sempre avanti nei cicli economici e quello che fanno loro a distanza di tempo lo facciamo anche noi! Detto questo, mi baserei quindi sui dati macro USA che mi dicono che negli ultimi mesi sono state CLAMOROSAMENTE padellate per eccesso di ottimismo tutte le stime sul pil. I profitti societari, seppur più lentamente del previsto, sono ritornati a crescere ad una sola cifra e chi pensa che l'economia sia riportata a galla dalla spesa per investimenti delle aziende potrebbe avere una brutta sorpresa. L'inflazione è un problema? Boh, a giudicare i Bund e Bond direi di si, ma secondo me o accettiamo il fatto che i vari CPI sono clamorosamente taroccati, o le reazioni delle obbligazioni sono eccessive e, per esempio, il rendimento ormai prossimo al 4.5 in europa sembra un pò fuori luogo.
Per quello che riguarda le case direi che possiamo anche non aspettarsi crolli clamorosi, ma non mi sembra il bene su cui focalizzarsi per un investimento (vedi andamento dei prezzi in USa).
C'è in piena esplosione il fenomeno dei M&E, è vero, ma cominciano a fare capolino operazioni in cui la carta sostituisce il denaro sonante...brutto segno! Abbiamo infine gli emergenti, il motore di tutta questa crescita globale, ma le notizie di "pazzia collettiva" di stampo cinese non lasciano prevedere momenti tranquilli, o almeno nel mondo occidentale tutto questo ha sempre generato ondate di volatilità estrema.
Bene, belli questi ragionamenti! Ora posso guardare i grafici e vedo che tutti questi dubbi sono derisi da mercati che salgono ormai verticalmente da settimane (dopo crescite di anni), ottimismo euforico ovunque (dove sono finiti i tanti orsi di questo sito) e correzioni che durano lo spazio di un respiro.
A questo punto ho due possibilità:
1. O penso che il mondo sta cambiano ed allora i parametri che si utilizzavano comunemente per valutare gli asset devono essere reinventati;
2. O penso che siamo in una di quelle fasi cicliche che ogni tanto ritornano, che fanno passare da coglioni chi opera sui mercati seguendo una logica prudente e da fenomeni chi ogni giorno vede crescere il proprio conto del Treding on line.
Ci potranno pure essere altre opzioni, ma io mi limiterei a queste due. A voi la scelta, io la lia l'ho già fatta.