Vi potrei mostrare i video di un corso di matematica universitario (ma vi risparmio). Le cose che si vedono nel precorso hanno dell'incredibile. Studenti usciti dai licei che non sanno trattare le frazioni, non sanno trattare i prodotti notevoli e le scomposizioni, non sanno cos'è un radiante, e via così. Con affermazioni del professore del tipo. "sembra che non abbiate mai visto queste cose!".
Ora vi do la brutta notizia, le scuole italiane (dell'obbligo) oggi sono completamente degratate e inutili al punto che si può senza paura sostenere che l'unico momento in cui la scuola funziona è quando è chiusa. I ragazzi vanno a scuola e NON studiano. Questo è il problema, NON studiano. Un terzo del tempo vien speso per le verifiche (verifiche de che se non sai nulla), un altro terzo per film e attività parallele strane, e il rimanente terzo è da suddividersi tra materie serie e quelle inutili (arte, religione, musica, etc). Alla fine hai come risultato che gli studenti fanno una sorta di studio forse per il solo 20% del tempo, con la conseguenza poi che le loro zucche rimangono più o meno vuote. E sto parlando delle scuole medie.
Poi ci sono le superiori che si lamentano perché gli arrivano studenti completamente impreparati (questo me lo diceva il dirigente scolastico con cui ho avuto un colloquio su questi argomenti). L'azione delle scuole superiori però cambia di poco, qualcosa in più si impara, ma di contro c'è che si esce (un po' scemi comunque) che si ha già 18 anni. E questo è il vero scoglio, l'età che è troppo tarda per introdursi in un ambiente lavorativo (che tra l'altro detesta l'appiattimento culturale scolastico), con competenze tecniche veramente insufficienti.
Per capire lo sfascio della scuola andatevi a leggere i dati sull'Analfabetismo Funzionale dei paesi OCSE (fondazione agnelli). Ebbene, come sempre noi siamo i migliori scalatori delle classifiche mondiali fatte al contrario, ma in questa competizione siamo i primi assoluti. Paese OCSE con il tasso più alto di analfabeti funzionali (e non mi si venga a dire che la colpa è di Berlusconi, dei genitori che rompono il cazzo, o della milf che parcheggia il gippone sul marciapiede). Smettiamo di fare ragionamenti del cavolo una buona volta: la colpa è del nostro sistema scolastico. io direi in generale del "Sistema Italia".
Concludo il pippone informandovi di due cose. 1) Mio figlio alla fine fa un liceo ed uscirà con un livello di competenze più o meno simile a quello di tutti gli altri licei. 2) L'unica vera scuola é l'Università, che a quanto pare non è preclusa a chi frequenta i licei.
Diciamo che a conti fatti, vista la scarsità dei risultati che le nostre scuole dell'obbligo generano, ho preferito affidare mio figlio a degli stralunati musicisti piuttosto che a palloni gonfiati che credono di essere il "Tempio del Sapere" quando in realtà sono solo il tempio dell'analfabetismo funzionale...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...