La logica dei fatti conosciuti dice che devi fare la cosa più difficile e rischiosa - gz
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By: GZ on Martedì 20 Aprile 2004 03:13
Da un anno volo solo con Lufthansa, SwissAir e AirFrance. Ho chiesto all’agenzia se anche altri evitino BritishAirways, Delta, Alitalia, KLM, insomma le linee aeree dei paesi in prima linea in afganistan e iraq e mi hanno detto che mesi fa era molto più facile trovare voli ad esempio su British, ma poi ha abbassato i prezzi e per 150 euro di meno la gente è tornata.
Al di là di questo sto in campagna, spero di non venire a new york spesso come negli ultimi mesi e se anche se arrivasse la mega strage che Usama & Company promettono probabilmente non ne soffro direttamente, anzi noi che stiamo tutto il giorno davanti ai monitor con il pulsante su “sell short” siamo forse l’unica categoria che ne può beneficiarne finanziariamente (oltre ai giornalisti TV alla Vespa che fanno audience). Questa settimana ad esempio ci sono una serie di indizi che un “big bang” possa arrivare e ho sentito diverse persone che visto che il mercato è comunque già ipercomprato vendono scoperto nell’eventualità che…
Purtroppo nel seguire la borsa si è costretti a leggere tante notizie e nel mucchio leggi le imprese della gente che ha scannato quel genovese, Quattrocchi, solo perchè era italiano e come lui ha trovato lo scatto orgoglio nel momento in cui gli sparavano in faccia ogni tanto mentre ti tocca scorrere queste notizie nel tuo piccolo hai qualche reazione impulsiva.
Più che altro imbufalisce vedere tanta ottusa disponibilità nel trovare giustificazioni ai tagliagole e gettare invece sterco su quelli che stanno cercando di farli fuori prima che sia troppo tardi.
Ma volendo si può anche ogni tanto con calma riassumere in modo logico I FATTI CHE SUI GIORNALI ITALIANI NON LEGGI MAI. Esistono invece dozzine di libri e articoli sul tema, a partire dei discorsi e report del governo di Blair oppure dei due libri di ^Bob Woodward (il giornalista chiave che scoprì lo scandalo Watergate di Nixon, quello impersonato da Robert Redford in “tutti gli uomini del presidente”)# http://www.washingtonpost.com/ac2/wp-dyn/A19691-2004Apr17?language=printer^, ma sono in inglese e non puoi sperare che i corrispondenti esteri del Corriere della Sera o lo Zucconi su repubblica te li riportino.
Non essendo retribuito per tenere un sito di politica internazionale non posso aggiornare tutto, è solo un hobby. Comunque, scegliendo oggi a caso, NESSUN giornale italiano ha citato l'intervista che il Re Abdullah ha dato sabato al S. Francisco Chronicle (giornale tra parentesi “left”) ^in cui racconta che una settimana fa Al Qaeda ha cercato di fare migliaia di vittime (20 mila secondo il re) ad Amman in Giordania con 17 tonnellate di esplosivi o gas tossici #http:// http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2004/04/17/MNGLO66QRH1.DTL^.
La cosa interessante e' però che venivano dalla Siria: dei camion con 17 tonnellate di esplosivi e gas tossici in mano a terroristi di Al Qaeda che se li sono caricati in Siria. Cioe' da dove il capo ispettore alleato in Iraq Kay ha dichiarato al Congresso che in base al traffico rilevato dai satelliti subito prima dell'attacco alleato del 17 marzo 2003 Saddam ha spostato camion di armi chimiche, (sostenza che prima di essere vaporizzate occupano un paio di TIR per cui non sono difficili da nascondere).
Quindi: Al Qaeda ha appena cercato di fare saltare l'intero governo giordano con dei camion con 17 tonnellate di esplosivo proveniente dalla Siria il che dimostra, ancora una volta, che sono i governi di questi stati criminali che collaborano con i terroristi. E' logico ipotizzare (ma non e' certo, perche' lnterpol non vi può entrare) che la Siria abbia aiutato anche Saddam a nascondere qualche altro camion di gas tossici.
I dettagli esatti della collaborazione tra terroristi e stati come l'Ira e la Siria non li saprai mai però perché non sono paesi come la Francia o il Canada dove vai con un mandato di perquisizione a indagare.
Ad es solo dopo alcuni anni al processo per il primo attentato contro le Due Torri del 1994 a NY quando venne fatto esplodere un camion pieno di tritolo nei garage si è imparato che il principale imputato era un irakeno proveniente dall'Iraq e che è tornato in Iraq subito dopo l’attentato.
Il fatto che fosse uno che lavorava per Saddam che aveva tentato far saltare le Due Torri del 1994 "PROVA" che anche nel 2001 Saddam vi fosse implicato ?. Nel senso tecnico di un processo occidentale no, perché avresti dovuto chiedere di poter perquisire a Bagadad il ministero degli Interni di Saddam e se un agente dell’Interpol ci provava gli strappavano le palle. Ma è un fatto che il capo della cellula del 1994 era un irakeno che andava e veniva dall’Iraq. E l’attentato del 1994 se fosse riuscito avrebbe fatto almeno 10 mila vittime perché le torri sarebbero crollate dalla base.
Ho riportato qui mesi fa un link a un discorso di Paul Tudor Jones (il celebre trader di borsa) che richiamava l’attenzione sul fatto che, in base all confessione di uno dei capi di Al Qaeda preso in Afganistan, il piano originario per attaccare NY era di schiantare gli aerei sulla centrale nucleare che è a circa 15 km nord di Manhattan. Una volta che questo avvenisse diventa difficile tornare indietro, la bilancia dei rischi davanti a questa prospettiva che NON è teorica inclina verso qualche azione “preventiva no” ?
E senza l’azione preventiva in Iraq non avresti mai “provato” che la Libia aveva ad esempio ammassato 50 tonnellate di IPRITE nascosto in una fabbrica per pollame, perchè Gheddafy non ha visto prima di natale Saddam in TV quando i marines gli controllavano per coincidenza a fine dicembre ha annunciato che voleva collaborare con l’ONU rinunciando alle armi chimiche e ha rivelato di avere messo assieme tonnellate di iprite più altre armi radioattive in preparazione. Gheddafy ha anche ammesso di recente di aver fatto saltare anni fa un aereo PanAm su Lockerbie e uno francese in africa. Ma a nessuno nei media e nella CEE gliene infischiava che un capo di stato ai nostri confini avesse le mani in pasta nel terrorismo e ammassasse armi chimiche, solo a quei soliti maniaci degli anglo-americani.
Questo “Non Prova”….. E il fatto che Abu Abbas il terrorista dell’Achille Lauro e di tante altre stragi degli anni ’80 abbia speso gli ultimi anni a Bagdad e lo abbiano fatto fuori pochi giorni prima che gli americani arrivassero a Bagdad agenti di Saddam “prova” che lavorasse per Saddam ? Non nel senso che abbiamo i testimoni che lo confermano perché costoro stavano con Saddam e nel caso dell’amico Abu Abbas è stato ammazzato a febbraio 2004.
Sono difficili da trovare queste notizie e altre decine di simili ? No, basta sapere l’inglese, io le leggo mentre scorro le notizie finanziarie tutte le settimane.
Sulla base di questo tipo di “INTELLIGENCE” (ovvero l’ “Intelligenza applicata alle notizie) il governo inglese, americano, australiano con l’appoggio di quello giapponese, coreano, italiano, (spagnolo non più), olandese, portoghese, polacco, slovacco e di qualche altro paese sparso.. hanno detto :
"... vediamo terroristi che vogliono migliaia di vittime i quali vanno e vengono da paesi controllati da dittatori sanguinari implicati più volte in passato a loro volta nel terrorismo….. visto che l'Interpol in questi posti non la lasciano entrare a indagare e a interrogare i testimoni NON possiamo “PROVARE” in tribunale a Parigi che sono stati coinvolti. Ma ora che i terroristi hanno mostrato di essere capaci sbriciolare 3.500 persone a NY in dieci minuti senza preavviso e senza motivo e che dichiarano che useranno armi nucleari o chimiche contro popolazione civili...E’ IRRESPONSABILE lasciare che si organizzino e preparino armi di DISTRUZIONE DI MASSA dietro la protezione o con la collaborazione segreta di dittatori criminali…..
....e quindi agiamo ora, rovesciando il governo dei talebani in Afganistan e quello di Saddam in Iraq e se non bastasse cercheremo di istigare una rivolta contro gli ayatollah in Iran e eventualmente di far cadere anche il regime in Siria...perché questi sono (erano) i regimi più pericolosi nel sostenere, favorire e armare SEGRETAMENTE i terroristi votati a distruggere un quartiere di NY o far saltare in aria il centro di Amman in Giordania
Ma che siano capaci di farlo te ne sei accorto DOPO il fatto o nei casi fortunati come quello di Re Abdullah di Giordania se li intercetti UN ATTIMO PRIMA. Se non li intercettava questa settimana e moriva avevi il caos in Giordania. Che la prossima volta usino nella metropolitana di Londra o Milano l’iprite, sostanza tossica che sia Gheddafy che Saddam hanno ammassato in passato, non lo sai fino a quando non capiterà che la usino. Idem per del materiale radioattivo.
Colpire le dittature sospettate di terrorismo è una strategia rischiosa e difficile perchè se ad esempio Bush e Blair se ne fossero astenuti, grazie all’economia che va bene, sarebbero oggi in testa nei sondaggi e Aznar avrebbe vinto la sua elezione. Ma è una strategia che ha una LOGICA basata sui FATTI che conosciamo e proporzionale a un pericolo di una dimensione in precedenza mai sperimentata