By: GZ on Mercoledì 19 Maggio 2004 14:56
....In Palestina si lotta per acqua. e territorio, le due risorse biologiche fondamentali....
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Se c'è un posto dove la terra ci sarebbe è la palestina, c'è tutta questa gente che urla "...la terraaaa, la nostra terraaaa... devono ridare la nostra terraaa... li ammazziamo tutti se non la mollano..." mentre se ne stanno ammassati nelle cittadine, circondati da kilometri di terreno vuoto, disabitato che non si sognano di provare a irrigare o coltivare
Non è come l'emilia romagna, ci siete mai stati o avete visto un documentario ? è quasi tutto deserto, appena esci dai centri abitati vedi delle pietre o della sabbia, Israele stesso dove hanno investito parecchio per fare agricoltura, acquedotti, pompelmi, pomodori e ortaggi vari è anche adesso per metà desertico.
Se prendi la Giordania, il Sinai e Gaza dalla parte dell'egitto, il Golan dalla parte della Siria c'è ogni tanto una città e in mezzo NIENTE, sterpaglia, rocce, sabbia e non incontri nessuno per chilometri e chilometri (salvo la tomba di qualche profeta).
Coi soldi che sono arrivati dalla comunità europea, l'onu, l'america, l'Opec negli ultimi 40 anni avrebbero potuto insediarsi nei centinaia di chilometri quadrati di terra assolutamente libera, solo gli sarebbe toccato dedicarsi a cose come la costruzione di acquedotti, impianti di desalinizzazione, strade, case, tecnica, costruzioni ed edilizia, ingegneria, lavoro quotidiano su progetti, finanziamenti, mutui..... Cose pallose che vanno bene per i coreani, thailandesi, cinesi.
I capi terroristi non sono ferrati e si annoiano con l'economia, non darebbe loro possiilità di carriera, anzi magari emergerebbe altra gente con attitudini pratiche che prenderebbe il loro posto. Molto meglio produrre video, sermoni e comizi che incitano alla guerra, orchestrare stragie a attentati e grazie a questo sangue avere tutti i mass media del pianeta a disposizione per spiegargli come un altro bambino ieri è morto dopo esser stato spinto in mezzo al fuoco. E sempre grazie al terrore e alla paura che generano dappertutto farsi ricevere da tutti i governi e autorità religiose dell'universo, incontrare gli artisti e intellettuali in cerca di cause perse e lamentare CHE CI MANCA LA TERRA, che l'hanno tolta 63 anni fa, ma noi vogliamo morire per la terra, addestriamo i bambini delle elementari a immolarsi per la terra....