Oligarchia Finanziaria

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 16:06

Gano, commetti sicuramente un gran peccato nel senso che sicuramente hai ragione sono tutte, più o meno, res nullius (nell'accezione italiana della res publica, ovviamente, in Germania hanno un senso dello stato totalmente diverso) ma perché cmq pagare tanto? se fosse solo una questione di accondiscendenza, prendi uno qualsiasi, ad esempio Chicco Testa, gli dai 300.000 euro e figurati se si oppone a qualche cosa.... mi viene più facile pensare che magari ci sia un tot a parente o amico degli amici assunto...se do 50 k come stipendio a tuo figlio che non sa fare niente, non vuoi darne 20 a me? a Finmeccanica quanti ne puoi assumere? 50-60? ecco che 1-1,2 milioni di euro saltano fuori subito...

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 14:37

Con il pubblico, che per certi aspetti in Italia è res nullius (tanto si paga tutto noi con le tasse, che sono sempre più alte), quando vedi salari sfacciatamente alti accoppiati ad una mancanza di competenza specifica i dubbi ti vengono, e forti. A proposito, ma Ciampi Governatore di Banca d' Italia con la laurea in lettere antiche?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 12:37

Quando aveva detto che sarebbe "andato via" per confrontarsi con i mercati internazionali, trepidavo perché lo facesse per davvero... ---------- probabilmente, GAno, trepidava molta più gente di te, al pensiero che magari Moretti, andandosene via, si accorgesse di avere il dono della favella...... è molto probabile, che 1,4 milioni sia il prezzo del suo silenzio, piuttosto che delle sue capacità

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 01:23

#i#Gianlini> "Diverso è il discorso di un Befera, ad esempio, che ha ZERO esperienza nel privato, e che difficilmente avrebbe un mercato fuori da Equitalia. A quello dai 200.000 euro e zitto!"#/i# Penso anche a Moretti a Finmeccanica a 1,4 milioni di euro con alle spalle una carriera di sindacalista... Quando aveva detto che sarebbe "andato via" per confrontarsi con i mercati internazionali, trepidavo perché lo facesse per davvero... Come vedi dal post più sotto un senior manager nella pubblica amministrazione italiana prende mediamente #b#tre volte tanto#/b# quello che prende un top manager francese o tedesco... #b#650 mila dollari#/b# (quello italiano) contro i #b#213 mila dollari#/b# (quello tedesco), che sarebbe poi il secondo un salario grosso modo in linea a quelli che dicevo prima io. E non è che i top manager italiani funzionino meglio di quelli tedeschi, anzi... Visto che ci siamo aggiungo anche questo... ^Dirigenti pubblici strapagati, 12 volte il reddito medio. In Germania 5#http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/riccardo-galli-opinioni/dirigenti-pubblici-strapagati-12-volte-reddito-medio-in-germania-5-1818833/^ tanto per farvi rosicare un po' :)))))

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 01:21

Scusa, Gano, ma non posso essere d'accordo. Ammettiamo che a Caio dai 300.000 euro l'anno.... Gianlini lo viene a sapere e contatta immediatamente l'ing. Francesco proponendogli 350.000 euro l'anno. Solo per i contatti personali che l'ing. Francesco ha maturato nella sua vita professionale, infatti Gianlini è convinto che la sua s.r.l. passa da quialche centinaia di migliaia di euro di fatturato a qualche milione di euro, e i 400.000 euro per Caio sono più che giustificati! CAio accetta Poi arriva Trucco che pensa che grazie a Caio potrà affittare i suoi immobili ad un prezzo molto conveniente alla Mc Kinsey (vecchie conoscenze di Caio) e lo ingaggia a 400.000.... CAso mai discutiamo della necessità di chiamare a guidare Poste S.p.A. una personalità con una tale carriera alle spalle. Ma una volta che lo assumi, non puoi ignorare il suo "valore di mercato" Diverso è il discorso di un Befera, ad esempio, che ha ZERO esperienza nel privato, e che difficilmente avrebbe un mercato fuori da Equitalia. A quello dai 200.000 euro e zitto!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 01:11

#i#Gianlini> "non puoi pensare di dare 300.000 euro a chi ti gestisce 30 miliardi di fatturato"#/i# Se sono soldi dello stato sì. Come vedi abbiamo forse i salari dei dirigenti pubblici più alti d' Europa, e uno dei sistemi pubblici peggiori... ^Ocse: “In Italia i dirigenti pubblici più pagati. Quasi il triplo della media”#http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/14/ocse-in-italia-i-dirigenti-della-pa-piu-pagati-quasi-il-triplo-della-media/777265/^ #i#"I senior manager della pubblica amministrazione centrale italiana sono i più pagati dell’area Ocse, con uno #b#stipendio medio di 650mila dollari#/b#, oltre 250mila in più dei secondi classificati (i neozelandesi con 397mila dollari) e quasi il triplo della media Ocse (232mila dollari). Lo rileva l’Ocse, con dati aggiornati al 2011. In Francia, un dirigente dello stesso livello guadagna in media 260mila dollari all’anno, in Germania 231mila e in Gran Bretagna 348mila. Negli Stati Uniti, la retribuzione media è di 275mila dollari..."#/i#

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 01:07

Gano, poste Italiane SPA ha ricavi per 30 miliardi di euro e un utile di 450 milioni la butto lì....quando stabiliscono il salario del CEO vanno a vedere quanto prende il CEO di società di fatturati e/o utili simili e fanno una media non puoi pensare di dare 300.000 euro a chi ti gestisce 30 miliardi di fatturato! un minimo di logica.... Il paragone con Borsellino o il presidente della Consulta è fuori luogo. Avrebbe senso se tu avessi una vera scuola di management statale, ma se peschi all'esterno*, devi riconoscere salari da mercato * magari proprio per evitare che poi arriva l'amico del presidente di regione che ti assume 2000 postini amici degli amici....

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 00:57

Sì, secondo me cambia, e in un altro paese potrei darti ragione, in Italia no. Specialmente per aziende strategiche come ENI e Finmeccanica. Poste S.p.A. sono una barzelletta che agisce in regime di monopolio quasi totale. Siamo buoni anche noi a farci profitti. Come Ferrovie dello Stato. D' altronde il top manager di un azienda pubblica (il fatto di essere S.p.A. non aggiunge molto se il tuo unico azionista è un ministero) è un servitore dello stato. E' come quando danno 400.000 euro al Presidente della Consulta. A 150.000 euro non farebbe ugualmente bene il suo lavoro (o forse meglio, perché non attratto dal mero guadagno)? Falcone e Borsellino si sono immolati per la nazione perché prendevano uno stipendio alto? Ti rispondo subito di no. Il loro stipendio era un normale stipendio. Eppure sono loro che si sono immolati. Non il Presidente della Consulta. E il segretario comunale? Per svolgere le sue mansioni ha bisogno di 150.000 euro?

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 00:53

Gano, non mi sembra così strano che il CEO di Poste Italiane (nel momento in cui è una S.p.A. a scopo di lucro) prenda 1,2 milioni non mi sembra una cifra fuori dalla realtà, è da altissimo dirigente come ce ne sono circa 150 in Italia (se non erro questo è il numero di manager pagati più di 1 milione di euro); se vuoi puoi pagarlo 800.000, ma cambia davvero tanto?? ribalterei il tuo discorso....un manager pubblico che guadagni così poco (la cifra di 300.000 è quanto può guadagnare un discreto dentista o avvocato) diventa poi super-comprabile dai fornitori, ...già che non c'è un azionista di riferimento che abbia realmente interesse al risultato economico a fine anno secondo me (opinione personale) è giusto pagare un manager pubblico quanto prenderebbe nel privato (è un po' il discorso dell'allenatore di calcio che non puoi pagare troppo meno dei suoi top players) ...al di là di qualche caso di amico degli amici (mi viene in mente, chissà perché, Chicco Testa....) si tratta in ogni caso spesso di fior di professionisti

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 00:43

Gianlini, sembra quasi che si stia parlando del salario tuo (ma tu prendi così tanto?) e non di quello di Caio. Indipendentemente da quello che potrebbe guadagnare Caio oggi -anche se ci credo poco che potrebbe ora prendere un milione e duecento mila euro "nei liberi mercati internazionali"- è comunque sbagliato per le ragioni spiegate prima dare salari così alti a dipendenti pubblici. Il top manager pubblico se vuole starci ci stia a 300.000 mila euro, altrimenti se ne vada. Questo vale anche per Moretti, che voleva "andare via" e poi "è rimasto"... :))))

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 00:31

Ecco qua, trovato! (sui numeri dammi torto sempre con le pinze....) The pay packet for new chief executive Francesco Caio accounted for most of the increased boardroom bill at the struggling telecoms company. Mr Caio took home £2.1m, including £184,145 to cover the cost of commuting between his home in Italy and the UK. http://www.theguardian.com/business/2004/jun/23/executivesalaries.executivepay The charismatic former chief executive of Cable & Wireless, Francesco Caio, is to join Lehman Brothers investment bank. The US bank will announce next month that the Italian, who was ousted from the telecoms group in February, will join as vice-chairman of its European operations. It is not known precisely what sector he will work in, but it is likely to be Lehman's telecoms practice. http://www.independent.co.uk/news/business/news/francesco-caio-to-join-lehman-brothers-411599.html

 

  By: gianlini on Martedì 28 Aprile 2015 00:28

scusa, Gano, mi scoccia doverti dare un po' del provinciale, ma forse non hai presente la carriera di CAio negli anni passati, guadagnava sicuramente più di un milione di euro l'anno, ti basti pensare che era presidente del CDA di Lehman Brothers Europe, e poi vicepresidente. E prima ancora era CEO di CAble and Wireless adesso cerco se trovo delle cifre, ma sono sicuro che lavorando per Poste Italiane abbia accettato una riduzione di stipendio e non il contrario http://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Caio

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 28 Aprile 2015 00:02

#i#Gianlini> Prendersela con Caio però è assolutamente stupido....che se la prendano con chi le decide, quelle retribuzioni!#/i# -------------------------------------------------------------------------------------- Beh, sì, è ovvio. Non è però che con questa affermazione tu stia facendo filosofia della scienza. Tu dici, lui che dovrebbe fare? Gli offrono un salario che probabilmente non avrebbe mai visto in vita sua. Non dovrebbe prenderlo? E' come quando Anti se la prende con il segretario comunale a 150.000 euro. "Povero cristo.... Se tutti quei soldi te li danno tu non te li prendi? Prendetevela con chi glie li dà!" Che ti devo dire, hai ragione. Anzi, scusa, hai ragionicchia...

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 27 Aprile 2015 20:05

Gano, hai sicuramente ragione Devo dire che non conosco assolutamente il meccanismo con cui vengono stabiliti ed attribuiti quei salari.* Prendersela con Caio però è assolutamente stupido....che se la prendano con chi le decide, quelle retribuzioni! * in più di un caso sembra che sia tutta una lotteria; persone con mansioni equivalenti arrivano ad avere salari che arrivano a differenziarsi se non di un fattore 10, ma 4-5 sì....misteri...!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 27 Aprile 2015 19:23

Gianlini, sono salari ridicolmente alti per quei cassoni bolliti dei nostri dirigenti pubblici. Come vedi si guardano bene tutti dal misurarsi "con i mercati internazionali". Ne ho una certo esperienza e immagino bene cosa gli risponderebbero i cosiddetti "mercati" (quelli veri, non i mercati di Pantalone che tanto paghiamo noi con le nostre tasse). Sono anche sicuro che se lo stato offrisse loro 200 o 300.000 euro (che sono comunque salari di tutto rispetto) invece del milione e mezzo di euro, non solo ci metterebbero la firma per restare (dove vanno?) ma probabilmente lavorerebbero anche meglio. Nel senso che forse lavorerebbero davvero finalmente nell' interesse dei cittadini e dello stato e non della cordata politica che li ha messi lì, pagandoli salari che non prenderebbero da nessun altra parte.

Slava Cocaïnii!