GRECIA (Bond e Default)

 

  By: hobi50 on Domenica 08 Marzo 2015 03:38

Questa è il mio ultimo post perché siete troppo scarsi in materia finanziaria. Gerry10 non scrive più ,Anti parla di altro e mi tocca leggere le cagate di Trucco e Temistocle che non hanno capito una mazza (come il Dott. Zibordi )di quello che è successo nei paesi dell'est con il cambio del Franco Svizzero. Se l'Italia ,nel caso di cambio da euro a lire, lasciasse gli attivi bancari in euro NON SI POTREBBE APPLICARE LA SOLUZIONE UNGHERESE. Solo per un problema di DIMENSIONI. Nonostante la vostra colossale ignoranza ,non dovrebbe essere particolarmente ostico capire che la Banca Centrale non può prendersi in carico il rischio di cambio di TUTTI i debitori bancari . Quanto poi alla fantasia del Dott. Zibordi che l'Ungheria ha stampato moneta nell'occasione...è un pura fantasia perché la Banca Centrale ungherese si è limitata a dare le proprie riserve valutarie alle banche, SENZA PASSARE PER IL MERCATO DEI CAMBI, per estinguere i debiti in valuta con le loro controparti . E d'ora in avanti ricreazione !!! Caga.te a go.go ... ogni tipo di genialata è lecita...tanto non c'è più nessuno che ci capisce una mazza ! Olè . Hobi

 

  By: MR on Sabato 07 Marzo 2015 22:30

bano, tutto corretto, ma come dico da tipo un anno a Zibordi, il problema non è MAI di natura tecnica, SEMPRE di natura politica. Per fare i CCF o comunque una moneta fiscale parallela, serve l'assenso, almeno implicito, della BCE. Altrimenti, ti fa saltare il sistema bancario in mezza giornata. Se questo assenso esistesse, semplicemente non saremmo a questo punto, al BCE avrebbe mandato lo spread a zero e consentito agli Stati quantomeno di finanziare in disavanzo gli investimenti necessari a rilanciare occupazione, produttività e risparmio.

 

  By: MR on Sabato 07 Marzo 2015 22:27

#i#Certo ci sono demeriti nelle banche private, ma se lo stato avesse il monopolio delle banche ne esisterebbero altri. Ad esempio il credito potrebbe andare a imprenditori amici, ai finanziatori del partito che ha piazzato l'amministratore delegato di quella banca, alle cooperative rosse, ecc. #/i# Come in Cina, Germania o Italia pre-Amato. Non muore nessuno. Si muore quando si affida il credito a cartelli privati oligopolistici ed oltretutto, nella maggior parte dei casi, eterodiretti.

 

  By: bano57 on Sabato 07 Marzo 2015 19:07

Salve a tutti voi, Mi sono iscritto ora,dopo molto tempo che vi leggo su vari argomenti e trovo molte ideee in contrasto ma molto spesso costruttive e questo fa bene alla discussione in genere...Sulla tesi della doppia valuta mi trovo in sintonia al 100% e credo che in europa sia la soluzione cosidetta del male minore per dare un futuro senza debito alle nuove generazioni, mi spiego meglio, la BCE e la politica europea doverbbe modificare il trattato di Maastricht e far circolare ,oltre ad euro anche le valute nazionali, infine le cedole dei titoli di stato andrebbero pagate in lire .senza la possibilità di essere scambiate in euro dal sistema bancario,infine le lire non dovrebbero dare nessuna remunerazione di tasso, costringendo quindi chi le possiede a spenderle nell'ecomonoa reale,anche stendi e pensioni al di sopra dei tremila euro al mese,la parte eccedente dovrebbe essere data in lire quindi il ricco o il benestante,si ritroverebbe con il cc in euro meno ricco ma con un cc in lire milionario,che fare quindi di questi soldi,? Semplice.... Spenderli e comprare beni e servizi o prestarli gratis ad imprese o comuni i quali metterebbero a posto il loro bilancio o assumerebbero gente, creando un circolo vizioso di spesa reale molto positivo,in questo scenario succederebbe che,,,,,, in dieci anni il debito pubblico senza cedole in euro, si dimezzerebbe e ci sarebbe una economia reale che spende creando nuove imprese e nuovi posti di lavoro. In tutto questo scenario potrebbe esserci un rovescio della medaglia ma per chi volesse cambiare lire in euro potrebbe trovare lo speculatore che ti propone i suoi 300 euro per un milione del vecchio conio,ma subito dopo si trova il mano il milione da spendere solo in italia e quindi incentivare ulteriormente la economia reale e non quella finanziaria.. Che ne pensate di tutto questo........

 

  By: temistocle2 on Sabato 07 Marzo 2015 14:36

no Hobi, i mutui indicizzati al Franco svizzero sono decine di migliaia in Italia, prevalentemente Woolich/Barklay in Ungheria superano i 100.000... se no fosse intervenuto lo stato sarebbe stata la morte nazionale, ovunque abbiano preso i soldi va bene, era l'unica soluzione. In Croazia non possono farlo nello stesso modo forse perché sono andati troppo avanti nell'integrazione con l'Euro e le banche,ma hanno una sentenza del tribunale, http://udrugafranak.hr/index.php/stavovi-udruge/item/562-historical-verdict-and-citizens%E2%80%99-victory-against-the-banks certo non so come funzionano da loro i trbunali... tra l'altro in prima linea ci sono Intesa e Unicredit, Raffeisen è tirolese? poi Hypo Alpe Adria (strafallita piú di Mps con buchi da 30mil di euro e da poco altr 9 nella sua badbank)

 

  By: Trucco on Sabato 07 Marzo 2015 08:49

Certo ci sono demeriti nelle banche private, ma se lo stato avesse il monopolio delle banche ne esisterebbero altri. Ad esempio il credito potrebbe andare a imprenditori amici, ai finanziatori del partito che ha piazzato l'amministratore delegato di quella banca, alle cooperative rosse, ecc. Lo stato secondo me potrebbe nazionalizzarne una ora che abbiamo l'euro, al fine di utilizzarla come compratore di ultima istanza dei propri titoli e per manovrare al ribasso lo spread quando ve ne sia necessità. In condizioni normali basterebbe regolamentare meglio il settore. Però questa è solo la mia opinione.

 

  By: MR on Giovedì 05 Marzo 2015 13:48

#i#Il punto più delicato forse e' proprio questo del costo dell'hedging da parte delle banche. Lo stato forse potrebbe finanziarne lui il costo (ormai sono un po' filo-banche anche io?) poiché se non se ne assume l'onere allora poi dovrebbe salvare alcune banche in altro modo o nazionalizzarle. Tutto sommato nazionalizzare le banche io credo sia meglio evitarlo, ricordiamoci che siamo in Italia e già senza banche pubbliche il PD e' riuscito a mettere i suoi ladroni ai vertici di MPS...#/i# Le banche maggiori vanno NECESSARIAMENTE nazionalizzate, così come le grandi imprese operanti in settori strategici per l'economia nazionale. Abbiamo provato con la "concorrenza" (principio deleterio a prescindere) nel settore finanziario e dil risultato è stato il capitalismo-casinò in cui il credito va ai mutui a scopo abitativo, ai consumi, alla speculazione finanziaria...

 

  By: hobi50 on Giovedì 05 Marzo 2015 11:24

Attento Baca rospo a fare simili allarmismi ... La reazione potrebbe essere che "qualcuno" oltre a non ridenominare i depositi bancari ( se lo si fa si perde consenso elettorale ) potrebbe escogitare qualche nuova "genialata " per evitare anche la ridenominazione del debito pubblico in lire ! Hobi

 

  By: Brutto Bacarospo on Giovedì 05 Marzo 2015 10:30

nel blog si parla della madre di tutte le fughe, 1000 miliardi che andrebbero all'estero, ma sinceramente non capisco dove sono tutti sti miliardi liquidi; nessuno ha più del 10/20% liquido sul proprio conto il resto è btp/fondi/azioni/assicurazioni, se un governo annuncia la fuoriuscita dall'euro solo una piccola parte riuscirà a monetizzare e portare via, gli altri rimarranno con il cerino in mano e sarebbero costretti alla conversione forzata.

 

  By: pana on Giovedì 05 Marzo 2015 10:07

il premier unghere Orban non e' contro l EURO, dice solo che per ora e' troppo presto per l Ungheria adottare la moneta comune europea, non prima del 2020, hanno capito che fuori dall0euro i costi di fuunding sarebbero troppo alti, e si impegna a tagliare il deficit per non perdere i sussisi europei http://www.bloomberg.com/news/articles/2012-03-02/hungary-s-earliest-euro-adoption-date-is-2018-orban-says A fiscal pact which most European leaders will sign in Brussels today won’t fully apply to Hungary before 2018, the earliest possible date for the country to adopt the euro, said Orban, who last year said it was “unimaginable” for the country to switch currencies before 2020.

Trump minaccia Panama: “Riprenderemo il canale”. E punta alla Groenlandia - la Repubblica

 

  By: Trucco on Giovedì 05 Marzo 2015 08:30

Il punto più delicato forse e' proprio questo del costo dell'hedging da parte delle banche. Lo stato forse potrebbe finanziarne lui il costo (ormai sono un po' filo-banche anche io?) poiché se non se ne assume l'onere allora poi dovrebbe salvare alcune banche in altro modo o nazionalizzarle. Tutto sommato nazionalizzare le banche io credo sia meglio evitarlo, ricordiamoci che siamo in Italia e già senza banche pubbliche il PD e' riuscito a mettere i suoi ladroni ai vertici di MPS... P.S.: "Ma perché Yannis?" era bellissima!

 

  By: Moderatore on Mercoledì 04 Marzo 2015 23:23

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  By: shabib on Mercoledì 04 Marzo 2015 14:46

financial sabbatical , there is no solution ... solo se non si accettano altre soluzioni , ovvero cambiamento delle regole gestionali dell'euro tra BC e GOVERNI. PER ES- bce compra tutti i bonds degli stati aderenti e li sostituisce con un bond unitario di uno stato inesistente , ovvero gli stati uniti d'europa ...ecco perche' non se ne esce....

 

  By: hobi50 on Mercoledì 04 Marzo 2015 14:27

Il Dott. Zibordi con me è veramente sfortunato ma se le va anche a cercare. Addirittura fornirmi il link dell'articolo del FT ,che non avevo letto, e che mi consente, senza sforzo, di capire i dettagli del problema !! Purtroppo per lui io leggo e capisco al volo ...lui evidentemente NO. Nemmeno il titolo ed il sottotitolo sono stati sufficienti a metterlo in guardia. Eccoli Beware Hungary’s cure for the Swiss franc mortgages hangover By Neil Buckley Traduzione : FATE ATTENZIONE al rimedio dell'Ungheria per lo strascico dei mutui in Franchi svizzeri Ecco il sottotitolo. Neighbours should think twice before following Budapest’s conversion of foreign currency mortgages I vicini (si riferisce agli stati dell'Europa dell'est ) dovrebbero PENSARCI DUE VOLTE prima di seguire la CONVERSIONE di Budapest per i mutui in valuta estera. Gli altri stati ...forse ... ma NON IL DOTT. ZIBORDI che vorrebbe applicare lo stesso sistema a TUTTI i debiti in EURO verso le banche italiane ( circa 1 "trillioncino ")che ci sarebbero nell'economia che però marcerebbe in lire. Come ho detto più volte la stampa di moneta "da alla testa". Ecco cosa "lui" ha capito di quello che ha fatto la Banca Centrale ungherese . Scrive : 1) in Ungheria ha imposto alle banche con una legge di convertire su richiesta i mutui in valuta locale 2) poi la Banca Centrale ungherese ha "stampato moneta" e fornito alle banche la liquidità necessaria per fare l'operazione di hedging, cioè per comprare in anticipo franchi e vendere valuta locale Il punto 2 è una sua fantasia ( ...la stampa di moneta da alla testa ...come ho detto ). La BANCA CENTRALE UNGHERESE ha ,invece, dato SUE RISERVE IN VALUTA alle banche per chiudere i finanziamenti con l'estero. Ciò lo si deduce da due punti dell'articolo. Il primo è il più semplice. "Croatia’s central bank governor Boris Vujcic has warned that aping Hungary’s conversion programme would cost his bank €3.2bn, or 30 per cent of its hard currency reserves." Il Governatore della Banca Centrale croata ,B.Vujcic, ha ricordato che SCIMMIOTTARE il programma di conversione ungherese sarebbe costato alla sua BC 3,2 miliardi di E.,e cioè il 30% delle sue riserve in valuta forte. Altro che stampa di moneta sovrana ! Il secondo è un po più complesso e lo si deduce da questo stralcio(riportato anche dal Dott. Zibordi ma tradotto ,guarda caso,in maniera INCOMPLETA ). "The central bank also provided up to €9bn in liquidity, more than enough to meet banks’ hedging requirements for the conversion, to avoid pressure on the forint. ..." TO AVOID PRESSURE ON THE FORINT...(traduzione NON MESSA dal Moderatore) Per evitare pressioni sul fiorino NON CI PUO ESSERE alcun hedging in quanto questa operazione comporta proprio la vendita di fiorini sul mercato per ottenere la valuta necessaria a chiudere i finanziamenti. E proprio per evitare ciò la Banca Centrale ungherese ha ceduto parte delle proprie riserve di valuta forte alle banche. Hobi

 

  By: foibar on Mercoledì 04 Marzo 2015 13:09

"Io intanto la banca l'ho FATTA perché ero la matricola numero 3 ( la 1 era il Direttore Generale e la 2 era la sua segretaria )" Si dice che il secondo è il primo dei falliti, se poi si vien dopo una "segretaria" c'è veramente da essere orgogliosi. Complimenti per la carriera.