La nuova civiltà

Re: La nuova civiltà  

  By: lmwillys1 on Sabato 20 Marzo 2021 07:03

mah

io aspetto la fine del lavoro

intanto alla faccia de blondet (XTOLT, Shera, ecc.) dato che condivido faccio provvista e regalo, https://www.ebay.it/itm/Pin-de-los-ODS-Agenda-2030-SDG-from-UNDP/363228505561


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Re: La nuova civiltà  

  By: antitrader on Sabato 20 Marzo 2021 00:56

Morphy,

stai ipotizzando il totale imbarbarimento del mondo del lavoro. Quella situazione che ipotizzi

sarebbe anche sopportabile dal mondo operaio, ma non dal mondo impiegatizio.

Un'azienda, sopratutto se grande, deve avere anche una funzione sociale, la maggior parte

dei lavoratori son programmati per fare i dipendenti.

Poi c'e' la questione pensionistica, per avere una pensione appena decente, un autonomo

deve avere degli introiti molto consistenti, altrimenti avra' la pensione sociale.

IL rapporto di lavoro da dipendente fa si che, almeno in tarda eta', uno che ha lavorato

tutta la vita in uffcio o in fabbrica se la passi abbastanza bene, e questo e' dovuto al fatto

che i contrbuti glieli versa il datore di lavoro. Se lo lasci libero, quello non versa na' minghia

e alla fine ti ritroverai con le strade piene di morti di fame.

Io credo che, in tempi anche brevi, ci dovra' essere una rivoluzione nel mondo del lavoro,

e non e' il telelavoro.

 

Re: La nuova civiltà  

  By: Morphy on Sabato 20 Marzo 2021 00:27

Anti, è ovvio che il lavoro in remoto cambierà i rapporti tra azienda e dipendenti. Questi ultimi tenderanno sempre di più ad essere freelance, cioè fornitori di servizio. L'azienda lavorerà a contratto e nascerà un rapporto cliente/fornitore (oppure una cosa ibrida). E sappiamo tutti che i fornitori, non li puoi prendere a pesci in faccia. Ci sono già tutte le tecnologie per andare verso il lavoro in remoto e negarlo è fare come quelli che nel 1995 negavano le vendite di libri online. Io per esempio ho saltato a pie pari sia la fase dei CD e delle chiavette (mai utilizzato nulla di ciò). E le tecnologie miglioreranno a dismisura.

 

Le cose sono già cambiate però bisogna accorgersene. Siamo all'inizio di un nuovo modo di fare azienda, di fare artigianato, etc, etc, etc...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


 Last edited by: Morphy on Sabato 20 Marzo 2021 00:30, edited 1 time in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: antitrader on Venerdì 19 Marzo 2021 23:48

Peavey,

non e' piu' come una volta, i comuni della prima cintura di MIlano son tutti attrezzatissimi,

Adesso sono a sud, ma, a San Donato MIlanese in un raggio di 500 metri c'e' il comune,

i carabinieri, la chiesa, un eccellente ospedale, scuole materne, elementari, medie

e superiori di ogni settore, esselunga, carrefour, carerfour express, 3 farmacie, la sartina

cinesee, il cimitero, le pompe funebri e a 1 Km ipercoop e metro,, etc... etc... etc...

Si potrebbe pensare che si un caso fortunato, invece no, i comuni della prima cintura

di MIlano son tutti cosi'.

Io sono eastremamente contrario al televaroro per ragioni politico-sindacali, la Gloriosa

Classe Operaia ha preso le mazzate proprio a causa della dismissione delle grandi

fabbriche quali Alfa Romeo, Breda, Motedison, Falk etc.. etc.... etc... che ha comportato

la polverizzazione delle grandi concentrazioni di lavoratori, quelli veri eh? Non qualche

cretino che sta di fronte al terminale a fare un cazzzz.

ll telelavoro sarebbe la disfatta totale e definitiva che impedirebbe ache il recupero al

proletariato della classe impiegatizia (il peggio del peggio).

 

 

Re: La nuova civiltà  

  By: Peavey on Venerdì 19 Marzo 2021 23:31

PER ME  se uno deve comprarsi casa per fare telelavoro,  se ha famiglia  deve essere vicino a SUPERMERCATI, ASILI, OSPEDALI, SCUOLE, FERROVIE,AEROPORTI.

Tutto il resto e' inutilizzabile e da suicidio. La tenuta, ma anche la villetta con 2000 mq di giardino costringe ad avere giardiniere e costi di riscaldamento non sopportabili da uno che si lascia ingappiare nel telelavoro.

Inoltre hai bisogno di due auto, di connessioni POTENTI  e RARISSIME  in cintura.

Insomma non credo che una famigliola con due impiegati possa sostenere i costi di una villa in cintura in zona gradevole. Capottano in due anni. E finire in un condominio a Bovisio masciago e' peggio che essere in citta'. Almeno in citta' hai i servizi.

Re: La nuova civiltà  

  By: gianlini on Venerdì 19 Marzo 2021 23:18

Gano, i paesi di medio-piccole dimensioni sono diventati solo dei dormitori, senza negozi, servizi, scuole, spesso trasporti, centri di aggregazione, ecc.ecc.  

Forse in smartworking si può preferire di stare in città medie come Parma, Bologna, o Verona rispetto a città grandi come Milano o Roma, cioè in città che pur non essendo grandi come le metropoli, sono di dimensioni adatte ad offrire quasi tutto a non eccessiva distanza, ma non c'è nessun motivo per preferire di stare a Merate o Paullo rispetto a Milano; ma nemmeno ha senso stare in cittadine capoluoghi di provincia come Como o Varese o Bergamo che sono troppo piccole e provinciali per attirare persone che non vi siano cresciute. Ci si sente solo alieni guardati male da quasi tutti.

Un conto è fare l'expat a Londra o Berlino, un conto è farlo a Gallarate o Magenta.....

 

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Venerdì 19 Marzo 2021 23:26, edited 4 times in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 19 Marzo 2021 21:41

Quello allora è il lavoro che faccio io. Quando non sono in ufficio sono su un impianto ed è come se avessi l'ufficio dietro.

 

Ma in questa discussione con smart working si intende il telelavoro, quindi non tanto lavori specialistici come dici tu Paevey, per i quali anche la parola smart è appropriata, e che sono tutto sommato relativamente pochi, ma tutti i lavori di ufficio nei quali l'ufficio può diventare benissimo il tuo soggiorno, che sono la stragrande maggioranza. Quindi in un azienda penso innanzi tutto a HR, finance, administration, tutti lavoratori da lasciare a casa, ma in parte anche design, sviluppo di software, forse progettazione, QbD, project management... etc.

 

Non certo manutenzione, ricerca (quella sperimentale, i teorici lavorano da casa già da almeno 20 anni), sviluppo, QC, produzione etc... Io stimerei che un 20 - 30% della popolazione lavorerà stabilmente da casa. E questi li tieni in 30mq a Milano? Non credo.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Venerdì 19 Marzo 2021 21:54, edited 7 times in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: Peavey on Venerdì 19 Marzo 2021 20:22

Vedo che qui quasi tutti confondono smartworking con il lavoro da casa.

 secondo me non avete capito il senso dello smartworking.

Sebbene da casa si possa lavorare in smartworking non significa che sia l'obiettivo dello smartworking.

Lo smartworking NON e' lavorare da casa. E' lavorare sparsi per il mondo, come se si fosse in ufficio, senza dover essere fisicamente in ufficio.

Significa che se hai una petroliera con una cartella che fa le bizze e si ritrova il timone che oscilla. Prendi il tuo bell'elicottero e la raggiungi SENZA DOVERTI PORTARE 400 KG DI BLUEPRINT relativi ai cablaggi. Ma ti basta un computer e un database ben configurato in azienda.

Oppure  hai una rotativa di stampa che da allarme e sei in zona antideflagrante (avete mai provato a lavorare in zona a rischio di esplosione? in mezzo ai vapori esplosivi dei solventi per stampa?)  ti ritrovi addosso un paio di occhiali per realta' aumentata che, leggendo il movimento delle tue mani, possono presentarti i cablaggi  come dovrebbero essere. E li VEDI realmente nei quadri elettrici aperti.

 Significa lavorare in zone critiche con a disposizione le stesse risorse come se fossi sul tuo tavolo di laboratorio, mentre invece sei in montagna, a tremila metri di quota, sul pilone di un ripetitore gelato da raffiche di vento a meno 15, mentre un computer ti legge a voce i valori rilevati cinque km piu in basso. (questa e' tecnologia che usavamo gia' a meta' degli anni ottanta).

 

Io non sono convinto sul fatto che avremo domanda di immobili in cintura.  

Non piu' che aver domanda di yacht ormeggiati in porto, perlomeno.    Se devo staccarmi dalla azienda  tanto vale farlo con stile..   su una goletta da 18 mt. 

Per finire a Cormano..  a Bovisio Masciago..    o peggio, nelle risaie Vercellesi, in mezzo a nebbia, rane e zanzare.. tanto vale restare in citta'. Almeno avro' i mezzi per muovermi.

Che le sere d' autunno in una cascina spersa nel vercellese, son piuttosto lunghe da passare.  A meno che non ti tenga compagnia una delle amiche di Long..  ma non so davvero se potrebbe resistere a Lungo...;)

Re: La nuova civiltà  

  By: shera on Venerdì 19 Marzo 2021 18:17

con lo smart working tutti i posti nel raggio di 50km dalla metropoli vanno bene

con la guida autonoma ed i minivan elettrici con scrivania e laptop sul retro, anche 100 km hanno mercato...

comprare le risaie e farci villette... magari un coworking con piscina verso pavia o malpensa, che sia questo il 2025?

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: La nuova civiltà  

  By: Morphy on Venerdì 19 Marzo 2021 17:53

Lo smartworking andrebbe visto come un'integrazione al lavoro come si è svolto fino ad ora. Era ovvio a tutti che certe cose le potevi svolgere anche da casa (poi sono almeno 15 anni che se ne parla). Tutto questo al netto dei ritardi infrastrutturali del nostro paese. Ci sono oggettivamente dei lavori per i quali è stupido doversi muovere per andare in ufficio.

 

Poi lo smastworking non è una cosa per tutti perchè occorrono mezzi e know-how. Una società di software può sicuramente andare al 100% in SW, anche se ha un tot non indifferente da spendere in postazioni delocalizzate singole. Lo SW per esempio non lo vedo per i dipendenti pubblici che fino a ieri l'unica cosa tecnologica che utilizzavano era il fax. Figuriamoci a casa con un PC che si blocca (ho visto fare delle cose in banca che voi umani non immaginate). Va beh che per quel che fanno, la fascia impiegatizia della PA potrebbe anche essere spazzata via che nessuno se ne accorgerebbe.

 

Indubbiamente lo SW si tira dietro una serie di problemi non ancora completamente visibili. La mancanza di socializzazione è una cosa seria. Ho un amico avvocato che anni fa mi aveva confessato che per lui andare al lavoro era essenzialmente una scusa per andare fuori dai coglioni dall'ambiente familiare (era contento di andare al lavoro). Poi per quello che faccio io lo smartworking è l'ideale perchè essendo una specie di freelancer sono obligato a fare tutto quello che a volte viene svolto da figure diverse, per cui non ho bisogno di nessuno se non per cose veramente difficili. Però devo dire che vivo proprio in una casa di campagna dell'800 ristrutturata con terreno intorno. Ho due uffici ma per ora lavoro in un piccolo sottotetto da una 20ina di mq con davanti a me una finestra che da sul mio boschetto dietro casa e poi sui campi, insomma una cosa molto vivibile. Se dovessi stare chiuso in un appartamento di 80 mq in città e con una famiglia sempre intorno, la storia cambierebbe completamente (ci sarebbe da andar fuori di testa).

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: La nuova civiltà  

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 19 Marzo 2021 17:30

Anch'io non potrei fare più di tre giorni di fila di telelavoro, ma non è così per tutti. C'è chi è ben contento e non gli pare il vero di stare a casa, e questi sono una grossa percentuale.

 

E nonostante che il telelavoro sia un grande perdita di potere contrattuale per i lavoratori (ed è tanto che lo scrivo qui, se vi ricorderete dissi a chiare lettere che sarebbe stata un'enorme fregatura, salvo poi avere le risposte del tassista bastiancontrario che diceva che invece andava tutto bene), i sindacati non muoveranno un dito in loro favore.

Slava Cocaïnii!

Re: La nuova civiltà  

  By: antitrader on Venerdì 19 Marzo 2021 16:35

Se dovevo "lavorare" da casa piuttosto mi andavo a fare monaco, se i sindacati non si son rincoglioniti del

tutto combatteranno ferocemente questa roba moderna nefasta e funesta.

Sui luoghi di lavoro ci passi gran parte della vita, se stai a casa come un cretino dopo 10 anni finisci

al manicomio.

Conosco un bancario che e' in telelavoro ormai da un anno (salvo qualche breve interruzione), praticamente

gli si impalla il computer una mezza dozzina di volte al giorno ed e' un PC che fornisce la banca, non il suo.

 

 

Re: La nuova civiltà  

  By: Peavey on Venerdì 19 Marzo 2021 15:58

mah..  Gianlini... dipende.

Se stai a casa a lavorare hai bisogno di un luogo per lavorare.  Di un computer adatto, di plotter, di stampanti...  di una macchinetta del caffe' decente.

Se poi fai qualche lavoro che implica un minimo di tecnologia, che so una saldatura ad onda o un minimo di laboratorio misure  sei fritto.

Per esempio io, lavoro in smartworking fisso da anni ormai... ma perche' son sempre in giro. Certe attivita' puoi farle solo sul posto.

Il telelavoro si adatta soltanto a quei lavori INUTILI che son stati creati apposta per assumere cognati e fidanzate. tipo sposta questa pila di documenti dal ripiano A al ripiano B, uno ogni venti minuti, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30.

 

In ogni caso  il vivere a casa genera problemi di convivenza. 

Non tutti hanno uno studio.. se una coppia lavora servono due stanze diverse.  La connessione non puo' essere la classica internet+tv+voce 10 euro tuttocompreso.

Quella collassa sotto al peso di due figli in DAD e in streaming contemporaneo con quattro amichetti. Figuriamoci se vuoi fare anche una videoconferenza di lavoro.

 

Insomma.. se senti di uno che e' felice del telelavoro, o e' uno che gia lo usava da anni o, 90 volte su cento, e' uno che in ufficio non faceva nulla ed e' l'ultima ruota del carro.

Poi c'e' anche quello che vive nella casa colonica con tenuta dell'800 e che e' felice di non dover andare in centro in ufficio. Ma son casi rari...


 Last edited by: Peavey on Venerdì 19 Marzo 2021 20:25, edited 1 time in total.

Re: La nuova civiltà  

  By: gianlini on Venerdì 19 Marzo 2021 15:13

1 su 20 può andare su Tinder e avere successo.  

E a casa uno è più facile che finisca ad accecarsi su Youporn che organizzare incontri con le vicine di casa.

Fuor di metafora lo smw fa venir meno la necessità di gran parte del superfluo, che è proprio quello su cui si regge il mondo economico occidentale.  Se sto a casa a lavorare mi basta una tuta, se vado in ufficio ho bisogno di 15 vestiti diversi.


 Last edited by: gianlini on Venerdì 19 Marzo 2021 15:20, edited 1 time in total.