rendita, interessi signori e servi - GZ
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By: GZ on Lunedì 03 Febbraio 2014 04:07
per te tutti quelli che sono più ricchi se lo meritano
La storia del mondo è essenzialmente la storia dei Servi e Signori come notava anche Hegel, che ci ha costruito sopra la sua famosa dialettica. Sostanzialmente, avere ad esempio un milione di euro significa avere direttamente e indirettamente dei servi, non è cambiato molto rispetto all'antichità ^come spiega in modo crudo Hugo Salinas Price, il miliardario messicano#http://www.plata.com.mx/mplata/arti *** s/articlesFilt.asp?fiidarti *** =225^, ora economista e filosofo e fautore di oro e argento nonchè della scuola austriaca e del liberismo. A differenza tua però Salinas Price è realistico, non finge che sia qualcosa di diverso da un sistema di Signori e Servi, ti racconta di suo fratello, persona educata e intellettuale, che ha sempre avuto tanti servi senza fare niente e che quando arrivavano ospiti americani che parlavano di libertà, mercato e democrazia li sfotteva dicendo che lui aveva gli schiavi...
Se uno ha 100 milioni di patrimonio e un altro ha 10 mila euro in tutto nel conto corrente e vive solo con lo stipendio di mese in mese ad esempio, per cui il rapporto tra i due è di 100,000,000/10,000 = MILLE VOLTE di più, vuole dire che il primo era MILLE VOLTE più abile, intraprendente, inventivo, intelligente...? Forse in un caso su mille, di solito l'unica cosa certa è che significa che è un "signore" e che indirettamente e direttamente avrà dozzine di persone che in vari modi lo servono
Degli 8.500 mila miliardi di ricchezza degli italiani 5.000 sono immobili e perl'80% sono oggi EREDITATI, gente che aveva della terra di famiglia e poi man mano con l'urbanizzazione i piani regolatori sono cambiati, da agricola è diventata fabbricabile e il valore è decuplicato. In molti casi, usando le prime proprietà che avevano valore si sono fatti mutui con cui ne sono state comprate altre e man mano che aumentavano di valore o altra terra diventa fabbricale la si ipotecava per comprarne ancora ecc... e il risultato è che dopo due o tre generazioni c'è gente che ha decine o anche centinaia di milioni di patrimonio.
Contributo alla società e alla collettività ? NEGATIVO... Possedere terra, che di questo sostanzialmente si tratta, che aumenta di valore nel tempo grazie al fatto che la popolazione e l'economia cresce e lo stato spende per infrastrutture si chiama RENDITA, che beneficia non del lavoro, ma del passare del tempo e del lavoro di altri. E grazie a questa fortuna poi invece di lavorare si fanno servire
Stessa cosa con il denaro che viene prestato (comprare bonds è prestare) e si accumula da solo nel tempo, anno dopo anno, senza fare niente, l'Italia e l'America di oggi sono piene di gente che eredita o mette assieme in modo fortunato somme che poi tiene per decenni a incassare interessi (solo sui BTTP 3,200 miliardi di euro)
Venendo alle etnie, se un gruppo si specializza per duemila anni in attività finanziarie, speculare sulle proprietà con debito, prestare denaro, trading di ogni genere ...e in più vieta ai suoi aderenti di fare figli con persone fuori del gruppo nel giro di cento generazioni sviluppa un abilità superiore in queste cose. Sarebbe lo stesso se di musicisti facessero figli solo con musicisti per cento generazioni.
In più ha un ideologia della stretta solidarietà tra i propri aderenti e invece la predicazione e applicazione di una doppia morale.... e in più anche una network internazionale. Questa è una formula, un sistema sofisticato per massimizzare l'acquisizione ricchezza, funziona da secoli e non ha mai funzionato così bene come oggi. Però come tutti i sistemi per creare signori e servi, sfruttamento, chiamalo come vuoi provoca anche qualche reazione
Nella Magna Charta, il documento fondante della democrazia inglese del 1215 di cui sta per ricorrere il millesimo anniversario ci sono questi due paragrafi in cui si stabilisce che se uno è indebitato con gli usurai e muore i suoi figli minorenni non debbano essere privati del necessario per vivere per pagare i debiti e che se uno muore con dei figli piccoli, fino a quando questi non diventino maggiorenni l'interesse smetta di accumularsi...
Nota che la parola per usurai è "jews" cioè nel 1215 nella Magna Charta si assume che nessun altro svoglia questa attività e si proteggono i bambini dagli usurai. Non so se lo capisci, all'epoca si moriva giovani, se il padre moriva con un debito e bambini di tre anni il debito si doveva accumulare lo stesso nel tempo ? Per te certamente sì perchè il mercato bla bla e altre 'azzate...
Ma cosa dici, era una discriminazione razziale vietare che facessero accumulare l'interesse sui bimbi piccoli ?
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10. ^If one who has borrowed from the Jews any sum, great or small, die before that loan be repaid, the debt shall not bear interest while the heir is under age#http://oll.libertyfund.org/?option=com_staticxt&staticfile=show.php?title=338&chapter=48803&layout=html&Itemid=27^, of whomsoever he may hold; and if the debt fall into our hands, we will not take anything except the principal sum contained in the bond.
11. And ^if anyone die indebted to the Jews, his wife shall have her dower and pay nothing of that debt; and if any children of the deceased are left under age, necessaries shall be provided for them#http://oll.libertyfund.org/?option=com_staticxt&staticfile=show.php?title=338&chapter=48803&layout=html&Itemid=27^ in keeping with the holding of the deceased; and out of the residue the debt shall be paid, reserving, however, service due to feudal lords; in like manner let it be done touching debts due to others than Jews.