anche qui un'istruttiva rassegna di come si cucinano gli utili (covid)idioti:
di Alessandro Bagnato
Come commentare l’operato di enti istituzionali che si presentano come imparziali fornitori di dati scientifici ma che poi nascondono, distorcono o alterano questi dati appena fanno emergere evidenze che non si vogliono mostrare?
I giornalisti di inchiesta di The Exposé hanno verificato che il vizietto è comune alle autorità di molti stati occidentali. I casi citati sono quelli dell’Australia, del Canada, della Germania, dell’Inghilterra, della Scozia e della Danimarca. E a questo punto vale la ragionevole presunzione che il fenomeno riguardi tutto il mondo occidentale.
https://expose-news.com/2022/12/29/the-pfizergate-scandal-a-shocking-conspiracy/
Al festival dei depistaggi fa ora il suo ingresso anche Euromomo, l’istituto che raccoglie i dati di mortalità della gran parte dei paesi europei e di Israele. L’ente ha infatti modificato d’improvviso i dati di eccesso di mortalità che fino a ieri pubblicava.
Di questi dati ho scritto a lungo, e sono stato in buona e numerosa compagnia. Essi mostrano infatti che nel 2021 e 2022 è successo qualcosa di straordinario e preoccupante, tale da portare la mortalità europea per tutte le cause non solo molto oltre la media storica ma anche in molti casi oltre quella del 2020, anno pandemico per eccellenza. Eppure sappiamo che nei primi mesi post-inoculo le terapie geniche hanno avuto un effetto di riduzione dei numeri di morti Covid e ciò avrebbe dovuto far rientrare la mortalità di quegli anni verso la media pre-pandemica.
La gran parte dei commentatori e degli analisti non ha potuto che collegare questo fenomeno generalizzato all’unico elemento di novità intervenuto in correlazione temporale con esso, peraltro con il medesimo carattere generale, vale a dire l’inoculazione di massa. Se la tesi è corretta, essa ha avuto quindi complessivamente l’effetto opposto a quello atteso, uccidendo per effetti avversi più persone di quante ne abbia salvate dal Covid.
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Ma poiché il diavolo fa le pentole ma poi si dimentica dei coperchi, il gioco di prestigio si rivela come tale e alla fine e a sparire è solo la credibilità di Euromomo.
Personalmente considero la goffa operazione una delle tante prove che dietro l’affaire Covid vi è una chiara e inquietante malafede delle istituzioni. Quando si arriva al punto che enti statistici mistificano i dati, Wikipedia corregge retroattivamente le sue voci che potrebbero inficiare la nuova narrativa vaccinista, i social, come rivelato dai Twitter files, mettono in atto operazioni sistematiche di censura delle voci scientifiche dissenzienti, vuol dire che si è disposti a mettere in gioco l’intero meccanismo democratico e i suoi valori fondanti pur di nascondere interessi inconfessabili.
Siamo probabilmente davanti al passaggio storico più importante vissuto dalla società occidentali dopo la seconda guerra mondiale, un passaggio in cui appare a rischio la democrazia stessa e i suoi valori di trasparenza e libertà. Se tra vent’anni potremo ancora dire di vivere in una società democratica e amica dell’uomo, sarà perché questi miseri giochi sono stati denunciati e perché qualcuno a queste manovre si è opposto.