By: pigreco-san on Martedì 05 Maggio 2015 13:27
Pigreco gli effetti che stai provando son quelli della lipolisi.
E sai cosa stai bruciando insieme ai lipidi? I tuoi muscoli! e pure le cervella...
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cazzate ho letto ho letto ma non è così....
"Numerosi dati sperimentali e clinici hanno, però successivamente dimostrato che l’attività biologica quantitativa e, talvolta, qualitativa, dei principi attivi purificati è minore o diversa da quella esercitata dalla droga in toto.
Ciò perché la pianta costituisce una SINGOLA unità terapeutica, nella quale i principi
attivi formano dei “fitocomplessi” caratteristici, legandosi o interagendo con altre
molecole che vengono eliminate nel corso dei processi di purificazione. E’ il FITOCOMPLESSO, dunque, la “quintessenza” della pianta medicinale, e non il suo “principio
attivo” purificato. Volendo dare una definizione di FITO-COMPLESSO, si può dire che esso è una Entità Biochimica Complessa che rappresenta l’unità farmacologia integrale delle piante medicinali."
"Trentamila VITAMINE perdute….
La razza umana ha perso milioni di anni fa, come la scimmia, la capacità di sintetizzare
moltissime sostanze vitali, sostanze che trovava abitualmente nella frutta e nella verdura fresca delle grandi foreste africane: queste sostanze “essenziali” per la vita si chiamano oggi “vitamine” e sono decine di migliaia, in gran parte ancora da studiare…
Se si considera che la specie umana è simile alle scimmie (ma diversa filogeneticamente da essa per via del diverso numero di cromosomi rispettivamente 46 rispetto a 48), e che per milioni di anni le popolazioni di Ominidi hanno vissuto in prossimità di acque dolci, nutrendosi in pratica soltanto di Vegetali crudi, Frutta fresca e secca, Semi integrali e, in maniera molto limitata, anche di Carne (1288), si può teorizzare che anche la biochimica della specie umana abbia perso gran parte dei meccanismi endocellulari propri, risalenti ancora alle pro-scimmie e agli antenati filogeneticamente più affini ad esse, finendo così per perdere la capacità di sintetizzare le complesse catene
enzimatiche anti-ossidative, proprie dei sistemi di riparazione del DNA….
La perdita di capacità propria di sintetizzare enzimi-chiave dei processi di riparazione endocellulare era in fondo un vantaggio evolutivo poiché consentiva il risparmio di ulteriori enzimi di sintesi e di energia biochimica, data l'ampia disponibilità in natura, presente nella frutta e nelle verdure, di migliaia di sostanze anti-ossidative e di riparazione endocellulare, e a cui noi oggi diamo
il nome di "vitamine"…...
Ciò spiega pertanto come la pro-scimmia stessa, trovando ad esempio la vitamina C già presente nei suoi cibi abituali (Frutta fresca appesa agli alberi della foresta), aveva già perso da milioni di anni la capacità di sintetizzarla ex-novo, e questo prima ancora di evolversi successivamente nelle specie animali di transizione verso le scimmie di oggi e forse anche verso forme di vita simil-umane, e pertanto si può ragionevolmente ritenere che anche questo passaggio possa essere avvenuto nelle altre specie che avrebbero poi dato origine all’Uomo moderno.
"Il Cancro è una malattia degenerativa dovuta a carenze di vitamine e a intossicazione da sostanze chimiche presenti nei cibi. Le vitamine e le sostanze pro-vitaminiche presenti nelle piante naturali di comune alimentazione umana possono essere stimate in numero superiore a 13.000-15.000 tipi.
L’introduzione nell’agricoltura moderna degli Organismi Geneticamente Modificati (O.G.M.) è una ingiustificata e pericolosissima alterazione di ciò che l’Evoluzione ha prodotto nelle piante in centinaia di milioni di anni: piante sulle quali si è basata la successiva evoluzione biochimica dei complessi organismi animali superiori, culminati con l’avvento dei Mammiferi negli ultimi 65 milioni di anni e quindi con la comparsa dell’Uomo; pertanto il delicato equilibrio biochimico della specie umana dipende dall’integrità delle specie vegetali così come l’Evoluzione le ha condotte fino
a noi, poiché la Salute di ciascuno di noi è basata sulla Biochimica cellulare umana, e questa dipende, nella propria complessità genomica (DNA), dall’utilizzo di migliaia di vitamine e di complessi fitochimici presenti in Natura.
La personale visione dell’autore del presente lavoro che, come medico nucleare, ha avuto modo di studiare per anni gli effetti delle radiazioni ionizzanti su organismi complessi, è che la pianta è anch’essa un organismo complesso, frutto dell’evoluzione biologica avvenuta in centinaia di milioni di anni: ogni modificazione genetica provocata in essa dall’Uomo (con radiazioni come a Chernobyl, o con virus come attualmente compiuto con gli O.G.M.), per quanto minima possa essere tale modificazione, essa produrrà comunque un danno, un danno irreparabile che spesso non potrà essere riconosciuto, poiché l’Uomo conosce con sicurezza soltanto poche decine di vitamine e di altre sostanze pro-vitaminiche. Viceversa, le vitamine e le altre sostanze contenute nelle piante
sono decine di migliaia, e sono queste le responsabili del corretto funzionamento della complessa biochimica umana e del genoma umano (DNA)."
"L'utilizzo di fertilizzanti impedisce alle piante di assorbire dal terreno i minerali più importanti,come ad esempio il Selenio, il Germanio, il Ferro, etc….
La Frutta viene raccolta ancora acerba, per essere poi posta successivamente in celle frigorifero.In tal modo si perde il principio più importante, secondo cui la Frutta raggiunge il suo massimo potenziale vitaminico soltanto a maturazione completata sui rami dell'albero. Infine, bisogna ricordare che la maggior parte dei fattori co-enzimatici vitaminici contenuti nella Frutta si trovano immediatamente sotto la buccia, che viene invece nella maggior parte dei casi eliminata con la sbucciatura."
Ancora, l'uso massiccio di concime azotato, eseguito per potenziare la resa dei Vegetali, fa aumentare la dose di sostanze azotate in essi contenute. Di qui la grave realtà di Ortaggi resi più ricchi di Azoto, ma con il grave problema che se non vengono conservati con modalità idonee, e se non vengono consumati in tempi brevi dopo la raccolta, finiranno per produrre Nitrati e Nitriti all'interno dello stesso vegetale, con potenziali conseguenze tossiche e immuno-depressive."
"Negli ultimi 30 anni, milioni di italiani sono deceduti per cancro, e quasi tutti sono stati sottoposti a pesanti cicli di CHEMIO prima di morire di tale malattia o per le complicanze della stessa CHEMIO.
Ci si chiede pertanto:
1) quale possa essere stato l’impatto ambientale della CHEMIO e dei suoi metaboliti sull’ecosistema italiano;
2) quale possa essere l’attuale percentuale di sostanze CHEMIO-attive presenti nelle acque dei fiumi e nei mari;
3) quale possa essere l’attuale carico di sostanze CHEMIO-attive presenti nella catena
alimentare: dalle piante irrigate con acque contaminate da CHEMIO, fino al pesce di fiume
o di mare, e ai frutti di mare, questi ultimi veri accumulatori biologici di minerali CHEMIOtossici.
Com’è noto, il Platino è una delle sostanze più pericolose e più persistenti presenti nei residui dei metaboliti ancora attivi dei farmaci CHEMIO, ma molte altre sostanze usate per fare questi farmaci hanno periodi di emi-dimezzamento nell’ambiente molto prolungati nel tempo."
Giuseppe Nacci - Mille piante per guarire dal cancro senza chemio (agasto 2007).pdf
si trova gratis con emule ed è di libera divulgazione
Cap. 1.: il Cibo ……………………………………………………………………..88
Capitolo 1.a: CARBOIDRATI ……………………………………………………88
Cap.1.b: PROTEINE………………………..……………………………………..95
La DIS-BIOSI intestinale………………………………………………………………………….97
Asma, allergie e intolleranze alimentari…………………………… ……………………………99
Malattie auto-immuni………………………………………………..……………………………99
Cap.1.c: GRASSI E OLII (“GRASSI ACIDI”)…………………………………101
Cap. 1.d.: VITAMINE …………………..……………………………………….104
Cap. 2.a: Incompatibilità assoluta della Fito-Terapia con la Chemio-
Terapia…………………………………………………………………………….108
Cap. 2.b.: il fallimento della Chemioterapia…………………………………….109
STATISTICHE UFFICIALI………………………………………….…………113
Tumori al cervello……………………………………………………………….……………….113
Carcinomi della regione testa/collo…………………………………….…………………………114
Carcinoma del polmone a cellule non piccole…………………………………….……………….114
Carcinoma bronchiale a piccole cellule…………………………………………..……………….114
Cancro della mammella…………………………………………………………….…………….115
Carcinoma dello stomaco…………………………………………………………...……………..117
Carcinoma del pancreas……………………………………………………………………………118
Cancro renale………………………………………………………………………………………119
Cancro della Prostata…………………………………………………..…………………………120
Carcinoma ovario………………………………………………………………………………….120
Carcinoma dell’utero e dell’endometrio…………………………………………………………..120
Carcinoma colon-rettale……………………………………………………………….…………..121
Leucemia Linfatica Cronica………………………………………………………..…………….121
Leucemia linfoblastica Acuta nell’Adulto……………………………………….………………..122
Leucemia linfatica Acuta nei bambini…………………………………………..…………………122
Leucemia Mieloide Cronica………………………………………………………….……………122
Leucemia Mieloide Acuta ……………………………………………………….……………….122
Mieloma Multiplo…………………………………………………………….……………………123
Linfoma di Hodgkin ………………………………………………………..……………………..123
Linfoma NON Hodgkin …………………………………………………………………………..124
Cap. 2.C.:Equivalenza degli effetti biologici della CHEMIO con quelli della
RADIO – Terapia ?................................................................................................132
Cap. 2.D.:L’impatto ambientale della CHEMIO sull’eco-sistema italiano: danni
genetici e tumori ?.................................................................................................139
Cap. 3: la Dieta nei pazienti oncologici…………………….………………….144
La perdita del Mais……………………………………………………………………………..148
Gli USA legalizzano la contaminazione da OGM. …………………………………………….149
Natale 2005: crisi del mercato biologico in USA…………………………..…………………..149
Cap. 3.2 : La TERAPIA attraverso il cibo e i pericoli di esso………………….150
Sostanze tossiche ………………………………………………………………..153
Cap. 3.3.: L’Agricoltura ……………………………………………..…………..155
L' "Agricoltura Biologica" e la piccola distribuzione
locale………………..……………………………….………………………………………….157
Valutazioni dell'autore del presente lavoro in merito all'Agricoltura
Biologica…………………………………………………………………………………….…..158
Per una Agricoltura Biologica con apposite Mappe di Cibo Locale per i pazienti ……………..159
La minaccia dei Pesticidi e l’azione curativa dell’ Agricoltura Biologica………………….…..160
SALVIAMO I SEMI CONTADINI :
PETIZIONE PER LA SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITà NATURALE …………..162
Cap. 3.4 : Come l’Unione Europea distrugge l’Agricoltura Italiana ……………165
Il tentativo di far morire i piccoli produttori a vantaggio dei grandi e di diminuire la produzione
agricola …………………………………………………………………………………………165
Effetti sulla produzione agricola delle norme europee relative alle dimensioni degli
ortofrutticoli………………………………………………………………………………………165
La Burocrazia di Bruxelles permette le Rendite Parassitarie………………………….…………166
Gli Ostacoli frapposti alla Vendita Diretta da Produttore a Consumatore…………………….....166
Effetti negativi di una Lotta contro i Fitofagi (insetti dannosi) condotta in modo
irrazionale……………………………………………………………………………….………..166
L’importanza di un’Agricoltura Sana e Autosufficiente………………………………………….167
Effetti di nuove “strane” malattie sulla produzione agricola………………………………………167
Tentativo di diminuire la Produzione Agricola denigrando la pratica dell’Irrigazione…………...168
Il Glifosato causa problemi nutrizionali nelle piante………………………………………….…..169
Cap. 3.5 : L’ultimo inganno. Le Varietà Convenzionali Migliorate o Marker Assisted
Selection (MAS): quando l’inganno genetico rientra nei campi dei contadini con il
grande ritorno delle piante IBRIDE………………………………………………..170
Cap. 3.6 : La minaccia degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM)………173
Cap. 3.7.a.: Effetti genetici sulla discendenza a causa dei cibi OGM……………..178
Cap. 3.7.b.: Nuove ricerche sull’impatto degli OGM sulla salute …………..……179
Cap. 3.8.A.: L’Unione Europea tenta di autorizzare l’inquinamento del
biologico…………………………….……………………………………………..182
Cap. 3.8.B.: l’Italia si oppone alla patata OGM della multinazionale BASF……..182
Cap. 3.8.C.: Maggio 2007, DE CASTRO tenta di “castrare” l’agricoltura italiana,
offrendo alle Multinazionali OGM il diritto di contaminare in maniera irreversibile,
con le piante OGM coltivate in campo aperto, il patrimonio agricolo
italiano……………………………………..………………………………………184
Cap. 3.8.D.: Nuovo studio ammonisce: potenzialmente tossico il Mais della
Monsanto approvato per consumo umano …………..…………………………….185
Cap. 3.8.E.: Semi OGM-Terminator: atto
secondo……………………………………………………………………..………185
Cap. 3.8.F.: OGM: contaminazione silenziosa voluta dalle
Multinazionali……………………………………………………………...………186
Cap. 3.8.G.: Un nuovo OGM sul mercato europeo? L'ITALIA non risponde. si
astiene... : ……………………………………………………………..……………188
Cap. 3.9.: Referendum sugli OGM e per la Sovranita´ Alimentare di Contadini e
Consumatori………………………….………………………………. .………….189
Cap. 3.10 : Conclusione ………………………………………………..………….190
Cap. 4 : Immuno-terapia……………………….…………………………………202
Osservazioni personali sulla Risposta Immunitaria dei pazienti trattati con Aloe,
ESSIAC, Graviola, vitamina C e dieta simil-gersoniana…...………………………205
INFLAMMATIO LYMPHONODIS: …………………………………………………….205
INFLAMMATIO TUMORIS: ………………………………………………………206
FUNCTIO LESA: …………………………………………………………………..207
DETOSSIFICATIO TUMORIS………..………………………………………………….207
DEPROTEINATIO TUMORIS:…………………………………………………….210
RELIQUATIO TUMORIS: ………………………………………………………..211
EXPURGATIO TUMORIS : ………………………………………………………211
RESOLUTIO PARTIALIS TUMORIS: …………………………………………..212
RESOLUTIO TOTALIS TUMORIS: ……………………………………………212
Cap. 4 a.: Stimolazione immunitaria : l’esperienza di S.A. Rosenberg…..…213
Cap. 4.b.: Aloe arborescens………………………….…………………………213
Cap. 4.c.: Altre piante ad attività immuno-stimolante……………………….217
Piante anti-tumorali, a verosimile proprietà immuno-stimolante e/o apoptotica,
riportate nell'Herbario Novo……………………………..………………………230
Cap. 4.d. : Allium sativum (Aglio)…………………………….……………….232
Cap. 4.e.: le tossine di Coley…………………………………………………..232
Cap. 4.f: Lectine……………………………..…………………………………233
Cap. 4.g.: il Siero Bonifacio……………………….…………………………..234
Cap. 4.h.: la terapia Gavollo……………………………....…………………..234
Cap. 4.i.: la terapia Gambetti…………………………………………………234
Cap. 5.: Fito-terapici ad azione di Bio-Chemio-Terapia : le piante che fanno
”suicidare” il Cancro…………………………………….……………………235
L’Apoptosi: il comando di suicidio della cellula malata……….…………..…..243
Alterazione dell’Apoptosi naturale da parte delle Multinazionali
OGM…………………………………………………………………………..249
Pseudo-Apoptosi…………………………………………………..……….……..249
Cap. 5.a: l'Emodina-Aloe…………………………….…………………………252
Calcolo teorico della farmaco-cinetica dell'Emodina-Aloe nell'uomo
per terapia di Mieloma Multiplo………………………….……………………….253
Cap. 5.b.: Vitamina B 17 (Amigdalina o Leatrile )……………….……………264
Aspetti clinici della terapia con Laetrile (vit. B 17) per endovena…….…………275
TERAPIA con Laetrile proposta in questo lavoro : sistema di deflussori …….....278
Cap. 5.c: Bacche di Pittosporum tobira e di Chamaerops excelsa ……………280
Cap. 5.d: il Limonene……………………………………………………………280
Cap. 5.e: altre piante……………………………………………………………..281
Cap. 5.f: Altri fito-terapici ad attività apoptotica o pseudo-apoptotica ……..283
Cap. 5.g: inibizione selettiva sull’attività telomerasica ………………………290
Cap. 6: L’equilibrio acido-base ………………………………………………..292
Cap. 7: Fito-terapici ad azione anti-stromale sul tessuto connettivo
tumorale……………………………………………………………………….…293
Cap.8: Fito-terapici catalizzatori di reazioni enzimatiche
mitocondriali……………………………………………………………………294
Cap. 8.a.: Bis-carbossietile Germanio sesquiossido
(Ge132)………………………………………………………………………….294
Cap. 8.b.: Zinco……………..………………………………………………… 297
Cap. 9: Fito-terapici ad azione anti-ossidativa ………………….…………..288
Cap. 9.a.: Retinoidi e carotenoidi : Axeroftolo Palmitato, Beta Carotene e Acido
Trans-Retinoico…………………..………………………..…………………..…302.
Cap. 9.b: Camellia sinensis (The verde)………… ……………...……………….304
Cap. 9. c. : vitamina C……………………………………………………………305
Cap. 9.d: Vitamina D……………………………………..………………………307
Cap. 9.e: Vitamina E (alfa tocoferolo)……… ……..….………………………..308
Cap. 9.f: la vitamina F……………………………………..……………………..310
Cap. 9.g: la Betaina (Trimetil-Glicina, TMG) ……...…………………………..315
Cap 9.h: Silybum marianum (Cardo mariano) …………………….…………. 316
Cap 9.l: il Licopene……………………………………………………………….317
Cap. 9.m: gli acidi
organici………………………………….…………………………………………317
Cap. 9.n: altri fito-terapici anti-ossidativi….…………...……………………….319
Cap. 10 : Fito-terapici ad azione anti-infiammatoria e antidolorifica………………………………………………………………………….
324
Cap.11: Fito-terapici ad attività antiinfettiva……………………………………………………………………………
334
Cap. 12: Fito-terapici ad attività anti-uricemica …………………………….339
Cap. 13: Fito-terapici ad azione anti-angiogenesi ……….…………………….341
Cap.14.: farmaci anti-ormonali ………………………………………………..343
Cap. 14.a : Somatostatina /Octrotide LAR……..………………………………343
Cap. 14.b.: Melatonina…………………………………………………………..344
Cap. 14.c.: Tamoxifene (KessarÒ,NolvadexÒ) e fito-estrogeni
naturali…………………………………………………………..………………345
Cap. 14.d. : Demeclociclina (Ledermicina Ò)…………………………………346
Cap. 15: Controindicazioni assolute e relative all'uso di Fito-terapici………347
Cap. 15.a : Effetti collaterali e controindicazioni assolute o relative all'impiego di
piante ad uso medico, riportate nel testo o comunque d'uso comune in Fito-
Terapia………………………………………..……………………….…………347
Cap. 15.b: Piante potenzialmente efficaci su tumori, ma di cui si conoscono già,
o si sospettano, pesanti contro-indicazioni
all'impiego…………………………..……………………………………………352
Cap. 15.c : Piante di cui si ritiene contro-indicazione assoluta
all'impiego…………………………………………………………………………353
Cap.16 : NOMI DI PIANTE d'interesse medico, menzionate o meno nel
testo………………………………………………………………………………...357
Bibliografia………………………………………………………...………………380
La Legge dei
Rommuni………………………………………………………………………..…425
PROTOCOLLO-BASE Terapia
NACCI……………………………………………………………………...……...430
ALLEGATI………………………………………………………………………..