By: gianlini on Mercoledì 10 Agosto 2016 14:30
La famosa "parola" dei turchi (asiatici)
Medio Oriente, Russia e Intrighi
di Gianlini
- 22:57 25/11/15
cmq la posizione della Turchia è chiara:
05:07 GMT
Turkey's Prime Minister Ahmet Davutoglu said that "anyone thinking of a solution to the Syrian crisis must think of a Syria without Assad," during his address to the UN General Assembly, in New York on Wednesday. "Every minute he stays in power adds on the shame of those that support him," Davutoglu added. The prime minister also admitted to "combatting" the Kurdistan's Workers Party (PKK), as well as "Daesh."
Cmq, ricordi che definisti "pericolosissimo" l'abbattimento del MIG da parte di turchi?
io replicai:
Medio Oriente, Russia e Intrighi
di Gianlini
- 22:22 24/11/15
Personalmente, non credo che l'episodio di oggi sia così carico di conseguenze e che non costituisce un evento davvero dirompente.
L'aereo russo volava sulla linea di confine Siria-Turchia, forse un km dentro, forse un km fuori...che potesse essere abbattuto probabilmente era stato messo in conto (magari con una probabilità del 1 % ma pur sempre maggiore di zero). La replica di Mosca sarš€ simile, un episodio border line, qualcosa che pur essendo antipatico non è una vera e propria forzatura.
Strano rapporto quello fra Turchia e Russia. Curioso che tutto iniziò anche 200 anni fa con la Crimea*.
"La Guerra russo-turca dal 1787 al 1792 scoppiò indirettamente a causa dell'annessione della Crimea all'Impero russo.....La città di Odessa venne fondata ufficialmente nel 1794 dalla Russia nel territorio perso dalla Turchia nel 1792. La fortezza turca di Yeni Dunya divenne il principale porto russo sul Mar Nero col nome di Odessa (§°§Õ§Ö§ã§ã§Ñ)".
Eppure, ricordo ancora quando vennero messe le sanzioni verso la Russia, e bloccato l'export di frutta ed ortaggi dai paesi Mediterranei della UE...subito venne annunciato che questo faceva felice la Turchia perchšš Putin aveva triplicato l'import di frutta e verdura dalla Turchia.
La Turchia resta la seconda meta per le vacanze dei russi.