By: gianlini on Venerdì 24 Gennaio 2014 16:07
shabib
perchè i conti correnti degli italiani dovrbbero essere diminuiti?
obbligazioni, titoli di stato, fondi azionari,...è tutto salito in questi due anni
uno che avesse avuto qualcosa di iperconservativo arriva cmq ad aver messo su almeno il 5 % in questi due anni, se poi aveva il 20 o 30 % di azionario o obbligazionario un po' lungo, arriva tranquillamente ad aver fatto il 12-15 %
ad esempio da un articolo che riprende studi di bankitalia:
"Nel 2012 il valore della ricchezza netta complessiva è diminuito rispetto all'anno precedente dello 0,6% a prezzi correnti, con la flessione del valore delle attività reali (-3,5%), dovuta al calo dei prezzi delle abitazioni (-5,2%),
è stata solo in parte compensata da UN AUMENTO DELLE ATTIVITà FINANZIARIE (4,5%) e da una riduzione delle passività (-0,4%). In termini reali (utilizzando il deflatore dei consumi) la ricchezza netta si è ridotta del 2,9% rispetto al 2011. Risulta quindi decisiva la battuta d'arresto decisa per il valore delle abitazioni delle famiglie italiane. Alla fine del 2012 era calato a 4.832 miliardi di euro (-3,9% pari a 194 miliardi) e il ribasso è proseguito nei primi sei mesi 2013 (-1,8% a 4.745 miliardi). Si tratta del primo calo visibile nelle tabelle che arrivano fino al 1995.
Secondo stime preliminari, prosegue Palazzo Koch, nel primo semestre del 2013 la ricchezza netta della famiglie italiane sarebbe ulteriormente diminuita, con un calo dell'1% rispetto allo scorso dicembre. Alla fine del 2012, conclude lo studio, la ricchezza abitativa detenuta dalle famiglie italiane superava i 4.800 miliardi di euro. Tale valore registrava una flessione del 3,9% rispetto all'anno precedente (-6% in termini reali).