Il Problema è l'Europa

 

  By: antitrader on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:39

Morphy, questi ch'hanno la crapa rintronata dai "diritti". Diritti de che? Quelli col cul degli altri? Se fai i minijob a 500 euro (senza martellamento di coglioni dalla burocrazia), specialmente a sud, riporteresti legalita' nel mercato del lavoro. Invece, se vuoi prendere un apprendista, ti serve il commercialista, quello delle paghe e contributi, l'iscrizione all'inps, l'inail, la sicurezza, la madonna e tutti i santi. Allora cosa fa l'artigiano? Al massimo si fa qualche lavoretto (in nero) piuttosto che pagare montagne di tasse per dare 65.000 eur/mese ad amato.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:32

E' triste vedere che dopo cinquant'anni di conquiste sociali ora si auspica la povertà di una parte della popolazione per tornare "competitivi". Competitivi de che?

Slava Cocaïnii!

 

  By: Morphy on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:26

Anti questi ci hanno la testa rintronata e gli devi spiegare tutto. Per cui spiegagli un po' come impattano i mini job sulle trentenni fertili (e sulla società) che alla fine stanno a casa a spadellare e a cambiar pannolini. La verità è che qui da noi se ti vuoi prendere una donna delle pulizie la devi regolarizzare a 1100 euro al mese ai quali aggiungi 1300 da dare a loro. Poi la tizia che ti fa? Rimane incinta e tu per i prossimi due anni hai una cameriera fantasma che ti è costata 60.000 e non è mai venuta. Poi che ti succede? Che come sostituta chiami una in nero e così ti dicono che fai l'evasione.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:26

Non ho capito. Prendi atto (mi pare di capire) che l' Italia è controllata per un terzo del territorio dalla malavita organizzata, poi ci vieni a raccontare che buttando sulla strada un quinto delle famiglie si risolverebbero tutti i problemi? "tanto e' vero che mezza turchia e' andata in Germania anche per sfruttare il welfare tedesco." Se è per questo noi abbiamo mezza Africa. La mezza Turchia in Germania ci è andata negli anni '80.

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:19

"Un quinto dei bambini tedeschi sono allevati in condizioni di povertà." sisi, tanto e' vero che mezza turchia e' andata in Germania anche per sfruttare il welfare tedesco. Te vivi in un paese in cui se un gruppo di balordi infilano la pistola ad aria compressa nel cul di un 15enne e lo riducono in fin di vita sai come reagiscono i parenti degli aggressori? Sono bravi ragazzi stavano solo facendo un gioco innocuo, non potete condannarli! E quando a scuola li bocciano (raramente) parte la spedizione punitiva per menare l'insegnante. Ma mi facci il piacere!

 

  By: Ganzo il Magnifico on Venerdì 10 Ottobre 2014 11:09

"ma la Germania è diventata una società divisa, più ineguale che in qualsiasi momento della sua storia moderna. Un quinto dei bambini tedeschi sono allevati in condizioni di povertà." E' questo che considerate "fare sacrifici" per diventare competitivi?

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Venerdì 10 Ottobre 2014 10:59

Bravo Gian, questi non se lo vogliono mettere nella zucca (vuota) che per riportare il lavoro in occidente devi disinfestarla dai ladri, tagliare le tasse e dimezzare il costo del lavoro. Hanno inventato la teoria del benessere come variabile indipendente e l'hanno sintetizzata in "stampa e magna!" (e chi dice il contrario "non sa l'economia"). Magari facessero i minijob anche in Italia (esentasse e cumulabili con l'assistenza sociale). In questo cesso di paese ti rompono i cogl.... anche se fai una prestazione occasionale e questi se la vanno a prendere con la Merkel. Ma rob de matt!

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Ottobre 2014 10:15

mi sembra che qualcuno pensi che si possa guadagnare di competitivà senza fare sacrifici... idea bizzarra

 

  By: Roberto964 on Venerdì 10 Ottobre 2014 08:55

A proposito della Germania <Le riforme Hartz IV - così ampiamente elogiato come il fondamento della competitività tedesca, e ora rifilati al sud dell'Europa - non hanno sollevato la produttività, la misura corretta della riforma del lavoro. I dati dell'OCSE mostrano che la crescita della produttività tedesca accasciò a 0.3pc un anno nel periodo dal 2007 al 2012, a fronte di 0.5pc in Danimarca, 0.7pc in Austria, 0.9pc in Giappone, 1.3pc in Australia, 1.5pc negli Stati Uniti e 3.2pc in Corea. La Gran Bretagna è stata negativa, naturalmente, ma che non è punto di riferimento.> <Prof Fratzscher dice che l'effetto principale è stato quello di lasciare che le aziende comprimere i salari attraverso l'arbitraggio del lavoro. Reale paga è scesa ai livelli della fine degli anni 1990. L'eredità di Hartz IV è un lumpen-proletariato di 7,4 milioni di persone in "mini-jobs", lavoro part-time che è esentasse fino a 450 €. Questo lusinga il tasso di disoccupazione, ma la Germania è diventata una società divisa, più ineguale che in qualsiasi momento della sua storia moderna. Un quinto dei bambini tedeschi sono allevati in condizioni di povertà.> http://www.telegraph.co.uk/finance/comment/ambroseevans_pritchard/11150306/German-model-is-ruinous-for-Germany-and-deadly-for-Europe.html

 

  By: traderosca on Giovedì 09 Ottobre 2014 19:32

Bce: min.Fin.Bavaria, Governo fermi acquisti asset tossici FRANCOFORTE (MF-DJ)--Il Ministro delle Finanze bavarese, Markus Soeder, vuole che il Governo federale impedisca alla Banca centrale europea di acquistare "asset tossici". Parlando in un'intervista al giornale tedesco Sueddeutsche Zeitung, Soeder ha infatti dichiarato che il Governo deve "fermare chiaramente e ad alta voce" gli acquisti della Bce. Il ministro bavarese si è aggiunto al coro di voci già critiche nei confronti dei piani dell'Eurotower. Tra questi, lo stesso presidente della Bundesbank Jens Weidmann. Il programma della Bce, che prevede acquisti di Abs e covered bond, punta a stimolare il credito nella zona euro. "Non può essere che la Bce diventi una bad bank per l'intero Continente", ha concluso Soeder.

 

  By: Morphy on Giovedì 09 Ottobre 2014 15:19

Giovanni per favore non ti ci mettere pure te. Stiamo li a fare filosofia sull'indice di produttività. Intanto il dato delle esportazioni tedesche è micidiale. Ma va? mi verrebbe da dire. Entri in guerra commerciale con l'est e poi che ti credi? Ma vedremo. Comunque posto il ^video#https://www.youtube.com/watch?v=nfcZ0Ii458Y&list=UUkgqk1hG-E0qINRY8k5VTng^ e magari qualcuno lo può confutare con dati diversi. Si ma occorrono i dati però altrimenti nessuno ci crede alle filastrocche.

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: gianlini on Giovedì 09 Ottobre 2014 14:24

giovanni, ottimo intervento, estremamente interessante domanda: a te non sembra che tutto quello che dici che i tedeschi hanno fatto, avrebbero potuto / potrebbero farlo anche gli italiani? cosa pensi che impedisca ad esempio di implementare alcune delle misure che i tedeschi hanno saputo adottare? Per inciso, quello che fanno i tedeschi sugli elettrodomestici lo fanno anche gli italiani nella moda....molti capi Armani ad esempio sono confezionati in Peru...

 

  By: Giovanni-bg on Giovedì 09 Ottobre 2014 12:41

Anti anche i tassi di disoccupazione occupazione sono un po' da prendere con le molle (per no dire da non leggere neanche) perchè cosa ci mettono dentro varia da stato a stato. E come si "manipolano" tali dati è tutto un programma. Prendiamo un esempio eclatante. La Germania sempre indicata come modello di produttività elevata ed efficienza con bassa disoccupazione Io non sono mai stato convinto che il lavoratore medio tedesco lavori di più e meglio del lavoratore medio italiano. Anzi andando in aziende tedesche del mio settore e confrontando i ritmi di lavoro che vedevo con quanto vedo qua in Italia (per lo meno nel privato) mi sono sempre chiesto come fa la Germania ad avere tali indici di produttività La produttività a cui fanno riferimento gli economisti ricordiamo è calcolata in base al valore di quanto si produce / costo per produrlo La Germania dal 2001 ad oggi non ha aumentato il numeratore ma diminuito fortemente il denominatore. Con la riforma di Shroeder in pratica si è portato tramite i minijob e i midijob circa 7 milioni di tedeschi a lavorare per stipendi sotto gli 800 euro al mese. E in Germania se uno fa 1 ora al giorno è considerato un occupato anche se poi si porta a casa 400 euro al mese (quando va bene) Questo è un punto fondamentale per capire cosa è successo in Germania Dal 2001 il monte ore lavorato non è aumentato ma l'occupazione è aumentata Non è aumentato nemmeno l'efficienza del lavoratore tedesco. E' semplicemente diminuito il suo costo orario. Questa diminuzione dei costi della manodopera associata a un taglio fiscale alle aziende che ha portato il livello di tassazione medio sui redditi di impresa intorno al 20% è ciò che ha messo la Germania in condizione di soverchiare tutti gli altri concorrenti in EU e in definitiva di creare il "surplus monstre" che ora si ritrova. Un'altro variabile che inficia fortemente i dati tedeschi sulla produttività sono le operazioni di rebranding in cui le imprese tedesche sono campioni Basta andare nei supermercati e si vedono una infinità di piccoli elettrodomestici con brand tedesco ma fatti in cina In quel caso l'impresa tedesca importa il prodotto cinese lo fa inscatolare dal lavoratore tedesco ci mette su un markup del 30% sull'acquisto e così il lavoratore ha prodotto in 10 secondi un markup del 30%. Facile fare produttività in questo modo. Se calcolassero gli indici di produttività in base al valore ma in base all'unità di prodotto / ora lavorata ne vedremmo delle belle. Comunque qua è spiegato abbastanza bene anche se la conclusione in fondo è totalmente sballata. http://www.eunews.it/2014/10/07/germania-il-vero-malato-deuropa/22707

 

  By: Roberto964 on Giovedì 09 Ottobre 2014 10:06

A tutti i SOMARI NEGAZIONISTI presenti numerosi in questo forum. Da LEGGERE TASSATIVAMENTE! Joseph Stiglitz L’età della depressione <Devo dirlo con molta fran­chezza: l’errore dell’Europa è stato l’euro.> <Quando fac­cio que­sta affer­ma­zione voglio dire che l’Euro è stato un pro­getto poli­tico, un pro­getto voluto dalla poli­tica. Robert Mun­dell, pre­mio Nobel per l’economia, soste­neva fin dall’inizio che l’Europa non pre­sen­tava le carat­te­ri­sti­che di un’«area valu­ta­ria otti­male», adatta all’introduzione di un’unica moneta per più paesi. Ma a livello poli­tico si rite­neva che la moneta unica avrebbe reso l’Europa più coesa, favo­rendo l’emergere delle carat­te­ri­sti­che pro­prie di un area valu­ta­ria otti­male. Que­sto non è suc­cesso; l’euro, al con­tra­rio, ha con­tri­buito a divi­dere e fram­men­tare l’Europa.> PASSAGGIO FONDAMENTALE DA MANDARE A MEMORIA: <Un altro ele­mento che non è stato valu­tato appieno è che quando un paese si inde­bita in euro, piut­to­sto che in una moneta emessa dal paese che con­trae il debito, si creano auto­ma­ti­ca­mente le con­di­zioni per una crisi del debito sovrano. Il rap­porto debito/Pil negli Stati Uniti è ana­logo a quello euro­peo ma gli Usa non avranno mai una crisi del debito sovrano come quella che ha inve­stito l’Europa. Per­ché? Per­ché l’America si inde­bita in dol­lari, e quei dol­lari ver­ranno sem­pre rim­bor­sati per­ché il governo degli Stati Uniti può stam­pare i pro­pri dollari.> ....e ancora.... <La crisi che ha col­pito i debiti sovrani di nume­rosi paesi euro­pei negli ultimi anni è simile a quanto ho visto molte volte quando ero capo eco­no­mi­sta della Banca Mon­diale: paesi come l’Argentina o l’Indonesia hanno vis­suto pro­fonde crisi cau­sate pro­prio dal fatto che si erano inde­bi­tati in valute che non pote­vano con­trol­lare. Quando que­sto avviene c’è sem­pre il rischio di una crisi del debito, e in Europa le con­di­zioni per que­sto tipo di crisi sono state create con l’introduzione dell’euro.> http://www.sinistrainrete.info/crisi-mondiale/4111.html#.VDRd4PGYjvw.facebook

 

  By: antitrader on Mercoledì 08 Ottobre 2014 22:49

quei numeri qui sotto son come i numeri al lotto. Il debito implicito dovrebbe essere la futura spesa pensionistica e assitenziale non coperta da accantonamenti (praticamente tutta). Il debito implicito basso dell'Italia (che e' (era) fra i paesi piu' generosi in fatto di pensioni) dipende dal fatto che abbiamo un sistema di previdenza sociale di m.... Probabilmente il valore basso dipende principalmente dal fatto che non abbiamo un sussidio di disoccupazione universale ma quella m.... della cassa integrazione difesa col coltello fra i denti dai sindacati (corrotti). E' un po' come per la disoccupazione, facciamo finta che sia al 13% mentre in relta' quella vera e' sopra il 20%, basta considerare che la Spagna (disoccupazione al 24%) ha un tasso di occupazione maggiore de nostro che e' di ben 20 punti sotto quello della Germania.