...è un un mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool .... - GZ
¶
By: GZ on Venerdì 03 Giugno 2011 01:47
Dire che è "...un mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool ad innescare questi fenomeni.." di violenza si può tradurre in italiano corrente come: "..non ho la più pallida idea di cosa razzo stia parlando, non conosco le circostanze e i fatti, ma dico lo stesso qualcosa di fumoso che sembri intelligente...". Più sto nel vago e più sembra che sia di mente aperta, specie parlando di popoli più abbronzati.
E' il solito clichè per sentirsi degli "illuminati" senza pregiudizi e dalla mente aperta, così aperta che ci entra qualunque stupidaggine. Ci infilo qualcosa contro tedeschi, inglesi o nordici in genere come: "..sono la gente più rissosa che abbia mai visto..." così sembro davvero "illuminato". Come noto se giri di notte per la periferia di Parigi, Stoccolma o Londra temi le gang di francesi, svedesi o inglesi, non di pakistani, giamaicani, somali e marocchini. E girando di notte a caso per Rio, Mexico City o Caracas ti senti più sicuro che a Francoforte, Glasgow o Vienna...
Anche la distinzione di Gianlini è difficile da applicare in pratica, se uccidi gli odiati padroni è "violenza di tipo economico", se stermini anche i figli piccoli deborda in "violenza fine a se stessa".. ?
Ad esempio libri di storia non parlano della rivolta degli schiavi e rivoluzione di Santo Domingo anche se all'epoca ebbe un enorme eco. Haiti era sotto i francesi l'isola più ricca in termini di piantagioni alla fine del 1700 dei Caraibi. Gli europei erano circa 40mila, ma durante la rivoluzione francese la Francia se ne dimenticò, gli africani schiavi si rivoltarono, Napoleone mandò truppe per soffocare la rivolta, ma poi l'Inghilterra gli chiuse le vie del mare e non potè più inviare rinforzi e i bianchi dell'isola si ritrovarono da soli. Ci furono anni di combattimenti, gli schiavi facevano rituali di sangue vodoo in cui giuravano di sterminare ogni bianco, attaccavano le piantagioni isolate sterminando tutti per creare terrore e trovarono un brillante capo, Toussaint L'Ouverture. ^Alla fine prevalsero e sterminarono la popolazione bianca dell'isola#http://histclo.com/country/la/haiti/hist/hh-ind.html^ inclusi donne e bambini e nessun bianco vi ha più messo piede in pratica oer un secolo e mezzo. Per tutto l'800 fu un evento di grande peso ora finito in qualche nota in appendice. Perchè non ci si limita a far fuori i padroni delle piantagioni e si sterminano tutti i bianchi, artigiani, commercianti, marinai incluse donne e bambini che non ne è rimasto più uno ? Dov'è che da violenza con ragioni sociali diventa "fine a se stessa"
In Algeria tra il 1946 e il 1960 gli algerini usarono una tattica del terrore indiscriminato contro i francesi che vi vivevano da più di un secolo, sgozzavano le famiglie francesi isolate, castravano gli uomini e sventravano i bambini per terrorizzarli. Si combattè per quindici anni, negli ultimi due o tre la Francia usò la tortura sui terroristi del FNL, ma alla fine cedette e un milione e mezzo di europei scapparono in massa perchè temevano il massacro finale stile Santo Domingo e non ne è rimasto uno. In Rhodesia, Somalia, Abissinia, Mozambico, Kenia... idem.
Quando in Sudafrica si bruciavano vivi tra neri con il sistema del "Necklace" (collana) (il pneumatico inzuppato di benzina intorno al collo della vittima) che motivazione c'era, sociale, politica, razziale o cosa ? Mandela e l'ANC sono andati al potere con questo sistema, i neri specialmente Zulu, che non collaboravano con loro ^sono stati bruciati vivi a centinaia#http://www.africancrisis.co.za/Article.php?ID=49120&^ con il pneumatico intorno al collo. Hollywood celebra Mandela come una specie di Gandhi, ma quest'ultimo non seminava bombe e mine anti-uomo come il Nelson (4 mila mine gli hanno trovato nella sua fattoria). Ghandi non aveva i suoi che bruciavano vivi gli oppositori con il pneumatico. Non era sufficiente sparargli, perchè bruciarli vivi e perchè questa abitudine di danzargli intorno mentre brucia ogni volta ? Anche ^oggi in Sudafrica quando vogliono farsi giustizia bruciano vivi con questo sistema#http://www.independent.co.uk/news/world/africa/guilty-and-innocent-alike-fall-victim-to-necklace-justice-by-south-african-mobs-694327.html^ ad esempio dei sospettati di furto, il linciaggio è la forma di giustizia corrente
Del "...mix di cultura, ambiente sociale, alimentazione, alcool che innesca questi fenomeni.." quale spinge a bruciare vivi gli avversari politici o i sospetti ladri e danzargli intorno a centinaia mentre brucia ?
In Sudafrica di quattro milioni di europei ne sono già andati via un milione e mezzo e c'è un massacro etnico strisciante in corso. I bianchi che vivono isolati e vengono sorpresi vengono quasi sempre anche torturati a morte. Sono "solo delle rapine" ? Però sterminano spesso l'intera famiglia, si accaniscono a tormentarli e la polizia ora li lascia fare in pratica.
Se ti accoltellano accanendosi dopo che sei ferito per pochi dollari in quale delle categorie ricade la violenza, quella per ragioni economiche o quella da crudeltà ? Quando gli Huti in Uganda hanno massacrato 300mila Tutsi all'arma bianca, hanno usato machete e bastoni solamente che è più faticoso, c'era il motivo economico o era puro odio razziale ? Se era per guadagno perchè sgozzare i bambini ? Quando in Ukraina i bolscevichi hanno fatto morire di fame e maltrattamenti 5-6 milioni di contadini requisendogli il grano e il bestiame e ammazzando o torturando chi non consegnava ogni chicco di grano era per profitto o odiavano anche i contadini ukraini (....di ukraini tra i bolscevichi ce ne erano pochi...) ?
Il motivo per cui sono finiti schiavi i neri e non gli indios non sembra che primi fossero combattivi e i secondi di natura pacifica, come mostra lo sterminio di tutti i bianchi di Santo Domingo e la storia di stermini e massacri dell'Africa pre e post coloniale. Ha a che fare con il fatto che in Africa la schiavitù era l'istituzione dominante come in nessun altra area del mondo, vendere una parte della popolazione come schiavi era il commercio alla base dell'Africa, vendevano altri neri come schiavi ai musulmani in nordafrica da un millennio in cambio di prodotti vari e quando nel 1700 sono arrivati gli europei hanno commerciato in schiavi in cambio di manufatti. Quando l'Inghilterra nel 1830 ha abolito il commercio di schiavi tutti i re africani sono andati a Londra a protestare che rovinava l'economia dei loro paesi
Nelle foto:
dipinti che ricordano lo sterminio della popolazione bianca di Haiti del 1804
immagini di sudafricani vittima del "necklace" da parte dei militanti dell'ANC di Mandela