UKRAINA e SANZIONI

se qualcuno ha una piattaforma funzionante, mi può comprare a mercato due mininasdaq? poi quando domani IWBANK torna operativo, chiudiamo in diretta l'operazione, e mettiamo a posto al posizione tramite bonifico più 100 euro per il disturbo

Stiamo parlando del profondo nord: li le grandi catene non arrivano perchè non gli conviene, se sei nelle metropoli e sulle tangenziali hai competitors globali dove Amazon consegna in un'ora, carrefour 24h e c'è justeat la catena di minimarket è spacciata, questione di pochi anni (vedi il gigante) Vendere adesso esselunga significa farlo sui massimi o quasi

Non può essere casuale che proprio stasera che volevo chiudere un paio di mini NASDAQ Iwbank non funzioni! da quando ho acceso alle 24, è già risalito di una dozzina di tick! qualcuno ha una piattaforma che funziona??

Mah, io credo che la grande distribuzione è un business come altri, se sai muoverti ti espandi e guadagni nonostante la crisi, se no soffri (vedi Standa-Billa). Negli ultimi 20 anni un piccolo gruppo di Alba è cresciuto fino a diventare protagonista nel basso Piemonte (nel Cuneese ormai ha praticamente spazzato via tutto il resto) e ora sta andando all'attacco di Torino. Si chiama Dimar ed è di proprietà di Giuseppe e Luciano Revello che hanno già pronta la seconda generazione perfettamente al'altezza di prendere le redini del gruppo. Caprotti avrà visto che i figli non hanno la stoffa e preferisce vendere. Niente di strano, l'incapacità dei quarantenni non c'entra niente, non sta scritto da nessuna parte che i figli abbiano le stesse attitudini dei padri. L'avvocato Agnelli era uomo di mondo ma come industriale era mediocre, ha ricevuto da Valletta un colosso dell'auto e ha consegnato agli eredi un sacco di debiti. Olivetti poi non parliamone, morto Adriano è stata la fine. Ma anche in quei casi gli incapaci non erano quarantenni di oggi. Michele Ferrero di Alba ha lasciato il terzo gruppo dolciario del mondo nelle ottime mani del figlio e il gruppo non è mai stato meglio di adesso.

Il problema di esselunga è anche che l'italia va male, la catena è già ultraottimizzata, poche possibilità di crescita anzi... con amazon che fa consegne in un'ora e la gente che ha smesso di cucinare anche se suo figlio fosse Rockfeller è un business da vendere finchè chiude l'anno in attivo

"E cosa dovremmo dire noi 40enni dei 60-70enni che ci hanno tirato su una societa' piena di debiti?...." innanzitutto fare dei distinguo,poi quei 60-70 enni che hanno consegnato una società piena di debiti,la pensavano come voi!!! barbun

Non conosco i dati ma nell'area torinese la mia impressione è che Carrefour lasci a Ipercoop solo le briciole. Anche i sassi sanno che Ipercooop è più caro e solo se hai la tessera e compri solo promozioni vale la pena andarci. Esselunga ha due punti vendita tra Torino e cintura, voleva aprirne un terzo ma con la crisi seguita al 2011 ha rinunciato. Auchan ha tre ipermercati (secondo me non collocati benissimo) e fa i suoi onesti affari. Ipercoop ha due ipermercati, Carrefour ne ha sette o otto e continua nonostante la crisi a fare una politica di investimenti (segno che ne vale la pena).

"E cosa dovremmo dire noi 40enni dei 60-70enni" Ad es. fare una rivoluzione contro le pensioni oltre i 2000 lordi. Meglio ancora eliminarle del tutto (nel conto mi ci metto anche io fra un paio di anni) e mettere tutti i vecchi sotto salario di cittadinanza. Ma voi volete spendervi anche la pensione del babbo (non ancora morto).

In arrivo un'altra clamorosa dimostrazione dell'italica decadenza e della nullita' delle classi imprenditoriali dei 40enni. E cosa dovremmo dire noi 40enni dei 60-70enni che ci hanno tirato su una societa' piena di debiti?....ma l'è la mer da che dis mal del badil!!!....

Non lo trova no un compratore. Con la concorenza delle Coop e il loro regime fiscale chi è che si azzarda a comprare la esselunga? Tanto è vero che nemmeno Carrefour ha sfondato in Italia.

In arrivo un'altra clamorosa dimostrazione dell'italica decadenza e della nullita' delle classi imprenditoriali dei 40enni. Caprotti, dopo aver dovuto prendere coscienza che lasciare la esselunga ai figli significa condannarla a sicuro fallimento ha dato mandato a citibank di cercargli un compratore per almeno il 60% del capitale. Perche' almeno il 6o%? Per mettere i figli nella condizione di non poter nuocere e di incassare i dividendi sul restante 40 per il loro sostentamento. Avete visto qualche imprenditore italiano farsi avanti? manco pu' cazzzz! Tutti a voler fare i tronisti (o i giornalisti o psicologi), e cosi' una delle piu' belle aziende italiche finira' a Blackrock. Quando si dice i rettiliani (o il Britannia) che si vogliono pigliare le italiche eccellenze.

Ah, toast. Tipico cibo di chi non ha tempo da perdere e magari lavora per strada. Sei furbo.

Ora pausa toast. Nello dovra' attendere

Non ho capito la battuta ma preferisco pensare a me come ad un umile genio :)

MR, ma chi sei? L'Anticristo?