UKRAINA e SANZIONI

Morphy, che la razza italica sia destinanata a sparire e' cosa certa. Quando non sai piu' usar le mani (anche nel senso di menarle) ovvio che sei fritto. I padanari confusi si preoccupano dei clandestini. In realta' dovrebbero preoccuparsi molto di piu' di quelli stabili (quelli che lavorano come dice salvini dichiarandoli suoi fratelli). Tempo un paio di decenni e ti ritrovi con l'esercito fatto tutto di gente colorata (anche quelli con molte stellette), cosa succede dopo e' facile immaginarlo. Se ci pensi e' naturale che sia cosi', quando una specie animale non e' piu' compatibile con l'ambiente viene sostituita da altri animali.

Nello! chiedo scusa, quello è effettivamente l'imperativo della seconda persona plurale....!

Ragazzi ci sono rimasto di sasso. E' di oggi la notizia che hanno sparato ad un concerto a Chistina Grimmie. La più grande voce mai esistita. Per me era un Dio, la adoravo. Mondo del cazz. Giù il cappello canta ^Christina...#https://www.youtube.com/watch?v=hzdHDwkuuHI^

Ma cosa vuoi acqua e saponare. Oggi anche la fatica di portare avanti una famiglia è troppa rispetto alle aspettative indigene. Per cui la famiglia, cioè quella cosa li che una volta esisteva, è definitivamente tramontata. E devo dire che se un uomo non ha la possibilità di vivere con una donna allora è prorpio una tragedia. Io, a 55 anni, me ne sbatto le balle, ma se mi metto nei panni di alcuni 40enni che non hanno mai visto famiglia, mi si spezza il cuore. Ed in questo modo, finita la sbornia di aperol e campari, i negroidi ci avranno conquistato. Un popolo di coglioni...

Commento l'intervento di Morphy e Anti.... Sicuramente, anche qui non sono orbo, il consumismo rende l'individuo ricercatore di agi e di zero problemi. Basti vedere come le donne (giustamente osservava Morphy) ti trattano come un giocattolo....vai bene, ci si diverte? ok, saltano fuori problemi.? oddio ce ne sono tanti altri. Bene io questo ragionamento da mer de umane non lo accetto...Infatti a differenza di Morphy punto alla bellezza acqua e sapone che mediamente è donna per bene....affidabile, di valori retro' se vogliamo (ovviamente non nel darla :)))).... Ciao.

Buongiorno a tutti...ho letto i vostri interventi, mi sono piaciuti per la pacatezza e il confronto costruttivo. Ovviamente tralasciando quello di Anti a cui non si puo' chiedere un briciolo di discorso sensato visto che la butta tutto in politca...(è colpa di Silvio...dice l'individuo patologico...psichiatrico)... Gian ti do la mail bullfin74@gmail.com. In questo momento ho la testa altrove per pensare se mettere nuovi mobili (penso che con ieri ho raggiunto la vetta del rompimento di palle su certe situazioni che mi mandano in bestia....ovviamente è la maledizione che mi manda Anti....)... Un occhio ce lo do volentieri. Per quanto riguarda il resto affermo...che quando parlo di artigiano parlo di artigiano tout court ma anche media industria.. Comunque è vero che molte industire si meritano di essere scavalcate dall'Ikea visto come dice Morphy un abuso di trucciolato.. Per quanto riguarda invece il discorso Ikea a) è ovvio che è un fenomeno di successo e che LO VEDO PURE IO....non sono orbo... b) è vero che è un fenomeno moderno. E' vero pero' che non vuol dire che debbo seguire la massa. La bellezza, ma anche il senso pratico è anche soggettiva. Fra qualche anno anche Ikea sara' obsoleta, vi saranno altri gusti... E' profondamente errato e superficiale dire sei vecchio. Si ho gusti di anni passati, non vuol dire che fossero giusti quelli come non è detto che siano giusti quelli attuali. Questo vi sfugge. Di sicuro come chiesa scelgo OVVIAMENTE la cappella sistina....perchè da il senso di bello, forse anche di ordine cosa che manca a quella moderna. E' indice di rigidita' mentale? si, perchè no, che me ne frega, mica sono un inventore, designer, etc....sono un controller, sono uno che deve far tornare i conti....la logica ci sta tutta. Un caro saluto a tutti......(anche a quel caprone di Anti che deve sapere che le auto le prendo cash....ovvviamente ....e nuove ....ovviamente....pero'durano ben oltre 10 anni....(fino a che non tirano le cuoia...l'ultima l'ho sfasciata quando aveva sui 12 anni....).....

" il vero ostacolo e' che allevare pargoli costa molto tempo e fatica, e richiede sacrifici che mal si conciliano con gli standard della vita moderna. Sara' mai che devi rinunciare al viaggio dei tuoi sogni perche' mal si concilia col pargolo di qualche anno." Anti, parole sagge. Anche se devo dire oggi il modello di vita tendente al divertimento è più fatto su misura per le donne. Gli uomini sono troppo sfi.gati su questo piano e soccombono. Siamo nell'era dell'aperitivo (una volta li chiamavano "bianchini") a gogo dove è d'obbligo divertirsi senza impegni. E le donne cambiano spesso e più facilmente partner rispetto a gli uomini (che come dicevo sono più sfi.gati). Nell'ipotesi che una donna sforni un figlio, poi arriverà la separazione, e voglia il cielo che sia sano il papà per accudire il pargolo altrimenti il poverello si deve adattare ad essere parcheggiato nelle scuole usate oramai più o meno come dei luoghi scaricabarile. Altro che cultura, per queste l'importante è il tempo pieno e poi magari anche gli extraorari. Sai gli aperitivi. Un mondo di imbriaghi...

Che bell'intervento, Oscar, davvero interessante

altro esempio della differenza tra periodi diversi di come l'arte esprime i sentimenti e la cultura del periodo. La prima opera è di Piero della Francesca,grande artista del 1400,l'anno scorso sono andato a Sansepolcro dove è custodita, ed è veramente un grande capolavoro,ma del 1400.... Quando andai ad Amsterdam ad osservare le opere di Van Gogh,fui colpito oltre che dalle immagini e dai colori, dalle sensazioni che irradiavano i suoi capolavori ed è questo il grande capolavoro...... Ecco come illustra Van Gogh la sua opera,nel 1400 sarebbe stato incomprensibile..... "Ho voluto, lavorando, far capire che questa povera gente, che alla luce di una lampada mangia patate servendosi dal piatto con le mani, ha zappato essa stessa la terra dove quelle patate sono cresciute; il quadro, dunque, evoca il lavoro manuale e lascia intendere che quei contadini hanno onestamente meritato di mangiare ciò che mangiano. Non vorrei assolutamente che tutti si limitassero a trovarlo bello o pregevole"

che brutta cosa nascere vecchi!!! e non capire l'evoluzione dei tempi. Ti faccio un esempio grossolano. La Cappella Sistina,nessuno lo mette in dubbio è uno dei più famosi capolavori culturali e artistici esistenti sulla terra.Dipinta nel 1500 circa dai più grandi artisti dell'epoca,ma distanti anni luce dalla cultura attuale.Solo un folle ed incompetente riproporrebbe pitture ed immagini anacronistiche,non sarebbero apprezzate e capite dall'attuale società,se non per l'alto contenuto tecnico..... 1) Cappella Sistina 2) Chiesa moderna

Qualche anno fa, una domenica pomeriggio, all'ikea qui vicino ho incrociato Profumo. Era li' che curiosava da solo fra i reparti in perfetto anonimato. Nessuno lo riconosceva (o gli chiedeva l'autografo), mica era Belen! (o qualcuno che la "cultura")? Fare una rigorosa distinzione tra materiali per ricchi e per poaret e' un' evidente caratteristica degli straccioni mentali, caratteristica che e' sempre esistita ma che ha raggiunto vette inesplorate a seguito del ventennio nefasto e funesto. Il fenomeno e' stato portato alle estreme conseguenze dall'immigrazione. I poaret di testa indigeni (particolarmente padanari e 40enni) vivono nel terrore di essere assimilati agli immigrati (li chiamano "i clandestini"), e cosi' ad es. quando si comprano un'auto (rigorosamente in comode rate mensili) deve essere irrinunciabilmente nuova. Nel 2015 la popolazione della penisola e' scesa di 160.000 unita' nonostante la famigerata invasione dei clandestini. Mettetevelo bene nella zucca (vuota), se c'e' ancora una qualche possibilita' che quel ces di bilocale di mamma' conservi un qualche valore dipende tutto dal numero di clandestini. Toglietevi dalla zucca (vuota) che gli indigeni si mettano di nuovo a fare figli, l'economia c'entra molto relativamente, il vero ostacolo e' che allevare pargoli costa molto tempo e fatica, e richiede sacrifici che mal si conciliano con gli standard della vita moderna. Sara' mai che devi rinunciare al viaggio dei tuoi sogni perche' mal si concilia col pargolo di qualche anno.

Morphy, condivido in pieno il tuo intervento. Bull (e chiunque altro possa essere interessato). Sto buttando gli ultimi 4-5 mobili di mia mamma, un paio di tavoli e un paio di cassettiere, se foste interessati, scrivetemi la vostra mail, così vi posso mandare le foto. Mi basta che vi paghiate il trasporto, non voglio niente.

Bull, credo si finita l'epoca dove andavi dall'artigiano a farti fare i mobili. Ikea ha cambiato il settore.E nn lo dico io lo dice il Suo successo, a meno che tu pretenda di sostenere che milioni di clienti Ikea siano tutti dei rimbecilliti. In Ikea ci si passa la giornata volentieri, risorante, accessori d'arredo, nuovi design, merce pronta all'acquisto. Queste cose stimolano l'acquisto e cioè portano l'acquisto di mobili più a livello di consumo, cioè più allineato al nostro stile di vita (che è quello, appunto, consumistico). Vuoi mettere andare dall'artigiano che non sai nemmeno se lo trovi in laboratorio, che quando gl parli non trova nemmeno la matita per prendere appunti e quando la trova la usa su un pezzo di carta del saccetto del pane. Oppure ti affidi ai marchi nazionali e blasonati che per anni tihanno rifilato mobili stilizzati, laccati e costosissimi ma che alla fine erano sempre e solo fatti con trucciolare. Oppure fai come i milionari che per costruirsi una cucina (un mio amico lo sta facendo) spendono 100.000 euro solo perchè l'architetto (finocchio magari) se ne pappa 50.000. E ancora oppure, fai come me e magari prendi alcuni mobili vecchi, quelli (per esempio) in arte povera di inizio secolo scorso, fatti da veri artigiani (non i finti artigiani di oggi) e che tra l'altro ti costano anche poco. Ma si ma poi occorre il tempo di andarli a cercare. Io per esempio ho una scrivania strabellissima degli anni trenta in stile Wall Street con piano in pelle di negro colorata di verde e marchiata con le iniziali dei miei bambini pagata tra l'altro una stupidata. Si ma ci vuole del tempo, mi ci sono voluti due anni per averla e convincere l'antiquario. Adesso è la, in una parte della casa in cui non vado mai. Tutta roba inutile, i tempi son cambiati. Siamo tutti figli dell'Ikea...

Oscar: "Uè Morphy,era ironico..." Mica hai bisogno di ricordarmelo. Era semplicemente un'esca per tori...

Oscar, ma che *** me ne frega dell'organizzazione??? mica i mobili sono un bene che compri ogni settimana!!....se l'artigiano ci impiega 60 gg ma ben venga rispetto ad averti subito... Ripeto mica sono carote che ti servono entro stasera... quando fai un traslocco solitamente esso viene PIANIFICATO, PREVISTO e riesci tranquillamente ad inserire una cucina, un salotto etc anche attendendo sessanta o novanta giorni... Per me è un fenomeno da straccioni...come la maggior parte della gente è...si vede....