UKRAINA e SANZIONI

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Settembre 2022 10:39

Will,

il problema della cessione dei crediti e' alla fonte (nellla legge), le banche (e la posta)

potevano acquistare i crediti fino a concorrenza delle tasse e contributi che pagano

nell'anno, cosa ci fanno con qei crediti ? ci pagano l'irpef e l'inp per i dipendenti, ma

adesso sono andati fuori scala, non c'e' piu' capienza.

Il vero problema e' che, unicredit, intesa e poste sono oversold, e qualche banca

minore disposta a comprare ti impone sconti del 20%.

E' il mercato bellezza, e le plebaglie non han mai voluto votare per noi Comunisti,

dicono che lori sono capitalisti e devono fare "la cultura".

Te capì ?

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 10:37

Will, lo vedi che i consumi iniziano a scendere? 

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poi tu mi spieghi la ripresa che ci narra l'istat col pil in decollo con consumi energetici decrescenti con MENO gas consumato secondo il ministero della transizione ecologica di cingolani dato molto strano e contraddetto da terna che per lo stesso periodo mostra energia elettrica da termico (cioè GAS) in aumento del 13,8% ( https://download.terna.it/terna/Rapporto_Mensile_Luglio22_8da84365245b704.pdf ) .... 

 

 

istat, cingolani e terna devono mettersi d'accordo e finirla di riempirci di COLOSSALI STRONZATE


 Last edited by: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 10:39, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 10:28

 ma non per colpa di Draghi che non c'entra una beata mazza

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Anti, hai superato te stesso, il tuo sprezzo del ridicolo ormai è parossistico, quella MERDA del tuo idolo ha solo bloccato la cessione dei crediti mandando decine di migliaia di imprese edili sull'orlo del fallimento ... avresti anche rotto il cazzo a difendere strenuamente a stracazzo QUESTO TOTALE PEZZO DI MERDA CHE HA ROVINATO FORSE DEFINITIVAMENTE IL MIO PAESE

 

'A più riprese, infatti, il governo ha cercato di frenare la possibilità di utilizzare la maxi detrazione del 110% in edilizia, ad esempio con provvedimenti per limitare le cessioni dei crediti fiscali.'

https://www.qualenergia.it/articoli/draghi-contro-superbonus-triplicato-prezzi-interventi/

 

 

'Il problema è che anche questo allargamento sembra insufficiente per risolvere la situazione, che vede molte imprese con i cassetti fiscali pieni di crediti e nessuno disposto ad acquistarli e che per questo, dopo aver anticipato miliardi di euro con lo sconto in fattura, non riescono più a far fronte ai pagamenti, perché ormai hanno esaurito la cassa e la capacità di indebitarsi ulteriormente, come ci conferma Virginio Trivella di Rete Irene, tra i massimi esperti del tema.'

https://www.qualenergia.it/articoli/superbonus-cessione-credito-situazione-dopo-caduta-governo/

 

 

'Uno dei problemi più sentiti dagli operatori del settore edile è il blocco delle cessioni dei crediti.

Migliaia di aziende e di professionisti, infatti, devono affrontare una crisi di liquidità, legata agli anticipi che hanno effettuato a favore della clientela con gli sconti in fattura, anticipi che dovevano essere compensati con la cessione alle banche dei crediti maturati con il Superbonus.'

https://www.qualenergia.it/articoli/superbonus-come-sta-andando-quali-prospettive/

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Settembre 2022 10:26

Will, lo vedi che i consumi iniziano a scendere? Vedrai, adesso che iniziano ad arrivare

le bollette "serie", il consumo si dimezza, il prezzo si schianta, e il galioffo muore.

Intanto continua l'avanzata del Glorioso Esercito Ukraino, bomba o non bomba

arriveremo a Mosca e libereremo il Glorioso Popolo Sovietico oppresso da un

gaglioffo e la sua cosca di delinquenti in maniera indecente.

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Sabato 03 Settembre 2022 10:16

Bull, anche io ho rinunciato al 110, ma non per colpa di Draghi che non c'entra una beata

mazza, ma perche' non si trova un'impresa decente, son tutte over sold.

Il vero problema di quella roba li e' che i tempi per concludere i lavori son troppo stretti.

In ogni caso, se ti trasformi in condpminio (basta frazionare l'immobile in piu' SUB) hai tempo

fino a tutto il 2023, ma devi conclidere il 30% dei lavori entro giugno altrmenti ti richiedono

indietro tutto il 110 (oltre ai casini).

Morale della favola: meglio tradare.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 09:34

per il gas è uscito il dato ufficiale per la nostra situazione a luglio

 

dicono che abbiamo gli accumuli colmi (nei dati pare di si) che le aziende vanno bene e il nostro pil decolla, boh, io vedo che abbiamo importato MENO gas dello scorso anno e con le scorte aumentate anche consumato molto meno (con la variazione delle scorte in pratica abbiamo consumato il 4% di gas in meno dello scorso anno) .... siamo diventati efficientissimi per le nostre statistiche ufficiali ... fate voi


 Last edited by: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 09:48, edited 2 times in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 08:59

meglio godersi la vita.. va... 

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questo sempre ... per il fotovoltaico lo sanno tutti che sei sempre stato rincoglionito

 

per gas e petrolio secondo me basta vedere quella votazione all'onu

 

come dicevo nel post http://cobraf.com/forum/forum/economia-italia-251/topic/next-is-italy-la-prossima-%C3%A8-litalia-18414/?post=1216846#1216846 noi importiamo gas TRAMITE CONDOTTE da questi paesi

il gas TTF a passo gries (c'è anche quello norvegese e qualcosa di russo tramite Germania) 

il gas dell'azerbaijan a melendugno

il gas russo a tarvisio 

il gas algerino a mazara del vallo 

il gas libico a gela

 

il resto è gnl

 

ora uno guarda quella immagine e quel mio post e vede che 

di gas russo d'ora in avanti zero

a passo gries pochissimo

dall'azerbaijan (assente alla votazione onu contro la Russia) col tap di calenda non sarà tanto ed è solo una speranza - 'Il governo di Ilham Aliyev, peraltro, ha firmato con Putin un impegno "a evitare di intraprendere attività che possano causare danni agli interessi dell’altra parte"' , https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/28/azerbaigian-infrastrutture-assenti-e-rapporti-del-governo-con-la-russia-perche-il-gas-di-baku-finora-non-e-una-soluzione-per-leuropa/6537767/

l'Algeria ha votato all'onu a favore della Russia e ora sta facendo esercitazioni militari con la Russia, fai te quanto possiamo contarci

per la Libia noi abbiamo ammazzato Gheddafi, quest'anno ne importiamo di meno e comunque sempre poco

 

insomma la stragrande maggioranza del gas nostro è probabile sarà gnl, quindi costoso, quindi sempre fuori mercato

 

per il petrolio ti metto i paesi produttori , https://it.wikipedia.org/wiki/Paesi_per_produzione_di_petrolio .... quando ne trovi UNO (usa esclusi) che abbia  votato all'onu a favore per la sospensione della Russia fammi un fischio .... con la dedollarizzazione e la divisione del mondo in due blocchi (una volta l'acquirente massimo di petrolio erano gli usa, oggi se lo fanno da soli e sono i maggiori esportatori, tutti gli altri produttori si schiereranno sempre dalla parte dei loro maggiori clienti) fai tu quante sono le nostre chances di averlo a buon mercato

 

 

 

 

 


 Last edited by: lmwillys1 on Sabato 03 Settembre 2022 09:11, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: Bullfin on Sabato 03 Settembre 2022 03:52

willis... mi è saltato il 110... zio can!... avete fatto una ...dico ... solo una cosa decente...e niente...

Che vada a quel paese chi ben sai... stronzo di uno... (non lo cito ... non si sa mai :-))....

Come la vedi Willis, qui in Europa... il gas.. il vax, mo me sa che di sto passo non manca tanto che raggiungo Oscar... tra guerre, carestie, pestilenze... mah... meglio godersi la vita.. va... 

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 02 Settembre 2022 22:09

Will, di petrolio gia' ne compriamo pochissimo dalla Russia, ergo, lo vadano a vendere

agli indiani a 20 dollari (a tanto lo stan vendendo), che poi se lo rivendono.

quanto al gas, se da domani non arriva piu' niente, e stando a bocce ferme, devi iniziare

a razionare a Gennaio.

Ovviamente non devi stare a bocce ferme, devi razionare da domani, il gas disponibile

deve andare quasi tutto alle aziende, nel bilocale metti il termostato a 10 gradi, 10 gradi

va gia' bene, i nostri antenati delle caverne non accendevano mica il gas eh?

Morale della favola: il gaglioffo vuole il gioco duro, e noi lo facciamo (il gioco duro),

serve anche a mettere un argine al rincoglionimento degli invertebrati.

P.S. QUanto al solare hai sempre un problema coi tempi, ovvio che e' li che si

andra' a parare, ma ci vogliono almeno 2 decenni, e, qualora la Cina non ci vende

i pannelli, ce ne voglio 4 (di decenni).

Togliti dalla zucca le cazzate  quali i pannelli stampati o la ricarica sotto l'asfalto.

Quelle robe li servono solo a fare il video da mettere su youtube per la stupefazione

degli ignoranti.

 

 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Venerdì 02 Settembre 2022 19:44

comunque ormai pare che i russi azzerano definitivamente le forniture di petrolio gas  ... facciamo prima di TUTTO così finalmente vedremo come dicevi "chi ce l'ha piu' lungo"

 

 

Zorzoli: «Cingolani, un incompetente messo lì contro le rinnovabili»

INTERVISTA . Lo storico esperto di energia: da mesi chiedevo di intervenire per sospendere il prezzo ad Amsterdam. L’energia nucleare è l’unica che aumenta di prezzo all’aumentare della produzione perché non è mai sicura. Solo puntando su eolico e fotovoltaico avremo un futuro sostenibile

 

Massimo Franchi

Giovanni Battista Zorzoli, storico esperto di energia in Italia, si aspettava lo shock sul prezzo del gas?
È chiaro che la guerra in Ucraina ha influito ma quello a cui stiamo assistendo è dovuto quasi interamente alla speculazione. Il mercato Ttf di Amsterdam che fissa il prezzo del gas in Europa si basa sui futures con pochi operatori e un volume di scambi di un solo miliardo al giorno: è dunque un mercato ballerino per definizione e meramente speculativo. In più l’Olanda sfrutta la situazione perché esporta gas e ai prezzi odierni è infatti l’unica ad avere una bilancia commerciale in attivo.

Lo storico esperto di energia Giovanni Battista Zorzoli

Ma allora perché nessuno in questi mesi ha proposto di contrastare questa situazione e l’evidente speculazione?
Bella domanda. È assurdo. Io da mesi ho sollevato il problema trovando ascolto nel presidente della commissione Industria del Senato Girotto (M5s, ndr) proponendo di sospendere il prezzo come succede in ogni borsa quando un titolo fluttua troppo. Ho provato anche a spiegarlo al governo Draghi ma nessuno mi ha ascoltato.

Ha provato a parlarne con il ministro Cingolani?
Cingolani è un incompetente che è stato messo lì per togliere il posto a Giovannini, che invece conosce il tema della transizione energetica e avrebbe disturbato certi interessi. Cingolani invece va benissimo: non capendoci niente, ascolta i consigli interessati di chi non vuole la transizione.

Anche lei pensa che l’unica soluzione possibile è quella europea?
Sì e difatti è bastato che lunedì la Germania cambiasse idea sul tetto che il prezzo è sceso immediatamente. Comandano ancora loro in Europa. Ma ora hanno un governo diviso e sono molto in difficoltà.

Secondo lei il tetto andrebbe imposto solo alla Russia o a tutti i paesi produttori?
Imporlo solo alla Russia è una sciocchezza. Abbiamo già ridotto la dipendenza al 20%, lasciamo il prezzo invariato per il restante 80%? Anche se temo ancora che il price cap non passerà bisogna imporlo a tutti i produttori.

Ma così facendo i vari Norvegia, Algeria non ridurrebbero le forniture?
No perché, diversamente dalla Russia che può vendere alla Cina, non possono venderlo ad altri. Se lo fissano a 100 euro dovremmo stappare bottiglie.

Le conseguenze del boom del prezzo del gas però vengono da lontano e le subiremo sicuramente questo inverno…
Sì, vengono dal 2016 quando per una sbornia da liberalizzazione in Italia si decise di cancellare i contratti a lungo termine con cui si comprava l’energia, specie per il mercato tutelato, dove pesavano per il 50%. Il loro prezzo era leggermente più alto del mercato libero perché contenevano una “assicurazione implicita” che non sarebbe salito per 4-5 anni. Si disse: “Usiamo i contratti spot che costano meno”. Ora che il prezzo è esploso paghiamo conseguenze drammatiche. Se avessimo ancora i contratti a lungo termine le famiglie deboli pagherebbero l’energia 40-50 euro al Mwh, non dieci volte tanto.

L’Italia in più paga il fatto di avere un mix energetico molto arretrato. Lei è il pioniere in Italia sul tema, come giudica chi sostiene che la guerra e l’inflazione devono far rimandare il green new deal europeo?
Sono stupidaggini. Sì, siamo messi molto male sull’energy mix anche se sulle rinnovabili stiamo recuperando molto in fretta, specie sul fotovoltaico e l’eolico. I produttori non hanno più bisogno di incentivi e ci sono privati disposti a investire su progetti per decine di Gigawatt, bloccati dalla burocrazia. Solo investendo sulle rinnovabili possiamo migliorare strutturalmente la nostra situazione.

Si discute molto sui rigassificatori di Piombino e Ravenna. Per lei sono utili?
Bisogna distinguere. Sono assolutamente contrario a nuovi rigassificatori fissi che ci terremmo per 20 anni invece di investire in rinnovabili. Nell’attuale emergenza però le navi rigassificatori possono servire. Se fatte in sicurezza e lontano dalla costa possono dare una mano. Finita l’emergenza non serviranno più.

A destra (e Calenda) intanto si torna a parlare di nucleare. Lei se ne occupò addirittura per il Pci.
Guardi, io studiavo il nucleare negli anni ’70 perché era l’unica ricerca innovativa al tempo. Sono diventato contrario a questa tecnologia non per motivi ideologici ma quando ho visto che solo per questa tecnologia all’aumentare della produzione, aumentavano i costi di produzione. Il problema è nella sicurezza: per renderla sicura servono sistemi sempre più complessi e i costi conseguentemente salgono.

Calenda parla di reattori di quarta generazione e più piccoli.
I reattori di 4° generazione sono già stati scartati negli anni ’70. Quanto ai reattori piccoli, i primi hanno avuto costi quadruplicati e saranno disponibili fra 11 e 17 anni. In più non sono sicuri. Già non riusciamo ad avere i permessi per i parchi fotovoltaici, lei se li vede in Italia reattori disseminati per il territorio? Solo le rinnovabili sono il futuro: un futuro sostenibile e meno costoso.

 

 

https://ilmanifesto.it/zorzoli-cingolani-un-incompetente-messo-li-contro-le-rinnovabili


 Last edited by: lmwillys1 on Venerdì 02 Settembre 2022 19:46, edited 1 time in total.

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 02 Settembre 2022 17:46

Will,

quelli sono una specie di "giochi senza frontiere", le fanno ogni anno e ha sempre vinto la Russia,

per la prima volta prtecipano anche i cinesi, e, quei paesi particolarmente sfigati che non hanno

nemmeno i carri armati glieli presta il gaglioffo.

Hai presente quei coglioni che, un paio di decenni fa (adesso non so), andavano a "far la guerra" sul

Ticino armati fino ai denti con fucili finti che sembravano veri?

Ecco, siamo li.

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: lmwillys1 on Venerdì 02 Settembre 2022 17:31

Medvedev gia' minaccia di chiudere del tutto i rubinetti, ebbene, li chiuda pure, se vuol giocare a chi ce l'ha piu' lungo si accomodi,

L'unico che aveva capita la faccenda al volo e' stato Draghi

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a proposito Anti, tu che magari c'hai agganci con quel genio di draghi che ha fatto accordi da poco con l'Algeria per sostituire il gas di Putin .... ma l'ALGERIA è quella stessa ALGERIA in cui l'operatore fossile principale è GAZPROM e quella stessa ALGERIA che ORA sta facendo esercitazioni militari congiunte con le truppe di PUTIN (e di altri 10 paesi) a Vostok ?

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: XTOL on Venerdì 02 Settembre 2022 17:27

oramai sono usciti tutti allo scoperto: l'insostenibile crisi dei debiti statali va "risolta" a carico dei popoli.

unico modo per buttare nel burrone chi se lo merita (la lista è lunga) sono i moti popolari, con il loro carico di nefandezze da entrambe le parti

è la fine di un impero, ci sembra in slow motion solo perchè ci siamo dentro, sarà un ottimo copione per la cinematografia dei vincenti... 

 

 

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: gip on Venerdì 02 Settembre 2022 16:59

 

gli ordini  dei padroni  alla colonia  itaglia    

la Killary : l' itaglia " non deve cedere al popolo "! ,  e  Jhonson   " il successore  del (vile  affarista ) dovrà difendere il comico" !!!

Re: Next is Italy, La Prossima è l'Italia  

  By: antitrader on Venerdì 02 Settembre 2022 15:32

Si va verso il blocco del prezzo del gas, andava fatto da subito, guai a mostrarsi deboli coi ricattatori,

ma quel pirla tedesco e' un cagasotto.

Medvedev gia' minaccia di chiudere del tutto i rubinetti, ebbene, li chiuda pure, se vuol giocare a chi

ce l'ha piu' lungo si accomodi,

L'unico che aveva capita la faccenda al volo e' stato Draghi, ma che ci vuoi fà ? Le plebaglie vogliono

il termosifone garantito e mo' rischiano di beccarsi la Vispa Teresa, Tremonti e Nordio.

P.S. In realta' Draghi e' in buoni rapporti con la vispa teresa la quale, se fa la scolaretta disciplinata

ha buone possibilita' di durare qualche anno.