UKRAINA e SANZIONI

e questo e' un articolo buono che vale NON PER L'ITALIA CHE NON HA LA FORZA PER SEGUIRE USA E EUROPA IN QUANTO LA TASSAZIONE IMPEDISCE QUALSIASI PROSPETTIVA DI RILANCI IMMOBILIARI PER UN DECENNIO almeno .... "Comprate casa ora, i prezzi non possono che salire" di: WSI | Pubblicato il 24 giugno 2014| Ora 09:43 inCondividi.0.Lo dice l'economista numero uno di una nota banca mondiale, tra i più ottimisti sulla ripresa. "Se trovate un'offerta a 213 mila dollari..." http://www.wallstreetitalia.com/article/1703877/comprate-casa-ora-i-prezzi-non-possono-che-salire.aspx INSOMMA, COMPRATE CASA , SI , NEI PAESI EVOLUTI E CIVILI , MA NON IN ITALIA

I politici gia' gongolavano e ipotizavano un aumento del pil di circa 10 punti inserendo droga, prostituzione, contrabbando, traffici di merce rubata e oggi arriva la doccia scozzese di bankitalia che ammonisce che il pil verra' rettificato solo di un punto o giu' di li' aggiungendo le suddette voci. Questa si che e' alta finanza, prendi un paese fallito, gli metti nel pil spacciatori, ladri, troie e drogati e cosi', come per magia, i numeri vanno a posto. Ma se aggiungi queste troiate nel pil allora cos'e' l'altro 17% che gia' viene sommato nel calcolo ufficiale del pil? Non e' che stiamo facendo un pil composto di (ladri+troie+spacciatori+drogati) elevato al quadrato??? Ma rob de matt!

"Alla fine come é andata a finire la vicenda dei cw SG su Montepaschi?" Gonzales, han fatto anche di peggio di quello che hai detto. Per tutta la settimana corrente la base restera' la somma del prezzo del diritto e quello del titolo. Per la prima volta nella storia e' stato inventato un derivato che ha come sottostante un paniere composto da un titolo e un cazzzzz! Ad ogni modo ho la sensazione che gli andra' male, oggi quel warrant li' quotava 50/55, l'emittente conta sul fatto che MPS si schianti quando arrivano i titoli nuovi sul mercato ma ho il fondato sospetto che si stanno sbagliando, sempre che il mercato tenga ancora qualche mese prima dei prox tonfi apocalittici. Tra le altre cose sull'idem i prezzi sono giusti. Chi avesse sotoscritto l'aumento oggi poteva vendere call base 1.5 + 60 cent fregando tutti quelli che aspettano l'arrivo dei titoli per venderli. Durante la trattazione dei diritti quella call li' e' arrivata addirittura a 1.2 quando il titolo ex ha toccato i 2.7

preoccuparmi? mi preoccuperei se ne parlassero: il silenzio dei media è quello della paura, quindi è musica per le mie orecchie

Xtol non preoccuparti del silenzio che tanto verra' rotto dalla Corte Costituzionale e non si fara' na mazza...

Alla fine come é andata a finire la vicenda dei cw SG su Montepaschi? Si sono inventati un coefficiente tutto loro, diverso da quello ufficiale della borsa, con lo scopo di alzare lo strike price delle opzioni vendute perché restino out of the money... Rob de matt

però! chi l'avrebbe mai detto, solo un anno fa, che avremmo letto una cosa come questa?: IL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO APPROVA la legge nel suo complesso nel testo che segue: ^INDIZIONE DEL REFERENDUM CONSULTIVO SULL’INDIPENDENZA DEL VENETO Articolo 1 1. Il Presidente della Giunta regionale del Veneto indìce un referendum consultivo per conoscere la volontà degli elettori del Veneto sul seguente quesito: “Vuoi che il Veneto diventi una Repubblica indipendente e sovrana? Si o No?” 2. La proposta soggetta a referendum è approvata se alla consultazione partecipa la maggioranza degli aventi diritto e viene raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. 3. Hanno diritto di voto tutti i cittadini che, alla data di svolgimento del referendum, hanno compiuto il diciottesimo anno di età e che sono iscritti nelle liste elettorali di un comune compreso nel territorio Veneto. 4. Il Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 27 dello Statuto del Veneto, con proprio provvedimento, fissa la data idonea allo svolgimento della consultazione referendaria#http://www.plebiscito.eu/wp-content/uploads/2014/06/1402657600827_dl16_2014_referendumindipendenza.pdf^ PS: davvero assordante il silenzio della stampa/tv italiota

Gonzales [Ah, ho capito: siamo in crisi perché non consumiamo abbastanza!] ++++++++++++++++++++++++++++++++ Sì però ti manca un passaggio: non consumiamo perché NON C'E' SUFFICIENTE MONETA IN GIRO A SOSTEGNO DEL CONSUMO. Per cui serve PRIMA che lo Stato immetta moneta nel circuito economico. POI i consumi potranno salire.

Ah, ho capito: siamo in crisi perché non consumiamo abbastanza! Allora é un problema minore, non ci sono da acquisire grosse competenze. Di consumare son giá capaci tutti, é un fatto istintivo

Non abbiate dubbi <Consumi energetici in calo, spia di un disagio economico diffuso> Con questa breve nota il sito investing.com annuncia quanto già avevo anticipato ieri: consumi energetici del 2013 a -3,4% e addirittura il gas a -6,5% rispetto al già nefasto 2012, dove la contrazione rispetto al 2011 era stata anche maggiore. Non abbiate dubbi: la crisi, quella vera, è appena cominciata. Non lasciamoci fuorviare dai dati relativi alla produzione industriale dell’ultimo mese: quel segno positivo è scaturito dalla piccola ripresa sul fronte export che, in verità, è andato sempre piuttosto bene. Ma quanti di noi sono interessati direttamente, avendone ricadute economiche positive, da una ripresa dell’export? I consumi interni sono ritornati quelli della fine degli anni ’80, portando ogni giorno alla chiusura di centinaia di negozi, botteghe artigianali e piccole industrie. E a tutto ciò aggiungiamoci anche: <Al calo dei consumi si associa la morosità dei pagamenti in FORTE aumento sia da parte delle famiglie che delle imprese. I bonus sociali erogati dallo Stato nel 2013 ha interessato oltre 1,5 milioni di soggetti tra famiglie ed imprese, e si prevede che la domanda di sussidi subirà una ulteriore impennata nell’immediato futuro.> Se analizziamo i dati relativi alla prossima stagione turistica, ci rendiamo conto che: i turisti stranieri, approfittando degli sconti a doppia cifra che gli operatori italiani offrono per gli ovvi motivi che tutti conosciamo, arriveranno anche quest’anno in numero maggiore ma, sull’altro fronte, abbiamo che la richiesta di servizi turistici da parte dei residenti è praticamente CROLLATA più del 50%. Ovvero, anche laddove i turisti stranieri aumentassero del doppio, cosa peraltro improbabile, nel 2014 avremmo un calo considerevole del fatturato dell’industria turistica, che reputo superiore ad un -15/20%. Quando si capirà che erano gli italiani, con i loro lauti e maturi consumi, a far crescere il PIL nostrano sarà troppo tardi. Intanto, la Anghelona, tanto per cambiare, dice a chiare lettere che anche quest’anno il deficit di spesa italiana dovrà essere INFERIORE al 3%. Ma come si fa? Ma chi sono questi per imporci tutto quanto va bene ai loro comodi? E, soprattutto, QUANTO siamo fessi noi italiani a tollerare tutto questo? Una classe di somari, imbecilli, corrotti e ignavi inquina questo Paese da troppo tempo ma, purtroppo, all’orizzonte NON vi è nulla di nuovo e dovremo aspettare (e subire) che francesi ed inglesi capovolgano quel famoso tavolo che non c’è. La UE è la MORTE, e l’€uro è il suo becchino. In bocca al lupo a tutti. Roberto Nardella.

0,0625 é il coefficiente k, un valore ufficiale stabilito dalla borsa, diverso per ogni aumento di capitale serve per la rettifica degli strike sulle opzioni e per il ricalcolo dei prezzi di carico ai fini fiscali il guaio é che il coefficiente k si applica anche ai multipli delle opzioni (multiplo diviso k), quindi chi aveva venduto call prima dell'adc (anche solo call coperte dal sottostante) si ritrova a dover comprare azioni sul mercato, perché si ritrova scoperto di titoli quando i nuovi non sono ancora in circolazione, tanto piú quanto l'adc é diluitivo in pratica si verifica uno short squeeze che fa schizzare per qualche giorno al soffitto il titolo, prima che arrivino le azioni nuove sul mercato

"la "vera" quotazione di MPS adesso é quella espressa dal diritto" E' vero, ma anche no date le caratteristiche particolarmente onerose dell'operazione. Chi ha il diritto spesso e' costretto a vendere non essendo in grado di sottoscrivere per cui l'azione a 1,46 e' sicuramente sottostimata. Quanto ai 10 miliardi di capitalizzazione ci stanno tutti (anche in rapporto ai 40 di unicredit). La banca ante aumento capitalizzava 3 miliardi circa, con i 5 che entrano fanno 8 ma devi aggiungere una quota consistente in quanto col rimborso dei tremonti/monti bonds si libera di un prestito a tasso da stronizzaggio che costava 300 milioni di interessi all'anno (con buona pace di qui cretini che: hanno preso i soldi dell'imu e li hanno regalati a montepaschi). Quanto alla parita' non so dove hai preso quel coefficiente, io la calcolo in altro modo facendo l'equivalenza tra il valore che avevi prima+la spesa fatta/il numero di azioni totali. Supponendo di avere 5 azioni piene hai che: (150+214)/219 = 1.66 dove 150=valore 5 azioni a 30 euro, 214=pagamento azioni nuove, 219 azioni finali possedute. Se non e' cosi' vuol dire che mi manca qualche dato.

okkio che la "vera" quotazione di MPS adesso é quella espressa dal diritto (19,60 *5/214)+1 =1,458 il titolo quotato non vuol dir niente (tranne per chi deve consegnare azioni entro lunedí) a 2 euro capitalizzerebbe 10 miliardi (Unicredito e Intesa capitalizzano 40 miliardi a testa) p.s. perché strike 1,7? 30*0,0625 fa 1,875

"la revisione del sottostante a "basket" az.+diritto" Vero, e quella e' stata una delle solite porcate ai danni di chi aveva gia' i warrant. Chi invece li ha comprati quando l'azione era gia' ex trarra' un vantaggio dalla porcata. da lunedi' il multiplo passera' a 0,016 e la base a circa 1.7, non credo che il titolo andra' sotto i 2 euro per cui il warrant sara' molto in the money e le porcate non sono piu' possibili.