UKRAINA e SANZIONI

non importa Gian, una chiacchera tira l'altra :).

Ho l'impressione che non abbiate letto il post con cui stamattina ho introdotto l'argomento. 

Io presi nel mio anno il voto piu' alto di tutta l'Universita' di Trento in economia aziendale e a pari merito in microeconomia. Parliamo di 600 persone.... in diritto commerciale presi 28 e che io sappia nemmeno gente che poi è andata a fare il professore in Olanda o  nella stessa Universita' di Trento hanno preso tale voto ma inferiore...è un po' la bestia nera. Non male per uno squilibrato :).

LA POLITICA HA ESTREMO BISOGNO DI COMPETENTI...ESTREMO...

Al liceo rimediava promozioni a fatica. Ottiene comunque la maturità classica, ma all'Università non avrà uguale fortuna: frequenta sia la Facoltà di Giurisprudenza a Milano che quella di Scienze Politiche di Perugia. A diciannove anni l'incontro con Anna Maria Moncini, la donna che diventerà sua moglie. ( chi è? )

Andreatta ad esempio, era un tecnico, per la politica non serve una cima come rendimento scolastico, ma sopratutto come capacità di leadership.

Vi faccio un esempio di cosa intendo per cima.

Mia mamma era compagna di liceo a Trento al classico di Beniamino Andreatta, che a quanto raccontava mia mamma era odioso, ma era anche il più in gamba, non della classe, ma dell'intero liceo.

Ecco, quello intendo per cima. Il più bravo se non dell'intero istituto almeno del suo anno

Comunque ne conosco diversi che preso 36 alla maturità si sono poi laureati con più di 100.

del '67

a ingegneria si calcolava in centesimi, io 90 su 100

Cmq mi sono sbagliato. Alle società di consulenza ti chiamavano se ti eri laureato a "pieni voti" che ai tempi andava da 90 a 100 o forse per le altre facoltà da 100 a 110.

scusa Gian 100 o 110??

Diversi adesso o diversi 25 anni fa?

Io ad esempio sono uscito con il 90/100, nella mia facoltà su circa 110 iscritti sono usciti due con 100 e lode e due con 100. (Per tre sono sicuro che provenivano da 60/60 alla maturità, il quarto non lo so.)

Credo che la percentuale del 4-5 % di voti massimi sia abbastanza verosimile per quegli anni lì.  Adesso credo sia molto più alta. Ma SAlvini è del 73, quindi si è diplomato dal liceo nel '91 o '92. più o meno il sistema era ancora quello abbastanza selettivo e severo di quegli anni.

Quindi Bull, 54 alla maturità e quanto alla laurea?

Io invece ne conosco diversi.

È vero. Ma non  conosco molti che con un 48 al liceo abbiano preso poi 110 o 110 e lode in facoltà come ingegneria o economia che sono quelle da cui le società di consulenza pescano 

per quelle societa' conta il voto di laurea e limite max di 26 anni (questo almeno 6-7 anni fa che avevo dato un occhio)...

E quando mai avrei scritto quello Bull? Certo che con il 48 alla maturità,  per di più al classico, uno può poi laurearsi tranquillamente .

Casomai chi prende 48 è difficile che possa poi prendere un phd o che vada a lavorare una società di consulenza tipo McKensey o  Andersen, che di solito vogliono i massimi dei voti nel curriculum scolastico

Quindi da oggi uno che esce con 48 non puo' ottenere la laurea...annamo bene...sempre peggio Gian...sempre peggio ....

Gianlini vorrei farti presente che i 5 seghe sono al governo da oltre 1 anno e mezzo.... e mettila di arrampicarti sugli specchi per denigrare gli altri che ti stanno sul cazzo...riesci a fare meglio...