Non sono d'accordo Gianlini. Storicamente gli italiani non hanno mai fatto rivoluzioni. Sono dei cagoni e se ne stanno a casa. Durante il covid l'Italia è stato uno fra i paesi con le restrizioni più feroci, e nessuno ha detto bau. Sono stati tutti chiusi in casa sul balcone a cantare come tanti imbecilli. 

I francesi invece sì. Le rivoluzioni le fanno e le sanno fare bene. Mi stanno sul culo, ma questo glielo riconosco. 

Mais c'est une révolte ? — Non, Sire, c'est une révolution

Ma eri te Gianlini che dicevi che studiare la storia non serve?

La ragione è una sola ed è la piramide demografica già mostrata mille volte.

La nostra denatalità è stata improvvisa e non graduale come negli altri paesi, per cui la generazione sotto i 35 anni sa benissimo di poter contare ed effettivamente conta su come minimo due salari e/o pensioni e relative proprietà immobiliari .

Nessuno (o quasi) fa realmente affidamento solo al proprio salario per vivere, acquistare casa o fare vacanze, e quindi nemmeno ora avverte come grave la riduzione del potere di acquisto.

Gli italiani a cui piace giocare a fare i marines da divano, sono in sostanza dei cagoni (lo si è visto nella gestione della pandemia). E mentre gli altri popoli scendono in piazza e spaccano tutto, loro (gli italieni) fanno i filosofi da tastiera...

Italiani coglioni, smettete di mangiare il Parmigiano Reggiano o il prosciutto di Parma che sono cose velenose. Mangiate PATATINE...

ecco, precisa precisa, la descrizione dell'informazione che ha creato il mitico 99,999999999% che riempie i crani dei pauciragionanti

Bel post Morphy. Sono d'accordo.

Il popolo francese sono secoli che fa rivoluzioni contro il potere e non mi sembra che per questo si siano ridotti male. Anzi direi che stanno peggio quei fenomeni di italiani che storicamente sono conosciuti come dei cagasotto che accettano tutto quello che le elitè gli scodellano. Per cui questa ennesima battaglia francese vediamola come un esperimento e sono sicuro che non andranno per questo a gambe per aria. Ora quelle (le gambe) le abbiamo noi per aria...

I francesi tentano di aumentare la mortalità per riallineare i conti pensionistici all'età dei 62 anni.

Strano che un popolo che ha dato i natali a tanti matematici non capisca il peso economico dell'andare in pensione così presto 

Chissà che la risposta non la si trovi all'ombra degli Urali.....

È una pietra. Si vede.

Se è vero butta male

Ops...

Rendiamoci conto del livello di sfruttamento che i padroni imponevano

eventuali sinistri del mezzo erano a carico del driver e non della ditta !!!!!

Raggiunto l’accordo per Sda Piacenza: 29 lavoratori passeranno da cooperativa ad Srl, e si avvicina anche la stabilizzazione per ulteriori lavoratori somministrati da agenzia!

Questo il frutto di mesi di lotta dei lavoratori S.I. Cobas!

[SDA] Vittoria operaia a Piacenza. 29 lavoratori passano da cooperativa a Srl, stabilizzazione dei precari. Solo la lotta paga - "TOCCANO UNO TOCCANO TUTTI" (sicobas.org)

"un fuori tema"

Sfiorato il pedo-potere dei piani alti?

 Maurizio Blondet  22 Marzo 2023 

Una strana notizia, non del tutto comprensibile su Forbes:

vediamo se a qualche covidiota si accende una lampadina...

Maurizio Federico (virologo ISS): "Vaccini Covid provocano reazioni avverse e non si conoscono effetti a medio-lungo termine. Sui bambini inconcepibili, grave azzardo. Proteina Spike nociva, correlata a tumori" - ESCLUSIVA

Maurizio Federico, responsabile del Centro nazionale per la Salute globale dell'Istituto Superiore di Sanità, ha dichiarato in un'intervista esclusiva a Il Giornale d'Italia: "Fondamentale studiare reazioni avverse da vaccini Covid-19, dalle miocarditi alle ricadute tumorali, perché veicolano grande quantità di proteina Spike dai potenziali effetti dannosi. Ho inoltrato la richiesta al sottosegretario Gemmato. Tachipirna, vigile attesa e assenza di autopsie hanno contribuito ai decessi"

Perché c'è questa ostinazione a vaccinare tutti ancora oggi? L'altro giorno Mulè all'incontro alla Camera ha detto: "Dobbiamo vaccinare tutti, tutti"

La prego, mi faccia un'altra domanda! Non lo so, non ci sono basi scientifiche. Basta leggere due "stracci" di lavoro internazionali e questa ostinazione cade immediatamente. Per un certo periodo mi sono illuso che le cose potessero cambiare in maniera radicale, ma vedo che stiamo facendo molta, molta, molta fatica, e quindi io non so che dire. Mi piacerebbe parlarci direttamente con queste persone.