Mi chiamo Silvia S.,
a 45 anni ho fatto il vaccino anticovid19 Astrazeneca, lavoro in ambito educativo.
Sono da sempre stata sportiva ed in ottima salute (le uniche particolarità, dette al medico di base e vaccinatore, sono la mia pressione bassa, poco ferro e l’essere portatrice sana di anemia mediterranea).
Prima del vaccino stavo benissimo, arrivavo da tre mesi di sci di fondo (l’unico ammesso nelle varie “zone colorate”), e da sei mesi di ciclismo estivo.
Ho fatto il vaccino nel marzo 2021.
Da subito ho avuto la sensazione di secchezza delle fauci e tantissima sete; dopo poche ore ho avuto i brividi e parestesie al viso , con gonfiore delle labbra e braccio dx (opposto a quello dell’inoculazione), rialzo pressorio e cardiopalmo, il che mi ha portato in ospedale.
Non sapevo che fosse solo l’inizio di una montagna di problematiche di salute che ebbi da quel preciso giorno, in poi, correlato all’inoculazione.
Sono state colpite diverse parti del mio corpo.
Nei giorni immediatamente successivi faticavo a fare a piedi pochi metri, ho avuto la sensazione di aver assunto una sostanza nociva per il mio corpo….venne ritirato quel lotto di Astrazeneca, poiché morirono alcune persone (l’insegnate di Biella ed altre persone, purtroppo), l’ABV5811.
Immediatamente ho avuto difficoltà ad addormentarmi, mancanza d’aria, cardiopalmi, dolore al collo, dolore al braccio interessato dalle parestesie e testa, tanto da scrivere lettere ai miei familiari messe nel comodino di casa, nel caso non mi fossi più risvegliata.
Nei mesi a venire ho avuto diversi problemi fisici ed ho effettuato molti esami spendendo, di mio, oltre 4000 euro ad oggi, tra medicine, visite ed esami: ecodoppler, risonanza al braccio delle parestesie (ho faticato a lungo nel vestirmi da sola), elettromiografie, ematologa per problemi di coagulazione del sangue, medicine di vario genere e tipo, ginecologo per problemi al ciclo mestruale e grosso coagulo, 33 gg di tosse di fila, per 20 mesi ho avuto raucedine, fitte (le ho sempre definite “coltellate” talmente erano intense e le avevo di continuo) in testa e conseguente risonanza al cervello, tronco encefalico, colonna cervicale, disidratazione di alcuni dischi della colonna vertebrale, cardiologo per comparsa di extrasistole e lieve insufficienza mitralica, cardiopalmi, sensazione definita “fame d’aria”, neurochirurghi, punture ad alto dosaggio di cortisone, nausea, brividi, forte astenia anche a riposo, nebbia cerebrale, sensazione di spilli nelle vene dei polsi, sospetta fibromialgia.
Nel maggio 2022 sono risultati, da alcuni esami, globuli rossi deformati ed impilati (a rischio trombotico), ho dovuto fare una cura lunga e specifica ed a tutto ciò ho associato 10 sedute di gaei (la grande autoemoinfusione).
Per circa 22 mesi ho avuto un dolore tipo morsa al collo nella parte sx giorno e notte (quella della inoculazione), disbiosi intestinale che crea un malassorbimento dei nutrienti, astenia, extrasistole, tremore del braccio e mano dx (quelli interessati dalla parestesia, presente ancor oggi), difficoltà nel concentrarmi, sensazione di spilli nelle vene di polsi…nel mio quotidiano tutto è diventato, fisicamente, faticosissimo.
Ho avuto, dopo un anno dalle mie reazioni avverse e dall’inoculazione, il covid19, fortunatamente senza problemi di alcun genere, nemmeno la febbre.
A settembre 2022 ho riavuto il Covid19 senza particolari sintomi se non dolore alle gambe e mal di testa.
Ad oggi, dopo 26 mesi, il dolore al collo permane, leggermente attenuato dalle 100 (proprio cento) punture fatte tra decontratturanti e di ozono, oltre a due cicli di fisioterapia ed a dieci punture ad altissimo dosaggio di cortisone.
Ad oggi l’astenia è molta, e, ancor oggi, il tremore al braccio e mano destra persistono e, a breve, farò l’esame per la neuropatia delle piccole fibre. ( da Natale son comparsi tremori interni ed esterni, fitte al petto sia sottosforzo , sia a riposo)
Ad oggi permangono alcuni valori della coagulazione del sangue sballati che teniamo a bada e cardiopalmi che appaiono all’improvviso.
Nonostante l’esenzione (mensile!!) data, nonostante sia finita in ospedale poche ore dopo la puntura, nonostante il lotto ritirato, nonostante tutto … mi sono sentita completamente abbandonata dalle istituzioni, e non solo da queste!
Questo è un vero e proprio trauma a 360° ed è intollerabile essere “Invisibili”!!!
Sono una donna forte e positiva, ma esser ridotta così in seguito ad un vaccino e non essere seguita, né studiata dalle Istituzioni preposte, rende poco credibile a livello scientifico e personale tutto e, sinceramente, è inaccettabile.
Il Comitato Ascoltami, che ringrazio profondamente, mi ha permesso di non sentirmi sola, ho ritrovato qui migliaia di persone che, con tutti i tipi di vaccini anti-covid, ha avuto problemi di salute seri (ci sembra di esser stati portati avanti nel tempo di 30 anni!!!).
Il Comitato Ascoltami è andato più volte in Senato per parlare di Noi…si, perché esistiamo ed io lotterò con tutte le mie forze per stare bene, per far emergere la verità, perché sono una mamma e voglio vedere mio figlio crescere, perché ho dei sogni, perché ho una Vita…
Perchè ESISTO e NON SONO UN PROBLEMA, MA UN ESSERE UMANO.
LA MIA VITA VALE TANTO QUANTO QUELLA DELLE ALTRE PERSONE!