Facebook ha trascorso gli ultimi due anni a compiere uno sforzo di rebranding sulla sua pretesa di creare una valuta digitale, prima che diventasse una barzelletta.
Ribattezzandola Diem, Facebook ha annunciato che la sua valuta sarà una stablecoin legata a un'unica valuta fiat, probabilmente il dollaro USA, redendola cosi’ più accettabile per i regolatori, rispetto al progetto originale di legare Libra a piu’ di una valuta fiat.
Facebook è attualmente in trattative con le autorità di regolamentazione svizzere per ottenere una licenza di fornitore di servizi di pagamento (PSP) (la licenza potrebbe arrivare fra settimana) e prevede di lanciare la sua stablecoin poco dopo che la licenza sarà stata ottenuta, quindi prima della fine dell'anno.
Come si sa, Facebook ha miliardi di utenti attivi quotidianamente. Percio', una volta che Diem sarà decollato, questi miliardi di utenti saranno in grado di effettuare transazioni tra loro con un semplice clic senza uscire dalla piattaforma.
Ciò significa che dal giorno alla notte, Facebook diventerà la più grande rete di pagamento al mondo per noi occidentali.
E vista l’evoluzione di questo servizio negli ultimi cinque anni, la cosa dovrebbe farci preoccupare…
Pochissimi media si sono occupati della trasformazione di Facebook da piattaforma indipendente a una mera estensione "social" dei media tradizionali.
Si tratta di una storia molto istruttiva e di grande impatto politico e sociale che forse i posteri saranno in grado di apprendere nelle scuole.
Pochi sanno ad esempio che Facebook France è diretto da Laurent Solly, ex capo di gabinetto di Nicolas Sarkozy, poi diventato numero due della rete televisiva privata TF1 e sposato con Caroline Roux, giornalista di punta della rete televisiva pubblica France2.
Ancora meno sono coloro che conoscono il liberal-democratico Nick Clegg, ex vice del primo ministro britannico David Cameron, diventato il direttore degli affari internazionali di Facebook.
Non si tratta di casi isolati.
In base ad una serie di accordi stipulati con i singoli paesi europei e con l’EU, tutte le divisioni nazionali di Facebook nei singoli paesi europei ora sono diretti da ex esponenti dei media tradizionali o della politica.
Dobbiamo quindi iniziare a pensare a Facebook quale è davvero, ossia come al principale punto di snodo delle informazioni private di cittadini gestite direttamente dai media e dalla politica.
Solo cosi' possiamo prevedere come evolverà realmente la sua piattaforma di pagamento e quali conseguenze avrà per tutti noi.
Già adesso Facebook sta iniziando a usare un linguaggio che fa rizzare i capelli, annunciando misure piu’ rigorose in conformità con le norme del Know Your Customer e dell’ Anti-Money Laundering.
È quindi probabile che ben prima che la sua struttura di pagamento sarà pronta, Facebook avrà già chiesto ai suoi utenti informazioni personali simili a quelle già richieste per aprire una piattaforma di trading o un conto bancario online.
Richiederà foto di patenti di guida, passaporti, numeri di previdenza sociale, immagini dei nostri volti e altri dati biometrici? Staremo a vedere …
Il punto è che finché sono una semplice banca o una piattaforma a tenere i miei dati, c’è ancora uno spazio che mi separa da chi potrebbe usare queste informazioni per controllare la mia vita privata.
Se invece sono direttamente la politica e i media a gestire le mie informazioni attraverso la società di reperimento dati piu’ grande al mondo, la cosa è molto piu’ terrificante.
Non c'è dubbio che Facebook, grazie alle norme antiriciclaggio richieste per l’apertura della sua ciclopica piattaforma di pagamenti, aumenterà enormemente il suo dossier sui consumatori, ritrovandosi con la banca dati più completa al mondo.
Praticamente Facebook sarà la foto esatta e pervasiva di tutti noi. Un sistema perfetto di controllo e censura che nessun ente, nessun governo, nessuna autorità aveva mai avuto prima. Tutto questo nella piena disponibilità dei media e dei politici. Senza intermediari. Senza obblighi di legge. E questo ben prima dell’avvento dell'euro o del dollaro digitali…