Re: Ologrammi di vita reale ¶
By: XTOL on Domenica 13 Settembre 2020 16:30
come era facile prevedere, non uno della banda della magliadilana si è guardato questo video (per evitare di fare i conti con la propria stupidità?)
By: XTOL on Domenica 13 Settembre 2020 16:30
come era facile prevedere, non uno della banda della magliadilana si è guardato questo video (per evitare di fare i conti con la propria stupidità?)
By: traderosca1 on Domenica 13 Settembre 2020 16:22
che dire di quelli che dicono che la chemioterapia è una invenzione per fare soldi,
perchè il cancro si cura col bicarbonato,ecc.ecc. pure quelli che dicono che il covid19 è una normale influenza.
Ecco a tutti questi farabutti dovrebbe essere applicata una pena severa per Delitti colposi contro la salute pubblica.
By: gianlini on Domenica 13 Settembre 2020 09:36
Ieri sera ero con dei colleghi ingegneri al pub. Due di loro sono di Bergamo e uno ha addirittura due sorelle medici all'ospedale di Bergamo.
Altri due hanno avuto ben 4 colleghi di lavoro morti per Covid (zone Varese e Monza) nella fascia di età 52-60.
Il solo accenno ad una teoria negazionista avrebbe sancito l'immediato ghigliottinaggio di chi avesse avuto il coraggio di proporlo.....
By: foibar on Martedì 08 Settembre 2020 20:18
Di fronte alla morte ci si toglie il cappello e si china il capo,
la morte è per tutti, non fa sconti ne promesse,
la morte è uguale per tutti ma non tutti hanno la morte uguale.
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"Oggi tutti i media raccontano con grande enfasi la drammatica vicenda di Willy Monteiro Duarte, il 21enne morto sabato notte a Colleferro nel corso di una rissa.
Il motivo di questa enfasi, che manca in altre vicende del tutto simili, è chiaro: era straniero mentre chi l’avrebbe ucciso durante la rissa italiano.
Ricordiamo una vicenda identica, di poche settimane, in cui Filippo, italiano, di Bastia Umbra venne massacrato da un branco di albanesi e poi finito con l’auto: gli passarono sopra due volte.
Inutile dire che i media ne parlarono a mala pena. Nascondendo l’identità degli assassini in tutti i modi possibili.
Dei presunti assassini di Willy Monteiro, invece, sappiamo già tutto. Foto evidenti, vita morte e miracoli. Eppure, la vicenda di Simone era ancora più chiara: non fu una rissa, fu un pestaggio e poi lo finirono con l’auto. Lo stesso accade anche quando vittima e carnefice sono entrambi stranieri. Tutto viene messo a tacere. Perché non utile alla propaganda.
Il modello mediatico è chiaro: se l’italiano è vittima, come nel 99 per cento dei casi, si nasconde la nazionalità del carnefice. Se la vittima presunta non è italiana, parte la grancassa e il fatto viene strumentalizzato per fare propaganda sul razzismo etc etc
Invece le vittime sono vittime. Sempre. Anzi, se italiane, visto che siamo in Italia, se ne dovrebbe parlare e dire a tutti la vera identità dei carnefici.
Tutti quelli che oggi hanno strumentalizzato la morte di Willy per fare BECERA PROPAGANDA fanno schifo".
Antonio Lattanzi
http://www.spoletonline.com/165485/Picchiato-e-investito-con-la-macchina:-perde-la-vita-in-modo-assurdo-lo-spoletino-Filippo-Limini
La vita di Filippo massacrato dagli immigrati vale meno di quella di Willy?
Una cosa che aggiunge tristezza alla rabbia per la giovane bella vita spezzata da quattro energumeni. Ma certo. Allora, se questa è la logica del discorso, obblighiamo i ragazzi a mettere il rossetto e i collant, così il mondo sarà migliore. E aggiungo una cosa che ho già scritto altrove: si legge qua e là che questi tizi sarebbero etichettati come "di estrema destra". Ecco. O mi sbaglio io o si sbagliano loro, perché un uomo "di estrema destra" difende, se necessario anche coi pugni. Difende i più deboli: non li attacca. Men che meno un ragazzino. Casomai prende a calci in culo chi l'ha messo in mezzo, 4 contro uno. Chi si dice "di destra" e compie azioni di questo livello non è altro che un vigliacco e un impostore patentato. E chi etichetta come "di destra" qualsiasi azione di questo tipo, non è altro che un approfittatore e un calunniatore ai fini di bassa propaganda politica. "Di destra" non è sinonimo di "violento" o "attaccabrighe". Essere "di destra" - come si diceva una volta - significa avere dei valori, primi tra i quali il rispetto e la solidarietà. Non c'è solo il culto della forza e men che meno la ricerca della forza fine a se stessa, giusto per fare gli sbruffoni per strada. Chiudo: che poi questa gentaglia si auto-proclami "di destra" vale tanto quanto il sottoscritto autoproclamatosi "astrofisico". Un flatus vocis, un peto che si perde nello spazio. Una porta che si chiude e una chiave che viene buttata.
Alessandro Benigni
By: antitrader on Martedì 08 Settembre 2020 10:20
L'area a Sud di Roma e' infestata dalla melma fascista da ricacciare nelle fogne. I fascisti della pontina.
La Resistenza sia con noi.
By: gianlini on Martedì 08 Settembre 2020 07:53
Certo che la geografia non è il forte nemmeno di RAdio SAvana....
Bologna? (e a me il "ragazzo" sembra avere i capelli brizzolati e probabilmente nemmeno è italiano")
La cosa impressionante è che nessuno interviene!
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Bologna, ragazzo italiano massacrato di botte e rapinato da tre clandestini nordafricani in mezzo alla strada in pieno giorno. #risorseINPS #RadioSavana
By: gianlini on Sabato 29 Agosto 2020 11:23
Palesemente qui sono gitanti che hanno sbagliato strada, hanno anche il sacchetto del Duty Free.
Secondo voi Salvini cosa farebbe in questi casi? Come agirebbe?
By: shera on Sabato 29 Agosto 2020 09:22
Bansky non è una persona, è un brand inventato dagli ebrei e fanno lavorare i ragazzini disoccupati usciti dalle accademie
che ovviamente non vedono un centesimo dei profitti e non decidono la politica portata avanti dall'azienda
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