By: GZ on Venerdì 04 Luglio 2014 11:41
Come scrive questa settimana l'ufficio studi di Mediobanca, ^il governo Renzi dovrà fare una finanziaria da 10 miliardi#http://www.huffingtonpost.it/2014/07/03/manovra-correttiva-per-mediobanca-inevitabile_n_5555314.html?1404405835&utm_hp_ref=italy^, 0,75% del PIL "per stare dentro ai parametri" del patto fiscale e il problema è se sarà ad agosto (classica stangata di ferragosto) oppure Renzi per non perdere totalmente la faccia insisterà per l'autunno, anche se i "tecnici" gli dicono che più aspetta e più sarà salata....
Ovviamente il PIL si ridurrà più o meno della stessa cifra, perchè ridurre il deficit di 10 mld vuole dire che togli 10 mld all'economia, ma basandosi su una superstizione vodoo praticata in alcuni palazzi a Francoforte e Bruxelles e in alcuni posti come la Bocconi e altre facoltà di economia, Padoan scrive nel budget che il PIL invece aumenterà (vedi tabella sotto).
In realtà, dato che come nota Mediobanca tutti gli indici di fiducia delle imprese e anche dei consumatori sono risaliti ora ai massimi dall'inizio della crisi, la doccia fredda che questo voltafaccia clamoroso ("riduciamo le tasse!... anzi no, per ora le aumentiamo ancora...") creerà, farà calare il PIL probabilmente di più.
In aggiunta, le stime di PIL in crescita allo 0,8% del governo questa settimana sono state smentite da Confindustria che parla di 0,2% e l'Istat addirittura parla di 0%. Poi Renzi & Padoan parlano di PIL nominale (inclusa inflazione) che cresce dell'1,7% quindi grazie a inflazione allo 0,9% e l'ultimo dato uscito ieri è #F_START# size=3 color=red #F_MID# invece di inflazione allo 0,3%#F_END# e da mesi sta calando inesorabilmente. Quindi anche senza la botta da 10 mld di una finanziaria siamo per il 2014 ad un 0,3% di PIL nominale, figurarsi con la stangata... E' logico prevedere che #F_START# size=3 color=red #F_MID#se siamo ora ad un +0,3% o 0,4% di crescita NOMINALE del PIL dopo la stangata da 10 mld andrà a forse -0,5% o peggio.#F_END# OK?
Infine la contrazione del credito alle imprese continua e Fabio Bolognini qui a fianco la calcola in un -10% reale (per le famiglie invece si è arrestata e fa 0% il credito).
Come noto esistono solo due fonti di denaro per un economia nazionale: #F_START# size=3 color=red #F_MID#il deficit#F_END# (cioè spesa - tasse) dello stato e #F_START# size=3 color=red #F_MID#il credito#F_END# erogato dalle banche. Questo se non si evoca il vodoo e la magia, ma si sta nella banale realtà.
Il deficit in Italia è un surplus, da 20 anni (come spesa meno tasse, detta "surplus primario") quindi SOTTRAE DENARO ALL'ECONOMIA e dice il documento del governo il governo deve incassare ancora di più di quello che spende, se leggi la tabella un 5% del PIL, raddoppiando dal 2,6% attuale. Cioè il governo deve incassare da 45 miliardi in più di quello che spende nel 2014, secondo il budget di Renzi, ancora di più, fino a 80 miliardi in più di quello che spende nel 2017 (in euro di oggi, assumendo PIL invariato tanto per visualizzare in miliardi e non in %).
Morale. Questi sono degli idioti o in malafede: vogliono che il governo incassi di tasse molto più di quello che spende, fino a circa 80 miliardi l'anno e poi scrivono che la crescita del PIL aumenterà. Ovvio che collassa, perchè se riduci la moneta che circola (e le banche pure) l'economia si contrae. Senza soldi non si fa niente, lo sapeva anche mia nonna.
E' inevitabile che succeda così perchè in Italia non siamo competitivi e altre cazzate... ? Guarda il grafico della produzione in Eurozona (inclusa Germania!) e in America. Lo vedi ? E' anche a colori... In America hanno mantenuto la quantità di moneta (in qualche modo) ad un livello più elevato che in eurozona e perlomeno la produzione non è collassata. Ma sorprendentemente l'Italia è piena di imbecilli che non ci arrivano (qui un esempio ^"Dobbiamo preoccuparci della deflazione? Forse che sì forse che no"#http://noisefromamerika.org/articolo/dobbiamo-preoccuparci-deflazione-forse-che-si-forse-che-no^