Tasse sul reddito

 

  By: Gano* on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:43

[Gianlini] direi il contrario, che conviene farle in italia -------------------------------------------------------------------- Non ho capito perché. Se le fai all' estero, anche se vai in un 5 stelle (e ovviamente paghi in modo "accorto") non può venirlo a sapere nessuno. PS. Spero che non siano ancora ridotti a filmare il Gianlini o Gano* che vanno a sciare in Svizzera. Se lo facessero mi si spiegherebbe però il perché di tanta grande evasione in Italia. Parlo di quella miliardaria eh, non i 100 euri dell' idraulico o dell' artigiano.

 

  By: pablo on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:24

"Come se fosse una cosa seria?" "nessuno dice che sia seria, ma REALE, e quindi occorre immaginare come reagire" -------- Sì Gian, non ce l'avevo con te, è che stiamo arrivando a livelli incredibili, e a questo punto per me reagire significa innanzitutto rendersi conto della follia nella quale ci stanno facendo precipitare. Il rischio di una feroce ditattura finanziario-tecnologica ormai è palese. Bisognerebbe cominciare a trarne le conseguenze.

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:22

le vacanze all'estero già le fanno tutti, direi il contrario, che conviene farle in italia (ma senza passare dall'autostrada che ti filmano)

 

  By: Gano* on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:21

Sì, certo. Diciamo che all' artigiano che guadagna 3000 euro e ne dichiara 1500 in Italia converrà spendere il più possibile al nero e non comprarsi beni come macchine, barche o motociclette. Gli converrà anche farsi le vacanze all' estero. Oppure la barca la compra e la tiene in Francia o in Croazia (dove spende molto meno anche di ormeggio e tasse portuali).

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:19

gano, direi che per come è fatto colpisce più chi fa acquisti su beni "stabili" rispetto a chi fa acquisti di beni voluttuari l'artigiano cioè che fattura in nero la metà dell'utile, non potrà più comprarsi troppe cose rintracciabili, mentre se si gioca 1000 euro al gratta e vinci nessuno gli potrà mai dire niente o sbaglio?

 

  By: Gano* on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:14

[Gianlini] dopo di che se Gianlini invita a casa il dirigente delle Ag. delle Entrate e gli mostra che in effettti sono maniaci della pulizia ma non si permettono null'altro, siamo a posto, altrimenti.... -------------------------------------------------------------------------------------- Gianlini, non è così semplice. Loro PRESUMONO che comunque tu abbia speso per tutto il resto quanto previsto dalla media ISTAT per una famiglia italiana della tua zona. Quindi se tu hai speso il doppio o il triplo "in saponette" (ma qui potrebbe essere la barca o il viaggio di una vita, basta discostarsi di 1/5 dalla spesa media) pur avendo risparmiato in tutto il resto, parte l' accertamento. Dopo ti ritroverai a dover dimostrare che NON hai nascosto gli scontrini della spesa, del parrucchiere, del sarto, della UPIM o della benzina (magari sei onesto, e hai mangiato davvero solo pane e cipolle per comprarti la barca e hai lasciato la macchina in garage e sei sempre andato in bicicletta). Ovviamente non ci credono: come fai a dimostrare che non hai inguattato metà degli scontrini della coop? Dimostrare al negativo è infatti un' operazione diabolica. A quel punto parte la PRESUNZIONE di reddito al nero con tutte le conseguenze del caso, specialmente se sei professionista o piccolo imprenditore. D' altronde il redditometro familiare è stato ideato per PRELEVARTI più o meno forzosamente denaro. Se fosse così facile sfuggirne non lo avrebbero fatto. Così si rischiano che siano più gli onesti dei disonesti a farne le spese. Mi pare che per il prossimo governo Monti/Bersani ne abbiano messa di carne al fuoco. Forse è anche per quello che tu prevedi un Berlusconi al 37%...

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Gennaio 2013 12:11

come se fosse una cosa seria? ---------- nessuno dice che sia seria, ma REALE, e quindi occorre immaginare come reagire

 

  By: pablo on Lunedì 07 Gennaio 2013 11:48

GIANLINI Faggio, non è così complicato la cifra "destinata" all'acquisto di saponi è presunta dalla statistica che abbina consistenza del nucleo famigliare e regione, incrociata con le statistiche di vendita delle coop - non è difficile per le cooop comunicare quando vale il fatturato dei saponi rispetto al totale" ------------- Cioè gente, scusate se vi interrompo, ma rileggete queste righe e ditemi la verità: ma a questo ci siamo ridotti? A discutere di saponette vendute e di controlli del fisco sui pannolini come se fosse una cosa seria? Forse è meglio fare un respiro profondo, ricollegare il cervello e resettarci un momentino. A quanto pare la "cura Monti" ha prodotto danni incalcolabili. PS: Pigre, siccome non sei antipatico, potresti smettere di sparare immani e terrificanti kazzate ogni 10 minuti? Dacci un po' di tregua.

 

  By: pigresan on Lunedì 07 Gennaio 2013 11:21

Ma certo ci sono mille modi per far pagare le tasse a tutti e pagare tutti di meno ma finchè la gente vota destra cioè vota per gli imprenditori vera causa della crisi e di tutte le future crisi non se ne esce.

 

  By: pana on Lunedì 07 Gennaio 2013 11:19

ho letto che a Taiwan sugli scontrini vengono stampati dei numeri casuali che poi sono estratti in lotterie,e quindi tutti chiedono lo scontrin per poi partecipare gratis a codesta lotteria..

Trump minaccia Panama: “Riprenderemo il canale”. E punta alla Groenlandia - la Repubblica

 

  By: pigresan on Lunedì 07 Gennaio 2013 11:06

Dovrebbe essere vietato comprare qualsiasi cosa senza codice fiscale. Il problema evasione sarebbe solo un ricordo. Se il negoziante non ti chiede il CF rischia la chiusura del negozio. Risolta una volta per tutte il problema dell'evasione. Tutto in automatico con lettori sulla cassa e pagamenti solo ed esclusivamente con il bancomat in qualsiasi esercizio commerciale. Il contante si userebbe solo per comprare nelle bancherelle del mercato o con il puscer dietro l'angolo....tanto il CF ce lo hann anche i bambini....

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Gennaio 2013 10:21

questa degli scontrini infatti mi sembra la contraddizione più forte che nessun giornalista invece pare abbia capito e che rimane anche per me il punto oscuro se sono cioè evasore, ho tutto l'interesse a NON conservare gli scontrini (una volta che ho pagato in contanti) e a conservare invece tutti gli scontrini per i quali il pagamento è tracciabile immaginiamo che io guadagni 5000 euro al mese di cui solo 1500 in bianco e che vada ogni giorno al ristorante in bella compagnia, spendendo in tal modo i 3500 di nero...se butto via regolarmente ogni volta la ricevuta e pago sempre in contanti, come farà il fisco a capire che evado? misteri.... l'unico modo per controllarmi è quello di obbligare gli esercenti (coop inclusa) a registrare il mio codice fiscale ogni volta che mi forniscono un servizio o vendono un prodotto....allora effettivamente l'incrocio dei dati sarebbe potentissimo peraltro è una cosa che molti già fanno! lascio sempre a bocca aperta la farmacista che mi chiede il codice fiscale per "poter detrarre"....l'idea di conservare 20 o 30 scontrini per la dichiarazione dei redditi esula dalla mia capacità organizzativa, ma pare che sia più o meno l'unico marziano a fare così, i farmacisti fanno sempre un'aria strana quando dico che non mi serve

 

  By: faggio on Lunedì 07 Gennaio 2013 10:18

e no gianlini così fanno ricerce a caso. negli studi di settore (che sono lo schema base di partenza del redditometro) devi scrivere quello che fai te loro lo confrontano con la media della tua zona (ad esempio se parrucchiere rispetto alla media in kw consumati di corrente per mq del milanese) e se notano difformita ti ispezionano - caspita l'ispezione dello scontrino coop come totale rispetto alla media locale è follia - nota che gli individui in italia non devono conservare gli scontrini per legge non sono aziende....

 

  By: gianlini on Lunedì 07 Gennaio 2013 09:10

I consumi dipendono dai redditi e per almeno 2/3 da stipendi e salari e questi aumentano se esci dall'euro e l'economia torna a tirare, si esporta e si assume. ------------------------------------------------------------ dal giorno dopo??? a distanza di 2-3 anni magari sì, ma all'inizio lo shock è tremendo....basti pensare al casino di mutui, prestiti, titoli di stato, pensioni (22 milioni di pensionati come li paghiamo? in nuove lire o vecchi euro?) ecc. ... i più scaltri guadagneranno un sacco di soldi, questo è sicuro, ma che i consumi di 60 milioni di persone decolleranno dal giorno dopo....e basta un anno per far saltare Mediaset..... io sinceramente non penso che nei panni di Berlusconi preferirei questo scenario, però sono valutazione mie personali, e chi è più esperto di me (ci vorrebbe Polipolio ad esempio) potrà analizzare meglio lo scenario

 

  By: Moderatore on Lunedì 07 Gennaio 2013 08:31

[... il suo business è legato ai consumi interni (pubblicità per le sue televisioni, Milan), consumi che crollerebbero (almeno all'inizio) col ritorno alla lira ...] Ma cosa leggi non vedi che la pubblicità è crollata ovunque e di circa 3 volte il calo dei consumi ? ^Mediaset, utile in calo del 73,5%. Pubblicità -12%#http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-07-31/mediaset-utile-netto-calo-181220.shtml?uuid=AbImFNHG^... i ricavi Mediaset sono a -11%...molto di più della calo del PIL... I consumi dipendono dai redditi e per almeno 2/3 da stipendi e salari e questi aumentano se esci dall'euro e l'economia torna a tirare, si esporta e si assume.