casa batte borsa 7 a 1

 

  By: furibes on Sabato 17 Novembre 2007 15:13

- tasso di sconto attuale: 3,5 % circa in fase calante - i clienti possono essere brasiliani e occidentali - il tasso di sconto attuale è circa 11,5 % e se provi a chiedere dei soldini in banca puoi dedurre che cosa ti sparano! E' evidente che in Brasile se hai i soldi non c'è problema (sono relativamente pochi)ma se ne hai bisogno sei fritto (sono moltissimi). La cosa bella è che puoi investire anche direttamente in titoli di stato che ti garantiscono rendimenti interessanti (rating BB)ma questa è una scelta personale ed è questo il motivo per cui molti brasiliani non acquistano case con questa ottica perchè hanno già dei rendimenti cospiqui. Io vedo interessante tutte e due le cose ma nella casa devi fare delle valutazioni, come da noi, di rivalutazione del bene; quindi valutare la zona, il contesto.....forse mi sbaglio ma rivedo l'Italia qualche decennio fà e penso alle case di allora e ai rendimenti dei nostri titoli di stato.

 

  By: pastrocchio on Sabato 17 Novembre 2007 11:58

tre domande sul brasile 1-tasso di inflazione attuale? 2-a chi l'affittate queste case? mi spiego che tipo di clienti sono? occidentali? locali? 3-non per essere scettico ma se la casa da un rendimento del 9% perchè gli inquilini non fanno un mutuo e se la comprano? come mai "merita" l'affitto? nel mondo globale un rendimento del 9% in un regime non di monopolio è alto, mi chiedo come mai scusate lo scetticismo

 

  By: furibes on Venerdì 16 Novembre 2007 18:57

hehehehe Poli, se le indicazioni che traggo dal forum sono sempre buone e costruttive ($$$$) prometto che vi invito a bere insieme una caipirinha!

 

  By: polipolio on Venerdì 16 Novembre 2007 18:41

Furibes, e come fai per i borrachudos? ;-) Spero che ci inviti tutti noi frequentatori del forum. Nel caso io ti dò già l'ok.

 

  By: furibes on Venerdì 16 Novembre 2007 17:32

stò definendo l'acquisto di una casa a Ilhabela (S.Paolo).(200.000Reais circa) Hai avuto problemi per il pagamento? (intendo trasferimento di $$ in Brasile) sono d'accordo con te; potendolo fare, un investimento immobiliare è sicuramente conveniente farlo fuori dall'Italia!

 

  By: HDMan on Venerdì 16 Novembre 2007 15:46

Solo se l'abitazione viene affittata ad un italiano ed in più non c'è bisogno di mensionarla nella dichiarazione dei redditi. Alla luce di tutto ciò sto pensando seriamente di andare in Brasile a costruire un piccolo "villaggio" con almeno 7-8 appartamenti da affittare. Se dovesse aver bisogno di altre informazioni sono qui. cordiali saluti

 

  By: gianlini on Venerdì 16 Novembre 2007 13:54

l'italia non ti tassa l'affitto brasiliano...?

 

  By: HDMan on Venerdì 16 Novembre 2007 13:50

Brasile batte Italia 9 a 2. Cordiali saluti

in Brasile l'immobile rende il 9% in Italia il 2% - gz  

  By: HDMan on Venerdì 16 Novembre 2007 13:47

Buongiorno a tutti, a marzo di quest'anno ho acquistato un appartamento in Brasile, esattamente a 15 km a nord di Salvador de Bahia in una zona a 200mt. dal mare; faccio 2 conti: . Acquisto + rogito 73.000 reali . Arredamento completo + soppalco in legno 10.000 reali . Totale 83.000 reali . Affittato a 750 reali mensili quindi 9.000 reali l'anno . Spese di gestione e condominio circa 1.200 reali annui . Tasse e imposte circa 180 reali l'anno . Totale rendita annuale netta circa 7.600 reali (9%) . Valore attuale immobile (escluso l'arredamento) circa 85.000 reali Appartamento in Italia valore 150.000 euro affitto 300 euro mesili 3600 euro annuali meno imposte e tasse arriviamo ad una rendita di circa €.2.600 annui quindi poco meno del 2% circa.

 

  By: Fortunato on Domenica 04 Novembre 2007 12:24

Stanno benino, mi sembra. Fortunato

Incremento dei pignoramenti - gz  

  By: GZ on Domenica 04 Novembre 2007 03:23

Le più grandi banche americane, Citigroup e Merril Lynch in particolare, stanno colando a picco sotto il peso dei mutui che la gente non riesce a pagare. Oggi l'analista che giovedì ha fatto crollare Citi indicando che dovrà recuperare 30 miliardi di mezzi propri per far fronte alle perdite ha denunciato di avere avuto telefonate con minacce di morte Il ^capitale "tangibile" di Citigroup rispetto ai suoi crediti è solo il 2.8%#http://www.forbes.com/home/wallstreet/2007/11/01/citigroup-banking-credit-biz-wall-cx_lm_1102citi.html^ cioè ancora qualche mutuo che finisce in pignoramento e Citi non ha più capitale per sostenere i 2 mila miliardi di impieghi che ha in bilancio... Incremento dei pignoramenti ("foreclosures") negli stati americani rispetto all'anno scorso (da John Mauldin) ------------------------ Arizona up + 201.7%, Arkansas up + 254.2%, Connecticut up + 920.7%, Delaware up + 389.4%, Florida up + 130.6%, Iowa up + 180.5%, Maryland up + 491.0%, Massachusetts up + 1,127%, Minnesota up + 124.9%, Nevada up + 212.2%, Ohio up + 136.0%, Vermont up + 400.0%, Virginia up + 516.4%, Wisconsin up +155.6%, Georgia up +84.5%, Michigan up + 78.6%, New Jersey up + 56.7%, New York up + 66.7%, North Carolina up + 99.0%, North Dakota up + 85.7%, Tennessee up + 57.3%.

 

  By: Fortunato on Lunedì 29 Ottobre 2007 16:31

Ferpa, non si tratta di lavorare in perdita da parte dei costruttori. I veri costruttori è già da un paio d'anni che le gru le hanno riposte o al massimo hanno costruito con i soldi dei loro clienti. Quelli che sono ricorsi ai mutui edilizi ed il credito a breve, sono molti, dovranno mollare nel momento in cui le banche, giustamente, chiederanno loro di rientrare e a quel punto si scatenerà l'ira di Dio. Fortunato

 

  By: Fortunato on Lunedì 29 Ottobre 2007 16:12

Caro Esteban, tutti fanno lo stesso errore: stringono le chiappe e sperano, nè più nè meno che in borsa. Sono sicuro che tra qualche tempo non solo abbasseranno i prezzi ma andranno anche oltre. Film già visto, altro che le storie che raccontano. Penoso davvero! Fortunato

 

  By: Esteban on Lunedì 29 Ottobre 2007 15:13

Si nota in giro che i prezzi di certi immobili stanno calando ... In particolare alcuni amici architetti e società di costruzione mi hanno detto chiaramente che sono a "chiappe strette" , che praticamente tengono duro sperando che passi il periodo ... Ma dicono pure che di diminuire i prezzi non ci pensano proprio ... In un ottica di investimento speculativo ... Da cosa arrivo a capire che a livello di immobili si è toccato il fondo ? Nel senso ... quanto può degenerare ancora il mercato ? ma pure quale è l'indicatore da seguire in modo particolare ? Pure considerando che in america le società coinvolte dicono che riporteranno utili nel giro di 1 anno ... ma saranno necessari 2/3 anni per recuperare ... In Italia la situazione qual'è ? Noto pure io un sacco di pignoramenti ... ma l'unico modo per trarre vantaggio è partecipare alle aste ? Gli immobili qui in Italia raggiungeranno mai minimi interessanti ? Intendo se chi ha costruito non "svende" e chi vorrebbe acquistare non lo fa o per soldi o per altri motivi ... Quanto può durare questa situazione pure considerando che un crollo dei mercati può arrivare nel giro di 1 anno ?

non è veramente un acquistare casa - gz  

  By: GZ on Lunedì 29 Ottobre 2007 14:29

i media anglossassoni (e anche l'Espresso di questa settimana) sono pieni di storie sulla crisi dei mutui che fanno impressione, come ^questa di "Fortune"#http://money.cnn.com/2007/10/15/markets/junk_mortgages.fortune/index.htm?postversion=2007101609^ citata da John Mauldin che ha la newsletter free più letta del mondo e predice 1.300 S&P da un anno il sentiment dei consumatori sta sprofondando perchè leggono e vedono queste storie di continuo, dove gente che ha fatto un mutuo da 500.000 dollari per comprare una casa da 500.000 (100% del valore del mutuo) con tasso variabile ora vede la casa del vicino identica venduta per 300.000 dollari il che vuole dire che devono pagare le rate del mutuo SOLO PER RIMBORSARE ALLA BANCA LA PERDITA, cioè per dieci anni pagheranno (a tassi più alti di quelli a cui hanno acceso il mutuo) solo per ridare indietro 200 mila dollari PERSI Questa è gente che se ad esempio ha un offerta di lavoro migliore non può cambiare casa e città, devono restare lì a ripagare la perdita, non solo non possiedono la casa, ma sono sotto di 200 mila è come se milioni di persone avesser presto a prestito 500 mila dollari per investire in borsa, ne avessero persi 100 o 200 mila e poi lavorassero solo per ridarli indietro alla banca sperando che in futuro le case tornino a salire