a questo punto chiuda per g.z

 

  By: Ful.Spa on Sabato 01 Settembre 2001 14:21

Bada bene però ad un particolare lu.luke. Nella tua squisita analisi non hai considerato una variabile importantissima: l'ENTITA' dei flussi che si riversano sul settore obbligazionario (vs. azionario), scomponendoli per "destinazione/rating del debito". Dai un'occhiata e scoprirai quante sorprese; considera i tassi di allora e quelli odierni; considera l'effetto-contagio indotto allora e quello (eventuale) odierno; considera lo scenario e le prospettive di crescita di 3 anni fa e del 2002. Probabilmente scoprirai molte meno similitudini rispetto a quante pensavi che ce ne fossero. F.S.

 

  By: lu.luke on Sabato 01 Settembre 2001 13:15

Io sono un onesto investitore (id est: niente insider trading) e un modesto analista (id est: colgo al 30/40% i segnali del mercato). Un contributo umile, perciò il mio. Le avevo chiesto Zibordi che cosa ci salvò nel 1998. Lei non mi ha risposto e chi ha cercato di farlo non mi ha convinto. Ero al mare, nell'agosto del 1998 e tagliai TUTTO l'azionario e mi potei godere (davvero...) il tracollo di settembre ed il -5% sul Dow in una seduta di ottobre. Ma per te mesi fu un continuo scendere e dire che a luglio eravamo sul doppio max a 25.500 (se non erro, discendente comunque). La discesa finì a 17000 e qualcosa (-35% o giù di lì) in pochi mesi, niente male no? Ma cosa salvò l'azionario? Certo molto volle dire Greenspan con la sua mossa a sorpresa sui tassi, molto influì la psicologia della gente che si rifiutò quasi di vedere la recessione nella crisi russa e asiatica. Molto però volle dire anche la crisi del mercato obbligazionario. Con il tracollo dei bond emerging, dovuto alla crisi russa, gran parte del denaro circolante si riversò nei titoli del debito pubblico a scadenze brevi, deprimendo i rendimenti con una velocità esponenziale (io avevo tutto in p/t lo ricordo bene). Cosicchè quasi quasi conveniva tenerli liquidi, i soldi, depositati sul c/c perche in fondo la remunerazione era molto sottile su qualsiasi strumento monetario. Il mio fondo su obbligazioni a breve termine rese MENO del 2% annuo in quel periodo, anche questo dato lo ricordo bene. L'obbligazionario corporate non era così ipertrofico, anche questo rammento con sicura memoria. I bond russi precipitarono del 75% del loro valore, averli acquistati allora si sarebbe diventati miliardari, ma la Russia era la Russia, comunisti, ex comunisti, gente da cui diffidare insomma... L'FMI li avrebbe finanziati, ma ad una serie di condizioni da stordire anche un cavallo come Varenne. In queste condizioni la ripresa a "V" sui mercati delle stocks fu favorita da una enorme massa di liquidità in parcheggio, a rendimenti zero che consentì un aumento dell'esposizione sui capitali di rischio dovuta al fatto che il rischio rispetto ad altri impieghi era piuttosto limitato. Oggi le condizioni, come noterà, sono sensibilmente diverse. Se lei dà un'occhiata al mercato bond emerging, noterà che i prezzi si conservano alti, altissimi: la crisi argentina è diversa da quella russa, siamo in un bacino filo-americano e l'FMI si accontenta di assicurazioni sulla parola (o quasi) e finanzia un fallimento quasi annunciato. Tutti corrono a vendere DT sul mercato, ma tutti sono altrettanto pronti a sottoscrivere i bond della suddetta senza timore delle squalifiche delle agenzie di rating. I dati dell'M3 sono chiarissimi, la liquidità, quella che rimane si sta scaricando tutta sugli strumenti finanziari a scadenze brevi (fino a due anni), anche perchè aumentando i declassamenti,il rendimento si mantiene sempre su livelli tali da consentire una remunerazione superiore a quella del parcheggio sul c/c (ed in effetti la liquidità "pura" non aumenta granchè). Ecco, IMHO, fino a quando non si saranno venute a creare le condizioni per un tracollo del mercato obbligazionario - su cui, guarda caso, TUTTI I GESTORI raccomandano ancora il sovrappeso - non ci sarà alcuna ripresa dell'azionario. Forse la prossima bancarotta dell'Argentina, unita ad un default sempre possibile del Brasile potrebbe creare le condizioni per un bottom, una fuga dall'obbligazionario seguita da parcheggio e da ritorno sullle stocks, ma fino ad allora... temo non ci sia nulla da fare. Quello che vediamo sul Nasdaq ogni giorno è un'autentico sciopero dei compratori: si fa scendere l'indice, poi si compera, poi si liquida in quasi chiusura e negli ultimi dieci minuti si compera di nuovo, non si sa mai, alla riapertura... Gli oscillatori di brevissimo sono molto chiari in questo senso. Ma gli indicatori di money-flow sono altrettanto chiari: il denaro ESCE dal mercato, punto e basta. Segnali di inversione nessuno e neppure di accumulazione. Investire o restare investiti, adesso, è come condannarsi a guardare ogni dieci minuti il terminale per vedere se è arrivato il momento dello stop-loss o, al contrario di vendere sul tp di brevissimo. E intanto c'è molta gente che compera bond argentini, confidando che QUESTO sia l'affare del momento. Aspettiamo il crash dell'obbligazionario, questo è il mio giudizio. Ecco cosa ci salvò nel 1998.

 

  By: beppe on Sabato 01 Settembre 2001 04:21

Wow che Forum... Vollix ha scatenato il panico. Io vi dico solo una cosa che secondo me nessuno ha ancora detto: ----Premesso che: Io è dal 28/2/01 che non seguo + G.z. "parola per parola": non più da quel giorno in cui realizzai che avevo perso "la mamma" (...di tutte le mie perdite in borsa...non "di tutti i rimbalzi"...). ...e che non lo faccio più NON perchè ne ho perso la fiducia, anzi, MA perchè ho giurato che non avrei MAI più permesso a me stesso di commettere lo stesso errore. Ebbene, da quel giorno di Febbraio sono diventato uno "short che però cerca di beccare i minimi di ogni rimbalzo per sclparli il più possibile" Perchè vi chiederete voi?? Ve lo spiego subito: perchè per le persone comuni come me (non prefessionisti) E' IMPOSSIBILE mettersi in TREND se il trend è NEGATIVO. E sapete perchè? Perchè non esiste il prodotto finanziario che permetta di fare ciò. TUTTI i prodotti per andare short sono solo alla portata dei professionisti. Cw? ma non fatemi ridere... Fib? Maddai, decine di milioni "bloccati" in garanzia...(buono per non dormire la notte...) Opzioni? Sì,...ma che ogni giorno si deprezzano "naturalmente"...maddai. Tutti i derivati vanno chiusi in giornata secondo me e quindi vanno seguiti "in push". Nessun prodotto per cavalcare un trend di medio periodo quindi. Una volta che G:Z: dice a tutti (aprile scorso se non erro...):- "ragazzi qui le cose si mettono male, chi si caga sotto o non può seguire tutti i giorni ed è investito si compri un pò di Bear-fund al prossimo rimbalzo....." ...ha detto tutto!!!!!!! Cosa volete di più???!?!?!?! Ma non lo capite, ogniuno di noi deve trovare il proprio metodo per shortare!! O sei un trader professionista, o se vi aspettate che G.z. dica "shortate il fib30 e stiamoci su per 3/4 mesi.." vi aspettate l'impossibile. ----vorrei sottolineare che: Cobraf mi ha fatto fare dei guadagni percentuali ENORMI!!...che NESSUNO (tranne me stesso con le aem ...e tanto sedere...) mi aveva mai fatto fare. G.Z. può farvi fare +10% in 8 giorni: quello che le persone "normali" che conosco fanno in due anni... Se G.z. invece lo volete seguire parola per parola (portafoglio, asset-allocation etc etc), allora dovreste invece dargli 3 anni di tempo prima di attaccarlo soprattutto perchè non seguendo di giorno in giorno non potreste fisicamente cogliere tutte le opportunità di shortare: dovreste shortare Fib o Nazz ogni volta che lui lo dice in trading track e quindi seguire tutti i giorni, tutto il giorno. E alla fine lavorereste per la vostra banca o il vostro agente a botte di commissioni... Eddai raga, visto che G.Z. nonè uno che dice di poter predire il futuro, dovete metterci anche del vostro. Detto questo, una quota di bear fund in portafoglio non sarebbe male tutto sommato visti i tempi che corrono....ehehehe G.z che ne direbbe di questa ipotesi? Beppe p.s. OVVIAMENTE....io ho comprato homs oggi...!!!! Colgo l'occasione per salutare tutti: siccome ieri non è rimbalzato, parto per il mare domani...una settimana come ripromessomi...eheheh Parto con homs e cnxt rec e pgn in portafoglio (brcm e altr oggi le ho vendute in chiusura per ridurre l'esposizione) mentre farò minifib(put) per coprirle col telefono...se il caso lo renderà necessario. Buon vento e buona navigazione a tutti gli amici di cobraf. W l'italia w Cobbraf w il Re :~))))))

 

  By: GZ on Sabato 01 Settembre 2001 00:00

Io credo che le critiche cumulate finiranno per far perdere il giusto equilibrio mentale al dottore ------------------------------- è gentile a preoccuparsi ho messo il forum per cercare di migliorare nel senso di vedere meglio cosa pensano gli altri, ma può darsi che psicologicamente uno si irrigidisca, chi lo sa lei deve pensare che tutti quelli che tengono report o siti o comunque fanno analisi di borsa quando sbagliano più della norma, (e anche quando sbagliano nella norma) ricevono mail non proprio simpatiche, solo che non le condividono sulla prima pagina del loro sito, ma le mail comunque arrivano a tutti quelli che fanno la "consulenza o informazione di borsa" qui sono sulla prima pagina del sito e quindi magari si aliementano mutualmente, comunque non importa fare finta che tutto vada bene, se uno delude per qualche motivo paga uno scotto e amen ma faccio futures da qualche tempo, ne ho ne ho viste di i colori e non mai cercato fare l'aziendina di consulenza finanziaria con dipendenti che dipendono da me, pubblicità e promozioni, cerco di mostrare tutto il ragionamento che faccio, di spiegare tutto quello che può essere utile che trovo in giro, di ammettere tutti gli errori, di imparare e migliorare apposta non metto pubblicità e non voglio dipendere dal fatto di vendere questi abbonamenti al report (anche se qualcosa devono costare sennò non t'impegni) posso spiegare in dettaglio che tutto andrà a finire bene seguendo questa strategia così come è andato bene in passato ecc... ma non serve a niente, ovviamente mi chiedo da settimane se indicando di liquidare tutto le cose migliorebbero e come alla fine se uno pensa di fare del proprio meglio e di non imbrogliare le carte non c'è poi molto da dire se non guardare al giorno successivo Modificato da - gzibordi on 8/31/2001 22:5:46

 

  By: Riccardo Ronco on Venerdì 31 Agosto 2001 23:29

Osservate come a 30 min dalla chiusura il DJIA si e' riavvicina a 9950 e poi giu' di nuovo... che livello

 

  By: GZ on Venerdì 31 Agosto 2001 23:25

Lei è per restare investito il più possibile in azioni, ok ma che risultato di portafoglio avrebbe ottenuto tagliando sistematicamante ogni titolo appena la perdita dello stesso toccava -10? ------------------------------------- si può dare più peso all'analisi tecnica e tagliare quando il grafico è danneggiato, sicuramente ho sopravvalutato la parte fondamentale e seguito un numero di titoli eccessivo per poterla fare bene in un periodo difficile il grafico diceva di uscire da un mucchio di titoli D'altronde i titoli migliori li si trova sempre con l'analisi fondamentale e non tecnica, Earthlink che ha fatto il 100%, ma se guardavo il grafico non lo avrei toccato credo che per scegliere il titolo sia meglio usare i fondamentali e per tagliare le perdite ignorare quelli che sembrano i fondamentali e guardare solo il grafico non è tanto una questione di stoploss del -10%, quanto di decidere se vuoi usare il grafico per uscire

 

  By: gianlini on Venerdì 31 Agosto 2001 23:15

bravo per chi ha detto che la cohen è in malafede....dobbiamo smettere di considerare analisti pagati (mughini direbbe prezzzzolaatti..." dalle case di investimento o merchant banks come affidabili o ingenuamente protesi verso l'interesse dell'investitore..non lo sono, nè lo potrebbero essere....loro fanno il loro mestiere....noi il nostro...analisti indipendenti, sono invece tutt'altra cosa,....ma credo non esistano...sinceramente....provate ad andare dal vostro vicino che fa salotti e chiedetegli quanti salotti sta vendendo, che utile pensa di avere,...ecc...ecc... voi non gli avete collocato l'azione a peso d'oro, quindi,.....

 

  By: Riccardo Ronco on Venerdì 31 Agosto 2001 23:04

oggi 9950 on close e' importante da ottenere per un pullback ELSE 9400...

 

  By: Ful.Spa on Venerdì 31 Agosto 2001 22:55

Riccardo, pensavo ti fossi perso oggi :-) Proprio oggi che ho scoperto un'altro grande, mitico, COHEN! La Abby a GS, lui c/o gli altri torelli di Merril L. hihihi. F.S.

 

  By: Riccardo Ronco on Venerdì 31 Agosto 2001 22:52

e' proprio la considerazione di Ful.Spa che fa scattare il panico ai fondi grossi. Se questi perdono la speranza del recupero tirano lo "sciaquone". E ci pensano dopo. Non vendono perche' pensano che la borsa sparisca... nossignori. Vendono perche' buttano la spugna sul recupero a breve e sanno di essere dalla parte sbagliata. Ovvio che quando 300 persone cercano di uscire dal cinema non si ha propriamente una uscita alla "inglese".

 

  By: Ful.Spa on Venerdì 31 Agosto 2001 22:47

Caro Stirner, come forse lei avrà avuto modo di capire io sono uno di quelli più pessimisti su questo forum. Pessimismo evidenziato tecnicamente parlando, ma talvolta anche macroeconomicamente,s enon fosse per qualche lacuna di tempo a disposizione. Tecnicamente, quest'ondata di ribassi, lenti ma costanti e progressivi, non si esaurisce in questo modo: con la chiusura "insipida" di oggi. Occorre vedere il panico, i sell-off il rapporto adv/decl volume a 1:50 per poter dire che il 'grosso del periodo ' si sia visto. E questa opinione, nel trend di breve, l'ho sempre resa palese 'dichiarandomi' ogni pomeriggio short in o/n al prezzo di chiusura (17,29). Io non credo alle inversioni "a V", paventate da tanti, sia nell'economia che negli indici borsistici. Ebbene, oltre a questa visione "tecnicistica" e di breve respiro delle cose (il crash finale), provo ad andare oltre e cerco di avere una visione con più lunghi orizzonti, analizzando cosa accade negli scenari macroeconomici. Indubbiamente in USA si sta INIZIANDO a realizzare un periodo recessivo. E recessione USA significa, QUANTO MENO, forte rallentamento in Europa: quindi siamo sulla stessa barca... E con una recessione alle porte, e soprattutto, di DURATA INDEFINITA (la lunghezza del ciclo economico -per convenzione di 7-8 anni- è stata SFASATA da un boom durato 9 anni negli States!) come pensate possano reagire le Borse? Di sicuro non bene, quasi certamente male. Perchè le Borse dovrebbero salire come salivano 2 anni fa? Ritenete i 5000 e passa del Composite, un valore equo o un valori "artefatto"? Perchè il Nasdaq deve salire a 5000 nuovamente quando solo qualche anno fa valeva 200? Quali sono le prospettive delle aziende quotate? Una recessione che sta per cominciare e che non si sa quanto durerà? Quali utili futuri sconteranno le aziende? Vi risulta che con un Nasdaq Compo a 1000 punti, stando agli utili attuali, il P/E sarebbe di 50! Ritenete 50 un livello di P/E sosteniblie? Prima della bolla-tech degli ultimi anni, il P/E -storicamente parlando - medio del nasdaq si aggirava attorno ai 13. Ed il P/E del DJ qualche giorno prima del grande crollo del 1929, pare si attestasse attorno ai 33. Vi siete mai chiesti dopo il crash del 1929, quanti hanno hanno impiegato gli indici per tornare ai livelli "pre-crollo", attualizzando la crescita per il saggio di inflazione? E va bene che gli scenari sono cambiati: l'economia, la globalizzazione, l'innovazione, rendono il quadro economico molto più velocemente modificabile. Ma quegli indici impiegarono quasi 3 decenni per tornare sui propri passi al punto di partenza... Meditate...forse a qualcuno l'esperienza di un'altra bolla, quella immobiliare giapponese, a nulla è valsa...se non a lasciarci il ricordo di un nikkey a 40000 9 anni fa! F.S.

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 31 Agosto 2001 22:24

...e sarebbe bello poter partecipare ad un forum tenuto da Abby Cohen, o da Ralph Acampora, o da qualsiasi altro guru di Wall Street... ...forse leggeremmo critiche di diverso tenore... (O forse si passerebbe ai pacchi bomba.)

 

  By: michelino di notredame on Venerdì 31 Agosto 2001 22:18

Adesso dico una cosa su Zibordi. Secondo me ha una scusante. Ama molto gli USA, e questo nelle discussioni del forum si nota. Conosce bene il Grande Paese, lo apprezza per un'infinta' di motivi, anche culturali e di costume. Questo lo porta, come dire?, a fare un po' il tifo. E dunque a fare il tifo per quel sistema economico (che e', da tutti i punti di vista, la spina dorsale, l'elemento costitutivo dell'identita' nazionale: gli USA, o sono il Paese del Benessere, o non sono nulla.) E così, in fin dei conti, a 'fare il tifo' per Wall Street. Credo, in sostanza, che funzioni così. Ogni tanto vado sui forum americani. In molti risparmiatori si nota uno strano malessere, prossimo all'incredulita'. Il Presidente e' repubblicano. Dunque amico del mercato. Dunque dovrebbe rimettere le cose a posto in fretta. La FED deve fare il suo lavoro. Qualcosa non funziona? Deve aggiustarlo, come ha sempre fatto. Tutto si aggiusta. Sei lì, sei pagato per fare le cose, dunque vai e falle! Aggiustale. Go and fix it! Il fatto che un'economia così straordinaria, per un complesso di fattori, abbia smesso di funzionare, riesce, all'intelligenza di molti, incredibile. Impensabile. E li lascia stupefatti. Perche' dovrei vendere CISCO a 16, se CERTAMENTE il sistema si riprendera'? Perche' vendere SUNW a 11, se CERTAMENTE, come ha sempre fatto, tornera' a splendere il sole?

 

  By: Stirner on Venerdì 31 Agosto 2001 22:04

Io credo che le critiche cumulate finiranno per far perdere il giusto equilibrio mentale al dottore. Piuttosto di criticarlo credo che fareste meglio a fare come me e non pagarlo per un servizio che al momento non vi pare soddisfacente. Vero è però che le %di performance che scorrono coi risultati dal '99 sono molto dignitose e Zibordi ha tutto il diritto di ricordarle dato che d'altro canto non censura le critiche del forum. Forza che il ciclo gira e il Naz la finisce con sto sanguinamento mestruale eterno. Certo che sarebbe stato meglio perdere il 60% in un giorno solo e poi via con la ripresa: invece questo su e giù il doppio è estenuante. Ma non siamo obbligati a giocare! Modificato da - stirner on 8/31/2001 20:26:7

 

  By: gianlini on Venerdì 31 Agosto 2001 21:48

l'estate 1998 o 1997 erano tutte diverse....la gente vendeva pesantemente, la discesa è stata veloce e violenta, la gente aveva paura, ricordo molto bene diversi colloqui con gente che voleva mollare tutto..questa discesa è stata invece, lenta, silente, a piccoli passi, due giù uno su, nessuno che si sia preso paura, nessuno che vuole vendere (oggi uno mi ha detto: in perdita non vendo!!! si riferiva a seat comprate a 6 euro e tim comprate a 9...del resto mi ha chiesto: lei vende?? e non ho potuto se non dire di no...) ecco perchè ci stiamo accartocciando....non perchè ci sia recessione....questo non c'entra....veramente non c'entra non sto cercando...d'altronde è stato lei a dirlo mille volte che la borsa è il punto di equilibrio fra domanda ed offerta di azioni, non una scuola in cui si danno voti e si compila una pagella.... io sono pessimista sulla possibile ripresa del mercato, ogni giorno di più....(sono anche corto, questo non toglie che mi piacerebbe avere un mercato più tonico)