Chi comprerà tutti questi immobili - lu.luke
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By: lu.luke on Lunedì 08 Aprile 2002 15:50
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Euro
Visto che a forza di cacciare gli eretici sul forum non scrive più nessuno (o fose è crisi da traders?) mi permetto di sottoporre ai sopravvissuti un piccolo quiz finanziario.
Come sapete, nei bilanci - anche quelli a normativa UE, in attesa di quelli a normativa Berlusconi - le poste attive sono rappresentate, per la gran parte da immobilizzazioni e crediti.
Per i secondi le norme di contabilità prevedono che l'imputazione avvenga secondo regole di "prudente apprezzamento", vale a dire che ciascuno fa come crede: ad esempio l'I.N.P.S. credo che viaggi intorno ai 70.000 miliardi di sofferenze - non contabilizzate come tali - con un tasso di recupero che oscilla intorno al 3/5%.
Ah, dimenticavo: si sono inventati la cartolarizzazione che è un modo di moltiplicare il credito per due senza offrire una garanzia in più di solvenza.
Pazienza...
Gli immobili invece vanno imputati a bilancio per il valore di costo, come cespiti attivi, ovviamente.
Ora, qualcuno si è accorto che il nostro amico Tronchetti con la sua Real Estate sta acsuitando tutti gli immobili in circolazione? Si? Bene, non è il solo.
Quello che può lasciare perplessi è che tutti i nostri amati capitani di industria si stiano affannando a convertire i finanziamenti che ottengono in c/capitale in immobili, piuttosto che in macchinari o in altri investimenti produttivi.
Tanto più che gli immobili, ora, costano parecchio, molto più di quanto - in proporzione - vale un asset produttivo in senso stretto.
Il punto è che più li paghi - gli immobili - e più il loro valore di iscrizione a bilancio compensa le partite a sofferenza, evitando il dramma della possibile e necessaria ricapitalizzazione: denaro liquido che in realtà nessuno ha, come dimostra il caso Kirch.
Per di più gli immobili sono anche un formidabile veicolo di garanzia bancaria e quindi il proprietario può moltiplicare le prospettive di credito personale.
Insomma: hanno visto giusto loro un'altra volta, diavoli di imprenditori!
D'altra parte negli States perchè si grida alla recovery perchè... ma perchè tutti gli i cittadini americani si stanno indebitando per acquistare case e poi le vendono e poi ricavano plusvalenze e poi... e poi...
C'è un problema piccolo piccolo, però.
Chi comprerà tutti questi immobili che ormai chiunque può vantare a dozzine, essendosi indebitato fino al collo?
Il problema è già stato studiato e risolto in Giappone nel triennio di grazia 1989-1991.
Ai migliori di voi soluzioni più al passo con i tempi.