By: Euroforex on Lunedì 25 Aprile 2005 10:57
Continuano i movimenti speculativi favorevoli allo yen (così come ad una serie di altre valute asiatiche come il Won sudcoreano e il dollaro di Taiwan) che spingono gli acquisti sulla base di ipotesi, più o meno probabili, relative allo Yuan e la sua rivalutazione futura. Le parole di Greenspan di giovedì scorso sull'opportunità economica che la valuta cinese venga lasciata libera di fluttuare il più rapidamente possibile, senza che dalla Cina giungessero dichiarazioni particolarmente infastidite o destinate a smentire recisamente quest'ipotesi, hanno infatti fornito uno spunto operativo ai mercati che ha portato il dollaro a far registrare il minimo mensile contro lo yen attorno a 105.26 alla riapertura delle contrattazioni di domenica 24. Si prevede infatti che l'eventuale rivalutazione dello yuan dovrebbe favorire le economie degli altri paesi asiatici, dando così forza alle relative valute.
Ad indebolire il dollaro hanno comunque aiutato anche altri fattori, come il continuo riemergere di timori sui prezzi energetici, che l'Opec con i suoi annunci di incremento futuro della produzione non riesce a controllare adeguatamente, e le preoccupazioni relative allo stato di salute dell'economia americana, con particolare riguardo alle prossime settimane, dopo un inizio d'anno certamente favorevole, ma su cui il rialzo dei tassi non ha ancora dato effetti reali.
Resta sullo sfondo una certa forza di sterlina, determinata dalla conferma di un buon inizio di 2005, ma anche di continue pressioni inflazionistiche, che potrebbero anche portare prossimamente la banca centrale britannica a rialzare i tassi, per ora fermi al 4.75 dall'agosto scorso.
Per la giornata di oggi abbiamo L'Ifo tedesco alle 10.00 che potrebbe movimentare le negoziazioni, mentre durante la settimana avremo dagli Usa il Gdp del primo trimestre, gli ordini di beni durevoli, il sentiment dei consumatori e le spese personali.