By: Euroforex on Venerdì 06 Febbraio 2004 13:25
W O R L D - C U R R E N C I E S - R E P O R T
EUROFOREX S.p.A. - Via Boccaccio 11 - 20123 - Milano
WWW.MTOL.IT Invia la pagina ad un amico WWW.EUROFOREX.COM
Oggi inizia il G7. Il mercato attende più chiarezza sui cambi
Milano, 06 febbraio 2004 ore 08.30
Inizia oggi il summit del G7 in Florida, a Boca Raton. Diversi eventi hanno nel frattempo segnato l'attesa. I cambi hanno mantenuto un notevole livello di volatilità, pur restando in fase sostanzialmente attendista e interlocutoria. L'eurusd ha di fatto segnato sui grafici un triangolo pronto ad essere rotto, con una certa probabilità, in direzione rialzista. Ma non si può ancora dire nulla di significativo prima di comprendere fino a che punto il G7 è pronto a correggere la rotta indicata il 20 settembre 2003 a Dubai - cambi flessibili e, implicitamente, indebolimento del dollaro - fondamentalmente per ridurre la volatilità di fondo e l'eccesso di accelerazione registrata nel deprezzamento generalizzato del dollaro, in particolare contro l'euro. Ma il percorso di ribasso del biglietto verde resta segnato, e si cercherà forse di convincere la Boj a ridurre la sua smania interventista.
Ieri il Fmi ha confermato una certa dose di ottimismo per la ripresa internazionale. Gli Usa dovrebbero registrare una crescita del 4,6% nel 2003, mentre Eurolandia dovrebbe segnare il passo, con uno sviluppo dell'attività economica intorno al 2%, sottoposta al freno dell'euro forte e di una domanda interna debole. Queste percentuali non preoccupano però la Bce che sempre nella giornata di ieri ha confermato la validità congiunturale del livello dei tassi di riferimento, fermi al 2%, e le preoccupazioni per i movimenti bruschi sui cambi. La Gran Bretagna assiste invece ad un altro rialzo del costo del danaro dopo quello del 6 novembre scorso. Il direttivo della Boe ha infatti rialzato di un quarto di punto i tassi a breve, portandoli al 4%, e giustificando tale mossa con le stesse ragioni della volta scorsa, ossia un pericolo inflazione incombente, essendo i prezzi pressati da consumi sostenuti e una consistente spesa pubblica.
In attesa di conoscere le nuove linee sul mercato valutario che verranno espresse durante il G7 di questi due giorni, oggi dagli Usa giungerà il rapporto sulla disoccupazione. Il mercato del lavoro resta un punto chiave per la fiducia in America, e la sostenibilità della ripresa nel lungo termine. Si attende una discreta crescita dei non farm payrolls. Qualunque delusione su questo fronte metterebbe certamente in seria difficoltà il dollaro. E viceversa.
Dati economici precedenti
NAZIONE -DATO- ATTUALE PREVISIONE PRECEDENTE
EMU Vendite al dettaglio novembre -1.9% -0.5% 0.6%
USA Sussidi disoccupazione sett.30/1 356k 340k 342k
Dati Economici di oggi
NAZIONE ORA -DATO- PREVISIONE PRECEDENTE
GER 12.00 Produzione industriale dicembre n/a 1.3%
USA 14.30 Disoccupazione gennaio 5.8% 5.7%
USA 14.30 Retribuzione oraria media gennaio 0.2% 0.2%
USA 14.30 Non farm payrolls gennaio 152k 1k
Livelli tecnici
VALUTA RESISTENZE ULTIMO SUPPORTI
eur/usd 1.2620-1.2600-1.2575 1.2545 1.2535-1.2500-1.2470
usd/jpy 107.25-106.80-106.30 106.10 105.60-105.30-104.80
eur/gbp 0.6905-0.6870-0.6855 0.6840 0.6835-0.6810-0.6780
usd/chf 1.2640-1.2595-1.2520 1.2500 1.2470-1.2400-1.2350
gbp/usd 1.8550-1.8455-1.8370 1.8340 1.8310-1.8230-1.8160
eur/jpy 134.55-133.95-133.35
133.00 132.65-132.00-131.60
Il Cliente prende atto che le informazioni contenute in questo report hanno mera natura di consigli e vengono tratti dall'analisi dei dati di negoziazione, dalle statistiche e da altre fonti che Euroforex S.p.A. ritiene veritiere. Ogni opinione espressa riflette giudizi a questa data che possono essere cambiati in ogni momento, anche senza preavviso.
EUROFOREX S.p.A. 24 Hrs FOREX DESK - +39(02)48.53.93.00
>>CHIUDI<<