By: GZ on Lunedì 02 Maggio 2005 02:26
e' troppo complicato ma soprattutto e' un illusione
se lo fai non ti puoi limitare a indicare il livello di stop e "target" (in italiano dove vendere se hai un guadagno o una perdita rilevante) una volta al mese, ma devi farlo almeno ogni settimana o anzi ogni giorno in realta' perche' le perdite vere spesso arrivano in fretta e il punto di rottura a volte appare di colpo, come si e' visto il 14 aprile
ma se hai il tempo di rivedere la situazione di 30 titoli costantemente allora non hai bisogno di indicare lo stop e il target, semplicemente li vendi o li ricompri e basta il giorno stesso riesaminando la loro situazione uno per uno costantemente
Quello che e' successo e' che dal giovedi' 14 aprile al lunedi' 18 aprile di colpo si e' aperto un buco in molti grafici. Se eri tempista dovevi vendere subito il 14 o 15 mattina, oppure se eri preveggente lo avevi anticipato a fine marzo. Ma gia' da lunedi' 18 era tardi, per chi pensi che sia solo una correzione
Se invece pensi che sia l'inizio di una rottura grossa come nell' aprile 2002 allora vendi quasi tutto anche ora. Salvo birra e bibite varie, farmaceutici, saponi, pannolini, dentifrici, fast-food cioe' Procter & Gamble, Merck, Budweiser, Pepsi e CocaCola, McDonald, Amplifon... (qualcuno ha notato che gli apparecchi acustici dell'italiana Amplifon sembrano ora il business bollente del momento ?...)
Questi sono gli unici settori che hanno tenuto e anzi sono saliti, poi forse anche immobiliari e un poco le utilities e le raffinerie funzioneranno considerando che i tassi di interesse scendono ancora (il che e' una buona cosa per le varie Enel) e la raffinazione (ERG!) fa quattrini a palate in tutto il mondo anche piu' della trivellazione ed esplorazione
Ma se pensi che sia invece sia solo una piccola sciacquata come a questo Agosto 2004 allora raddoppi o compri ancora e fai esattame nte l'oppposto, vai a comprare i titoli ciclici e anche tecnologici, vai al 90% in azioni e con piu' "beta" (piu' reattive e meno difensive)
Mi sembra che sia piu' una situazione dell'intero mercato e della rotazione dei settori che dei singoli titoli insomma. Detto questo ce ne sono diversi che andavano tagliati prima, ma se non pensi che il mercato sia finito ora o e' troppo tardi oppure ti sposti su uno simile come rischio e settore e aspetti