Titoli da seguire

 

  By: gianlini on Giovedì 05 Maggio 2005 19:47

Ieri in due giorni Fiat (F: scheda) ha messo su un +7% grazie al fatto di un miliardario di Hollywood di 88 anni che ha offerto 31$ per azione per 32 milioni di pezzi di General Motors (GM: scheda) quando quotava ieri a 27$ -------------------------- pensate se invece di "suggerirci" di acquistare GM, lo stesso ci avesse raccomandato di rientrare a casa entro mezzanotte il sabato sera....gli avremmo detto "avvvecchio rintronato... !!! invece dato che compra GM..... "The move sparked a broad buying spree as investors were buoyed with optimism that there was value in other beaten-down stocks. "Kerkorian's move is a catalyst for a short-term jump and a lot of interest and it also points to the fact there is intrinsic value in these companies if they are managed well," said Joseph Battipaglia, chief investment officer at Ryan, Beck & Co."

 

  By: cisha on Giovedì 05 Maggio 2005 19:37

Se qualche anima pia dello staff di redazione accompagnasse anche una spiegazione circa le paginate di sequential buy e sell sarebbe cosa molto gradita essendo il sottoscritto IGNORANTE dell'argomento.

 

  By: Moderator on Mercoledì 04 Maggio 2005 16:51

come sale GM ! acquisto di azioni gm da parte di Tracinda (propietario di casinò mgm Mirage , sono avvezzi ) a 31$. "When you see Tracinda do something like this, it's an aggressive move and a bullish sign for the market," said John O'Donoghue, CSFB managing director of listed trading

 

  By: GZ on Lunedì 02 Maggio 2005 02:26

e' troppo complicato ma soprattutto e' un illusione se lo fai non ti puoi limitare a indicare il livello di stop e "target" (in italiano dove vendere se hai un guadagno o una perdita rilevante) una volta al mese, ma devi farlo almeno ogni settimana o anzi ogni giorno in realta' perche' le perdite vere spesso arrivano in fretta e il punto di rottura a volte appare di colpo, come si e' visto il 14 aprile ma se hai il tempo di rivedere la situazione di 30 titoli costantemente allora non hai bisogno di indicare lo stop e il target, semplicemente li vendi o li ricompri e basta il giorno stesso riesaminando la loro situazione uno per uno costantemente Quello che e' successo e' che dal giovedi' 14 aprile al lunedi' 18 aprile di colpo si e' aperto un buco in molti grafici. Se eri tempista dovevi vendere subito il 14 o 15 mattina, oppure se eri preveggente lo avevi anticipato a fine marzo. Ma gia' da lunedi' 18 era tardi, per chi pensi che sia solo una correzione Se invece pensi che sia l'inizio di una rottura grossa come nell' aprile 2002 allora vendi quasi tutto anche ora. Salvo birra e bibite varie, farmaceutici, saponi, pannolini, dentifrici, fast-food cioe' Procter & Gamble, Merck, Budweiser, Pepsi e CocaCola, McDonald, Amplifon... (qualcuno ha notato che gli apparecchi acustici dell'italiana Amplifon sembrano ora il business bollente del momento ?...) Questi sono gli unici settori che hanno tenuto e anzi sono saliti, poi forse anche immobiliari e un poco le utilities e le raffinerie funzioneranno considerando che i tassi di interesse scendono ancora (il che e' una buona cosa per le varie Enel) e la raffinazione (ERG!) fa quattrini a palate in tutto il mondo anche piu' della trivellazione ed esplorazione Ma se pensi che sia invece sia solo una piccola sciacquata come a questo Agosto 2004 allora raddoppi o compri ancora e fai esattame nte l'oppposto, vai a comprare i titoli ciclici e anche tecnologici, vai al 90% in azioni e con piu' "beta" (piu' reattive e meno difensive) Mi sembra che sia piu' una situazione dell'intero mercato e della rotazione dei settori che dei singoli titoli insomma. Detto questo ce ne sono diversi che andavano tagliati prima, ma se non pensi che il mercato sia finito ora o e' troppo tardi oppure ti sposti su uno simile come rischio e settore e aspetti

 

  By: cisha on Venerdì 22 Aprile 2005 13:31

Messaggio per Giorgia e/o G.Zibordi: ....ma non sarebbe più produttivo inserire anche i target price ed i livelli di uscita per i titoli nei portafogli???? magari anche variabili in corso d'opera????

 

  By: Alex63 on Venerdì 18 Marzo 2005 13:49

Ciao Cisha, se ti piace il packaging in Italia c'è anche l'IMA che opera nel settore; se non ricordo male è leader mondiale nell'impacchettamento dei medicinali e nell'imbustamento del the. Saluti e buon trading

 

  By: cisha on Venerdì 18 Marzo 2005 12:02

Fra i titoli che sto seguendo oltre a quelli citati da GZ relativi alle materie prime, l'energia ed il resto, ci sono quelli che si occupano di PACKAGING che se uno vede i grafici hanno una bella linea ascendente regolare con pochissime CORREZIONI. I principali del settore ossia quelli con i conti a posto sono CCK e SLGN aggiungerei anche BALL CP. In Italia c'èra un titolo mi sembra PROCOMAC o sbaglio?..insomma ..però è stato delistato....pensate che il tipo aveva iniziato con 10 milioni di lire prestati dalla madre per realizzare un macchinario semplicissimo per impacchettare i giornali del paesino di provincia dove era nato. Ora costruisce macchine industriali mega in tutto il mondo.....solo made in ITALY.

 

  By: Moderator on Venerdì 04 Marzo 2005 17:24

non e' detto che sia un titolo sbagliato .Questi cinesi sono bastardi , danno notizie scarne ,spudoratamente false ,non ne danno , ma poi risalgono stranamente .Se uno non ci capisce niente, come me , poi e' meglio ancora. Tengo 4 cinesi ruotandole e cercando di prenderli dopo che hanno dato randellate del genere teatrino di pulcinella (non si capisce quando ne' perche'pulcinella da' le randellate ai carabinieri)(o viceversa), e con pazienza basata sul nulla di notizie alla fine , ci si puo' guadagnare .Pazienza e nonsenso , sembrerebbe

 

  By: GZ on Venerdì 04 Marzo 2005 15:07

Utstarcom è uno dei titoli sbagliati suggeriti, in teoria fornire infrastrutture telecom in Cina è il business ideale, in pratica sembra che abbiano responsabilità di cattiva esecuzione manageriale e poi che l'ambiente in Cina non sia così favorvole (troppa concorrenza) penso che possa però rimbalzare questa settimana e la prossima se per caso avessi ragione sull'andamento generale, anche perchè da Covad a Ericsson a Nortel a Lucent a Jazztel il settore, in senso lato, è il migliore del Nasdaq di recente

 

  By: Bardamu on Giovedì 03 Marzo 2005 16:26

"...VESTAS WIND..." bello, ma potresti anche dare un'occhiata a Evergreen Solar in usa, Ballard in canada e Gamesa in Spagna.Ti fai un panierino e ti giochi l'idea!

 

  By: cisha on Giovedì 03 Marzo 2005 15:51

Grazie Bardamu..... Approvata una legge quadro per far decollare solare ed eolico Obblighi e sconti fiscali per aziende e compagnie petrolifere La Cina punta sulle rinnovabili Entro il 2010 energia pulita al 10% Pechino decisa ad andare avanti: "E' un obiettivo strategico" Le ripercussioni positive potrebbero essere su scala mondiale.... ECCO SPIEGATO PERCHè DA PIù GIORNI VESTAS VA ALLA GRANDE.

 

  By: cisha on Giovedì 03 Marzo 2005 14:04

Per continuare il discorso legato al post DOLLARO-EURO e spostarlo sulle innovazioni ecologiche in campo energetico...gli esperti di grafici e curve potrebbero dare un occhio alla danese VESTAS WIND (alternatori e turbine eoliche) visto che sul titolo si è riacceso l'interesse e giusto per capire se potrebbe essere ancora un buy e magari raddoppiarne la posizione.

 

  By: Andrea on Lunedì 14 Febbraio 2005 21:44

Sono un fan di Toyota e dei costruttori Honda/Nissan/Toyota. La ragione per cui conosco la Prius (e le sue vicissitudini legali) è che nel 2002 ho visitato un paio di concessionari per comperarla e già a quel tempo, documentandomi, le associazioni di consumatori erano in subbuglio. Peraltro ho visto prima che la class action è stata promossa e raccolgono le firme. A ogni modo qui non si discute dell'indubbia superiorità di quei costruttori, di cui sono convintissimo (vedi mio post di stamani su Fiat). Qui si parlava di comperare un titolo perché il modello Prius è "cool" ... in realtà se bastasse così poco a inflazionare il titolo mi aspetto che basterebbe altrettanto a deprimerlo se le cose prendessero una certa piega.

 

  By: Gilberto on Lunedì 14 Febbraio 2005 21:05

Ciao Andrea , anche se la class action contro la Toyota venisse confermata , i suoi modelli e soprattutto le Lexus (la sua luxury brand) sarebbero comunque avanti anni luce , non solo come consumi , ma come affidabilità meccanica ed elettronica !! In casa mia , prima , anche mio padre aveva Mercedes , ma ora è passato a Lexus (RX) e ogni volta che porto la mia Benz all'Interauto , non manca di ricordarmi che la sua RX ha 120,000Km senza un problema meccanico/elettronico !!!! Le rivali Mercedes-BMW sono lontane anni luce da questo punto di vista .... l'unica pecca della casa giapponese è la linea delle sue macchine , veramente lofi ...

 

  By: Andrea on Lunedì 14 Febbraio 2005 19:59

Sì, fino a che la class action contro Toyota non verrà avviata, sembra davvero una buona idea. Purtroppo tutte le prove indipendenti effettuate pare che abbiano dimostrato che i consumi ridottissimi dichiarati non sono ottenibili in nessuna condizione di guida. Ovviamente ci sono fior di studi di avvocati statunitensi che hanno fiutato l'affare e addirittura si era parlato della costituzione come parte civile dello Stato della California. Se una cosa simile dovesse non dico partire ma ricevere anche solo un po' più di pubblicità, temo che l'impatto immediato sul titolo Toyota non sarebbe quello che vi aspettate.