La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: MR on Venerdì 29 Agosto 2014 13:26

Lei continua a contestarmi su qualcosa che non ho detto.

 

  By: gianlini on Venerdì 29 Agosto 2014 13:21

eppure è un chimico e dovrebbe capire che l'equilibrio fra le voci del bilancio di uno stato assomiglia molto ad una distillazione reattiva !! mi spiego meglio... c'è un'interazinoe continua fra stock di debito, risparmio privato, allocazione dello stessom, convenienza del risparmio, inflazione data dalla monetizzazione, ecc.ecc. non si può fissare una variabile sola (la monetizzazione ad esempio) pensando che le altre rimangano inalterate l'esempio dato dalla crescita dei prezzi degli asset mondiali di quest'ultimi 3-4 anni dovrebbe far riflettere...chi ha evitato di spegnere l'economia tramite QE si ritrova con generazioni incapaci di comprarsi casa o di trovare uno strumento adeguato a cui allocare il risparmio pensionistico...

 

  By: XTOL on Venerdì 29 Agosto 2014 13:16

#i#praticamente tutti gli Stati sono sempre in deficit quasi tutti gli anni, e non tutti scatenano guerre#/i# questa è una fesseria su 162 prese in esame, 151 sono coinvolte in qualche tipo di guerra. significa che il 93% delle nazioni ci sono dentro. quindi TUTTE scatenano guerre, con poche eccezioni, spesso chissacome tra le poche che.. indovina indovina... non fanno deficit.

 

  By: MR on Venerdì 29 Agosto 2014 13:03

No, l'obiezione non ha senso perché: 1) Io continuo a sostenere che il deficit vada monetizzato 2) Che comunque lo si finanzi esso debba servire a finanziare attività produttive di lungo periodo (e quindi ottenere fra le altre cose una crescita del PIL) Indi no, non capisco la sua obiezione.

 

  By: gianlini on Venerdì 29 Agosto 2014 12:50

come sarebbe a dire, che non capisce il senso della mia obiezione? se il rapporto debito/pil continua a crescere, ad un certo punto assume valori spropositati,.... è una questione puramente matematica

 

  By: MR on Venerdì 29 Agosto 2014 12:47

Xtol, queste guerre chi le ha scatenate? Il debito pubblico? O qualcosa d'altro? fessacchiotto non andare via... Gianlini, il deficit deve essere direttamente o indirettamente monetizzato dalla Banca centrale come si è sempre fatto, non capisco il senso della sua obiezione.

 

  By: gianlini on Venerdì 29 Agosto 2014 12:44

MR, è una questione matematica, deficit dopo deficit si ottiene una curva crescente e con ripidità sempre maggiore come ne esci senza uno shock pesante ?

 

  By: XTOL on Venerdì 29 Agosto 2014 12:25

ma porca putt, guarda te se si deve perder tempo a confutare le fesserie di mr spock! SONO SOLO UNDICI I PAESI AL MONDO CHE NON SONO COINVOLTI, NÉ DIRETTAMENTE NÉ INDIRETTAMENTE, IN UNA GUERRA - E SONO SVIZZERA, BOTSWANA GIAPPONE, QATAR, MAURITIUS, URUGUAY, CILE, BOTSWANA, COSTA RICA, VIETNAM, PANAMA E BRASILE. L’Institute for Economics and Peace ha stilato la classifica degli Stati più pacifici del mondo: in questo momento pochissime nazioni sono del tutto prive di conflitti. rob de matt

 

  By: MR on Venerdì 29 Agosto 2014 12:09

E quindi bisogna affidarsi alla "Saggezza dei banchieri"? Comunque, praticamente tutti gli Stati sono sempre in deficit quasi tutti gli anni, e non tutti scatenano guerre, se è questa la sua preoccupazione. Viceversa, la mia preoccupazione è la devastazione a cui è giunta l'Italia, seguendo un ben preciso percorso: 1) Divorzio Tesoro-Bankitalia. 2) Progressiva liberalizzazione del settore finanziario 3) Smantellamento dell'IRI 4) Rinuncia a qualsivoglia protezionismo 5) Euro 6) Austerità 7)... si può sempre fare di meglio.

 

  By: gianlini on Venerdì 29 Agosto 2014 11:36

MR, quanti Stati esistono che spendono più di quanto incassano ma riescono a mantenere i parametri entro un intervallo di equilibrio? io ne vedo pochissimi.... la maggior parte ad un certo punto inizia a partire per la tangente... e finora nella storia dell'umanità sono sempre servite delle guerre per riportare i valori a numeri vicini a quelli di partenza....

 

  By: MR on Venerdì 29 Agosto 2014 11:22

Caro Gianlini, non si tratta di rigidità, si tratta di misure che favoriscono lo sviluppo nazionale e misure che lo scoraggiano. Non so bene quale sarebbe stata l'utilità di un divorzio "Graduale" come propone, ne di lasciare il contentino di una elargizione una tantum vincolata oltretutto alla decisione di un banchiere centrale. Lo Stato deve di norma spendere più di quello che incassa. Se si parte da questo presupposto, tutto diventa più chiaro, senza patemi neoliberisti e moralistici.

 

  By: Morphy on Venerdì 29 Agosto 2014 10:28

Anti: "Ma io naturalmente, con i poteri da dittatore del proletariato!" Quando vai al potere e schiaffi in galera i pezzi grossi un po' come a fatto Putin poi alla fine ti tocca girare in ^in questo modo...#https://www.youtube.com/watch?v=toNv8CD2urg^

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: lmwillys on Venerdì 29 Agosto 2014 09:55

Ok, ribadisco il mio post scriptum: "e anche nella tua ipotesi assurda e demagogica, magari non risolvi nulla. Risparmi 70 miliardi lordi di pensioni erogate, sembra. Però porti a tutti una pensione sotto la soglia di tassazione. Quindi non incassi più un euro di quello che incassavi prima come tassazione sulle pensioni, e se alla fine l'effetto sulla spesa pubblica netta effettiva non è nullo, poco ci manca." ------- ribadisci pure ? Lelik, mi sa che l'odio che nutri per l'euro ti sta offuscando non poco ... come dice Anti passi da una media di 16.500 a 12.500 (in realtà per entrambi metti 200 euro in meno), si paga un tot di tasse a 12.500 e un tot di tasse a 16.500, fai tu la differenza ... se poi coi metti 60 miliardi risparmiati tagli le tasse, investimenti opportuni (internet alta velocità per tutta Italia costerebbe solo 1,5 miliardi, non si fa perché i cavi telecom sono la garanzia delle banche), fai il reddito sociale, ecc. il pil decolla i dati (pensionati e pensioni sono due cose diverse, 16.593.892 pensionati, 23.577.983 pensioni) http://www.istat.it/it/archivio/129535 http://www.eticapa.it/eticapa/?p=2482

 

  By: gianlini on Venerdì 29 Agosto 2014 09:54

come gesto pacificatore.... bullfin, guarda che io non credo proprio che il divorzio tout court sia stato una buona idea (ma non credo quasi mai che una soluzione rigida ed univoca lo sia, tanto meno in politica economica - questo è probabilmente il punto di maggior distacco da uno come MR, ad esempio) sarebbe stato molto più intelligente, probabilmente, operare una separazione a lungo termine, con il riconoscimento di una qualche forma di alimenti da parte della Banca d'Italia nei riguardi del Tesoro ovviamente alimenti dovuti solo se il coniuge si comporta bene!

 

  By: pana on Venerdì 29 Agosto 2014 09:43

la differenza tra LEuropa degli anni 60 e 70 e quella del 2014? il picco del petrolio ottimo libro da leggere aggratisss http://www.indipendenzaenergetica.it/

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube