By: Lelik on Venerdì 29 Agosto 2014 00:39
Sentite, io sulle pensioni d'oro sarei d'accordo al 100% (anche se ribadisco che il problema principe italiano non è certo lì, ma prima nell'Euro e negli accordi europei).
Ma state facendo enorme demagogia e mistificazione dei dati (sì, oggi mi piace il termine mistificazione).
Vediamoli i dati: in Italia abbiamo 861.000 pensionati ricchi che hanno assorbito 45 miliardi di Euro di monte pensioni.
Questi sono quelli ricchi a cui vorreste tagliare la pensione. Bene.
Ora facciamo i conti: 45 miliardi fratto 861.000 fanno 52.264 Euro all'anno LORDI.
La tassazione annua Irpef su quell'importo è di Eur 16.180.
Quindi alla fine abbiamo che su 13 mensilità i pensionati ricchi prendono in media Eur 2.775 netti al mese.
OK??? Avete letto bene il numero???? SICURI???
OK, allora di quanto famo il taglio? Del 30%? Ok, proviamo.
Quei 861.000 pensionati assorbiranno ora solo 31,5 miliardi. Che diventano lordi Euro 36.585 all'anno, che diventano al netto di Irpef di Eur 10.222 alla fine Eur 26.363 netti all'anno ovvero netti Eur 2.027 al mese per 13 mensilità. E guardate che in realtà tutti i netti saranno un po' inferiori perchè non ho calcolato le tassazioni locali (addizionali comunali e regionali), ma fa lo stesso (magari qualcuno ha delle detrazioni, e quindi facciamo finta che si compensino i valori).
Bene quanto abbiamo risparmiato: dite 45-31,5 miliardi ovvero 13,5 miliardi di Euro.
No, un attimo: e la tassazione?
Prima incassavamo 16.180 da ogni pensionato ricco, mentre ora solo 10.222 quindi dobbiamo detrarre un minor incasso di tassazione di 5,1 miliardi... briciole.
Morale: taglio del 30% delle pensioni ricche = risparmio di 8,4 miliardi di Euro all'anno!!!!
Dove li trovate quindi i vostri 70 miliardi?
Se avete numeri diversi o i miei calcoli sono errati, sarò contento di apprenderlo.
In realtà ho fatto un grossolano arrotondamento dato che ho calcolato la tassazione su un valore medio di pensione lorda, ma non credo che i valori effettivi si discostino enormemente (anche fosse la mia ipotesi errata in difetto del 50%, pur non immaginandolo possibile, il valore ottenuto rimarrebbe piccolissimo rispetto alla scure da attuare).
PS: il dato di 861.000 pensionati ricchi e il loro costo di 45 miliardi come fonte arriva da questo articolo trovato al primo colpo cercando i numeri su google
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/2013/notizia/istat-le-800mila-pensioni-d-oro-pesano-quasi-quanto-tutti-i-pensionati-poveri_2008665.shtml
PSS: ovviamente non voglio offendere la vostra intelligenza ricordando l'irrilevante fatto che se togliamo dalle pensioni 8,4 miliardi di Euro all'anno, questi soldi spariscono dall'economia italiana, che con il moltiplicatore normalmente applicato per le attività economiche farebbero alla fine andare ancora più in negativo il pil e quindi l'incasso di tasse, peggiorando ancora la situazione economica italiana con conseguente inasprimento fiscale, maggiore austerità, ecc. ecc.
PSSS: la morale è che un intervento di equità sulle pensioni troppo alte e/o non dovute (per anzianità di servizio ridicole tipo quelle politiche), e di perequazione generazionale dovrebbe essere messo all'ordine del giorno. Ma purtroppo il valore ricavato non avrebbe molto a che fare con l'enorme riduzione di spesa pubblica di cui discutete.