La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: gianlini on Martedì 26 Agosto 2014 12:03

dal cambio non dovresti avere grosse sorprese. ----------------- questa è la classica affermazione che, per lo meno se la fa il Gianlini, ti ritrovi il cambio 10 figure contro nel giro di un paio di mesi.....

 

  By: SanTommaso on Martedì 26 Agosto 2014 09:57

Si potrebbero considerare anche i titoli di stato Usa. Sono meno tirati degli Europei e dal cambio non dovresti avere grosse sorprese.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Martedì 26 Agosto 2014 00:48

Ok Gianlini, ora ho capito. Concordo con te su tutto. Anch'io azionario estero e bund.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Martedì 26 Agosto 2014 00:28

Gano, l'ipotesi di disintegrazione della zona euro è la classica ipotesi che Soros avrebbe definito reflissività...cioè qualcosa che tende a realizzarsi in quanto la si prospetta e non perchè sia di per sè strettamente necessaria, e tanto maggiori sono le attese che si realizzi, tanto maggiori sono le probabilità che questo avvenga quindi essa prende corpo nel momento in cui emerge e non a priori al momento diciamo che allocare un 40-50 % di risorse sul bund (rispetto al totale da dedicare all'obbligazionario) direi che è sensato, rinunci ad uno 0,5-0,6 % di rendimento sul totale, ma sei sicuro di cavartela decentemente nell'ipotesi disgregazione sull'azionario invece è praticamente giocoforza allocare il 100 % all'estero, pertanto non mi pongo il problema

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 25 Agosto 2014 19:43

anche gianlini nel suo piccolo compra bund, (...) non dovevano far balenare questa ipotesi ---------------------------------------------------------- Se Gianlini compra bund allo 0% o poco più si vede che crede davvero nella prossima disintegrazione dell' euro. Altrimenti, se pensi che sia solo un' ipotesi fatta balenare e che il popolo bove e la massa informe nella sua immensa ottusità segua quanto viene instillato nei mercati (possibilissimo), fai malissimo a comprare bund. E' un errore veramente madornale. Dovresti allora approfittarne e comprare invece BTP che ti rendono un buon 1.5% in più e sono pure destinati a rivalutarsi quando il bluff sarà visto. Eppure siamo pure su un forum di borsa ed economia...

Slava Cocaïnii!

 

  By: antitrader on Lunedì 25 Agosto 2014 19:22

"semplicemente ognuno per trarre il massimo profitto per la propria parrocchia " Esatto, si tratta di innumerevoli forze ognuna con una propria direzione e modulo. La risultante spinge in una certa direzione che casualmente puo' produrre effetti benefici o nefasti. P.S se la Germania esce dall'euro allora con il supermarco acquisisce una capacita' di stampa infinita. Il principale limite alla stamperia e' che poi ti schiantano il cambio, se la Germania vuole far scendere il cambio si mette a stampare e, qualora i mercati non ne prendessero atto, allora con la carta stampata si possono comprare mezza europa. Quando si fanno discorsi bizzarri sulla svalutazione a scopo competitivo si finisce sempre per fare i conti senza l'oste.

 

  By: gianlini on Lunedì 25 Agosto 2014 17:20

giovanni, ma perchè devono essere le mani forti?? anche gianlini nel suo piccolo compra bund, pensando appunto che magari si ritrova in mano euro buoni anzichè lire cattive! e non ha altra scelta che farlo al prezzo che gli si offre sul mercato nel momento in cui decide di farlo! d'altronde fra comprare BTP al 1,5 % e bund allo 0,70 %, tutto sommato preferisce il secondo una volta che hai instillato nel mercato il dubbio che si possa uscire dall'euro e che a restarci (o a prendere una valuta più forte) sono uno o due paesi, allora è ovvio che sotto un certo delta (2 %? ) sia preferibile comprare il debito di un paese forte piuttosto che quello degli altri non dovevano far balenare questa ipotesi, (così come fino al 2009 non era venuto in mente a nessuno che l'euro potesse sfaldarsi)!

 

  By: Giovanni-bg on Lunedì 25 Agosto 2014 17:09

Gano se è come si sospetta cioè che le mani forti comprano bund a 0% contro euro vuol dire che loro pensano che la germania usicrà dall'euro lasciando l'euro attuale ai paesi del sud. ipotesi che per noi sarebbe ottima e per questo non credo sia probabile perchè i tedeschi non sono così scemi, oppure ci sono altri fattori che io non conosco (ma i signori sopra si) che spingerebbero in questa direzione Però resta il fatto che quelli evidentemente la pensano così ovvero che i tedeschi mollano l'euro Se tu fai un contratto come sotto detto secondo me rischi di non guadagnare ma non di perdere in quanto fornisci servizi Se fornissi materiali e dovessi approvvigionarti delle materie prime in US$ sarebbe più complicato perchè nello scenario sopra è chiaro che l'euro si svaluta e quindi avresti maggiori costi La tua incognita sarebbe solo il costo del lavoro ma che come si sa non fluttua giornalmente e nemmeno mensilmente per cui i rischi inflazionistici non sono elevati almeno nel medio breve ------------------- Anti non ho mai detto che sono convinto che c'è una spectre onniscente e onnipreveggente che le azzecca tutte E' chiaro che anche loro sbagliano e spesso e lo si è visto. Non credo più però che questi agiscano per il bene comune ma semplicemente ognuno per trarre il massimo profitto per la propria parrocchia sbattendosene di tutto il resto e il risultato è il marasma attuale.

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 25 Agosto 2014 16:29

non vorrei poi che l'eventuale uscita di Italia o Germania dall'euro si configurasse come force majeure che fa saltare tout court il contratto -------------------------------------------------------------------------------------------- Così pensavo di definirlo sotto forma di opzione: "se si verificano determinate condizioni allora posso (...)". Non so se sia possibile. Qui mi ci vuole un commercialista (o un avvocato) bravo. Il mio non è in grado.

Slava Cocaïnii!

 

  By: gianlini on Lunedì 25 Agosto 2014 14:52

il foro determina la legge di riferimento, credo quindi se come foro hai quello italiano varrà la legge italiana, che mi sembra appunto preveda la conversione nella nuova valuta nuova valuta di quale paese? dell'Italia credo, quindi se l'Italia resta nell'euro dovresti beccare euro, se passa alla lira, lire... una clausola di conversione deve prevedere diverse variabili: uscita di un solo paese o di tutti e due, valorizzazione del cambio euro-nuova valuta, per tutti e due i casi, ecc.ecc. non vorrei poi che l'eventuale uscita di Italia o Germania dall'euro si configurasse come force majeure che fa saltare tout court il contratto

 

  By: Ganzo il Magnifico on Lunedì 25 Agosto 2014 14:37

Allora non avrebbe senso nemmeno comprare il bund per uno straniero, se poi ti potessero ripagare in lire, non credi? secondo me se riesci a inserire come foro di competenza un foro tedesco, sei blindato ------------------------------------------------------------------------------------------ Non credo. E' diverso. Il bund è un' obbligazione del governo tedesco. Il governo tedesco li ripagerà in marchi, tanto più che sono titoli al portatore, quindi indistinguibili. Torno al contratto. Magari si potrebbe introdurre una clausa di conversione o meglio ancora un' opzione nel caso in cui si verifichino determinati eventi. Giovanni-bg ha ragione dicendo che molto dipenderà da che parte cadi.

Slava Cocaïnii!

 

  By: MR on Lunedì 25 Agosto 2014 13:49

Stronzate che lei (e gli altri fessacchiotti par suo) non riuscite ad affrontare argomentando. Indi: è più stronzo lo stronzo o lo stronzo che lo segue?

 

  By: antitrader on Lunedì 25 Agosto 2014 13:16

"il suo ossessivo ritornare in continuazione sulla questione della mia cultura" E no caro mio, torno in continuazione sulle stronzate, altro che cultura! Ciao ragazzo!

 

  By: MR on Lunedì 25 Agosto 2014 13:05

Detto da lei è un complimento. In effetti, come speculatore sarei negato, anche perché non sono a mio agio nei salotti buoni degli ex "Rivoluzionari" riciclatisi come fustigatori (ben pagati) degli italici costumi. Trovo altresì molto interessante il suo ossessivo ritornare in continuazione sulla questione della mia cultura (la quale può sembrare elevata solo in rapporto all'analfabetismo, mio nonno che non aveva manco il diploma si che era una persona colta ed un umanista raffinato). Ci sono varie spiegazioni possibili, la prima e più semplice delle quali è un fastidioso complesso d'inferiorità nei confronti di una qualche persona evidentemente amante dei libri che lei conosce in real life e che tenta di sfogare qui. La seconda forse è la consapevolezza di aver buttato via la propria vita senza coltivare un pochino di interessi un tantino più elevati. Infine...che lei veramente odi la cultura classica, e nel qual caso il termine fecaloma è troppo cortese per lei. PS: la crisi dell'Euro (così come gli effetti del "Divorzio") caro Gianlini erano stati previsti. Non dai Rettiliani, ma da economisti seri di solito (ma non necessariamente) di scuola keynesiana.

 

  By: antitrader on Lunedì 25 Agosto 2014 12:49

Gian, questa gente che "i rettiliani prevedono tutto e non sbagliano un colpo" dovrebbero giocarsela un po' sui mercati cosi' vedrebbero come e' "facile" prevedere. Le varie ocse, s&p, moody's etc.... non ne azzeccano una manco per sbaglio specialmente negli ultimi anni. Gente stramba i chiacchieratori di economia cosi' come quelli di borsa. C'e' un solo modo efficace per testare le proprie capacita' di capire l'economia e la finanza: essere sul mercato del lavoro e giocare sui mercati finanziari. Il resto son solo infinite fesserie di un MR qualsiasi che crede di aver capito qualcosa perche' legge molti libri. Quello li' sul mercato non durerebbe manco una settimana, solo cosi' gli verrebbe qualche salutare dubbio sull'ipotesi che quelle che ha nella crapa (bacata) son tutte strnzate.