La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: gerry10 on Lunedì 10 Febbraio 2014 20:54

Per avere un’idea concreta di quanto sia arduo sperare che le politiche dei governi siano in grado di incidere sulle scelte di politica economica e monetaria, basti per tutte il contenuto dell’art. 7 dello statuto della BCE che qui riporto: Art. 7 – Indipendenza Conformemente all'articolo 130 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nell'esercizio dei poteri e nell'assolvimento dei compiti e dei doveri loro attribuiti dai trattati e dal presente statuto, né la BCE, né una banca centrale nazionale, né un membro dei rispettivi organi decisionali possono sollecitare o accettare istruzioni dalle istituzioni, dagli organi o dagli organismi dell'Unione, dai governi degli Stati membri né da qualsiasi altro organismo. Le istituzioni, gli organi e gli organismi dell'Unione nonché i governi degli Stati membri si impegnano a rispettare questo principio e a non cercare di influenzare i membri degli organi decisionali della BCE o delle banche centrali nazionali nell'assolvimento dei loro compiti. Il tono veemente con cui si afferma che nessuno può permettersi di intralciare le decisioni degli organi direttivi della BCE (Draghi i governatori delle BCN e una ristrettissima elite di superburocrati), siano essi i governi nazionali o, persino, gli organismi comunitari, la dice lunga su chi comanda nell’eurozona e, forse, nel mondo. Difficile credere che i parlamenti siano in grado di contrastare, o meglio sovvertire, siffatta aristocrazia finanziaria. Ci vorrebbe un despota, con seguito di miliziani pronti a tutto e una buona scorta di carri armati, le uniche risorse di cui il nemico è sprovvisto.

 

  By: hobi50 on Lunedì 10 Febbraio 2014 17:36

Non dimentichiamo che Monti ha dato alla banche POCHI soldi ed a CARISSIMO prezzo . Mentre quel delinquente di Letta ,CON l'AVALLO DEL PD ,ne ha dati TANTI e GRATIS. Hobi

 

  By: robom1 on Lunedì 10 Febbraio 2014 17:05

L'articolo è qui in merito al discorso banche e aiuti di stato europei: http://economia.panorama.it/numeri/banche-aiuti-di-stato-salvataggi

 

  By: Aleff on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:49

ma di che cosa ci preoccupiamo ? abbiamo le migliori aziende che funzionano...intendendo come "aziende" i comuni, le regioni, gli enti locali etc etc un comune di circa 100 mila abitanti ha - mediamente - 1000 dipendenti con reddito medio di 28mila euro 19milioni di pensionati 7milioni di dipendenti pubblici in calabria 1 forestale per ogni albero la borsa italiana che sale in continuazione (nonostante tutti questi menagramo che non fanno altro che gettare discredito sui numeri del paese) ma io dico, ma come si fà a dire certe cose ...falliti ?? evviva l'Itaglia !

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:41

C'e' la crescita! Tuonano saccomanni/letta in concerto quotidiano. Sisi, sono appena usciti gli ultimi dati. Raga', cominciate a riempire le cantine con pacchi di pasta e scatolame a lunga conservazione. Le sofferenze oltre 150 mld Prestiti ancora in calo: -3,8% A dicembre i crediti difficili crescono a un tasso annuo del 24,6%, dal +22,7% di novembre. Gli impieghi alle famiglie scendono dell'1,2% rispetto al dicembre 2012, fanno peggio quelli alle imprese: -5,3%, ma meno del -6% di novembre. Scende leggermente il costo dei mutui: interessi dal 3,86 al 3,8% La produzione industriale torna a scendere a dicembre Nell'intero 2013 il saldo è negativo del 3% e solo nell'ultimo mese dell'anno si è registrata una flessione dello 0,7% annuo e dello 0,9% mensile. Le attese erano per una sostanziale stagnazione. La crescita tendenziale maggiore nella farmaceutica, il peggior contraccolpo per i macchinari

 

  By: robom1 on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:34

Io penso che la cosa migliore sia quella di imitare la soluzione del problema data da parte dei tedeschi; cio' permetterebbe (poi) di non essere passibili di essere accusati di avere utilizzato una procedura scorretta o contraria agli aiuti di stato, in quanto dai tedeschi già precedentemente utilizzata.

 

  By: gianlini on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:27

è ormai invalso l'uso di considerare come esigibili crediti a patto che vengano in qualche modo mascherati e vi si affigga sopra un'indicazione di rispettabilità come se una racchia diventasse bella, a patto che a sposarsela sia George Clooney!

 

  By: robom1 on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:22

Lo stato tedesco è stato il secondo in europa come intervento sul settore bancario con la cifra di 646 miliardi di euro. a questo punto questi 646 miliardi sono andati a finire sul debito pubblico o imboscati nelle pieghe della cassa depositi e prestiti o altro magheggio?

 

  By: robom1 on Lunedì 10 Febbraio 2014 14:19

Bisognerebbe capire come hanno fatto i tedeschi per la hypo re nella costituzione della sua bad bank garantita dallo stato (135 miliardi) e del ruolo avuto dalla KFW (cassa depositi e prestiti) e di come tale operazione sia stata o non, contabilizzata nel bilancio statale.

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Febbraio 2014 13:52

Hobi, Il tasso di crescita dei crediti marci nelle banche e' al 22% annuo e non accenna a diminuire. Qeesto siginifica che ogni anno il sistema bancario nostrano produce 30/35 miliardi di scorie (radioattive) da smaltire. Anche se riescono a spesarle al 50% ne restano comunque una quidicina/anno che non sono pochi. Ergo, semo falliti e la cosa incredibile e' che nessuno fa niente (ho portato 500 milioni dice il letta trionfante!) in attesa di una crescita che esiste solo nella crapa (bacata) dei nostri governanti. Questa inerzia totale rende appetibili e credibili perfino le stramberie di chi sostiene: facciamo partire le rotative a tutto gas e vediamo l'effetto che fa, tanto, peggio di cosi'!

 

  By: hobi50 on Lunedì 10 Febbraio 2014 09:58

Se vogliono fare la bad bank ( a carico del contribuente) significa che le cose nelle banche vanno proprio male. Con il regalo Banca d'Italia si sono messe a posto Intesa ed Unicredit. Adesso ci vuole un regalino per le altre ... Hobi

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Febbraio 2014 00:16

E comuque se fanno quella roba li' arriva un tracollo immobiliare di proporzioni epiche. A quel punto le banche non han piu' alcun interesse a tener alti i prezzi nominali (senza scambi) dei bilocali nuovi e ci sara' una corsa alla vendita al miglior offerente trascinando in un fragoroso ribasso anche i bilocali piu' datati.

 

  By: antitrader on Lunedì 10 Febbraio 2014 00:11

Seeeeeeeeeeeeeeeeeeee, poi si che ti ritrovi i panzer a p.zza duomo e di fronte al colosseo.

 

  By: robom1 on Lunedì 10 Febbraio 2014 00:00

Secondo me Antitrader, l'idea è quello di fare confluire ad una bad bank nuova o già costituita (vedi kkk) e con quella fare dei bond che poi si compra la bce.

 

  By: antitrader on Domenica 09 Febbraio 2014 23:55

Saccodanni vuol fare una bad bank "di sistema" (sistema de che?), questo individuo meriterebbe un bel sistema di calci in cul. Praticamente vuole ripulire le banche dei crediti marci e metterli dentro un contenitore a carico del contribuente. Le banche italiane andrebbero fatte tutte fallire e nazionalizzate a 0 (ZERO), ma poi finisce che ti ci ritrovi dentro alfano, boccia, letta e quagliariello per cui cadi dalla padella alla brace. Questi han capito che le banche non han piu' capienza per comprare altri BTP e se la stan facendo addosso e allora vogliono alleggerire i bilanci delle banche a spese nostre. Questo paese e' fallito e va affidato alle cure di un curatore fallimentare che puo' essere solo un dittatore (meglio se del proletariato), del resto la cosiddetta democrazia ha dato il peggio di se considerando i governanti scelti nell'ultimo ventennio (e li vogliono ancora!). Il tempo stringe, la rivoluzione puo' ancora essere fatta in modo pacifico votando Grillo, ma se non si vince almeno alle europee Beppe mandera' tutti affancul e si ritirera' a vita privata. A quel punto il paese verra' letteralmente devastato da una guerra per bande che sara' molto lunga e dura.