La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

 

  By: gerry10 on Giovedì 16 Gennaio 2014 17:00

@Hobi >>> Una sola cosa è chiara. Che la Banca Centrale deve fornire la quantità di moneta che prima veniva creata endogenamente dal sistema bancario. Ed è una quantità enorme. >> Mi sembra che questo accada già (BOJ QE, QE1, LTRO, QE2, Abenomics, QE-infinity, rivalutazione quote BI). Credo che valga la pena di valutare se istituzionalizzare questo strumento invece che lasciarlo a totale discrezione della BC. Forse il sistema si tranquillizzerebbe un po’ (in alternativa a complicati e forse inefficaci sistemi di controllo centralizzati imposti dalla BC). Ovviamente questa è una valutazione e ce ne possono essere molte altre. ___________________________________________________________________________________ La replica di Mjollnir a Hoby mi pare corretta nel contenuto ma non del tutto pertinente all’osservazione di Hoby. I vari QE non sono diretti a sostituire la moneta bancaria come ipotizzato, e solo per assurdo, da Hoby. L’acquisto di Bond americani da parte della Fed, è diretta agli investitori che questi titoli possedevano, e che nei propositi del governo americano avrebbe dovuto causare un indotto favorevole nell’attività creditizia a favore dell’economia reale. La ricaduta è stata modesta e a quanto pare si festeggia soltanto nelle “piazze dei mercati azionari” e assai meno nelle “piazze del popolo”. Diverso sarebbe, rientrando nell’ipotesi Hoby, utilizzare la “stamperia” per erogare prestiti alle imprese e quindi rimpiazzare tutta la moneta endogena con moneta esogena, senonchè in questo caso non si capirebbe quale necessità avrebbero le banche di procurarsi i depositi, per cui ci troveremmo in circolazione una quantità immane di denaro (il contante dei prestiti di BC e i soldi non più depositati in banca) foriera sicuramente di accendere una inflazione incontrollata. E’ dunque assai difficile capire cosa occorra fare per uscire, quantomeno noi italiani, da questa crisi. Il guaio è che nel discutere di queste cose si tende, pur con orientamenti diversi, a descrivere il modello di società, di stato, di economia che meglio risponde al bene comune. Teorie giuste per conservare la salute. Inadatte per quando si è malati. E noi siamo già malati.

 

  By: hobi50 on Giovedì 16 Gennaio 2014 15:45

Alcune cose per il Sig.re dal nome impronunciabile. 1)Mi pare una buona idea cercare su internet studi fatti da gente in gamba sul tema della riserva del 100% sull'incremento dei depositi. Quel Bob Lucas di cui ha parlato il Dott. Zibordi mi sembra il personaggio ideale per attingervi scienza ( nella speranza che scriva cose comprensibili a noi umani ). Lasci perdere i quacquaraqua che pensano di poter bypassare i grandi e si illudono addirittura di inventare qualcosa. 2) Mi pare che Lei sottovaluti la questione della quantità di moneta che le banche centrali dovrebbero produrre. Probabilmente ignora le dimensioni della moneta esogena creata dalla FED PRIMA della crisi del 2007. Ebbene era meno di 50 miliardi di $ la massa monetaria (con esclusione dei biglietti banca) qualificabile come riserve bancarie presso la Banca Centrale , a fronte di moneta endogena che, spannometricamente ,poteva valere sui 10 trilioni di $!! Rammenti che ,con un mercato finanziario funzionante ,della Banca Centrale non c'è bisogno. L'altra notizia che le manca è questa. L'operatività della FED dal 2007 ad oggi si può dividere in due periodi. Nel primo periodo la FED ha salvato il sistema bancario con l'apertura di numerose "windows" che estendevano i prestiti più vari per liquidizzare gli attivi delle banche. Questi prestiti sono stati tutti RIMBORSATI. Nella seconda fase la FED ha invece fatto "cose anticonvenzionali" per aiutare l'economia. Ma quello che ha fatto ,tramite acquisti sul MERCATO di titoli con MONETA CREATA,ha effetti distorsivi ( tassi a zero ),forse non replicabili quando l'economia funziona. Quindi attenzione a estendere situazioni e concetti a periodi diversi affatto assimilabili. Ed anche una cosa per il buon Traderoscar. Questi ,sulla riserva frazionaria, hanno già le idee abbastanza confuse . Non gliele storti ancora raccontando che..tanto tempo fa i direttori di banca ...erano più attivi. Oggi non lo fanno perché ,se mettono fuori il naso dalla banca,trovano solo zombies. Se non vogliamo metterci sulla strada sbagliata teniamo presente che il passivo del bilancio bancario non conta una mazza,...oggi contano gli attivi ..che sono pessimi. Hobi

 

  By: traderosca on Giovedì 16 Gennaio 2014 14:12

Pascucci,chi sei il Re Mida della finanza?illuminaci!!!!

 

  By: Mjollnir on Giovedì 16 Gennaio 2014 13:33

@Pascucci Vista la situazione economica sento il bisogno di capire come funziona il sistema economico. Per farsi un'idea chiara delle possibili soluzioni si devono capire quali siano gli strumenti dell'economia e i possibili nessi di causa effetto. In questo percorso ovviamente ci si trova a "scontrarsi" con lo strumento principale del sistema economico che è la moneta. Da qui l'esigenza di approfondire questo soggetto specifico. Cerco di comprendere, senza preconcetti in particolare di natura politica, come il sistema economico (nella fattispecie bancario)possa funzionare. Non conosco (e al momento non mi interessa conoscere) le dinamiche pregresse di questo Blog e tanto meno mi interessa far "sbroccare" alcuno. Quello che mi interessa è trovare risposte alle mie domande. In questa ottica le sarò grato qualora volesse aiutarmi in questo percorso magari rispondendo ai miei dubbi sulla riserva (moltiplicatore moneta bancaria) e le sue implicazioni. Grazie in anticipo per qualunque contributo possa darmi

 

  By: pascucci on Giovedì 16 Gennaio 2014 12:39

..sinceramente ero "approdato" qui perché mi sembrava un posto interessante dove discutere di Moneta, e in parte lo è stato (per un paio di settimane). di interessante è stato sicuramente il profilarsi di dinamiche "umane", interne al forum, con vari attori più o meno onesti intellettualmente e ognuno con una certa preparazione tecnica alle spalle. è ovvio, a parer mio, che la preparazione tecnica sia a più bassa priorità che non la "umanità" e onestà nel discutere di Moneta. il "tecnico" possiamo impararlo in 15 minuti (o 15 anni, non importa) ma l'Umano.. da quel che vedo.. o ce l'hai o non ce l'hai!! se arrivi a 50, 60 o 70 anni e ANCORA sei de coccio "tecnicamente" e/o sei un sampietrino "umanamente" direi che non si può più far affidamento sul "tutti cambiano, tutti crescono".. i vari "Sol", "Mjollnir" e "Acmen" e in parte il moderatore sono una bella sorpresa e vedo che fanno letteralmente "sbroccare" i limitatissimi "Hobi50" (brr!!), "Traderosca", "Antitrader" (aribrr!!), "Tuco" e altri.. Questi ultimi post sono ORO PURO (per chi crede sia, l'oro, un bene degno di nota). Hobi50 ammette, finalmente, di essere un brontosauro impaurito dall'estinzione della sua specie!! :D :D :D NON HA CAPITO NULLA DI MONETA!! (e lo dice!! viva l'onestà, per una volta presente) E io che credevo potessi (da lui, come da altri) imparare qualcosa!! Idem per "Antitrader"! Capiscono (hanno capito) il mero funzionamento "operativo" della "macchina IGB" e non sono LETTERALMENTE in grado di capirne i meccanismi intrinseci, teorici/funzionali, le origini, gli scopi ultimi, gli elementi fondamentali e i perché e i per come IN REALTA' il tutto giri. Appena vedono "sotto il cofano" TREMANO! A loro basta che a spingere il bottone rosso esca l'acqua calda e con quello blu l'acqua fredda. Sono iper specializzati a combinare addirittura n-temperature MA NULLA DI PIU'!! Non capiscono, e lo dicono, un TUBO dell'impianto nella sua TOTALITA', di chi lo gestisce, da dove viene l'acqua, che tipo di acqua fanno scorrere e se è adatta a lavarsi, bere e/o scaricarla nel cesso. Gli altri si pongono domande e vengono attaccati per questo. Con sarcasmo ("torna a scuola"?? :D :D :D ), ira mal nascosta (che ora si negherà, guarda te, eh?!) e ostilità d'elite (come quello che - dice lui - "manco ti leggo"). E' STATO UNO SPASSO ESSERE QUI. MOLTO ISTRUTTIVO (come conferma della mia teoria del "perché le cose non cambiano"). DAVVERO! grazie a tutti. sandro ps: ora vai con gli insulti! :D

 

  By: Mjollnir on Giovedì 16 Gennaio 2014 12:05

@Hobi >>> Una sola cosa è chiara. Che la Banca Centrale deve fornire la quantità di moneta che prima veniva creata endogenamente dal sistema bancario. Ed è una quantità enorme. >> Mi sembra che questo accada già (BOJ QE, QE1, LTRO, QE2, Abenomics, QE-infinity, rivalutazione quote BI). Credo che valga la pena di valutare se istituzionalizzare questo strumento invece che lasciarlo a totale discrezione della BC. Forse il sistema si tranquillizzerebbe un po’ (in alternativa a complicati e forse inefficaci sistemi di controllo centralizzati imposti dalla BC). Ovviamente questa è una valutazione e ce ne possono essere molte altre.

 

  By: Mjollnir on Giovedì 16 Gennaio 2014 11:34

@Hobi >>> Voglio il signoraggio dello stato sulla moneta esogena ,voglio una Banca Centrale indipendente che eserciti attività monetaria con mandato duale tipo Fed e vigilanza sul sistema bancario,voglio infine che continui la creazione di moneta endogena da parte del sistema bancario. >> La tua Posizione è legittima, ma di natura “politica” il mio interessamento in questo momento invece è di natura più tecnica. >>> Che conseguenze ciò comporti .....non me ne frega un emerito ca.zzo,anche perché è francamente tutto troppo complesso per i miei tre neuroni funzionanti. Preferisco discutere di ciò che conosco che,per fortuna, è quello che accade ora in tutto il mondo. >> Beh poiché ci potrebbe riguardare in modo importante a me interessa capire come e se questa variabile incide sull'economia indipendentemente da quanto complessa sia. @ Traderosca >>> negli anni 60-70 la riserva frazionaria era 25%,e vedevi i direttori di banca che personalmente valutavano azienda per azienda anche guardando negli occhi l'imprenditore,poi è scesa sino al 1% e facevano prestiti a cani e porci anzi innanzitutto a quelli...anche in modo truffaldino, vedi Parmalat e tantissimi altri casi........ed ora?fanno i bot..... >> Questa osservazione è interessante. Sembra che con una riserva più alta le banche siano un po più responsabili. Cambiare il coefficiente di riserva sposta la responsabilità (liability a chi piace l’inglese) della singola banca da il sistema interbancario verso la BC. Questo sembra responsabilizzare il singolo istituto…interessante Devo trovare un po’ di letteratura a riguardo e mi sa che devo andare a leggere qualcosa "dalle parti di Chicago”.

 

  By: hobi50 on Giovedì 16 Gennaio 2014 02:31

Facciamo subito una bella cosa : dimentichiamoci della riserva frazionaria . In qualche paese non esiste ,in qualche altro ( come nell'area Euro ) è l'1% dell'incremento dei depositi. E' insomma una reliquia del passato ( nel mondo moderno piace solo ai cinesi )e ,leggendo i commenti,vedo che confonde. Veniamo alla riserva del 100% sui depositi. E' bene chiarire che stiamo parlando di qualcosa di teorico : non c'è paese al mondo che adotti un simile sistema. Io penso che nessuno qui,in questo caso me compreso, è in grado di parlare compiutamente del problema. Una sola cosa è chiara. Che la Banca Centrale deve fornire la quantità di moneta che prima veniva creata endogenamente dal sistema bancario. Ed è una quantità enorme. Che conseguenze ciò comporti .....non me ne frega un emerito ca.zzo,anche perché è francamente tutto troppo complesso per i miei tre neuroni funzionanti. Preferisco discutere di ciò che conosco che,per fortuna, è quello che accade ora in tutto il mondo. E la problematica dietro l'angolo è il ruolo che si vuole assegnare allo stato nella gestione della moneta. La mia idea l'ho già espressa più volte. Voglio il signoraggio dello stato sulla moneta esogena ,voglio una Banca Centrale indipendente che eserciti attività monetaria con mandato duale tipo Fed e vigilanza sul sistema bancario,voglio infine che continui la creazione di moneta endogena da parte del sistema bancario. Hobi

 

  By: traderosca on Giovedì 16 Gennaio 2014 00:26

"Perché? Penserei che essendo la moneta endogena le banche, se fanno il loro lavoro, presteranno sulla base del rischio di insolvenza non sulla base del moltiplicatore." Mjollnir, secondo te le banche fanno il loro lavoro?negli anni 60-70 la riserva frazionaria era 25%,e vedevi i direttori di banca che personalmente valutavano azienda per azienda anche guardando negli occhi l'imprenditore,poi è scesa sino al 1% e facevano prestiti a cani e porci anzi innanzitutto a quelli...anche in modo truffaldino, vedi Parmalat e tantissimi altri casi........ed ora?fanno i bot..... "P.S. La riserva frazionaria è un mero moltiplicatore monetario e non c'entra un fico secco con la Politica Monetaria...." Acmen,vai a scuola,va....perché non è uno strumento per l'espansione del credito oppure limitarlo?quindi il termine è politica monetaria!!!!ed è uno dei principali fattori che contribuiscono a formare una politica monetaria di un paese. tant'è che la decisione spetta alla banca centrale se aumentare o diminuire la riserva frazionaria.........

 

  By: Acmen on Mercoledì 15 Gennaio 2014 23:36

La riserva frazionaria è uno dei principali strumenti di politica monetaria è un moltiplicatore monetario(necessario) che consente l'espansione del credito e va usato con cognizione di causa, ............................. ahahah..! Tradeoscar forse è meglio che vai a schiacciare i sell o i buy o che scrivi di là al tuo posto perchè in economia sei uno: " Zero al Quoto" anche se scopiazzi in giro per la rete. Adesso aspetto che rispondi all' ultimo quesito di Mjllnor così mi sbellico dal ridere ancora un pò, caro il mio SupertraderTuttologo ...! P.S. La riserva frazionaria è un mero moltiplicatore monetario e non c'entra un fico secco con la Politica Monetaria serve solamente ad espandere lo stato patrimoniale delle Banche semplicemente prestando, perchè i prestiti creano i depositi.

 

  By: Mjollnir on Mercoledì 15 Gennaio 2014 23:12

@Tradeosca Credo che hai centrato l’oggetto della mia domanda, ma avrei bisogno di ulteriori approfondimenti: >>> La riserva frazionaria è uno dei principali strumenti di politica monetaria è un moltiplicatore monetario(necessario) che consente l'espansione del credito >> Perché? Penserei che essendo la moneta endogena le banche, se fanno il loro lavoro, presteranno sulla base del rischio di insolvenza non sulla base del moltiplicatore. Secondo te quindi la banca ha più propensione a prestare nel caso di riserva bassa? Perché la banca rischia meno con riserva bassa visto che rimane l’impegno col sistema interbancario per l'intera somma prestata e quindi non dovrebbe esserci differenza?

 

  By: traderosca on Mercoledì 15 Gennaio 2014 22:51

"Anche con la riserva al 100% le banche presterebbero a interesse facendo quindi un profitto secondo un regime di libero mercato tra le banche stesse (valore per l’azionista) . Quello che cambierebbe è solo il rapporto tra base monetaria e moneta creditizia." Mjollnir, La riserva frazionaria è uno dei principali strumenti di politica monetaria è un moltiplicatore monetario(necessario) che consente l'espansione del credito e va usato con cognizione di causa,altrimenti inevitabilmente porta a crisi di sovrapproduzione o a crisi economiche dovute dall'insolvenza di molte imprese perché la quantità di moneta prestata non corrisponde ad una ricchezza reale e quindi calo della domanda. Acmen,vai scrivere su Beppe Grillo,va

 

  By: Mjollnir on Mercoledì 15 Gennaio 2014 22:46

@Acmen >>> Al contrario, nella Teoria della Moneta Endogena, la Banca Centrale non è in grado di controllare direttamente la quantità di moneta perchè le banche creano denaro direttamente dalla domanda (dal nulla o una promessa) ma devono regolare nell' Interbancario con denaro reale per l’esigenza di strumenti di pagamento definitivi che estinguano tutti i debiti, compresi quelli tra le banche,difatti una banca non può estinguere i propri debiti con un’altra banca emettendo la propria moneta bancaria. >>> Grazie per la tua risposta. Per me quello che dici è piuttosto chiaro (evidentemente non riesco ad esprimermi)e mi sembra anche di avere capito anche cosa sono i sistemi RTGS (tipo target 2 per intendersi). Il modello attuale è endogeno nonostante preveda una riserva frazionaria. La riserva stabilisce un rapporto tra base monetaria e moneta bancaria (o moneta creditizia come la chiamo io) il che potrebbe fare erroneamente pensare che l'attuale sistema non sia endogeno. E' chiaro quello che dico qui? La domanda sulla quale cerco di avere una risposta o dei pareri è la seguente: quali sono le implicazioni di un sistema come quello sopra descritto se la riserva è al 100%? Spero di essere stato più' chiaro.

 

  By: Acmen on Mercoledì 15 Gennaio 2014 20:48

Secondo quello che capisco dallo scritto di Mjolnirr c'è un pò di confusione, comunque vediamo se riesco così : con la Teoria Quantitativa della Moneta la Banca Centrale è in grado di controllare la quantità di moneta che non dipende in alcun modo dalla domanda, ma esclusivamente dall’offerta. Al contrario, nella Teoria della Moneta Endogena, la Banca Centrale non è in grado di controllare direttamente la quantità di moneta perchè le banche creano denaro direttamente dalla domanda (dal nulla o una promessa) ma devono regolare nell' Interbancario con denaro reale per l’esigenza di strumenti di pagamento definitivi che estinguano tutti i debiti, compresi quelli tra le banche,difatti una banca non può estinguere i propri debiti con un’altra banca emettendo la propria moneta bancaria.

 

  By: traderosca on Mercoledì 15 Gennaio 2014 15:29

in galera,altrochè discutere su problemi monetari,vi sono priorità..... http://www.wallstreetitalia.com/article/1658482/banche/unicredit-a-profumo-maxi-liquidazione-per-risultati-mai-raggiunti.aspx