By: Lelik on Mercoledì 21 Settembre 2011 10:46
Zibordi, Lei mi spaventa sulla mia Silvercorp. E di certo può aver ragione.
Ma Le dirò che sono rientrato con una quota leggera 2 giorni fa quando col nuovo report di Alfred Little la quotazione ha retto con solo un piccolissimo segno meno a fine giornata.
E tra l'altro l'ultimo report non conteneva veramente nuove prove concrete, o come ho già scritto occorre fare un atto di fede e credere o alla società o al diffusore (anonimo) di accuse.
Per quanto riguarda il cash della società: il 40% circa è detenuto in Canada presso filiali della Bank of Montreal. La società lo ha pubblicamente mostrato con la scannerizzazione degli estratti conto. Immagino che se quelli fossero falsi, la banca canadese lo avrebbe denunciato subito. Il restante 60% è in effetti in conti in Cina; anche di quelli la società ha pubblicato gli estratti conto, e lì certo non ci metto la mano sul fuoco. Anzi l'esperienza insegna che in Cina sono più "bravi" e con meno scrupoli a falsificare di noi.
La prima impressione è però che in effetti la società si sia mossa mettendo in pubblico documenti che nessuno ha richiesto, e quindi lo abbia fatto in buona fede.
Che il management non sia però esperto in public relation è una certezza da come comunicano. Ma anche qui non la vedo così negativamente; nel senso che preferisco la gente intenta a lavorare sul serio che non a comunicare. Anche se questo aspetto fa pure parte di quanto serve per far crescere il valore della società facendo entrare investitori.
Alcune cose dei report di Alfred Little però mi fanno anche ridere. Del tipo che hanno analizzato una roccia caduta per strada da un camion della Silvercorp che andava in fonderia. E lì hanno visto che il contenuto di argento era basso rispetto a quanto riportato sul 43-101 (la formalità ufficiale per comunicare i contenuti di metallo per le società quotate canadesi).
Non penso che l'analisi di una sola roccia a caso (sempre facendo l'atto di fede di credere in quello che ha scritto Alfred Little) sia significativa per stimare quanto c'è nella miniera. Anzi mi sembra una affermazione in perfetta malafede, o per lo meno molto amatoriale se vogliamo esprimere un'opinione morbida. Ma probabilmente qui servirebbe l'opinione di un geologo o esperto del settore e io non lo sono affatto.
E' vero che effettivamente SVM dichiara di aver trovato una vena di argento particolamente ricca statisticamente e storicamente parlando. Che sia una truffa solo per quello però mi sembra difficile dirlo, anche se chiaramente vale sempre il detto che quando una cosa è troppo bella per essere vera...
Tra gli investitori nel titolo ci sono:
Royce & Associates, LLC-6,892,350 4%
BlackRock Asset Management Canada Limited-4,541,677 3%
Van Eck Associates Corporation- 2,670,000 2%
Highstreet Asset Management Inc.-2,436,592 1%
Renaissance Technologies Corp.-2,385,100 1%
U.S. Global Investors, Inc.-2,088,000 1%
Manulife Asset Management Limited-1,955,173 1%
UBS Securities LLC-1,936,160 1%
Connor, Clark & Lunn Investment Mgmt., Ltd.-1,763,700 1%
PSP Investments-1,665,700 1%
oltre a circa 5.000.00 di azioni nelle mani del management.
Nessuno avrà fatto il proprio compito con una analisi seria della società e del management?
Beh, può essere, anche se spero di no.
Tra i sostenitori c'è anche Bill Cara che dice di conoscere il ceo da molti anni, e che gli ha sempre creduto e gli è parso una persona assolutamente corretta e intenta al suo lavoro. L'esperienza nel settore di Bill Cara è notevole, e la sua opinione importante, anche se effettivamente basata sulla pelle e sulla panza più che altro, a parte i dati ufficialmente rilasciati dalla società. Ma ci ha messo anche lui dei soldi, anche se OPM (other people's money), con le gestioni patrimoniali che dirige.
La società aveva da tempo programmato per l'ultima settimana di settembre la visita delle sue miniere da parte degli analisti e investitori interessati. Ho letto che Bill Cara ha rinunciato perchè per motivi di età e salute teme che il viaggio sia troppo impegnativo anche perchè ad inizio ottobre ha una conferenza importante (della sua Cara-community). Però ci dovrebbe andare un analista della UBS. Spero che ci sia qualche analista in più che seguirà SVM tra qualche tempo e non solo la Raymond James che tra l'altro in data 6/9/2011 ha ribadito la sua opinione positiva dopo il primo attacco di Alfred Little, con un target price di 16 dollari a 12 mesi, per quanto possa valere a questo punto il report di un analista.
E' vero comunque che le miniere sono in Cina, non sono state verificate di recente, e quindi è facile dichiarare qualunque cosa sia in positivo sia in negativo, sulla scia psicologica poi delle truffe reali già scoperte di recente sui business cinesi.
Ancora una osservazione, l'articolo che Lei cita in cui si dice che i geologi sono sconosciuti e non sono contattabili è stato pubblicato su Seeking Alpha, dove mi sembra che ormai cani e porci possano scrivere ed esprimere qualunque opinione. Però mi è bastata una ricerca con google di pochi secondi per trovare i nomi dei geologi e i loro numeri telefonici. Quindi se l'articolista avesse voluto, avrebbe potuto fare lo stesso e chiamare i 2 geologi per magari sentirsi dire qualcosa di più concreto da riportare, invece di scrivere solo le sue semplici opinioni che valgono probabilmente quanto le mie, ovvero nulla.