By: tomtomin on Martedì 31 Maggio 2011 15:46
Nella convinzione che l'ENERGY CATALYZER di ROSSI-FOCARDI sia la risposta al bisogno energetico, a basso costo, dell'umanità, o perlomeno sia il prototipo di una nuova fonte di energia, mi sono chiesto come questa invenzione potesse condizionare il prezzo del metallo che il catalizzatore usa per produrre energia termica: il NICKEL
Ho posto questa domanda allo stesso inventore, il dott. Andrea Rossi, nel Journal of nuclear physics:
DOMANDA:
May 30th, 2011 at 8:05 AM
Egregio Ing. Rossi, complimenti per la sua invenzione!
Lei non crede che, per merito della futura applicazione industriale, ci potrà essere una corsa al Nickel?
Se Lei asserisce di aver testato anche altri metalli ma di essersi soffermato sul Nickel per questione di facile approvvigionamento e costi, non pensa che i prezzi di questo metallo potrebbero decollare?
RISPOSTA:
Andrea Rossi
May 30th, 2011 at 9:04 AM
The quantity of Ni we use is irrilevant respect the production. Should all the energy of the world be made with this system, only the 1% of the world production of Ni would be consumed. Remember that 1 gram of matter makes 23 x 10^6 kWh.
Warm Regards,
A.R.