S&P500/Gold ratio

 

  By: xxxxxx on Venerdì 24 Agosto 2007 19:55

Ragazzi, piuttosto che aspettarsi l'apocalisse domani direi che sia meglio concentrarsi sui trade. Qui abbiamo che: 1 - Se si scatena una crisi e le banche centrali intervegono pensantemente per impedire una contrazione del credito, l'oro schizza di nuovo. 2 - Se si scatena una crisi e le banche centrali non riescono a impedire una contrazione del credito, l'oro crolla insieme a tutto il resto. Ma possibile che nessuno si sia chiesto come mai con l'avvisaglia di crisi delle settimane passate l'oro sia sceso? 3 - Se si scatena una crisi e si perde totalmente il controllo bisogna prelevare i soldi dal C/C finché si è in tempo e fuggire, ma non mi chiedete dove. 4 - Se non si scatena nessuna crisi, abbiamo già un trend in corso come riferimento. Questo mercato ha bisogno di dosi sempre aggiuntive di debito per mantenersi, ovvio che continuando così prima o poi andiamo a gambe all'aria, ma nel frattempo tra alti e bassi l'oro sale.

 

  By: renzo on Venerdì 24 Agosto 2007 19:35

Purtroppo credo che l'analisi di Defilstrok sia assolutamente esatta e fotografi adeguatamente lo stato delle cose e la percezione del pubblico e degli operatori. Rimane però da comprendere per quanto tempo riuscirà a reggere tale situazione. L'ulteriore domanda da porci riguarda anche quale sia l'asset che veramente possa difenderci da un eventuale crak finale, soprattutto se, ipoteticamente, non considerassimo più l'oro come un bene rifugio ma lo considerato alla stregua di qualsiasi altra materia prima. (era la terza ipotesi per cui le banche potrebbero non comprare più oro) Cosa resterebbe per tutelare adeguatamente i risparmi? Forse esclusivamente le valute dei paesi esportatori di materie prime?

 

  By: xxxxxx on Venerdì 24 Agosto 2007 19:26

La faccio semplice semplice... Non credo ad un default del sistema, tra l'altro se avvenisse sarebbe del tutto inutile preoccuparsi di cosa salirebbe e cosa no. La sostanza dei mercati degli ultimi decenni è l'espansione monetaria, quindi l'espansione del debito. Abbiamo visto fin dove si è spinta e che dimensioni questa ha raggiunto. Se arriva una crisi del sistema, se i partecipanti alla festa del carry trade tornano a casa, se la gente smette di indebitarsi, se terminano gli LBO giganteschi e via dicendo, si mette in moto il processo inverso a quello che abbiamo visto finora ed è la contrazione del credito, deflazione monetaria, ma non di quelle buone. A patto che questa non arrivi a destabilizzare la fiducia nella valuta in questione, il dollaro, l'oro denominato in dollari perde di valore, come perderanno di valore gli immobili e le azioni. Cosa può fare il dollaro verso le altre valute non lo so, ma se a causa di un credit crunch finisce che ci sono meno dollari in circolazione di, ad esempio, euro allora il dollaro sale sull'euro ecc. Quindi ritorno a bomba sul ratio in dicussione. Per quanto mi riguarda ci sono uguali probabilità che l'oro esploda o che crolli. Poi se guardate il grafico di lungo di questo rapporto, che non è solo un grafico di forza relativa, ma (se si accetta il fatto che l'oro è un'unità di misura stabile del valore) proprio l'andamento della borsa americana depurato dall'inflazione e dagli svarioni del dollaro, si vede che l'azionario è ancora in un trend ribassista dal 2000 e che ne ha ancora di strada da fare in spazio e in tempo per raggiungere un minimo ciclico.

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 24 Agosto 2007 19:19

1) sono già piene come uova (cosa possibile anche se è una eventualità che mal si concilierebbe con le vendita di oro fatta anche di recente dalla banca di Spagna, pur all'interno dell'accordo tra banche UE) 2) non credono assolutamente che un credit crunch possa avvenire. -------------------------------------- ...controllando un piccolo mercato come quello dell'oro riescono ad evitare premature crisi isteriche sul dollaro.

 

  By: defilstrok on Venerdì 24 Agosto 2007 19:10

Credo che, accecati dal superomismo, non credano nel credit crunch. Perché ce l'hanno fatta. Ma stavolta hanno impiegato più risorse che mai, assai più che in precedenti crisi, e il danno non è circostritto ma ramificato. Quando i giorni scorsi leggevo su Corriere, Repubblica, Stampa, Messaggero (mica Borsa&Finanza o MF): "Le banche Immettono Liquidità Nel Sistema" mi veniva da vomitare. Ma perché? non la stavano già immettendo da almeno quattro o cinque anni? E il giornalista e il suo lettore sanno cosa vuol dire quella frase? Macché! Poi 'sto venerdi mi metto a guardare alla campagna controffensiva realizzata questa ottava e mi rendo conto di tre cose: 1) il "successo" con cui hanno preso in mano gli indici, ripristinato il carry trade, riprecipitato giù il dollaro e rinfocolato la fiducia li galvanizzerà ancora di più, a ulteriore beneficio dell'improntitudine finanziaria e del superomismo; 2) il drappello dei super-rialzisti, a quest'ennesimo segnale di intervento, andrà ad ingrossarsi di nuovi DD, MassimoPeppe, etc. che così andranno a dare man forte; 3) la famigerata "immissione di liquidità" le ha viste tutte protagoniste: banche americane, occidentali, russe, asiatiche, mediorientali. Il che, se da una parte segnala una situazione di complicità allargata, dall'altra denuncia la gravità delle crepe che si vanno aprendo nella Torre di Babele della finanza.

 

  By: renzo on Venerdì 24 Agosto 2007 18:52

altra considerazione in merito all'oro. Se si trattasse effettivamente di un eventuale default del sistema per un possibile credit crunch, chi meglio delle banche sarebbe a conoscenza di ciò? Da loro non dipendono però anche le maggiori case di investimento? Perchè tali case di investimento non comprano oro? Le risposte possono essere di due tipi: 1) sono già piene come uova (cosa possibile anche se è una eventualità che mal si concilierebbe con le vendita di oro fatta anche di recente dalla banca di Spagna, pur all'interno dell'accordo tra banche UE) 2) non credono assolutamente che un credit crunch possa avvenire.

 

  By: renzo on Venerdì 24 Agosto 2007 18:21

forse la risposta potrebbe essere trovata: -nelle alte quotazioni già raggiunte -nella correlazione con le altre materie prime e la conseguente minor funzione di bene rifugio (se si va in recesione...) -nelle possibili vendite delle riserve auree da parte delle banche europee fino a settembre Un'altra cosa poi sta salendo molto di meno di quello che mi sarei aspettato: -i bond indicizzati all'inflazione. Considerando l'andamento di entrambi gli asset mi vien da pensare che solo pochi ritengono che l'inflazione possa rappresentare un serio problema per il futuro.

 

  By: GZ on Venerdì 24 Agosto 2007 15:56

beh.. banshee era il più fertile di idee...

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 24 Agosto 2007 14:52

qualcuno non se ne e' mai andato ;-) ---------------------- ...presente! Ciao X ;-)

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 24 Agosto 2007 14:44

Ehi e dimentichi che è riapparso anche Lanci. Manca Quarterback, Usemlab Noir e pochi altri poi abbiamo ricostituito il vecchio cobraf -------------------- Eh..eh...avevo gia' salutato Lanci, aspetto con ansia anche gli altri. L'unione della "vecchia" guardia con la "nuova" farebbe di Cobraf un forum SPAZIALE.

 

  By: XTOL on Venerdì 24 Agosto 2007 14:37

e pochi altri --------------------- qualcuno non se ne e' mai andato ;-)

 

  By: polipolio on Venerdì 24 Agosto 2007 14:12

"Lu.Luke, Masfuli...non ci posso credere! Allora era un pivellino (non che sia cambiato molto, ma...), bei tempi. Cmq, oro ok, argento meglio...ma ancor piu' guarderei: prodotti agricoli e "carne", ci sono pure gli ETF..." Ehi e dimentichi che è riapparso anche Lanci. Manca Quarterback, Usemlab Noir e pochi altri poi abbiamo ricostituito il vecchio cobraf

 

  By: xxxxxx on Venerdì 24 Agosto 2007 13:18

Ciao a tutti. Norton, per me le indicazioni ci sono, è un grafico come un altro e siccome non è né commodities, né azionario, non c'è nemmeno bisogno di farsi delle elucubrazioni su cosa farà Bernanke, Trichet, su come andrà l'economia e via discorrendo. Nella situazione in cui ci troviamo ora io mi sento più tranquillo con una posizione qui che solamente su oro o solo su azioni. Poi vendendo un contratto e comprandone un altro si annulla il cost of carry. Sono entrato poco fa, ad un prezzo di 2.20, era meglio se lo facevo ieri visto che poi l'oro è salito e l'S&P è sceso, ma va bene lo stesso. Piccola posizione da gestire con calma. Per il resto sono ancora flat.

Ma perchè l'Oro non sale ? - gz  

  By: GZ on Venerdì 24 Agosto 2007 12:51

alla fine però c'è una cosa semplice una crisi creditizia che costringe le banche centrali di colpo a pompare 250 miliardi come misura temporanea di emergenza DEVE FAR SALIRE L'ORO a meno che il dollaro non sia forte L'oro dipende da 1) inflazione 2) dollaro 3) crisi di fiducia sul reddito fisso e le banche se solo il dollaro oggi da segno di debolezza l'oro parte e non vedo niente di male a comprarne qui a 669, sono cinque giorni che chiude tra 666 e 669 il che indica compressione se scivola a 664 vuole dire che ti sei sbagliato, ma se si muove mica ti fa 4 dollari in su ne fa 40 (senza contare come direbbe Angelo che 666 è anche il numero del diavolo ed è in arrivo l'eclisse)

 

  By: Mr.Fog on Venerdì 24 Agosto 2007 12:48

Lu.Luke, Masfuli...non ci posso credere! Allora ero un pivellino (non che sia cambiato molto, ma...), bei tempi. Cmq, oro ok, argento meglio...ma ancor piu' guarderei: prodotti agricoli e "carne", ci sono pure gli ETF...