Petrolio

 

  By: GZ on Mercoledì 31 Ottobre 2007 10:42

nel caso del petrolio sembra che i rialzi siano correlati ad aumenti delle posizioni dei "large traders" cioè dei traders finanziari, speculators, che non utilizzano il greggio

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Ottobre 2007 10:02

zibordi....il -4 % è per fregare gli ultimi arrivati,.....può scattare a 99 dollari in due giorni se vogliono

 

  By: GZ on Mercoledì 31 Ottobre 2007 10:00

-4 dollari in 24 ore...

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Ottobre 2007 09:52

davvero strana questa cosa di solito questi qui (GS) danno il sell sui minimi, non sui massimi.... (chiudo subito il mio short, meglio non rischiare)

Come mai proprio oggi Goldman da il sell al petrolio e materie prime ? - gz  

  By: GZ on Martedì 30 Ottobre 2007 20:33

A metà pomeriggio di oggi si è sentito su internet e CNBC che Goldman Sachs (che non è più da tempo una banca d'affari tipo ad esempio Mediobanca o Lazard, ma il più grosso trader di azioni, bonds, valute e soprattutto petrolio del mondo) aveva dato un Sell ai clienti su petrolio, rame oro e materie prime (un "alleggerimento"). Ero già short come noto di petrolio, ma appena lo ho sentito ho aggiunto alla posizione anche perchè ovviamente fin dal mattino il Crude era in rosso ^Goldman Sachs#^ come noto è quella banca che ha aumentato gli utili del +79% anche nell'ultimo trimestre mentre tutte le altre banche e banche d'affari subivano bagni di sangue coi derivati e i mutui perchè è andata al ribasso sui derivati dei mutui (che vendeva ai clienti). Il secretario del Tesoro USA e quello precedente sotto clinton era di Goldman così come il nuovo governatore della Bank of Canada e quello della Banca d'Italia e il nuovo presidente della Banca Mondiale... Come mai proprio oggi, il giorno prima della FED dopo aver cavalcato per mesi e mesi il petrolio (i suoi analisti da gennaio parlavano di 100 dollari al barile) ora da un Sell ? Con questo non intendo che motivi economici ci sono visto che era noto da settimane che la domanda di energia in America è +0%, in Europa e Giappone appena appena in aumento (tipo +1%), in Cina sale ma solo del +3% (incredibile ma vero), la stagione dei cicloni è stata la più tranquilla dal 1960, la temperatura in ottobre la più calda del decennio e le previsioni sono per l'inverno più caldo degli ultimi 30 anni, la "tensione in medio oriente" è la solita bufala (turchia e PKK curdo non si scontrano in una zona petrolifera..) e la storia della guerra all'Iran la usano ormai da due anni tutti i giorni pari e a volte anche quelli dispari per tenere su il greggio... e alla faccia di questi dati hanno spinto il greggio da 75 in settembre a 94 dollari ieri Intendo, non è che per caso questo segnale si incastra con l'articolo di prima pagina del Wall Street Journal di stamattina che prevede nessun taglio dei tassi domani, (^Why Rate Cut Isn't a Sure Thing Bowing to Market Pressure Could Prolong Dilemma ?#http://online.wsj.com/article/SB119370194806575651.html?mod=hps_us_mostpop_viewed^)

 

  By: fcoa on Lunedì 29 Ottobre 2007 14:45

chiuso mezza posizione.

 

  By: GZ on Sabato 27 Ottobre 2007 19:03

intervista oggi su Barron's a Susan Byrne, Westwood Holdings Group ------------------------ ...We've been involved in the oil trade for a long time, and we are not overweight oil anymore. We are shifting our emphasis to natural-gas companies. Why the shift on energy? Prices are higher than you thought they would be, so do you still think they're heading lower? I don't really know. I feel very humbled by it. The market appears to be out of whack. The price of oil is over $80 a barrel and gasoline is really not moving, and so that means the integrated oil companies, the refiners, must be getting killed. Something is amiss. I don't understand it. I'm sensing that in the large-cap integrated oil companies, there may be some earnings disappointments, because they are getting upside-down on refining. There is nothing wrong with them fundamentally. It is a good business. It is a great cash-flow business.

 

  By: temistocle2 on Venerdì 26 Ottobre 2007 17:07

Stock: Toyota

^Auto ibride...#http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2099380^ sarebbe l'ora che dessero gli incentivi per rottamazione solo a chi compra queste!

 

  By: xxxxxx on Venerdì 26 Ottobre 2007 14:04

---Gano--- Solo teoria quindi :-( ------ Si, infatti queste elucubrazioni non servono a molto. Lo sappiamo cosa ha spinto il mercato e cosa lo sta spingendo, se facciamo delle scelte di investimento dobbiamo guardare avanti. Allora, se come può dimostrarsi una scelta molto poco redditizia comprare azioni dopo una sfilza incredibile di anni in cui i profitti sono cresciuti a doppia cifra, in cui i margini sono arrivati a livelli storicamente molto elevati (aggiungo spesso abbassando il capex e utilizzando in finanza il free cash flow), così può dimostrarsi poco redditizio rimanere in azioni per il medio-lungo periodo dopo che queste sono state spinte in alto da processi inflazionistici. In altre parole la liquidità spinge in alto, ok. Ma l'ha già fatto e abbiamo anche visto che non c'è questa liquidità, che è un illusione... e nel riconoscere questa cosa lo shock del mercato può essere molto duro. Non dico che non bisogna stare in azioni, in materie prime e compagnia. I trend sono al rialzo e bla bla... ma stiamo in campana e non diamo per scontato che questo processo possa continuare all'infinito.

 

  By: Gano* on Venerdì 26 Ottobre 2007 13:03

Ho capito il tuo punto di vista, che e' quello del piccolo investitore: cioe' tu, io, Fortunato etc... Prima cercavo di fare solo un discorso per ipotizzare quali fossero le spinte a cui e' ora soggetto il mercato, quali cioe' fossero gli assetts probabilmente destinati ad apprezzarsi, e quindi la sua direzione futura. Solo teoria quindi :-(

 

  By: gianlini on Venerdì 26 Ottobre 2007 12:53

Il discorso era questo: c'e' una pressione in acquisto data da eccesso di liquidita'. Questa pressione in acquisto deve sfogarsi -------------- fortunato mi ha un po' preceduto Io (ma penso anche tu) non ho, purtroppo, alcun eccesso di liquidità Guardo bene anche nel portafoglio e niente, di notte non saltano fuori dal nulla banconote ergo, posso fare delle scelte razionali e non dettate dall'ansia e dico : magari per 3 mesi, magari per un 1 anno, è meglio comprare azioni hic et nunc o un tbill che mi da poco o niente ma forse l'inflazione se non in tutto ma in buona parte me la restituisce, per poi vedere come procedere più avanti?

 

  By: Fortunato on Venerdì 26 Ottobre 2007 12:49

Gano quelli che usano i soldi degli altri di cui non gliene frega niente. Fortunato

 

  By: defilstrok on Venerdì 26 Ottobre 2007 12:46

Così scrivevo il 16 Ottobre: ------------------------------------------ 16 October 10:37 Stando ai grafici i prezzi battuti dal greggio in questo momento sono giunti rapidamente al primo step indicato ieri. Se lo supera si va fino a 93$ ------------------------------------------ Ci siamo arrivati in tre sedute e mezza (quasi il +10%). Se non si gira qua, e con lui i cambi, non so proprio dove andremo a finire

 

  By: Gano* on Venerdì 26 Ottobre 2007 12:37

GIANLINI, QUANTO TI RENDONO I T BILLS? Il discorso era questo: c'e' una pressione in acquisto data da eccesso di liquidita'. Questa pressione in acquisto deve sfogarsi. Allo stesso tempo questo eccesso di liquidita' provoca una pressione inflazionistica. Fino qui penso che siamo tutti d' accordo. Trovo illogico ora che questa pressione si sfoghi in strumenti sensibili all' inflazione come le obbligazioni, perche' rendono appunto meno della inflazione reale. E perche' dovrebbero allora investire in T-bills? Cosa hanno di diverso rispetto alle obbligazioni? Rendono di piu'???

 

  By: gianlini on Venerdì 26 Ottobre 2007 12:08

potresti sempre decidere di investire in t-bills in attesa di eventi migliori.