Io gli Stati Uniti li odio

 

  By: carlog on Mercoledì 07 Settembre 2005 02:51

A parte i negri, la violenza urbana, la crisi della societa' moderna, e quant'altro (a proposito, da noi nel medio evo quando la gente si radunava scoppiavano sempre dei casini, anche nei giorni di festa), continuo a non capire perche' negli USA continuano a costruire le case in legno, anche in zone a rischio

 

  By: GZ on Mercoledì 07 Settembre 2005 02:09

Hai problemi simili in tutti i paesi e in tutte le etnie. ^Come scrive oggi Thomas Sowell#http://www.townhall.com/columnists/thomassowell/ts20050906.shtml^ (parentesi un economista nero e geniale) negli anni '60 a NY salto' tutta la rete elettrica per giorni e il comportamento della gente fu solidale. 25 anni fa successe lo stesso a NY e ci furono saccheggi e violenze. Oggi a New Orleans ci sono violenze dappertutto, sparano e la Croce Rossa e le agenzie di soccorso vengono scortate dalla Guardia Nazionale con il colpo in canna (e i media riportano la cosa in sottotono e senza commenti. Oggi su CNBC dicevano: "...la gente che sta lavorando ai soccorsi vuole ora essere scortata dai soldati perche' e' stata oggetto di colpi di arma da fuoco e non si capisce il motivo...") ---------------------------------------------------- ....The physical devastation caused by hurricane Katrina has painfully revealed the moral devastation of our times that has led to mass looting in New Orleans, assaults on people in shelters, the raping of girls, and shots being fired at helicopters that are trying to rescue people. Forty years ago, an electric grid failure plunged New York and other northeastern cities into a long blackout. But law and order prevailed. Ordinary citizens went to intersections to direct traffic. People helped each other. After the blackout was over, this experience left many people with an upbeat spirit about their fellow human beings. Another blackout in New York, years later, was much uglier. And what has been happening now in New Orleans is uglier still. ^Is there a trend here?...#http://www.townhall.com/columnists/thomassowell/ts20050906.shtml^

 

  By: carlog on Mercoledì 07 Settembre 2005 01:58

Qual'e' la Vera America ? ---------------------- Suvvia Johnny lo sai che e' tutta colpa di quegli sporchi negri ... Lo sai cosa c'e' di peggio di un musulmano ? un musulmano di colore (nero)

 

  By: Gilberto on Martedì 06 Settembre 2005 22:15

Vedevo le immagini del Giappone colpito dal tifone Nabi e confrontandole con quanto succede a New Orleans mi veniva da pensare... ---------------------------------------------------- OK Gano , ma in tutti i Paesi ci sono le zone migliori e peggiori...generalizzare a tutti gli States quello che è avvenuto a New Orleans è un po' troppo semplice ... Anche perchè quelle zone non sono proprio i migliori Stati...direi piuttosto gli ultimi tra i 52 per vivibilità...(già prima di Katrine). http://www.morganquitno.com/sr04mlrnk.htm

 

  By: Gano on Martedì 06 Settembre 2005 21:05

Quando Waco successe ero negli Stati Uniti e fu una cosa pazzesca. E' vero che fu un omicidio di massa, causato piu' da bischeraggine che altro, ma da quanto ricordo fu, almeno parzialmente, anche un suicidio. Correggetemi se sbaglio perche' oramai sono passati diversi anni, ma mi pare di ricordare che non sia mai stato chiarito fino in fondo se l' incendio sia stato accidentale o provocato dai davidiani per non farsi prendere e darsi la morte. PS Per Gilberto: non sono antiamericano. Come ogni societa' che si rispetti, anche quella ha ovviamente qualche lato che non mi piace. Come la diseguaglianza tra i suoi cittadini, in termini non solo economici, ma anche di possibilita' di accesso all' istruzione e ad altri diritti, come la sanita', che in Europa consideriamo fondamentali. E manca sicuramente il senso dello stato. Riprendendo il post di GZ, mi chiedo in quanti nel Maine o nell' Oregon si sentano "concittadini" di qualcuno di New Orleans, che magari e' anche di etnia diversa (e' vero anche il discorso contrario, cioe' quanti di quelli di New Orleans si sentano "concittadini" di etc. etc.). Forse e' proprio questo non sentirsi concittadini che limita la diffusione del welfare negli Stati Uniti. Chi vuole infatti pagare le tasse per il benessere e la crescita di qualcuno che sente tutto sommato "estraneo"? Quanta voglia ha il riccotto del Maine o del Kansas di pagare le tasse per il benessere, l' istruzione o la sanita' del suburbano povero di New Orleans? Per un qualcuno che istintivamente rappresenta "un' altra America", come giustamente stigmatizzato da GZ? Un mondo diverso con cui non si vuole avere a che fare, anzi, cui si vuole essere impermeabili, come se appartenesse ad un' altra nazione. Temo che questa non sia la scelta sociale piu' saggia e soprattutto che, al di la' delle considerazioni morali che al giorno d'oggi lasciano il tempo che trovano, nel lungo periodo non paghi a nessuno, nemmeno al riccotto del Maine. Vedevo le immagini del Giappone colpito dal tifone Nabi e confrontandole con quanto succede a New Orleans mi veniva da pensare su cosa sia e cosa debba essere il senso sociale ed il senso dello stato...

 

  By: alces3 on Martedì 06 Settembre 2005 21:03

secondo me non cadono in nessun errore dal momento che hanno deciso (per modo di dire, of course, come hanno deciso i mussulmani o i calvinisti) di essere ebrei e di non permettere più che nessuno mai, per quanto pazzo, possa neanche pensare di cacciarli via dalla terra dei padri o di obbligarli a riscattarsi in oro per quanto pesano etc etc., sono valori per i quali vale la pena di vivere o morire per un uomo.... c'è chi si lascia morire di fame perchè crede nei "valori", che è molto peggio e doloroso che farsi esplodere per 200 vergini; se gli indiani con questo sistema si sono liberati degli inglesi può darsi che anche i palestinesi per questa via (pacifica) a quest'ora avrebbero potuto vivere in Palestina e festa finita, ma la loro natura non glielo consente ....... se poi (mais c'est pour parler) l'idea della Romania fosse attuabile allora perchè non dargli invece un bel pezzo di Italia (anche gratis)che così risolviamo tutti i problemi di casa e di cassa presenti e futuri ! x stare sani: - Abitava al I° piano, viveva al di sopra delle proprie possibilità, si dovette trasferire al piano disotto!

 

  By: GZ on Martedì 06 Settembre 2005 20:33

Waco ? Waco e' proprio un bell' esempio di "disfunzione" sociale e politica americana Ma non e' stato un suicidio di massa, piuttosto un omicidio di massa di stato: il 28 febbraio 1993 settanta uomini, donne e bambini appartenenti ad un gruppo religioso morirono quasi tutte bruciate a causa dei gas usati dalla polizia e alcuni per colpi di arma da fuoco sempre sparati dall'FBI. A Waco c'era da decenni una setta religiosa innocua che non aveva mai avuto e dato problemi che fu accusata di molestie nei confronti di bambini nel febbraio 1993 e fu di colpo assediata da FBI e polizia per giorni. Alla fine fu attaccata con i blindati e gas vietati da diverse convenzioni umanitarie (letali per i bambini ad esempio) e dato che i "Davidiani" erano rimasti senza elettricita' e usavano candele ^prese tutto fuoco. Circa 70 persone in maggioranza donne e bambini morirono bruciati#http://www.worldnetdaily.com/news/article.asp?ARTICLE_ID=14800^. I superstiti maschi furono tutti condannati a pene sui 30 anni per resistenza armata, tutte le accuse di molestie che avevano dato origine all'assedio furono abbandonate Due anni dopo nel 1995 un ex-soldato della guerra del Golfo, Tim McVeigh, decise di vendicarli, prese un camioncino lo riempi' di fertilizzanti chimici adatti e nel giorno dell'anniversario della strage di Waco ^lo fece saltare davanti a un palazzo governativo#http://www.time.com/time/2001/mcveigh/^. dove aveva sede l'unita' di polizia che aveva iniziato l'assedio di Waco. Nel crollo morirono 200 persone, la maggiore strage in tempo di pace nella storia degli Stati Uniti prima dell'11 settembre e Tim McVeigh fini' sulla sedia elettrica Ci sono quintali di ^libri, articoli#http://www.serendipity.li/waco.html#armageddon^ e anche ^film e documentari alternativi su Waco#http://www.waco93.com/^, questo si' che e' il lato oscuro degli Stati Uniti come l'omicido Kennedy o le diverse morti che hanno contornato la presidenza Johnson e Clinton

 

  By: Gilberto on Martedì 06 Settembre 2005 19:26

Mi faccia un esempio di suicidio di massa in Giappone. Non e' che forse intendeva dire Waco, Tx? --------------------- Complimenti per il suo velato antiamericanismo.... Suicidi giapponesi Sette giovani si sono uccisi presso Tokyo accendendo un barbecue nell'auto: poco dopo si ammazzano altre due ragazze. (Corrire della Sera) http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2004/10_Ottobre/12/suicidi.shtml TOKYO (GIAPPONE) - L'ombra di un sito internet dietro una serie di suicidi di massa in Giappone. Gli ultimi due agghiaccianti episodi nel giro di poche ore. La prima macabra scoperta è stata fatta nella provincia di Saitama, 50 km a ovest a nord della capitale giapponese: all'interno di un'automobile affittata sono stati trovati i corpi senza vita di sette giovani (quattro uomini e tre donne), che - secondo i primi indizi -sembrano essersi suicidati respirando monossido di carbonio. I corpi sono stati trovati all'alba, in una zona boscosa che la polizia stava rastrellando in cerca del gruppo, dopo che un messaggio di posta elettronica inviato da uno dei sette ragazzi a un amico preannunciava che il gruppo aveva deciso di morire insieme. Dentro il veicolo è stato trovato un barbecue portatile, utilizzato per bruciare carbone, la cui combustione ha prodotto il micidiale monossido di carbonio. SECONDO SUICIDIO - Apparente suicidio anche per due donne ventenni trovate morte a Kanagawa, a sud della capitale, sempre all'interno di un veicolo preso in affitto. Nel 2003 il Giappone ha registrato una cifra record di suicidi (34.427), con un tasso di aumento del 22% tra giovani con meno di vent'anni. La polizia sta cercando di capire quali fossero i rapporti tra i giovani suicidi, sospettando che i nove fossero tra le centinaia di giovani giapponesi che s'incontrano via web su un sito Internet che incoraggia l'autodistruzione.

 

  By: gianlini on Martedì 06 Settembre 2005 17:15

" forse non sa cosa rappresenti loro la Palestina! .... certo che lo so, ma così facendo cadono nello stesso errore dei loro dirimpettai al di là del muro costruito o costruendo....

 

  By: alces3 on Martedì 06 Settembre 2005 16:02

scrive Gianlini."non nego che il problema della creazione o esistenza che dir si voglia diventa difficile da risolvere senza ricorrere ad un Dio ....... però poi, dopo la creazione, pare essersi dedicato ad altro, tant'è ..etc" ma di quale dio parla? di quello che ci siamo inventato noi, naturalmente non di quello vero ammesso che esista, altrimenti non sarebbe un dio deludente, o no? e poi:"cmq anche gli ebrei sono un po' stupidi. perchè mai non si fanno dare un pezzo di terra in mezzo alla Romania" forse non sa cosa rappresenti loro la Palestina! x stare sani: - La società ci chiede continuamente di istruire delle pratiche. Ma a quelle che non sanno fare nulla chi ci pensa?

 

  By: Gano on Martedì 06 Settembre 2005 15:38

Lo stato di mortalita' doppio rispetto a quello degli Stati Uniti forse lo si riesce a leggere solo mettendosi gli occhiali di Gilberto (15 vs 12 su 100.000). A meno che Lei non voglia vedere anche le serie passate. Ma allora, se prende in considerazione le serie passate e non solo quelle piu' recenti (che fra l' altro sono gia' vecchiotte) non puo' trascurare la tendenza, che in Giappone, dopo un picco a 21, e' stata di una drastica diminuzione a 15, mentre negli USA l' andamento e' stabile. Per coerenza, il suo ragionamento mi forzerebbe allora ad estrapolare i dati per il 2005... PS Sono comunque dati che significano ben poco in quest' ambito. La Nuova Zelanda, che ha un ottimo stato sociale, ha un tasso di suicidio relativamente basso o comunque in linea con gli altri paesi occidentali. "in Giappone c'è la simpatica consuetudine dei suicidi di massa" Ma questo dove l' ha letto, sul Corriere dei Piccoli? Mi faccia un esempio di suicidio di massa in Giappone. Non e' che forse intendeva dire Waco, Tx?

 

  By: Gilberto on Martedì 06 Settembre 2005 15:32

Non capisco il suo post ------------------------ Gli Stati con "senso dello stato e del sociale" , riportato dal suo post , come Svezia , Finlandia (in Giappone c'è la simpatica consuetudine dei suicidi di massa) e altri , hanno , statisticamente , un tasso di mortalità per suicidi doppio rispetto agli USA e quadruplo rispetto all'Italia . Sono solo coincidenze?!

 

  By: Gano on Martedì 06 Settembre 2005 15:20

Non capisco il suo post. Giappone: 15 suicidi ogni 100.000 abitanti. Piu' o meno in linea con la media dei paesi che ha proposto(*). Embe'? (*) Negli USA sono 12 ogni 100.000 abitanti. Ritiene la differenza significativa?

 

  By: Gilberto on Martedì 06 Settembre 2005 14:34

ma anche di capacita' organizzativa dei governi, di pianificazione urbanistica, di senso dello stato e del sociale ---------------------------------------- In compenso in questi posti c'è qualche altro problemino...... Tasso di suicidio per 100.000 abitanti Nazione 1967-68 1980-86 1987-91 Ungheria 33,7 45,3 36,9 Finlandia --- 26,6 28,6 Belgio 15,0 23,8 21,2 Danimarca20,0 27,8 20,9 Svizzera 17,3 22,8 20,7 Austria 21,9 28,3 20,6 Francia 15,3 22,7 19,0 Svezia 21,6 18,5 17,4 Norvegia 7,0 14,1 15,1 Giappone 14,1 21,2 15,0 Ger.Ovest 21,3 43,1 13,9 N.Zelanda 10,0 10,3 13,8 Australia 12,7 11,6 13,3 Stati Uniti 10,8 12,3 12,0 Olanda 6,3 11,0 9,3 UK 9,1 8,9 7,4 Italia 5,4 7,6 6,8 Filippine 0,8 0,5 --- Messico 0,7 1,6 --- Egitto 0,1 0,1 --- Fonti: per il 1967-1968, The Encyclopedia Americana (1992); per il 1980-1986, Current research on suicide and parasuicide, (World Health Organization, 1989); per il 1987-1991, Statistical Abstract of the United States (1994)

 

  By: Gano on Martedì 06 Settembre 2005 13:51

Sul Yomiuri on-line http://www.yomiuri.co.jp/main/news/20050906it11.htm c'e' qualche foto delle operazioni di salvataggio dal tifone Nabi. Soccorritori sorridenti che mettono in salvo un bambino completamente asciutto, con l' espressione tranquilla di quello che viene messo dal babbo sul cavallino della giostra. Un certo contrasto con New Orleans, dove i soccorritori ci devono andare con la lupara, e che dalle immagini che ho visto alla CNN, pareva piu' di essere nel Terzo Mondo che non in un paese industrializzato...