Offensivi, difensivi e zappe sui piedi

L'evento atteso oggi per salvare la baracca - gz  

  By: GZ on Venerdì 10 Agosto 2007 15:56

L'evento atteso oggi per salvare la baracca è il discorso o comunicato di un alto funzionario della FED, tipo il governatore della FED di New York, oppure dello stesso Bernanke, che spieghi che la FED è "pronta a fornire ogni ammontare di liquidità necessaria" perchè è un problema di liquidità e non di livello dei tassi se il mercato ci crede questo è l'unica cosa che farà rimbalzare

 

  By: Esteban on Venerdì 10 Agosto 2007 15:44

Bloomberg - ``It's generally a bad idea for the Fed to be the arbiter of asset prices,'' said Bernanke, 52, who became chairman Feb. 1, succeeding Greenspan, who was in the post for 18 1/2 years. ``The Fed doesn't really have any better information than other people in the market about what the correct value of asset prices is.'' Bernanke, a former economics professor at the New Jersey school, said in response to a question after a speech on inflation that the Fed does need to ``pay close attention'' to changes in the prices of assets because they can affect spending and economic growth, important factors in the Fed's assessment of the economy. Ogni bravo imprenditore sa che se sottovaluta anche un piccolo problema , alla fine , lo può pagare molto caro. Già conosceva i problemi di Greenspan , ma ha lasciato correre , plagiato dalla politica , anzichè imporre subito una politica + seria. E' normale arrivare a livelli del genere ? C'è l'intero pianeta che ascolta alla TV questo problema dei mutui subprime , e questo individuo che già era al corrente e poteva "sputtanare" le banche non lo ha fatto ... Sono tutti d'accordo ... pure Mr. Bernanche . Forse ha sottostimato le conseguenze , ma certo lo sapeva da prima (ne era al corrente) delle cazzate che facevano le banche . ``The Fed doesn't really have any better information than other people in the market about what the correct value of asset prices is.'' Queste cazzate se le può risparmiare ... per questo idiota , o meglio per quello che non ha avuto il coraggio di fare , ora ci si ritrova una situazione del genere. E' come dire rubate pure ,tanto non è compito mio controllarvi.

 

  By: hobi on Venerdì 10 Agosto 2007 15:15

Cercare di capire quello che sta succedendo osservando il comportamento delle banche ,mi pare indicare una totale non conoscenza di questo mondo. Infatti il sistema bancario in genere, è capace di dare quattrini a cani e porci nei momenti di euforia , ed invece ,nei momenti di panico, è capace di voler prezzare "adequatamente" il rischio di credito sull'overnight ad Unicredito! Ho scritto qualche tempo fa che ,soprattutto alcuni grandi player internazionali nel mondo dei derivati soffriranno ,ma soprattutto più sul conto economico che sul lato patrimoniale. E' altresì vero che negli Stati Uniti ,ci sono posizioni di credito immobilizzate. Penso,ad esempio, agli 1,6 miliardi di dollari di finanzaimenti che ha Bear Stearn con un suo hedge fund. E penso soprattutto agli oltre 500 miliardi di dollari di finanziamenti di LBO che il sistema bancario si è caricato sul groppone per lucrare le succulente commissioni. Ho la sensazione che ci si è resi conto di questa situazione e chi ha i quattrini nel sistema bancario voglia,giustamente ,approfittare della situazione. Forse mi sbaglio ma i subprime sono fuori,salvo rare eccezioni,dal sistema bancario. Sono concentrati soprattutto negli hedge,nei fondi pensione . Il fatto che ci sia andata di mezzo anche l'Europa è perchè nel mondo globale i prestiti vengono presi dove sono disponibili e riciclati ,molto facilmente,tramite il mercato dei cambi. Come lo yen è stata una moneta di finanziamento pe mezzo mondo,così un credit crunch che ha origine in America si riverbera anche in Europa. Hobi

Bernanke in particolare sta facendo bene il suo lavoro - gz  

  By: Sir Wildman on Venerdì 10 Agosto 2007 14:59

Tassi o non tassi, mi pare che la reazione di oggi di praticamente tutte le banche centrali del mondo (e non solo Europee) ci dice che la crisi dei derivati subprime e' ben piu' grave e molto meno circoscritta di quanto dicono al pubblico Bernanke e Paulson. Si tratta evidentemente di una crisi finanziaria con rischi di ripercussioni piu' o meno gravi anche sull' economia reale. Per questo il modello piu' appropriato e' quello dellla crisi del 1998 (o del 1997, a seconda della gravita' e delle dimensioni).
Ma io proprio non capisco, cosa dovrebbero dire Bernanke e Paulson? Che siamo sull'orlo della catastrofe gettando il panico? Bernanke in particolare sta facendo bene il suo lavoro. Ha fermato il rialzo dei tassi con largo anticipo, non si e' mai fatto prendere dal panico ne' con l'inflazione ne' con le crisi dei subprime. Il disastro l'ha lasciato quell'altro fenomeno che c'era prima, mica l'ha creato Bernanke. Bernanke cerca solo di gestirlo al meglio facendo meno danni possibili. Nei suoi comunicati non si e' mai sbilanciato seguendo l'evoluzione dei dati giorno dopo giorno .... se al momento gran parte dell'economia cresce ancora cosa dovrebbe dire? Ah, ma dura poco, tra un po' siamo tutti nella "beeeeeeep". Io l'ho visto diverse volte davanti al congresso ed e' uno che sa gestire la situazione. Il problema e' che quell'altro dopo 20 anni di bolle gli ha lasciato una situazione critica. Ma dare tutte le colpe a Bernanke mi pare proprio rasentare la follia. L'intervento sulla liquidita' non e' per niente schizzofrenico. Usare soluzioni tampone in questi casi secondo me e' il comportamento migliore. Fino agli anni 70 la teoria diceva che inflazione e crescita andavano di pari passo e che quindi bastava frenare l'una per frenare l'altra. Poi gli anni 70 hanno insegnato che cause "esterne" possono tenere alta l'inflazione anche con bassa crescita. La lezione finale e' stata che in ogni caso bisogna privilegiare la lotta all'inflazione. In questo contesto Bernanke avrebbe avuto bisogno di alzare ancora i tassi, ma sapendo cosa c'era in giro si e' un po' frenato. Ma cosa dovrebbe fare adesso? Tagliare i tassi con l'inflaizione fuori target? Mi sembra una follia. Allora si e' limitato a fornire credito dove serviva. Il migliore dei comportamenti possibili secondo me, interpretando il mandato di prestatore di ultima istanza in caso di emergenza. Gente come Cramer dovrebbe solo stare zitta. I suoi amici si sono comportati come avidi dilettanti giocando con CDS e CDO, ed ora che sono nella "beeeep" la fed dovrebbe sbattersene le palle dell'inflazione e tagliare i tassi per salvare loro il "beeeeep"?? Ma la finisca lui piuttosto di fare quelle pagliacciate in tv. Bernanke ha una preparazione che Cramer se la sogna, vorrei vedere lui gestire lo schifo che ha lasciato il suo amico Greenspan.

 

  By: Gano* on Venerdì 10 Agosto 2007 14:27

Tassi o non tassi, mi pare che la reazione di oggi di praticamente tutte le banche centrali del mondo (e non solo Europee) ci dice che la crisi dei derivati subprime e' ben piu' grave e molto meno circoscritta di quanto dicono al pubblico Bernanke e Paulson. Si tratta evidentemente di una crisi finanziaria con rischi di ripercussioni piu' o meno gravi anche sull' economia reale. Per questo il modello piu' appropriato e' quello dellla crisi del 1998 (o del 1997, a seconda della gravita' e delle dimensioni).

 

  By: gib on Venerdì 10 Agosto 2007 13:42

Mi pare che i tassi in europa siano ancora al 4%

 

  By: Gano* on Venerdì 10 Agosto 2007 13:08

Secondo me il "quick tender" della BCE non ci dice tanto che l' economia Europea e' debole, quanto che la crisi dei subprime e' piu' grossa di quello che ci vogliono fare credere. La dimensione della crisi e' evidentemente tale che esiste un rischio sostanziale -al di la' delle rassicurazioni dei banchieri- di un suo passaggio all' economia reale, cosa che le banche centrali (giustamente) vogliono evitare a tutti costi. Una discesa controllata dei prezzi delle case e' infatti benvenuta da tutti, una crisi finanziaria stile 1998 o 1997 (*) no, anche perche' si accompagnerebbe in un circolo vizioso ad una crisi reale com'e' quella dell' immobiliare. Non sono a conoscenza dei mezzi delle banche centrali, ma siccome credo che le economie vadano in realta' ancora bene e che si sia ancora in fase di crescita, pur essendo nella fase terminale di un ciclo e quindi piu' vulnerabili ai fattori esterni, non mi stupisce questa profusione di sforzi da parte della BCE, perche' da come viene risolta questa crisi dipende l' andamento dei mercati e delle economie nel medio termine. (*) Sono quelli infatti gli anni cui guardare, non credo ci sia bisogno di andare indietro di secoli.

stanno TAGLIANDO i tassi - gz  

  By: GZ on Venerdì 10 Agosto 2007 12:44

la Banca Centrale Europea ha appena annunciato una "quick tender" di tre giorni in cui in sostanza compra dalle banche europee tutto il debito che vogliono venderle al 4% fino a martedì. Notare che i tassi di interesse in europa sarebbero al 4.25% per cui gli da i soldi a tassi sotto quelli ufficiali un gestore inglese su CNBC sta dicendo inbufalito che solo ieri è uscito il bollettino trimestrale della BCE che parla di alzare i tassi al 4.50%, di inflazione e di liquidità eccessiva e nello stesso giorno, senza una spiegazione, pompavano da ieri liquidità nel sistema bancario come matti hanno dichiarato e spiegato con sufficienza alle famose conferenze stampa di Trichet e nei comunicati fino a giovedì scorso che l'economia va così bene e la liquidità è così abbondante e ora pompano 120 o 150 miliardi nel sistema bancario per far scendere i tassi effettivi interbancari, cioè stanno TAGLIANDO i tassi di mercato allo stesso tempo che dichiarano che li vogliono alzare Hanno preso una cantonata clamorosa, l'economia non è forte, è debole, al punto che ha bisogno che gli pompino dentro di colpo 150 miliardi di euro (se sommi BCE, FED, Bank of Canada e bank of Japan ieri) e continuano a farlo la prossima settimana

 

  By: polipolio on Giovedì 19 Aprile 2007 10:59

DD, dato che ero short indici dall'altro ieri e short dollaro, mi tocca ringraziarti sentitamente perché col tuo post hai immediatamente arrestato un pericoloso tentativo di rimbalzo.

 

  By: beppe on Mercoledì 18 Aprile 2007 21:08

ma belin, 300 euro di short buttate nel gabinetto.....!!!!!!!!

 

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 20:54

i miei monitors hanno i colori invertiti comunque Turchia e Russia sono in rosso

 

  By: Pitagora on Mercoledì 18 Aprile 2007 20:21

Anche il simpatico Bill Cara si sta grattando la testa.

 

  By: Fortunato on Mercoledì 18 Aprile 2007 19:37

Ciao DD, finalmente ti si rivede. Fortunato

 

  By: DD on Mercoledì 18 Aprile 2007 19:10

Ociò Zibo che il mercato Usa di sta girando in verde...look at the monitors!!

 

  By: GZ on Mercoledì 18 Aprile 2007 18:56

il capo economista di Merrill Lynch sembra mio fratello ----------------------------------- David Rosenberg, Merrill Lynch economist, sees current market activity as the reverse of the events of late 2002 and early 2003. “Back then, the equity market just kept on slip-sliding away even as the economic data was turning up in fits and starts and we were moving further out of recession-mode – which had actually ended more than a year earlier,” he writes. “Fast-forward to today and we see the exact opposite – the data have weakened sharply for a few quarters now, no sign of a turnaround in growth, and equities are hitting new highs.”