Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Gano* on Martedì 02 Agosto 2011 00:08

Efferttivamente e' molto strano che il rame che si forma abbia una composizione isotopica IDENTICA a quello naturale. Rossi-Focardi spiegano il fenomeno? Inoltre, una composizione isotopica DIVERSA del rame formato sarebbe stata un indizio molto forte a favore di Rossi Focardi, perche' non credo chei due scienziati siano minimamente in grado di generarsi da soli o di procurarsi le quantita' necessarie dei vari isotopi del rame per sostenere uno scam di quel genere.

 

  By: Trucco on Lunedì 01 Agosto 2011 21:56

l'aspetto secondo me più aneddotico della faccenda, a prescindere dall'esito finale, è che del team della fusione fredda italiano, contestualmente, ^si fida il cicap svedese#http://www.youtube.com/watch?v=Uxz7063AZJ0^, e ^NON si fida il cicap italiano!#http://www.queryonline.it/2011/04/15/reattore-e-cat-la-posizione-del-cicap/^

 

  By: Fr@ncesco on Lunedì 01 Agosto 2011 21:17

@Trucco ma infatti tu hai perfettamente ragione: chi è che si fida? Come ho sentito dire da qualcuno riguardo all'oggetto di Rossi: "se ai reagenti (= nichel & idrogeno) aggiungiamo sangue di pipistrello e coda di lucertola, allora oltre al rame (= il prodotto reazione) facciamo anche l'oro..." Rossi afferma (lui lo afferma) che il reattore da 1MW funziona anche senza input di energia elettrica e solo con i reagenti. Secondo me, a questo punto, l'unica è aspettare a ottobre e verificare 1) che Rossi effettivamente dimostri pubblicamente il suo impianto da 1MW; 2) che il reattore funzioni (cioè produca energia) senza effettivamente alcun input elettrico esterno. Sempre, beninteso, che all'interno dell'impianto non vi siano degli Umpa Lumpa: http://www.youtube.com/watch?v=APj2ArUy6v4 (nella foto qui sotto i piccoli amici di Rossi presenti all'interno del reattore)

 

  By: Cures on Lunedì 01 Agosto 2011 20:35

La spiegazione che ha dato è che è il fisico Focardi che ha insistito per una presentazione anticipata dei risultati raggiunti. Focardi ha 78 anni e non è che possa attendere all'infinito un riconoscimento pubblico inseguito per tutta la vita. Rossi ha anche detto che avrebbe preferito attendere di avere pronto il modulo da 1 MW. Secondo me è rimasto talmente scottato dalla storia Petroldragon da non voler ripetere gli stessi errori

 

  By: pana on Lunedì 01 Agosto 2011 20:27

scusate la domanda da uomo della strada, ma se questo Rossi é cosi preoccupato della concorrenza e vuole segretezza...perche diavolo ha fatto una dimostrazione pubblica in unauniversita ?? se stava rintanato in laboratorio a terminare la sua invenzione...vedi come rimaneva tutto piu segreto... io sento puzza di scam

Russian Forces Storm U.S. Military Base In Niger; Pentagon Confirms Big Move Of Putin's Men - YouTube

 

  By: Cures on Lunedì 01 Agosto 2011 20:24

Sto trafficando con una ricerca, ma ogni tanto do una occhiatina a Cobraf Krivit è un giornalista che tratta la fusione fredda da molti anni. Ha assimilato alcuni concetti base tramite la frequentazione degli esperti del ramo, ma esistono dubbi sul fatto che stia sponsorizzando la ricerca USA e denigrando quella di altri. Questo suo atteggiamento preconcetto è stato oggetto tre anni fa di un attacco personale del Nobel Josephson che si chiedeva per chi lavorasse http://www.tcm.phy.cam.ac.uk/~bdj10/articles/NET1.html Il casino che sta succedendo con Rossi era logico attenderselo considerato il suo passato e la sua esigenza di mantenere la segretezza sul funzionamento dell’E-cat per proteggere l’investimento fatto e non farsi fregare dalla concorrenza. Questa tecnologia ha una importanza stratosferica. Troppo grande perché i priniciapli stati e le grandi compagnie energetiche non cerchino di metterci le mani sopra e, se per il momento non possono farlo, tentare di ostacolarne la comparsa sul mercato. E’ un fatto strategico Qualunque posizione uno abbia, i soli che possono subire un danno economico sono Rossi ed i suoi clienti Defkalion ed Ampenergo. E nessun altro. D’altra parte, anche se lo si vuole considerare una truffa, si tratta di una bugia dalle gambe corte destinata a schiantarsi presto. Ma questo non si concilia con il fatto che Rossi è tutt’altro che stupido, considerato il suo passato. Uno così non si caccia da solo in una situazione del genere. Sarebbe troppo stupido Ha in mano roba concreta e funzionante ed ha fretta di dimostrarlo consegnando in tempo il modulo da 1 MW

 

  By: Trucco on Lunedì 01 Agosto 2011 19:48

secondo me Rossi e Focardi resteranno delle leggende ... dopo che li avranno fatti secchi, loro e quanti dovessero essere nelle condizioni di replicare la tecnologia dell'E-Cat, che però credo non ci siano (ultimamente hanno persino messo un dispositivo di auto-distruzione in caso di tentata apertura della black box), i sicari dei petrolieri, gli agenti segreti russi o dei mercenari di qualche sceiccato. Moriranno da eroi leggendari, martiri dell'energia low cost che il mondo non era pronto per ricevere, nonostante magari non non avessero realizzato altro che un tubo vuoto ben sigillato (ma protetto da un dispositivo di autodistruzione!), e qualche numero di prestigio di alta raffinatezza! Non lo so, ma credo che lo ritengano del tutto non credibile, se non lo hanno ancora seccato finora... ci sono troppi interessi in gioco per non tentare almeno di boicottarlo. @ Fr@ncesco: anche secondo me, se (come ritengo più probabile) è una montatura, si tratta di una operazione fatta in grande stile, con un contributo da parte dello stesso scienziato oltre che del solo imprenditore, perché diversamente non riusciresti a farti prendere sul serio, oltre che dal tizio che hai citato, pure da premi Nobel e Nasa, però è anche naturale che se miri a far credere alle persone che sei in grado di trasformare il piombo in oro, prima di aspettare che qualcuno ti creda, devi per forza fare una truffa in grande stile. Non dimenticarti però che anche quel tizio che aveva guadagnato miliardi sui subprime, uno dei pochissimi ad aver fiutato l'affare in anticipo, poi ha smenato 800 milioni investendo in una società cinese quotata over the country in USA che millantava tutte le foreste che invece non controllava. Chiunque può farsi fregare, e comunque Tether o come si chiama, NON HA TIRATO FUORI LA GRANA ...

 

  By: Fr@ncesco on Lunedì 01 Agosto 2011 18:21

Steven Krivit è un giornalista freelance statunitense che da un po' si occupa di cercare di screditare il Catalizzatore di Energia di Andrea Rossi. Nell'ultimo rapporto negativo di Krivit ( http://newenergytimes.com/v2/news/2011/37/3705report3.shtml ) ho trovato una frase che mi ha fatto saltare letteralmente per aria: A Hoax? ...Few people have seen as many new, strange and innovative ideas as Tony Tether has. Tether is the president of the Sequoia Group.... He met Rossi and saw one of his demonstrations, last year in New Hampshire: "it wasn't one of his best experiments, according to Rossi, but it went on for a long time," Tether said. "The weight of the hydrogen bottle was being measured, and it wasn't decreasing. The input power was being measured, and it was what he said it was... IF IT IS A HOAX, IT IS A DAMN GOOD ONE." (fonte originale qui: http://newenergytimes.com/v2/news/2011/37/3705report3.shtml#hoax ) Il fatto è che questo Antony Tether qui è uno che ha un curriculum lungo come un grattacielo: http://en.wikipedia.org/wiki/Anthony_Tether Anthony J. Tether (born ca. 1942) served as director of the Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) from June 18, 2001, until February 20, 2009. As of September 8, 2009, Tether is a member of the SSCI Scientific Advisory Board.[1] Scientific Systems Company, Inc. (SSCI) is a developer of technology solutions for defense and industrial suppliers. Prior to his appointment, Tether held the position of CEO and president of The Sequoia Group, which he founded in 1996. The Sequoia Group provided program management and strategy development services to government and industry. From 1994-96, Tether served as CEO for Dynamics Technology Inc. From 1992-94, he was vice president at Science Applications International Corporation's (SAIC) Advanced Technology Sector, and then was vice president and general manager for Range Systems at SAIC. Prior to this, he spent six years as Vice President for Technology and Advanced Development at Ford Aerospace, which was acquired by Loral Corporation during that period. He has held other positions in the Defense Department, serving as director of DARPA's Strategic Technology Office from 1982–86, and as director of the National Intelligence Office in the Office of the Secretary of Defense from 1978-82. Prior to entering government service, he served as executive vice president of Systems Control Inc. from 1969–78, where he applied estimation and control theory to military and commercial problems, with particular concentration on algorithms used to perform real-time resource allocation and control. Tether has served on both the Army Science Board and the Defense Science Board, and on the Office of National Drug Control Policy Research and Development Committee. He is a member of the Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) and is listed in several Who's Who publications. In 1986, he was honored with both the National Intelligence Medal and the Department of Defense Civilian Meritorious Service Medal. Tether received his Bachelor's of Electrical Engineering from Rensselaer Polytechnic Institute in 1964, and his Master of Science (1965) and Ph.D. (1969) in Electrical Engineering from Stanford University. Insomma se uno con le "sfere quadrate" e i "controkaiser" come Tether dice che "IF IT IS A HOAX, IT IS A DAMN GOOD ONE" allora qui c'è il rischio che Andrea Rossi abbia veramente tirato fuori qualcosa di grosso, a mio avviso.

 

  By: lmwillys on Domenica 31 Luglio 2011 22:31

purtroppo tecnicamente sono ignorante crasso avevo messo la notizia di Roy soprattutto per Gano* che chiedeva come investire nella fusione fredda, se gli piace Piantelli pare lo potrà fare guardo il mio orticello pannello a tubi, rankine, alternatore ... mi piace, mi basta il Sole intanto siamo arrivati a 8,75 Gw installati, non ci si crede, eravamo a meno di 3,5 a inizio anno http://www.gse.it/Pagine/Il-contatore-fotovoltaico.aspx

 

  By: Cures on Domenica 31 Luglio 2011 18:02

E io ti affliggo lo stesso La teoria che oggi è più in voga è del coreano Kim che l’ha pubblicata recentemente e si basa sul condensato di Bose-Einstein. Ma questa ipotesi era già stata fatta anni fa dal giapponese Takahashi. La novità sta nel fatto che questo tipo di condensato lo si è creato a temperature vicinissime allo zero assoluto e non si pensava potesse esistere a temperatura ambiente. In parole povere, questa teoria considera le particelle come onde evanescenti come le nuvole che in certe condizioni possono compenetrarsi le une nelle altre indifferenti alla repulsione colombiana. E poi si fondono via interazione forte

 

  By: lmwillys on Domenica 31 Luglio 2011 17:47

beh, immagino non abbia intenzione di dire come costruire esattamente l'accrocco ma dalla teoria, gente che ci capisce al mondo milioni bisogna vedere cosa si racconta, nel frattempo tutto il mondo si scervella bisognerebbe chiedere a Piantelli se preferisce gli elogi e il nobel alle tasche piene ecc. ecc Rossi si sa che preferisce le saccocce, del nobel frega unca situazione fluida se sapessi in quale cassetto senese fosse la teoria andrei subito a scassinarlo comunque Roy ha detto (Piantelli society) 'Partenza della società ad azionariato diffuso a breve giro (tempi 2-4 mesi) dove sarà possibile per chiunque comprare azioni o quote (ancora in definizione) per sostenere lo sviluppo della tecnologia, avere il controllo su di essa (e quindi non farla sparire nel nulla sul più bello) e poter prendere parte ai futuri introiti. Appena si apriranno le danze ve lo comunicherò. Ma intanto se interessati potete inviare una mail a fusionefredda (at) energeticambiente.it per essere aggiornati delle novità riguardanti questo aspetto' Cures, le ipotesi tecniche esposte non sono alla mia portata :-)

 

  By: Cures on Domenica 31 Luglio 2011 17:40

Bisogna vedere. Anche Einstein ha diffuso la sua formula di equivalenza massa-energia. Ma quanti anni sono passati fra la formula ed il primo reattore nucleare? Qui la situazione è più favorevole e probabilmente la teoria facilita la riproduzione del fenomeno. Ne ho lette un sacco,ma devo dire che quando ci si pone la domanda "si, va bene, ma come faccio a modificare il materiale in modo che funzioni in questo modo?", allora il discorso cambia Anni fa, quando lessi i lavori di Arata ed altri, l'idea che mi ero formato era che l'idrogeno che veniva stipato nel palladio si piazzava al centro del reticolo cristallino cubico a facce centrate del palladio dove le forze di repulsione dovrebbero avere un minimo. Ma, nello stesso tempo, queste forze residue agivano da tenaglia elettromagnetica in grado di strizzare i nuclei d'idrogeno gli uni contro gli altri superando la repulsione coulombiana reciproca fino a portarli nel braccio di attrazione della interazione forte che è attrattiva ed è 100 volte più forte della repulsione elettromagnetica. Questo permetterebbe la fusione del'idrogeno sotto forma di deuterio. Oggi non so.

 

  By: lmwillys on Domenica 31 Luglio 2011 17:35

Cures il problema è se Piantelli diffonde la teoria, cosa che pare certa una volta di dominio pubblico è una questione di prezzi, il monopolio non esiste più per ora la teoria è in un cassetto dell'Università di Siena

 

  By: Cures on Domenica 31 Luglio 2011 17:33

Il sistema domestico arriverà sul mercato molto dopo quello industriale di potenza. Avrà comunque bisogno di manutenzione periodica degli accessori (pompe. valvole, alternatore,elettronica di controllo,bombola h, ammenicoli vari, ecc.) e questo ha un costo ed è un vincolo di fornitura come quello delle caldaie domestiche. Il costo della ricarica per 6 mesi di funzionamento è irrilevante, circa 30$. Non mi stupirei troppo se il costo totale del tagliando periodico semestrale, ricarica compresa, fosse meno di 70-90 Euro.

 

  By: lmwillys on Domenica 31 Luglio 2011 17:27

l'ipotesi iniziale del Rossi era dare l'accrocco in noleggio, l'utilizzatore non può metterci le manine con la buona novella Piantelli la questione cambia radicalmente, si parla di teoria pronta alla diffusione finalità nobel indubbia rilevanza scientifica, ma dal lato pratico non vedo tutta questa competitività del prodotto su impieghi piccola scala, a mio modo di vedere inoltre la soluzione ai problemi energetici dell'umanità già era a portata di mano in precedenza con le tecnologie comuni rinnovabili situazione interessante ogni scommessa è un azzardo