Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Cures on Giovedì 21 Luglio 2011 15:12

Accumulatori di energia. Bricolage. Un'idea per Peavey. Vedi sezione aria compressa

 

  By: peavey on Giovedì 21 Luglio 2011 13:45

mah, non so quanto sia conveniente oggi in Italia passare al solare indipendente(soprattutto visti i costi della burocrazia).La mia impressione e' che ci siano gia denti affilati che gustano gli incentivi europei, e resti ben poco spazio per chi si presenta senza essere "del giro". Forse , parlando di abitazione civile, potrebbe essere vantaggiosa la coltivazione di mais e simili accoppiati a sistemi di accumulo eutettici. Qua attorno sono gia un paio che con due ettari di terreno riescono a provvedere quasi totalmente al fabbisogno energetico dell'abitazione. Il mais si brucia agevolmente in caldaie semplici, inquina poco, e' facile da stoccare, cresce in fretta, si conserva a lungo.. insomma puo essere una via. Tornando al fotovoltaico: Il concetto e' di emulare le piante. Ricostruire cicli energetici compatibili con la rotazione terrestre. Il petrolio ci spinge in una sola direzione, la natura terrestre ci indica che il movimento corretto,dove si ottiene la massima resa e' l'oscillazione. Non si puo pensare di utilizzare l'energia solare senza prendere esempio dal mondo vegetale ( risultato di una evoluzione durata millenni). Le richieste energetiche soddisfatte dal solare devono essere allineate ai ritmi del pianeta. Con quel che ne consegue.

 

  By: lmwillys on Giovedì 21 Luglio 2011 13:23

già oltre l'immagazzinare c'è poi il problema ' te lo fanno fare o no ? ' azz. ... 500 euro kw ? viene veramente da dire 'sfankulo subito enel gse e via dicendo, mi autonomizzo, pannelli, serbatoi di idrogeno, fuel cell ... vedo che anche a Roma c'è chi dice lo fa http://www.iatroma.com/idrogeno.html ... dicono impianti da 3 a 200 ... certo, i pannelli a 7000 kw non glieli compro :-) ... http://www.enernew.it/speciale-idrogeno/sistemi-fotovoltaico-idrogeno se ci provo a isolarmi mi impiccano ? l'acqua calda non è un problema per me da anni, solare termico ... ogni anno per scaldare l'acqua spendo zero

 

  By: peavey on Giovedì 21 Luglio 2011 12:56

ouff di geodi di fuller presentati come esempio di futuro/futurista siamo oramai stufi. Volendo, ho progettato per le mie serre una struttura che con molto meno peso regge piu carico e si costruisce con un decimo di connessioni e del tempo richiesto da famoso geode. Enel non e' quella che fa passare per verde ed utilizza il cip 6 per produrre energia con qualsiasi cosa le capiti a tiro?. Tanto per parlare di qualcosa di preciso, la pollina,e' stata classificata combustibile "verde" pur non offrendo nessun vantaggio dal punto di vista della riduzione delle emissioni. Tornando ai pannelli, Non credo avremo problemi a smaltirli. I materiali con cui son costruiti son abbastanza pregiati e riciclabili, per cui penso finira' come per le auto oggi.Si paghera' una somma simbolica (150 euro) e li si consegnera' ad un centro di smaltimento. Il costo dei pannelli in Germania e' gia arrivato a 500 euro/KW e l'obiettivo sembra quello di qrrivare a 200 euro KW. A questi prezzi probabilmente nel civile diventera' conveniente lavorare disconnessi dalla rete. I consumi maggiori nel civile sono refrigerazione ambienti e riscaldamento acqua (lavatrici,boiler etc). Attivita' che possono agevolmente essere effettuate nelle ore piu soleggiate del giorno o accumulate (curando un po' gli impianti). In Francia, si portano avanti con il lavoro e per evitare che i cittadini possano diventare autonomi propongono la legge loopsi. (chi non e' connesso ad acquedotto, enel, fogne,gas viene considerato nomade e gentilmente accompagnato al confine)

 

  By: lmwillys on Giovedì 21 Luglio 2011 12:30

Per lo smaltimento, non mi preoccuperei troppo. Tra venti anni , se le cose vanno come sembrano andare, probabilmente bastera' trasportarlo vicino a qualche incrocio di periferia e abbandonarlo sui mucchi di spazzatura che gia ingombrano oggi il sedime stradale. ----------- Peavey, mi meraviglio di lei ... da un 'biologico' come lei ... suvvia gse, non gse ... stiamo parlando di costo pannelli entro i 2500 euro kw ... non so se rendo ... il problema attuale è l'immagazzinare l'energia producibile aspetto novità interessanti in tal senso chissà, magari anche italiche ... dicono 'La macchina potrà essere integrata, così come le altre in produzione presso Acta, a fonti di energia rinnovabile come l’eolico o il solare fotovoltaico.' ... http://www.actaenergy.it/prodotti.asp?pag=generatore_idrogeno_el1000 se si riuscirà ad immagazzinare a costo decente poi me ne frego del gse insomma, un diamantino, questo è troppo http://www.enel.it/it-IT/doc/eventi_news/news/diamante_presentazione_funzionamento.pdf

 

  By: peavey on Giovedì 21 Luglio 2011 11:57

mah, sul fatto che i pannelli durino 50 anni ho qualche dubbio.Forse fisicamente tra 50 anni saranno ancora li. Basandoci sul passato,NESSUN IMPIANTO ELETTRICO di mediopiccole dimensioni e' rimasto attivo per 50 anni senza subire aggiornamenti radicali.Le normative son talmente cambiate che e' stato necessario nella stragrande maggioranza dei casi rifare l'impianto da capo a piedi.Figuriamoci in un settore cosi in evoluzione come il fotovoltaico. Le ditte produttrici certificano che "secondo una ben precisa metodologia di test" il pannello ha una vita prevista di tot anni con un calo di rendimento previsto in tot percentuale. punto. Fagli prendere una bella bollita per qualche giornata di sole piu calda delle altre e ,tac, la vita prevista un poco si riduce. Esponilo ad una bella pioggia che trasporti sabbia africana e,tac, altra perdita di rendimento. Lascialo esposto alla marcescenza di foglie di noce e,tac, ancora una perdita di resa semipermanente. Montalo esposto alle piogge acide sottovento a qualche bella ciminiera e ,di nuovo tac, piano piano il tuo pannello degrada. Con il metodo di calcolo delle case produttrici anche le automobili oggi fanno 25 km con un litro. Per lo smaltimento, non mi preoccuperei troppo. Tra venti anni , se le cose vanno come sembrano andare, probabilmente bastera' trasportarlo vicino a qualche incrocio di periferia e abbandonarlo sui mucchi di spazzatura che gia ingombrano oggi il sedime stradale. Per quanto ho seguito io la faccenda, il problema davvero grosso NON e' realizzare un impianto tecnicamente efficiente e sicuro, quanto il riuscire a rispettare TUTTE LE INFINITE NORME che costringono, per aver la certezza di essere poi collegati, ad incaricare per l'esecuzione dei lavori ditte "esperte" e gia in relazione con il GSE.

 

  By: lmwillys on Mercoledì 20 Luglio 2011 17:41

Lmwillys forse non mi sono spiegato. Anche se i pannelli che trovi su ebay fossero i migliori del mondo hai due problemi pressochè insormontabili a meno che tu non sia già titolare di una ditta che installa pannelli (ma allora li compri dal fabbricante anche a meno che su ebay) 1) nessuno ti garantisce che siano di tipo e modello approvato dal GSE 2) nessuno ti fa l'impianto a norma con le pratiche necessarie per l'OK del GSE se non compri da lui i pannelli. In questa situazione i pannelli che trovi su ebay al massimo li metti in giardino come scultura moderna (se ti piace l'idea) -------------------------------------- Giovanni-bg premessa ... bel link quello del Caffarelli da lei postato ieri mattina per il punto 1 lo mette per iscritto il venditore, in qualsiasi caso basta chiedere al GSE o leggere qualche doc facilmente reperibile in Rete ... inoltre vedo che l'elenco nel sito del GSE dei laboratori autorizzati a certificare i pannelli NON è esaustivo, quello che conta sono le norme CEI http://www.gse.it/attivita/ContoEnergiaF/PubblInf/Pagine/Certificazionedeimoduli.aspx per il punto 2 più si diffonde il fotovoltaico, più gente ci lavora, più diventa facile trovare uno straccio di ingegnere uno straccio di muratore e uno straccio di elettricista che ti fanno il lavoro a regola d'arte con tanto di fiocco del colore preferito ormai è talmente facile ... tanto per dire su portaportese (tipo il milanese secondamano) http://www.portaportese.it/rubriche/Lavoro/Prestazioni_varie/m-studio-di-ingegneria-0ID2010069084228 per la questione smaltimento continuo a non capire per quale motivo dovrei smaltire il pannello pugliese dopo 20 o 25 anni dato che l'azienda produttrice (TUTTE) garantiscono PER ISCRITTO almeno l'80% di produzione dopo 25 anni di esercizio ... io me lo tengo 50 anni, stikazzi del contributo, mi regala ancora energia ... per i costi insormontabili c'è chi li quantifica in 70 ... dico SETTANTA ... ripeto SETTANTA ... euro il costo di smaltimento di un comune impianto da 3 kw http://fotovoltaico-impianti.blogspot.com/2010/03/smaltimento-moduli-fotovoltaici.html mi auguro che Pippa si tranquillizzi, non finirà in mutande per smaltire il suo impianto

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 20 Luglio 2011 17:12

Per il solare fossi al governo proporrei le seguenti misure 1) abolizione di ogni forma di contributo statale diretto alla produzione di energia fotovoltaica (azzeramento del contributo GSE) 2) esenzione totale del pagamento di IVA su pannelli e impianti fotovoltaici 3) esenzione di qualunque forma di dazio o imposta per l'import di pannelli fotovoltaici o celle fotovoltaiche 4) esenzione da ogni forma di imposta (IRAP compresa) per i redditi derivanti dalla vendita di energia fotovoltaica sia per privati che per aziende. 5) possiblità di installare impianti senza l'obbligo di immettere in rete tutta l'nergia elettrica prodotta (autoconsumo a piacimento) 6) ammortamento fiscale degli impianti fotovoltacici in 3 anni per le aziende e possiblità di dedurre dal reddito imponibile il costo dell'impianto in 5 anni per i privati. 7) esenzione di qualunque forma di obbligo di certificazione o altro nel caso il sistema fotovoltaico non mandi energia in rete. 8) definizione di criteri certi per lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici. Poi vediamo se il fotovoltaico è effettivamente conveniente (spero di si anche se ho qualche dubbio)

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 20 Luglio 2011 16:55

Lmwillys forse non mi sono spiegato. Anche se i pannelli che trovi su ebay fossero i migliori del mondo hai due problemi pressochè insormontabili a meno che tu non sia già titolare di una ditta che installa pannelli (ma allora li compri dal fabbricante anche a meno che su ebay) 1) nessuno ti garantisce che siano di tipo e modello approvato dal GSE 2) nessuno ti fa l'impianto a norma con le pratiche necessarie per l'OK del GSE se non compri da lui i pannelli. In questa situazione i pannelli che trovi su ebay al massimo li metti in giardino come scultura moderna (se ti piace l'idea)

 

  By: Giovanni-bg on Mercoledì 20 Luglio 2011 16:47

@Pippa.. eh la domanda sullo smaltimento non è certo infondata anzi.. Si sa già per certo che non sarà semplice e non sarà economico e il motivo è che contengono metalli pesanti. Quanto costerà è di fatto ancor oggi un'incognita per diverse ragioni 1) ancora quasi nessuno smaltisce panelli in quantità grandi (i primi installati sono di 10 anni fa per cui hanno ancora almeno altri 10 anni di vita) per cui c'è poca domanda di smaltimento (solo pannelli rotti o difettosi mai impianti dismessi) 2) non si sa ancora come verranno clasifficati i pannelli da smaltire: dato che contengono metalli pesanti è estremamente probabile che in futuro esca una normativa apposita che li classifica come rifiuto speciale da trattare (tipo amianto o batterie) 3) sulla questione tutti i governi e le istituzioni stanno giocando sporco proprio perchè evitano accuratamente di fare chiarezza su come dovranno essere smaltiti questo per non scoraggiare l'installazione. La regione Puglia ad esempio gioca sporchissimo. Ha approvato una legge per cui se accetti di farti installare i pannelli sul tetto la regione te li regala in pratica al 100% con l'impegno però che l'energia prodotta fino al 18° anno (mi pare) sia di proprietà regionale, dal 19° anno il pannello diventa tuo così come l'energia prodotta. Peccato che dopo 2-7 anni al max lo devi smaltire e i costi dello smaltimento saranno tuoi ovviamente. Di fatto ad oggi nessuno considera i costi di smaltimento nei budget finanziari che si fanno ma temp che tra 20 anni scopriremo di avreinstallaot delle bombe ecologiche. Anche da punto di vista energetico perchè non si considerano i Kg di CO2 necessari per smaltire il pannello?

 

  By: lmwillys on Mercoledì 20 Luglio 2011 10:28

Per chi pensa di comprare i panenlli su ebay .. voglio dire scordatevi il contributo dal GSE. Per avere il contributo i pannelli devono avere certe caratteristiche di rendimento certificate, bisogna presentare un progetto con tutti i calcoli di ssposizione e fare l'impianto secondo le norme tecniche del GSE usando inverter certificati. Il tutto viene valutato da commissioni tecniche del GSE e se non è tutto più che a posto vi scordate i contributi (tra l'altro sono diventati sempre più rognosi su queste verifiche tecniche) Insomma quello che trovate su ebay è roba da hobbisti che non passerà mai il vaglio del GSE --------------------- maddeche ? su ebay trovi prodotti validi, mica compri per forza monnezza, ti informi prima roba da hobbisti http://cgi.ebay.it/KIT-fotovoltaico-3-kw-Sanyo-HIT-Power-One-strutture-/250857845412?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item3a684af2a4 rimane da cercare solo chi li installa e scrive scartoffie pare che secondo lei i casi possibili sono solo due 1) nessuno ha comprato pannelli su ebay 2) nessuno che lo ha fatto ha ottenuto i contributi dal GSE palesemente ridicolo costi di smaltimento ... non si calcolano per il nucleare bisogna farlo per il fotovoltaico :-) comunque i pannelli in genere hanno garanzai per difetti di fabbricazione di almeno 10 anni, fino al 25° anno è garantita una produzione pari almeno all'80% della potenzialità da nuovo, la casa la vendi magari prima, smaltire magari porterà altri soldi considerato i materiali utilizzati nei pannelli ... nel conto sul rendimento in effetti poi bisognerebbe considerare quanto li tieni, perché toglierli se ti rendono anche passati i 25 anni a vita ?

 

  By: pippa on Martedì 19 Luglio 2011 22:43

una domanda, Quando fate il calcolo sul foglio , come lo calcolate il costo di smaltimento del impianto,in particolare dei pannelli? costa molto? costerà molto?

 

  By: Giovanni-bg on Martedì 19 Luglio 2011 12:16

Confemro che il furto dei panenelli è un problema sempre più grosso. Ho un amico che offre impanti antifurto dedicati a pannelli solari. Quando faccio i conti di impianto incluso sempre anche il costo dell'antifurto Per quanto riguarda grandinate invece il problema è meno grave nel senso che fino ad ora non si hanno notizie di grandi danni causati da grandine. Per chi pensa di comprare i panenlli su ebay .. voglio dire scordatevi il contributo dal GSE. Per avere il contributo i pannelli devono avere certe caratteristiche di rendimento certificate, bisogna presentare un progetto con tutti i calcoli di ssposizione e fare l'impianto secondo le norme tecniche del GSE usando inverter certificati. Il tutto viene valutato da commissioni tecniche del GSE e se non è tutto più che a posto vi scordate i contributi (tra l'altro sono diventati sempre più rognosi su queste verifiche tecniche) Insomma quello che trovate su ebay è roba da hobbisti che non passerà mai il vaglio del GSE Ricordo come sempre il famoso foglio excel con cui ognuno si può togliere tutti i dubbi di rendimento finanziario, fare delle analisi di sensititvità al variare dei vari parametri (inflazione, costo energia ecc. ecc..) è roba da ragazzini una volta impostato il tutto. http://www.ingalessandrocaffarelli.it/download.asp?totale=%204664 Le banche fanno sempre più fatica a erogare i mutui per gli impanti eprchè si stanno facendo i conti che se le evolveranno al peggio (altra inflazione, tagli dei contributi del GSE, furti ecc..) vanno ad esporsi a rischi di insolvenza tipo crisi dei mutui sulle case. Si sono accorti anche loro che la faccenda viene sempre presentata come stabile ma non lo è affatto.

 

  By: lmwillys on Lunedì 18 Luglio 2011 14:12

non ho capito il conto finanziario che fate ... per i piccoli il trattamento è più favorevole per i piccoli con lo scambio sul posto (adatto per chi produce al massimo tanto quanto consuma) il gestore fa la parte della batteria, l'energia che immetti a luglio la usi a gennaio in caso di inflazione galoppante e prezzo energia adeguantesi il rendimento annuo aumenta http://impianti.lifegate.it/pdf/documenti/scambio_sul_posto.pdf i prezzi degli impianti sono in crollo verticale, per trovare offerte a 2000 euro kw (sempre che si sia in grado di installare in proprio) non serve più gironzolare cineserie, basta ebay http://cgi.ebay.it/KIT-FOTOVOLTAICO-DA-10-KWP-OTTIMI-MODULI-INVERTER-SMA-/170660825563?pt=Generatori_di_Corrente&hash=item27bc2d89db poi chi vuole oggi risparmiare veramente autocostruisce enne gen eolici di Piggott un pò di batterie qualche inverter e si stacca ... fanno anche corsi per aspiranti autocostruttori si trovano i manuali in Rete

 

  By: pana on Lunedì 18 Luglio 2011 12:10

queste catene hanno venduto carne radiattive, potrebbero schiantarsi in borsa se colpite da giuste cause per danni !! http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE76H00I20110718

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