Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 17:18

Forse non ho capito bene. Tu pensi si possa avere uno tsunami simile in Italia? E il terremoto 9.0 Richter che lo causa? Scusa, ma allora potrebbe anche colpirci un asteroide.

 

  By: Andrea on Domenica 13 Marzo 2011 17:15

Credo che la cambi eccome. Tu dici che in caso di terremoto simile in Italia le eventuali fughe sarebbero l'ultimo dei nostri pensieri di fronte alla distruzione causata dalle scosse. Io dico che una centrale "gemella" di quella Giapponese in Italia (ovverosia Svizzera/Francia) non avrebbe dovuto proteggersi dallo tsunami quindi, presumibilmente, non avrebbe causato i problemi che causano adesso le centrali Giapponesi. Ciò detto, le centrali Italiane, causa pessima scelta delle location, ci stanno dando problemi anche adesso, "spente" (cfr. i vari Report, ecc.) e se poi sul cemento scopri che ci fanno anche la grattona ... insomma, il dubbio viene. Prima di mettersi a fare centrali in Italia, forse, converrebbe raddrizzare un po' di altre cose, a partire dalla testa e dal senso civico. Ma qui deraglio.

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 17:10

~ Il danno è stato causato dall'onda dello tsunami Pensavo che fosse stata la forza del terremoto ad aver danneggiato la centrale. Si vede che la tecnologia antisismica e' stata studiata per reggere a terremoti di questa intensità. Credo a quello che scrivi, ma se non e' stata la scossa di per se' ma lo tsunami da questa provocato, non credo che cambi la sostanza dell argomento.

il terremoto a queste centrali Giapponesi non ha fatto niente - Andrea  

  By: Andrea on Domenica 13 Marzo 2011 16:33

Non voglio fare il saccente caro Gano ma guarda che il terremoto a queste centrali Giapponesi non gli ha fatto una sxga. Il danno è stato causato dall'onda dello tsunami che ha danneggiato i motori Diesel che avrebbero dovuto entrare in funzione sostituendosi a quelli elettrici le cui batterie avevano carica sufficiente per 8 ore. In sostanza ... i sistemi di controllo della centrale avvertono il terremoto e avviano lo "spegnimento" della stessa. L'acqua di raffreddamento deve continuare a circolare per cui si provvede con dei motori elettrici, alimentati da potenti batterie ma che poi si scaricano, come tutte, per cui questi devono solo fornire tempo a sufficienza per mettere in moto i Diesel. La cosa era pensata bene e ha pure funzionato ... se non che i motori Diesel sono stati spazzati via o danneggiati permanentemente.

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 15:33

Andrebbero tolte allora quelle della Francia lungo i nostri confini. E quelle della Svizzera. In Giappone c'e' stato un terremoto del 9 grado Richter. Ci fosse un terremoto di analoga forza distruttiva in Italia l' ultima cosa di cui ci si dovrebbe preoccupare sarebbero le centrali nucleari. Perche' intanto sarebbe stato completamente raso al suolo il paese.

 

  By: antitrader on Domenica 13 Marzo 2011 15:21

"Le centrali nucleari sono sicure!" ragliavano imbecilli, cretini, lacche', corrotti, corruttori, asini, quadrupedi assortiti e vecchi somari. "andremo avanti col nostro programma nucleare" hanno tuonato noti "esperti" del settore, ricidoli individui quali cicchitto, casini e compagnia. Al referendum li affonderemo (nonostante l'assenteismo dei cretini). Sara' una gigantesca ecatombe di idioti, asini e vecchi somari.

 

  By: SpiderMars on Domenica 13 Marzo 2011 15:09

Non mi risulta che i Giapponesi abbiano costruito un' opera come... tanto per dirne una Il Cupolone di San Pietro senza dubbio sono bravi ma essendo avezzi alla terra che trema sono abituati a costruire con tecniche adeguate poi le loro cappellate le fanno e le hanno fatte anche loro. nelle opere ingenieristiche per infrastrutture e non.. le Imprese Italiane non hanno nulla da invidiare a nessuno perchè sono le migliori al mondo e le commesse che vincono nelle gare internazionali ne sono la prova.

 

  By: shabib on Domenica 13 Marzo 2011 13:12

GANO sono perfettamente d'accordo su tua ultima affermazione - tra i motivi che mi trovano contro al nucleare, c'e' anche come ho scritto tempo fa , l'obsolescenza dell' l'attule sistema e i tempi lentissimi di messa in opera e produzione.

 

  By: Andrea on Sabato 12 Marzo 2011 14:22

Gano, se poi consideri che mercoledì ne avevano avuto uno di magnitudine 7.2, giovedì uno di 6.3 e che dal momento in cui si è verificata la scossa più forte ne hanno già avute più di 150 di assestamento superiori alla magnitudine 5, capisci che, davvero, in Italia avrebbero avuto l'effetto di un bombardamento stile Guernica. Oltretutto sarebbe come averne una in Irpinia, una nel parmense e uno "sciame" incredibile e violentissimo nel nord-est ... ti stroncano la nazione. I giapponesi sono dei numeri 1.

 

  By: Gano* on Sabato 12 Marzo 2011 12:07

Stavo pensando ora, un attimo prima di leggere il tuo post, che con un Richter 8,8 in Italia forse l' ultima cosa di cui uno si dovrebbe preoccupare sono le radiazioni. Un terremoto di quella potenza ci rade al suolo piu' di meta' del paese. Una cosa del genere da noi e ci rimarrebbe davvero ben poco. Il terremoto del 1976 del Friuli fu del 6,4 Richter. Questo di ieri, 8,8 o 8,9 non ricordo, ha avuto quindi un intensita' circa 500 (cinquecento!) volte maggiore. Se metti insieme 500 terremoti del Friuli non dico che ci radi al suolo tutta l' Italia, ma ci manca poco. Forse e' anche per questo che i giapponesi sono 500 volte piu' in gamba di noi.

 

  By: shabib on Venerdì 11 Marzo 2011 15:17

ora e' vero che non tutti i giorni accade quesllo che e' successo oggi in giappone , pero'.... Tokyo, 11, mar.(TMNews) - Le autorità giapponesi hanno emesso un ordine di sgombero per 2.000 abitanti della zona della centrale nucleare di Fukushima, danneggiata a seguito del potente sisma che oggi ha colpito il nord est del Giappone. Lo ha reso noto l'agenzia di stampa nipponica Kyodo. Nel Paese è stato decretato l'allarme nucleare intorno alla centrale numero uno di Fukushima. Secondo quanto riferisce il sito dell'Asahi Shinbun, i reattori 1 e 2 della centrale sono andati in stop d'emergenza, ma il sistema di raffreddamento del nucleo non è partito. (con fonte Afp) e siamo appena all'inizio dell'emergenza........

 

  By: shabib on Giovedì 03 Marzo 2011 16:19

grazie caro GIRASOLE ....sto cominciando a capire meglio ma certo il tuo chiarimento e' sempre indispensabile ! teniamo d'occhio next SX e corpi in arrivo , soprattutto per il nostro bel paese...

 

  By: girasole on Giovedì 03 Marzo 2011 11:15

...quindi...volendo rimanere in tema con l' ultimo es. citato due post più sotto (christchurch NZ del 22 feb 2011), avremo... vedi allegato. FINE.

 

  By: girasole on Martedì 01 Marzo 2011 21:26

bene, in questa sede sono stati apportati alcuni esempi che chiariscono come l' allineamento di un corpo rispetto al punto "X" avvenuto in precedenza determini il quando (il momento): 13 gennaio 1915 Marsica, 26 settembre 1997 Assisi, 6 aprile 2009 Acquila, 22 febbraio 2011 New Zeland. Prima di procedere dovremmo considerare ormai assodato, privo di dubbi, quanto sostenuto, in caso contrario si hanno a disposizione decine di altri esempi chiarificatori. Se si volesse fare atto di fiducia potrei aggiungere che anche Haiti, come le altre località colpite di recente, Giappone o Cile, rispondono allo stesso schema. Bendandi, che per inciso non conoscevo, confermava oltre " 20.000 rilevazioni indietro... fino all' età volgare". Ora...definire la località è un esercizio che richiede un salto di mentalità da parte del lettore. La -Conditio sine qua non- è l' abbinamento delle coordinate geografiche (latitudine e longitudine) con i corrispettivi geodetici ( Asc. Mc.). In termini reali i due sistemi geografico-geodetico ci danno le stesse identiche informazioni sulla località, solo che si scrivono in due linguaggi diversi. (es. banale: "come in cielo, così in terra" = "as above so below"; sono proposizioni che hanno lo stesso significato espresso in lingue diverse). Per esempio: New york City = LAT. 40°25' N ; LONG.74°00'W (GEOGRAFICHE) = MC.16°00'capricorn ; ASC. 29° 15' aries (GEODETICHE) Roma = LAT. 41° 55' N ; LONG. 13°00 E = MC.13° 00' aries; ASC. 29°13' cancer Wellington = LAT. 41°16'S ; LONG. 174° 47' E = MC. 24° 47' virgo ; ASC. 15° 43' capricocorn ...certo, "sarebbe opportuno avere le due mappe" a disposizione per rendersi conto che stiamo parlando della stessa cosa! un confronto tra mappa g. (in allegato) e mappa g. , dimostra agevolmente la loro corrspondenza con la località. In particolare su una di queste si possono vedere due tracciati di colore diverso. mc viene dato in "rosso", asc. viene dato in "giallo". Se osserviamo bene siamo già in grado di stabilire che 16° capricorn incrociato a 29° aries non può che essere la città di New York. La corretta interpretazione della mappa unita a quella del "cerchio" fornirebbero le informazioni necessarie e sufficienti per stabilire il tempo e luogo di un evento. ....segue...

 

  By: shabib on Martedì 01 Marzo 2011 11:09

GIRASOLE ; si , compreso fino a questo punto - la locazione e' piu' ardua - conto su tue GRAZIE PANA : mi ricordo quando trivellavano nella pianura padana e nell'adriatico i commenti di alcuni amici geologi (ti parlo degli anni 60) , che temevano che l'abbassamento di pressione nelle cavita' dovuto alla estrazione dei gas e del petrolio alla lunga, decenni , avrebbe provocato terremoti da crolli delle cavita' sotterranee.... OGGI una grande donna che stimo-ingegnere e geologa di cui non faccio il nome mi ha confermato non solo questo , ma anche altre situazioni che portano al collasso della crosta....