Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Sorry X. Polipolio e Zibo segnano un punto: se il raddoppio fa scaldare di 3 gradi, il 35% causa circa un grado in più (already achieved) e ci possiamo aspettare un altro grado in più, forse 2 come TUTTO l'effetto serra. Quello che spaventa è l'uscita dalla stabilità oppure l'aumento 3-6 gradi

norton segna un punto ^Greenhouse Gas Effect Consistent Over 420 Million Years#http://www.yale.edu/opa/newsr/07-03-28-02.all.html^ ... A popular predictor of future climate sensitivity is the change in global temperature produced by each doubling of CO2 in the atmosphere. This study confirms that in the Earth’s past 420 million years, each doubling of atmospheric CO2 translates to an average global temperature increase of about 3° Celsius, or 5° Fahrenheit. ... ^e questo qui come si permette?#http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_2135135601.html^ ... "Questa è la dimostrazione - ha commentato il climatologo Vincenzo Ferrara, responsabile per il ministero dell'Ambiente della preparazione della Conferenza nazionale sul clima a settembre prossimo - che i modelli non danno i numeri al lotto. I ricercatori statunitensi hanno confermato sperimentalmente le proiezioni dell'Ipcc basate su scenari realizzati su base modellistica". "Oggi - ha sottolineato ancora Ferrara - abbiamo la dimostrazione che le ipotesi e i modelli non sono cose teoriche ma hanno la loro affidabilità e credibilita". Secondo le ultime rilevazioni riferite da Ferrara, la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera è cresciuta nel nostro Pianeta del 35% in soli due secoli, di cui il 10% negli ultimi 15 anni. E il 2006 è stato probabilmente l'anno dei valori record nell'arco di 20 milioni di anni. ...

Sorry norton ma temo di essere più d'accordo con Gano ...

e ^questo...#http://mustelid.blogspot.com/2005/01/water-vapour-is-not-dominant.html^ , sempre dal precedente che spiega che quello del vapore acqueo in sè ha un effeto breve se non sostenuto da un rialzo costante come avviene per la co2

non so , ho trovato ^questo ...#http://clima.meteogiornale.it/Portal/index.php?option=com_content&task=view&id=28&Itemid=55^ e questo: una maggiore presenza di vapore acqueo in atmosfera tenderà ad avere un duplice effetto sulla tendenza al riscaldamento: da un lato amplificherà retroattivamente questa dinamica attraverso l'ulteriore assorbimento della radiazione infrarossa, dall'altro produrrà un effetto attenuante per l'aumento dell'albedo (potere riflettente rispetto alla radiazione solare incidente).

Contributo alla discussione: è veramente interessante e costruttivo il discutere con apporti scientifici seri come si sta facendo fino ad ora su questo forum. Vorrei postare un link che reputo interessante poiché spiega abbastanza semplicemente che il co2 non è la causa del global warming http://www.anisn.it/vicenza/articoli/Mazzarel/clima_11.htm al filone del sole possiamo aggiungere questo inconfutabile documento http://en.wikipedia.org/wiki/Maunder_Minimum e più in generale http://en.wikipedia.org/wiki/Solar_variation#_note-www.mpg.de.2Fenglish.2F Per quanto riguarda l’altra argomentazione sull’ipotesi del co2 Un altro link interessante : relazione carotaggi della stazione antartica di Vostok http://www.climate.unibe.ch/~stocker/papers/siegenthaler05sci.pdf con i grafici del co2 già visti su questo sito . Grafici che evidenziano effettivamente che le 370 ppm attuali di co2 non hanno precedenti negli ultimi 650.000 anni Per quanto riguarda le foto postate sul ritiro dei ghiacci non credo che siano state prese nello stesso mese ..navigare al largo della Siberia in inverno non è possibile , non lo è stato in nessun inverno recente

ammettendo che i gas serra aumentino la T° e il vapor acqueo : se l'aumento di T°da vapor acqueo è compensato dall'albedo delle nuvole si elimina il problema del vapor acqueo come gas serra (incide per il 60% circa) e rimangono in piedi gli effetti degli altri gas. --------------------------------------------------------------------- No Norton. Se aumenti la T e quindi la concentrazione di saturazione dell' atmosfera da parte del vapore acqueo, NON aumenti necessariamente anche le nuvole. Quelle infatti non sono fatte da vapore acqueo ma da microscopiche goccioline di acqua, conseguenti alla condensazione del vapore acqueo (cioe' alla sua transizione di fase gas --> liquido). Se aumenti T aumenti semplicemente la quantita' di vapore acqueo (gas) presente nell' atmosfera. Esistera' poi un ipotetico valore di T per il quale non avrai piu' nuvole (e nemmeno oceani) ma solo vapore acqueo (lo stesso discorso vale anche quando scaldi il barattolo chiuso). Siccome a questo punto entrerebbe in gioco anche la pressione, si tratta di transizioni trifasiche piuttosto complesse e con le quali non vi tediero'.

mi limito a leggere periodicamente articoli e anche studi di cui non capisco la parte di chimica, ma di cui qualche modo sono in grado di comparare le conclusioni e noto una forte disparità nelle misurazioni e proiezioni prodotte e anche poi cose tipo questa foto del polo nord che danno l'impressione che un aumento del 50% del Co2 abbia un impatto, ma limitato e ho invece l'impressione che sui media filtrino soprattutto le storie, i grafici e le foto che corroborano l'allarme

quella è la temperatura del sud groenlandia. I ghiacci mi pare, in foto, che sono scomparsi da tutta la zona sopra la siberia

Oggi è il giorno del ritorno di AlGore ex-presidente e possibile candidato alla presidenza nel 2008 al Congresso a parlare del Global Warming e dichiara che è "una ^crisi che minaccia la nostra civiltà"#http://www.breitbart.com/article.php?id=D8O0M3700&show_article=1^ Ma ci sono dozzine e dozzine di studi accademici che dicono che la terra si è scaldata di mezzo grado dal 1970 (vero) e si scalderà ancora (vero), ma di un altro mezzo grado nei prossimi 30-40 anni, non di 5 o 8 gradi come dice Gore e i suoi advisors E ci sono tanti grafici e anche foto del satellite che danno questa impressione

Più dell'80% dell'evaporazione avviene dagli oceani , ma poi in realtà non è la pioggia che raffredda la superficie degli oceani, ma l'evaporazione. I venti spostano il vapore rendendo la piovosità diversa a seconda delle zone.

Esatto Gano, anche se non mi è chiaro cosa succede quando dentro a un barattolo chiuso e con acqua in superficie aumento la temperatura (cioè l'evaporazione come f(temperatura), la condensazione in sospensione e la precipitazione) Poi l'atmosfera è ben più complicata, ma almeno i basics... In altre parole se converge, se è ciclico o se diverge (stile Venere o Marte)

Ho appena sfogliato "Focus" di questo mese, dove c'è un lungo articolo sugli impianti con cui intrappoleremo (per quanto ??) la co2 in eccesso prodotta finora dall'uomo

ammettendo che i gas serra aumentino la T° e il vapor acqueo : se l'aumento di T°da vapor acqueo è compensato dall'albedo delle nuvole si elimina il problema del vapor acqueo come gas serra (incide per il 60% circa) e rimangono in piedi gli effetti degli altri gas. Comunque il ciclo dell'acqua è molto più veloce (giorni) di quello del carbonio & co. , e si riequilibra in fretta .Ci sono naturalmente implicazioni riguardo il ciclo dell'acqua, sul tipo di piovosità-siccità-depauperamento delle falde-ghiacciai con implicazioni socio-economiche.

In ogni caso mi viene da pensare: se il vapor d'acqua crea effetto serra, come lo crea, e se avremo esponenzialmente vapor d'acqua all'aumentare della temperatura del globo.......ma scusate, non ci saranno molte più nuvole e quindi piogge? ---------------------------------------------------------------------- No. ;-) Piu' aumenti la temperatura del globo e quindi dell' atmosfera, piu' aumenti la capacita' di saturazione dell' aria, e quindi piu' vapor d' acqua (che e' quello che poi crea l' effetto serra) avrai nell' atmosfera prima che questo si condensi in nuvole (che hanno invece un effetto riflettente sui raggi solari) e poi in acqua...