Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

doppio inserimento

X Nevanlinna Confermo quanto scrissi allora. Il contatto fu diretto ma personale ed occasionale. Se non mi ricordo male, fu la risposta ad una mia domanda su possibili fenomeni fugaci di entanglement fra nucleo e strato K. Solo una mia curiosità. Niente di speciale. X Arlux Ha visto troppi film ed è meglio che si rassegni La realtà è molto più squallida. Il suo sapore è quello della sabbia fra i denti e non quello della cioccolata dei film

@Cures Non amo rendermi antipatico, neppure quando sono anonimo, ma devo ricordarle che più di un anno fa Lei ha riferito l'opinione di un teorico di prima levatura, secondo cui "si brancola nelle nebbia". Sembrava che il contatto fosse diretto, e non che la storia appartenesse alle voci. In questi giorni sto collazionando i vangeli apocrifi. Lo sa che la traduzione del brevetto è diversa dall'originale, e in punti critici? Differenze da filologo, ma "Nickel is coated in a copper tube" NON è "Il nickel è inserito in un tubo di rame". Visto che la versione è successiva al testo italiano, si potrebbe persumere che l'Infernale, dopo aver afferrato l'effetto, si sia arrabattato per migliorarlo, passando da polveri scagliose [nickel flackes come usate nelle vernici metallizzate, o in certi catalizzatori di idrogenazione [ricerche "Canola oil" della Leonardo Technologies Inc successive alla TEG]] a nickel in strati sottili deposto per sublimazione nel vuoto [citazione di evaporatore Knudsen della ditta Kolzer, Cologno Monzese, nella contestazione al brevetto Piantelli]. Nickel flakes or platelets possono essere: - un vecchio catalizzatore per idrogenazione di oli vegetali ad alto rendimento [Rufert/Harshaw, ambito margarina etc]; - pigmenti metallizzanti per vernici, o additivi per grassi lubrificanti, o binders per produzione di abrasivi [Novamet/Vale, ditte rappresentate nel milanese proprio da Gerli Metalli, come da brevetto]; - monocristalli nanometrici, ottenuti per riduzione di bromuro di nickel [argomento da studi accademici, soprattutto per russi con interessi fononici]. Naturalmente, trattandosi di Rossi, nessuno dei tre punti precedenti è vero, e magari non sono neppure falsi. Ad es., il Nostro potrebbe aver pasticciato con colloidi [o col politetrafluoroetilene], in modo da ottenere palline mostruose [terza immagine allegata] ... et voilà.

X Nevanlinna In linea di massima nessuno dovrebbe conoscere il segreto di Rossi, oltre agli acquirenti. Ma credo, e sottolineo il credo, che i fisici teorici di peso ci siano e lavorino all’interno del suo cliente industriale. Con molta probabilità. Magari graziosamente prestati da zio Sam e debitamente imbavagliati. Si metta nei panni del cliente industriale (anche se un po’ larghi) e tenterà senz’altro di costruire la teoria di base perché serve a ridurre gli onerosi costi del rischio industriale Zio Sam è leggermente fetente sotto certi aspetti e preferisce a volte non condividere alcunché. Ad esempio molto tempo fa, in certi settori che riguardano le telecomunicazioni, ha spesato sviluppi matematici riguardanti la compressione dati e se li è tenuti per sé. Darei però anche una occhiata in direzione di Uppsala che ha girato parecchio attorno alla carica come un gatto attorno al topo. Ha senz’altro anche lei problemi accademici interni come quelli visti da noi, ma sono stati molto tempo sul pezzo. E il reattore è semplice. x Lmwillys Non so nulla di Piantelli perché non lo seguo. Ho solo a suo tempo dato una occhiata ai suoi claims ma nulla di più

'Lo scenario resterà in ebollizione perché non ci sono solo Rossi e i suoi apparati.' Cures ... boh ... hai per caso notizie di Piantelli (Vettore sostiene che a lui si siano ispirati quelli di Defkalion) ? Roy Virgilio a richiesta 'Non so, Piantelli va avanti da tanto tempo, credo, senza un ghello, gli anni passano per tutti, e nessuno vive in eterno' rispondeva 'E' stato così fino a un anno e mezzo fa. Da allora i soldi sono arrivati e il lavoro che è stato effettuato in quest'ultimo anno è pari a quello fatto nei precedenti 10. Quello che si farà nel prossimo anno invece non avrà precedenti...' poi vabbé Abundo, il memorial, ecc. ecc. ...

@Cures “Lo scenario resterà in ebollizione perché non ci sono solo Rossi e i suoi apparati.” A me da ignorante sembra che sinora solo Rossi stesse lavorando coi Kw e che tutti gli altri non solo in Italia non riuscissero ancora a schiodarsi dai Watt, perchè!! Lo ha letto Melchior sul post di Passerini “....INFN, INRIM, ENEA sono enti nazionali "a sovranità limitata dagli USA" solo là ha detto Rosssi si costruiscono i reattori ... lei dovrebbe saperlo. Lei...lei colonnello Fioravanti(??) antico conoscente , e poi come Rossi dice, da lui assunto uomo di fiducia con i clienti militari ( ma quando mai !! propio il cacio sui maccheroni la sua apparizione !!) Lei uomo d’organizzazione e di coordinamento di Rossi (solo questo??)... Quello Hot cat verniciato con segrete vernici militari, viene fuori mi sembra improvvisamente non dalla precedente linea di ricerca e-cat calore del nostro, ma serviva moltissimo là in Usa al cliente militare e poi dove è finita ora la sua ingegnerizzazione?? Lei ex militare fidatissimo pubblica poi la sua foto e la notizia... perchè? per ordine di chi? giochi politici USA forse?? E’ cosciente che potrebbe apparire che lei abbia svolto un ruolo importantissimo con/su Rossi a “portarlo” felicemente dove è ora ... Ehh si colonnello Fioravanti (dicono!!) ma chi è Lei veramente?? quale il suo ruolo? Da dove i Kw di Rossi?? Prima vi è stata la sua collaborazione coi militari sui Teg poi o del Giudice è un mitomane cretino o vi sono stati 20 anni di ricerche militari segretissime sullo U impov. Forse è da quelle ricerche che vien fuori il così detto “catalizzatore” i Kw appunto e a Rossi in qualche modo e con qualche dritta hanno fatto smuovere le acque ferme della FF e poi assumere il ruolo di scopritore sicuramente senza nemmeno esser cosciente del gioco che con poche spinte gli facevan fare!! Ma lei, Lei invece ... altrimenti, anche come qualcun altro ha detto, potrebbe ....con Celani, Piantelli? ma forse anche loro in fondo ormai sono USA ed ormai il gioco si è sviluppato e chiuso e col tempo “ Chi vivrà vedrà” come lei dice. Comunque è chiaro che queste mie sono solo inutili vuote chiacchere e illazioni tanto per divertirsi e spero come tali non la offendano perchè l’ammiro molto per quanto anche solo in chiaro ha svolto in un ruolo molto, molto importante.. ma certo come diceva il povero...chi pensa male.. saluti.

@Cures ... e i fisici teorici stanno facendo come faccio io da un anno, cioè anche loro sparano a caso in un stanza buia? Perché, se c'è una cosa formidabile nella storia della fusione fredda è proprio questa: in presenza di fenomeni irregolarissimi e letteralmente eccezionali, e quindi senza base sperimentale consolidata [o senza base sperimentale tout-court], constatare lo sperticarsi dei teorici fidelizzati in spiegazioni del piffero, che valgono come macchine autoerotico-accademiche. Kim della Purdue con la sua applicazione ateniese è un caso tipico. Devo presumere che gli studiosi di grosso peso abbiano in mano non solo i dati non divulgati del rapporto delle terze parti [Olmsted: abbiamo analizzato un campione, ecc.], ma anche una descrizione del reattore - sennò siamo alle solite. Da cui una domandina interessante: quanti, acquirenti esclusi, conoscono oggi il "segreto" di Rossi?

X GoKatto Chi vivrà vedrà Rossi se ne è andato da un bel pezzo. Abita ormai stabilmente da mesi negli USA e scrive da là. Lo scenario resterà in ebollizione perché non ci sono solo Rossi e i suoi apparati. Penso che diversi fisici teorici di molto peso si stiano cimentando in silenzio nel tentativo di capirci qualcosa perché certi segnali non si possono più ignorare. Ma, data la complessità della materia, che ha molti aspetti ancora inesplorati, non possono giocarsi la reputazione professionale incasellandosi da soli e pubblicamente nel ristretto e chiacchierato gruppo dei fusionisti. E poi si stanno muovendo anche le grosse industrie che hanno inserito l'attività fra quelle su cui investire.

Lo saluti, Cures: lei stesso ci riporta che il Rossi dichiara che sta per veleggiare altrove, quanto meno per responsabilità di quelle macchine. E non è nenanche laprima volta che lo dice, mi pare. La domanda adesso è: vedremo mai la fonte di energia promessa, l'ottava meraviglia che dovrebbe scaldare tutti ad infinitum, o tutto finirà sotto un tappeto polveroso (per gli amanti di derive strane, magari proprio al centro dell'Area 51) senza che si possa dir per certo se abbia mai funzionato anche per chi di fede non ne abbia (più) e neppure abbia assistito quel marinaio con le proprie mani (e con il proprio metro) mentre questi giurava ch'era vero? Perché son certo avrò il diritto di dubitare (non ostrante ci sia chi mi assicuri che funziona) finché l'ordigno non si palesi apertamente. Anzi, le dirò di più: non voglio molestare, ed è per questo che oggi non le dico niente, a parte lo saluti: manca poco, "a breve" se ne va.

Che ti dicevo? Guarda qua come si diverte… Andrea Rossi September 25th, 2013 at 8:21 AM Jim Rice: Thank you for your useful comment. I passed your interesting patent strategy considerations to the patent division of our Partner: I am sure their attorneys will consider them. I am no more involved in patent strategy: I must say that in this period I am working very well because I have no more to think about patents, production, daily business, etc etc, but only to the R&D and the science of the reactors. I do not know if the results of this work will be positive or negative, as I said many times we will share the information about the results at the end of this cycle of work, but one thing is sure: now I can work full time on the technology, at the maximum of my possibilities, integrated in a team of top level. I feel like ” playing in the majors”. I also am working in an area at very high technological level and strongly industrialized, where there is easy access to any necessary instrumentation we need: when I need some instrument I have just to ask for it, and I receive it in matter of days, if not hours. Warm Regards, A.R.

Pensandoci bene, l'idea di Jimmy Manolesta [il genio dell'Acropoli] anche avesse funzionato non sarebbe stata così straordinaria.

@Cures Appurato che Lei è uomo pratico e a cui piace divertirsi pericolosamente [ad es. con bombole da 150 atm nel bagagliaio], le suggerisco un'occhiata a questo manuale: "http://materials.mcmaster.ca/faculty/malakhov/3T04/Labs/Lab%20manual%202013-2014.pdf".

Post di Daniele Passerini che vale la pena sottolineare: http://22passi.blogspot.com/2013/09/spqff.html?showComment=1379959633909#c1785509809778660173 http://22passi.blogspot.com/2013/09/spqff.html?showComment=1379999767024#c8796474718765313427 "Purtroppo in questi ultimo paio di anni, ho visto comprovato quello che mi era stato raccontato... INFN, INRIM, ENEA sono enti nazionali "a sovranità limitata dagli USA", per quel che riguarda eventuali brevetti e applicazioni tecnologicamente sfruttabili delle ricerche. Nell'INRIM è stato bloccata la ricerca sul piezonucleare, Hagelstein (MIT) e Widom ne hanno parlato con favore e scommetto quel che vuoi che sarà dagli USA che arriverà l'accreditamento di questa teoria. All'INFN si blocca la ricerca di Celani nel momento in cui inizia a ricevere riconoscimenti da tutto il mondo. All'ENEA si è impedito al gruppo della De Ninno (come si fa ora con Celani) di continuare le ricerche LENR, ma ha potuto continuarle Violante poiché è sotto controllo USA." Sarebbe ora di svegliarsi..^. #http://www.mediasystemnet.it/CORSI-VIDEOCORSI%20FORMAZIONE/DIVINA%20COMMEDIA%20RECITATA/inferno/naviga/cerc09b.htm^ ------------------------------------------------------------------------------- Il semplice fatto che in un normalissimo blog si discuta di questi argomenti dovrebbe far riflettere: ^da Vortex-L #http://www.mail-archive.com/vortex-l@eskimo.com/msg86361.html^ -------------------------------------------------------------------------------