Re: Fotovoltaico, auto elettriche e autonome, eolico

non so proprio cosa ci sia da ridere perchè diventi un servizio...

E' una gran merda che mette tutta la tua vita nelle mani dello stato che puo' decidere il bello e cattivo tempo. 

Ora se hai dei beni, e soldi da parte puoi campare anche fino alla fine dei tuoi giorni con quello senza essere ricattabile.

Domani a 60 anni lo stato puo' darti il minimo indispensabile solo per mangiare se non fai quello che vuole... 

Io mi domando come si fa ad essere così coglioni a mettere nelle mani di pochi il proprio destino. 

Se una cosa insegna l'economia degli ultimi 300 anni è che se hai tanta scelta va tutto a vantaggio del singolo cittadino e della collettivita' indirettamente. 

E' chiaro che un servizio ......

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tutto diventa un servizio

:-)

E' chiaro che un servizio di delivery che ti consegna a casa regolarmente pasti in stoviglie che non devi lavare e' un servizio che avra' successo.

Risolve una dozzina di fastidi in un colpo solo.  Non devi fare la spesa, Non devi conservare il cibo, Non devi cucinare, Non devi lavare piatti e stoviglie. Non devi buttare la spazzatura.

Per esempio fingerfood e stoviglie edibili possono essere una soluzione pratica e vincente per imperniare una campagna di vendita.. Sopratutto tra i giovani.

Non credo pero' si baseranno su cucine distribuite. Penso piuttosto utilizzeranno una struttura simile a quella di Autogrill. Dove una sola fabbrica produce tutti i panini necessari e li distribuisce in giro per l'Italia.

In generale dovremo fare i conti con l'abitazione che non e' piu' di proprieta' ma semplicemente in uso temporaneo.  Questo ocmporta l'impossibilita' di mantenere qualsiasi oggetto che non stia in una valigia.

Certo, avremo un frigo.. ma di sicuro non potremo piu' possedere strumenti da cucina come il bimby o la planetaria per impastare.

Insomma  alimentazione, igiene, cura del corpo.. tutto e' destinato a cambiare..

Non preoccupatevi pero....Bezos, Bill e qualche altro avranno sempre il loro panfilo e i loro  castelli... in cui organizzare partite di caccia al cervo o la pesca al marlin..

Peavey tutto verissimo

Voglio però dire a Morphy che se il prodotto del ristorante non è il cibo,

Amazon vende cibo e farlo rielaborare nelle dark kitchen, può portare Bezos a guadagnare quote di mercato dei supermercati, inventando un segmento a metà tipo mcdrive senza uscire di casa

Il prodotto dei supermercati è infatti il cibo da mangiare

Ecco, si e' scimunito anche Elon, uno scappato di casa gli ha proposto di fare il bilancio di TSLA

in bitcoin e lui non ha manco chiamato la neuro, il mercato si pero'.

L'esempio piu' clamoroso son state le TLC, negli anni 90 erano tutti geniali, dal 2000 in poi tutte

schiappe! Telecom e' a 30 cent, era a 20 euro eh? Mediaset sara' a 2 adesso (non ci guardo da

tempo), era a 30 (forse arrivo' anche a 40, non la seguo).

Morale della favola, alla fine funziona tutto come la borsa, in borsa si muove solo in maniera

molto piu' accelerata, se preferisci la pace dei sensi ti metti a fare il vigile urbano, il bidello o

l'insegnante di scuola media.

è come in borsa, quando ci prendi credi di aver capito tutto, finché... :(

Bah, per esempio a Basilea c'e' una organizzazione tedesca che ogni pomeriggio parte   con dei furgoncini stracolmi di pizze semicotte.

Ordini on line e loro mentre trasportano finiscono la cottura e  consegnano caldo e appena sfornato.

Costi tedeschi, incassi svizzeri...  facevano un botto di soldi.. poi i doganieri se ne sono accorti..

I soldi li fai quando trovi queste asimmetrie  e riempi la nicchia.

Devono lasciartela riempire pero'..  perche' certi mercati non si toccano.   

per esempio le Arance.. 4 cent all'origine in cassetta, 2,5-3 euro al dettaglio. Ci sarebbe spazio per organizzare dei groupage, ma  prova a toccare quel mercato.

Ma anche nell'imprenditoria in genere la casualità gioca un ruolo decisivo. Tutti gli step di avanzamento aziendale che ho fatto erano il risultato di avvenimenti casuali (alcuni lo chiamano culo). Anche essere imprenditore, sei bravo finche il mercato ti da ragione, quando poi ti gira le spalle torni ad essere il "figlio del prete"...

La pretesa di essere "innovativi" si rivela spesso nefasta e funesta, in genere l'affare non lo fa chi

arriva prima, ma chi arriva secondo indovinando quel particolare apparentemente irrilevante che ne

decreta in successo.

Il primo che si lancio' su internet in Sardegna fu tal Nicola Grauso che fece Videoonline, ma poi

l'affare lo fece Soru con Tiscali e Grauso spari' dalla scena.

Stessa cosa whatsapp,a parte messenger di MFST che c'era gia' da 10 anni ma era un po' diverso,

gia' alcuni anni prima c'era Viber che faceva la stessa cosa, ma l'affare poi lo fece l'ukraino che

sviluppo' whatsapp, alcuni sistengno che ebbe successo semplicemente perche' indovino' il colore.

Gia' negli anni 90 ce n'era uno anche italiano, si chiamava C6, sviluppato da Virgilio, ma poi non

lo curarono, e' ancora prima c'era il capostipite di tutto che era il mitico ICQ che fu il primo a

permettere la comunicazione tra tutto il mondo, ma, credo, sia sparito anche lui, o ridotto a poca

cosa.

Morale della favola, alla fine e' tutti casuale, avventurarsi nella tecnologia in tempi moderni e'

abbastanza semplice, ma ci vuole una botta di cul, e, soprattutto, devi essere in USA, o almeno

in Cina.

In effetti quella del delivery nella ristorazione volendola dire giusta c'è già. Ti portano a casa la pizza (che tra l'altro fa schifo perchè arriva fredda), oppure sushi, kebab, etc. Andare al ristorante è un'altra storia. Io faccio fatica addirittura ad andare in quei ristoranti dove ti portano i piatti semivuoti e sempre freddi. Se devo andare preferisco una cosa più vicina alla trattoria, dove i piatti arrivano pieni e belli caldi.

"Ma qualcuno doi voialtri e' mai entrato in un ristorante da solo?" Si per lavoro a volte ero costretto e non era una gran figata, per cui ad un certo punto preferivo fermarmi in un bar e mangiare un toast.

Comunque sembra che Bezos stia pensando di fare un'Amazon per la consegna di pasti pronti e l'idea sia quella di avvalersi di queste cucine dark dislocate sul territorio.

La cosa migliore che puo' fare un ristoratore e' quella di ignorare gli scimuniti che gli propongono bizzarrie

di ogni genere, chiudere il locale e riaprire quando le condizioni lo permettono. La stessa "pizza a domicilio"

si regge solo sul vergognoso sfruffamento dei negri pedalatori (finche' dura).

Ma qualcuno doi voialtri e' mai entrato in un ristorante da solo? Io non ci son mai andato, e che cacchio ci

vado a fare da solo? A magnare qualche schifezza avariata?

Le grandi trasformazioni lasciano sempre dietro di sei una scia di cadaveri, alla fine si guarda solo a quello

che ha avuto successo (e capita sempre per caso), e ci si domentica la strage che si e' lasciato indietro.

Li vedo male..

Uno dei principali motivi per cui vai al ristorante e' per incontrare persone mantenendo la possibilita' di "modulare" l'iterazione.

Il ristorante e' terreno neutrale e protetto dove puoi stabilire confini e spostarli a piacimento. Il cibo e' solo una scusa per protrarre nel tempo l'esperienza e fornire ua serie di diversivi cadenzati utili a ravvivare o a deviare un discorso.

Il cuoco sopraffino che ti consegna il pasto caldo preconfezionato non ha ragione di esistere. Evolvera' su tre macrocategorie.A)  Food di servizio, costo basso, nnessuna necessita' di lavare piatti e tovaglie.  Una sorta di Drivein Macdonald (vegan bio rettilian etnico) utile per tutti i giorni, per quando la  moglie non ne puo' piu' di spadellare e sostitutivo della solita pizza a domicilio.

B) servizio di catering sofisticato con relative pulizie dopo. Cucina sul momento e servizio di livello a scalare secondo un tariffario.   Utile per cene di lavoro e rappresentanza.

C) Super hotel vicino ad un aeroporto, con camere trasformate in ufficio ad ore. Tutti i servizi in camera, cucina e bar compreso. permette incontri e riunioni con la possibilita' di pranzare in ufficio.

Certamente tutte le serate a cena per conquistare o sfoggiare la bonona di turno in futuro saranno fortemente compromesse.  Tempi duri per le amanti...

Peavey: "Settori come la ristorazione o l'indotto dei saloni sono al fallimento."

Io mi sto interessando delle Dark Kitchens, una cosa tipo ristoranti senza la sala ristorante. Cioè una sorta di ristoranti dove ordini i piatti alla carta e poi li ritiri o te li fai consegnare. Cucine "satellite" che sono al centro degli interessi di società che vorrebbero rivoluzionare la distribuzione del cibo da asporto. Una cosa tipo Amazon nella distribuzione di piatti pronti...

Grazie Morphy, confermo.

Settori come la ristorazione o l'indotto dei saloni sono al fallimento. Ma l'elettronica tira a piu' non posso. Il nostro fornitore di hardware non riesce a star dietro algli ordini.

nel secondo semestre 2020  segna  +50% rispetto al 2019.

Il farmaceutico spara dritto verso al cielo. La logistica e' sotto stress dal lavoro in eccesso. Tutto il broadcast televisivo radiofonico sta tirando come un treno.

I venditori di attrezzatura sportiva da camera hanno alzato i prezzi. Ho riscontrato un +20% rispetto al 2019. a domanda li sta sommergendo.

Insomma   c'e' chi guadagna e chi crolla.